25 Marzo

Indipendentismo catalano in arresto. Ma la politica dov'è?

Puigdemont arrestato in Germania. Il governo Rajoy ha risolto la crisi della Catalogna con la magistratura, ma resta la sensazione di una partita non chiusa e un paese incredulo che paga il prezzo dell'immobilismo politico. Maite Carpio racconta il sottosopra di Spagna.

di Maite Carpio

E alla fine anche Puigdemont è stato arrestato. Cinque mesi dopo il suo auto esilio a Bruxelles,  l’ex President si trova da poche ore recluso in un carcere tedesco.

I fatti. Ieri pomeriggio Puigdemont era in Finlandia ospite di alcuni deputati a Helsinki,  quando è venuto a conoscenza dell’ordine di cattura internazionale che aveva spiccato il giudice Llarena per lui e gli ex consiglieri che con lui sono fuggiti in Belgio. Senza nemmeno il tempo di salutare gli anfitrioni, Puigdemont si è dato alla fuga mentre la giustizia finlandese, poco convinta della richiesta di estradizione, chiedeva ulteriori chiarimenti alla procura spagnola. L’ex president aveva un biglietto aereo prenotato ma di corsa ha preferito prendere una macchina per arrivare il prima possibile a Waterloo, il suo domicilio attuale, che lui chiama Casa della Repubblica. È riuscito ad attraversare la Danimarca, dove Llarena non aveva fatto arrivare la richiesta di arresto,  sempre sorvegliato dai servizi spagnoli che lo seguivano da giorni.  Ma appena superata  la frontiera con la Germania, è stato fermato dalla polizia tedesca, avvertita sempre dagli spagnoli, in una stazione di servizio vicina a Schoby, nello stato federale di Schleswig-Holstein.  La polizia spagnola si è subito complimentata per la veloce ed efficace collaborazione dei colleghi tedeschi.

La magistratura di Schleswig ha dichiarato che domani il tribunale del Land deciderà cosa fare di lui.  La Germania vanta il record europeo di velocità  nelle cause di estradizione, normalmente si risolvono in cinque giorni, anche se il caso dell’ex President sarà più lungo (si parla di sei settimane). Nel frattempo, si trova recluso nel carcere di Neumunster, al sud di Kiel.

Puigdemont voleva arrivare in Belgio perché in questo paese, a differenza della Germania, il codice penale non considera la ribellione come delitto mentre il governo federale tedesco prevede una pena tra i dieci...


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