9 Febbraio

Salvini a Sanremo

Il leader della Lega al Festival della canzone italiana. Non canzonate, anche questa è politica. Ma da Nunzio Filogamo a Baglioni, il politico mattatore sul palco è sempre stato il conduttore. Diario politico-canoro del titolare di List.

Salvini a Sanremo. La canzone italiana. La politica italiana. Chi l'avrebbe mai detto, ostrega, Salvini a Sanremo. Nel momento in cui il leader della Lega sarebbe dovuto sprofondare, dopo Macerata nell'Italia lacerata, eccolo qui, Salvini non sul palco eh, ma tra il pubblico dell'Ariston. Molti penseranno che questo è gossip, che siamo nel campo del Palazzo che si fa canzonetta e dunque va canzonato a dovere. No, cari, questa è comunicazione, dunque politica. Certo che Salvini all'Ariston non è Giuseppe II che va ad ascoltare Mozart, cribbio, lo sappiamo, ma questo tocco avanti pop in un personaggio che interpreta l'heavy metal tra i partitanti italiani è da segnare sul taccuino del titolare. Sulle agenzie di stampa piovono le sue dichiarazioni da Sanremo, dove oggi si fa il massimo ascolto, s'impiatta lo share, si proietta immaginario. 

  • Agenzia Agi, ore 20.59: "Tranquilli, tra un mese arriviamo...". Così Matteo Salvini ai numerosi fan che lo hanno accompagnato da piazza Colombo fino ai varchi di accesso all'Ariston per assistere, in compagnia della fidanzata Elisabetta Isoardi, alla quarta serata del Festival. Anche più di una persona, elegantemente vestita, tra quanti si accingevano ad entrare in sala lo ha avvicinato nel foyer dell'Ariston chiedendo di dare una svolta. "Stiamo arrivando, solo un mese e ci siamo...", ha detto, mano nella mano con la compagna".
  • Agenzia Agi , ore 21.36: "Una canzone che Matteo Salvini canterebbe? "'Liberi liberi ..E non vedo l'ora di cantarla...". Così il leader della Lega mentre con la compagna Elisa Isoardi raggiungeva l'ingresso del teatro Ariston per assistere alla quarta serata del Festival di Sanremo".

Biglietto pagato, fila 6 posto 20 per la Isoardi, posto 21 per Salvini. Poltrona tra il pubblico, bacio con Elisa, Matteo è barbuto e sdocciato nel pop che "umanizza", rende normali, avvicina, zero distanza, siamo per le canzoni "e non voglio favorire nessuno", e "sono...


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