28 Febbraio

Il voto sottosopra? Quello dei giovani

Reddito, affluenza e età. I ragazzi saranno il fattore di cambiamento. Soprattutto se non ci sarà un'astensione alta. E per il Pd rischiano di essere problemi seri. Lorenzo Castellani fa un giro nel magma under 40.

di Lorenzo Castellani

Dei giovani non si è quasi parlato nel corso di questa campagna elettorale. Le ultime generazioni sono sparite dal dibattito e dall'agenda politica. Basti pensare che nessuno tra i maggiori partiti ha un piano per ridurre strutturalmente un debito pubblico che negli ultimi anni è tornato a crescere. Tutti evitano accuratamente l'argomento così come si glissa sulle politiche pubbliche a favore dei giovani. Eppure la questione generazionale rimane uno dei grandi problemi irrisolti del Paese, non soltanto in termini economico-sociale ma anche politici.

I voti degli under 40, la fascia in cui la propensione all'astensione era più alta nelle ultime rilevazioni, potrebbero risultare decisivi per il risultato elettorale del 4 Marzo, ma andiamo con ordine. Perché i giovani mostrano tanta disaffezione verso le urne? C'è una curva dei redditi

che spiega il rifiuto nei confronti della politica meglio di qualsiasi rilevazione demoscopica. Con la crisi sono crollati i redditi di chi ha meno di 40 anni mentre hanno mediamente resistito o sono aumentate le disponibilità per gli over 55. Non solo, ma l'ISTAT piazza la fascia tra i 18 e i 34 anni , se si escludono gli under 17 che in gran parte vivono a carico della famiglia, al vertice delle statistiche di povertà assoluta: massimo incremento e percentuale.

In questa discesa repentina verso l'abisso di una disoccupazione giovanile ancora superiore al 30%

ed un progressivo impoverimento la risposta politica è devastante per i partiti di governo.  Nonostante il jobs act e i bonus ai neo-diciottenni, politiche molto sponsorizzate dal segretario Matteo Renzi in questa campagna elettorale, per il Partito Democratico il voto dei giovani rischia di essere un bagno di sangue. Qualcosa non ha funzionato nelle politiche  pubbliche promosse dal partito di governo negli ultimi cinque anni. Viene da chiedersi quale senso abbia avuto...


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