7 Giugno

Cambiare il pensiero dominante

Non ci sarà governo di cambiamento se non si spezza l'egemonia culturale. La Lega deve formare un ceto liberal-conservatore, i Cinque Stelle non devono restare bloccati nell'anti-politica. Parlamentarius fa un viaggio nel conformismo d'Italia.

di Parlamentarius

Interpretare il nuovo. Interpretarlo e guidarlo verso risultati positivi. Ecco, questo può essere un modo costruttivo di guardare al nuovo Governo. In che termini e su quali punti si misurerà il “cambiamento”? Uno dei possibili effetti (lo auspichiamo) è il superamento di un certo conformismo culturale che ha ingessato il dibattito in Italia da molto tempo e dei frutti che ha generato nell’azione di Governo.

Sin dalla crisi della partitocrazia, a metà degli anni ’80, in Italia si è andato formando un modello culturale che ha molto influenzato il modo di vedere le cose. Si può ricordare, tra i fatti salienti, come l’armata intellettuale del Pci e la sua salda ramificazione si fosse congiunta ad un certo momento con una tradizione azionista, formando un blocco formidabile. La caduta del Muro ha fatto il resto, perché un’intera classe dirigente ha dovuto e saputo prontamente adeguarsi alla nuova realtà.  

Il mainstream culturale italiano nasce in buona parte da lì. Ha attratto quotidiani di élite, università, scuola, finanza, burocrazia e sottogoverno, istituzioni tecniche e autorità. Di certo è la storia del Paese, nelle sue grandi linee, dal Ventennio al Dopoguerra, che prima di ogni altra cosa spiega il perché in Italia si fosse consolidato il principio che per esser colti e modernamente “liberal” fosse necessario rispettare alcuni canoni e abbracciare un certo pensiero. Però è anche vero che ci sono stati dei comportamenti e delle strategie che hanno tracciato il sentiero di una vera e propria egemonia culturale, con sbocchi ben precisi. La cultura spicciola è spesso diventata “a prescindere”. A prescindere da cosa? A prescindere dal confronto libero di idee, dalla verifica, dal dibattito. E questo conformismo è divenuto nel corso degli anni un potentissimo pensiero politically correct, che partendo dall’elite si rivolgeva al popolo.

È così che l’Europa e...


List è a portata di Tap

List ora è disponibile su App Store e Google Play

  • Scarica l'app da Apple Store
  • Scarica l'app da Google Play