18 Gennaio

Catalogna, un Parlamento in Tavola

La prima seduta è stata da infarto. Hanno eletto un presidente giovane, Torrent, per il resto c'è disaccordo su tutto. Ines Arrimadas contro il presidente della Mesa de Edad, Ciudadanos si ritrova isolato sulla delega per il voto concessa ai deputati in carcere, olè.

di Maite Carpio

La matassa della situazione catalana pare (ma non è sicuro) che cominci a districarsi. La nuova legislatura è cominciata con una prima seduta da infarto. Scelta la Mesa de Edad (Tavola di età), organo di gestione transitorio costituito dal parlamentare più anziano e dai due più giovani, il Parlamento ha scelto il suo President,  Roger Torrent, un giovane (con look da hipster) ma esperto politico di 38 anni, militante di ERC da quando aveva 19 anni che ha fatto un discorso dai toni moderati e che ha rassicurato tutti dichiarando che vuole  “contribuire a ricucire  la società catalana”.  Intervento molto apprezzato che per un po' è riuscito a calmare i malumori che aveva sollevato il discorso aspro e radicale del Presidente della Tavola, Ernest Maragall, anche lui militante di ERC.

Sempre lui, Maragall, ha informato  il Parlamento che la Mesa de Edad aveva deciso di ammettere la richiesta di delega del voto per Oriol Junqueras di ERC e i due deputati di Junts per Catalunya che sono ancora in carcere (Puigdemont e i suoi compagni, esiliati a Brussels, avevano rinunciato a chiederlo). Era la questione più controversa della sessione, contestata immediatamente da Ciudadanos. Infatti Ines Arrimadas, più ardita che mai,  è intervenuta subito, accusando il presidente della Mesa de Edad di aver fatto uno sproloquio di parte, di non rappresentare tutti i catalani (ricordando che ERC è solo il terzo partito più votato e il suo invece è il primo)  e sopratutto di non rispettare il regolamento. Cosa dice il regolamento? L’articolo 93 stabilisce tre cause precise per delegare il voto: maternità o paternità, malattia grave e incapacità prolungata. Quest'ultima, un po’ ambigua, è stata la motivazione scelta da Maragall per giustificare la delega del voto richiesta dai suoi compagni di partito. Motivazione che non convince Arrimadas che...


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