4 Aprile

Crescono ancora i disoccupati over 50 (e non solo)

Nel mix di dati Istat, tre temi sono da monitorare: il numero degli inattivi è tornato a crescere, gli incentivi per gli under 35 per ora non hanno effetto, le persone oltre i 50 anni sono ad alto rischio. Francesco Seghezzi fa un viaggio nei megatrend del lavoro.

di Francesco Seghezzi

I dati diffusi oggi dall'Istat non sono di facile interpretazione. Probabilmente da un lato si accoglierà a braccia aperte il lieve calo del tasso di disoccupazione (sceso al 10,9%) e l'ancor più lieve aumento degli occupati (+19mila). Dall'altro invece si evidenzierà l'aumento della disoccupazione giovanile (che torna al 32,8%). Ma si tratta di dati che lasciano il tempo che trovano se non contestualizzati all'interno dei trend di più lungo termine nei quali si inseriscono. 

I numeri relativi a febbraio 2018 infatti ci dicono almeno tre cose tra le tante. La prima è che il lungo calo degli inattivi al quale stiamo assistendo ormai da diversi trimestri si è fermato. Il tasso di inattività è tornato a crescere (seppur dello 0,1%) e il numero degli inattivi aumenta di 28mila unità, rimanendo invariato su base annua. E con 13,34 milioni di inattivi in totale non è una buona notizia. Il passaggio da inattività a disoccupazione infatti, ossia quello tra il non cercare lavoro e il rimettersi a cercarlo, è un segnale positivo per lo stato di salute di un mercato del lavoro, è indice di vivacità e di movimento. Il rallentamento su questo fronte potrebbe significare, ma lo vedremo nei prossimi mesi, il ritorno ad una fase di stagnazione. 

Il secondo elemento è quello dei primi effetti degli incentivi per l'occupazione under 35 previsti dalla Legge di Stabilità per quest'anno. Al momento questi effetti sembrano essere non pervenuti almeno statisticamente (sebbene ve ne fosse traccia nei dati INPS relativi a gennaio). Infatti gli occupati under 35 calano complessivamente di 18mila unità (con -0,1% di tasso di occupazione), sebbene torni a crescere il tasso di disoccupazione giovanile, probabile segno che gli incentivi hanno spinto alcuni a ritornare a cercare. Si tratta di un dato da monitorare nei prossimi mesi per...


List è a portata di Tap

List ora è disponibile su App Store e Google Play

  • Scarica l'app da Apple Store
  • Scarica l'app da Google Play