22 Ottobre
Vincere e perdere a Trento. Ascesa di Salvini, declino di Renzi
La Lega macina voti, conquista regioni, governa. Il populismo è un fatto e negarlo non lo cancella. Renzi parla di "cialtroni", ma non si chiede come mai il Pd sia battuto regolarmente proprio dai "cialtroni"
Che cosa succede? Niente di non previsto. Il governo italiano ha risposto alla Commissione Ue e ribadito che sì, il deficit c'è e la manovra non cambierà. Siamo al punto di caduta che List ha descritto in anticipo. Le ragioni dell'arroccamento delle parti sono facili da capire, basta uscire dal guscio di certezze precostituite: la Commissione Ue è un organo politico, il governo di Roma è di segno contrario, a maggio 2019 si vota per il Parlamento europeo. Il braccio di ferro è appena iniziato. Nel gelo, ci sono anche segnali di distensione. Una crisi non conviene a nessuno, ma un passo indietro troppo ampio per ognuna delle parti diventa un problema: la Commissione Ue deve evitare tensioni con i paesi rigoristi, il governo italiano non può sconfessare se stesso di fronte agli elettori e auto-condannarsi alla recessione. Troveranno un accordo? Per ora si naviga in alto mare con i cannoni carichi, ma siamo all'inizio di un percorso che è partito male per reciproche incomprensioni e un grande pregiudizio brussellese che in realtà è una cattiva lettura storica: l'Italia del 2018 non è quella del 2011 né quella dei governi del Pd. Senza questa presa d'atto del cambiamento di scenario politico, ogni trattativa è destinata a naufragare.
Sul fronte politico il dato rilevante è la conferma del momento-turbo della Lega sul piano elettorale. Vittoria schiacciante nel voto in Trentino, ottimi numeri anche a Bolzano. Il partito di Salvini è nella classica fase in cui tutto va a dama, anche se sbagli qualche mossa. Salvini ha detto che non ne approfitterà per andare al voto anticipato. Ci crediamo, ma questo suo proposito è valido al massimo fino al voto europeo di maggio 2019, dopo si vedrà e molto dipende dal ciclo economico, dalla trattativa con Bruxelles sui conti, dai rapporti elettrici...
Che cosa succede? Niente di non previsto. Il governo italiano ha risposto alla Commissione Ue e ribadito che sì, il deficit c'è e la manovra non cambierà. Siamo al punto di caduta che List ha descritto in anticipo. Le ragioni dell'arroccamento delle parti sono facili da capire, basta uscire dal guscio di certezze precostituite: la Commissione Ue è un organo politico, il governo di Roma è di segno contrario, a maggio 2019 si vota per il Parlamento europeo. Il braccio di ferro è appena iniziato. Nel gelo, ci sono anche segnali di distensione. Una crisi non conviene a nessuno, ma un passo indietro troppo ampio per ognuna delle parti diventa un problema: la Commissione Ue deve evitare tensioni con i paesi rigoristi, il governo italiano non può sconfessare se stesso di fronte agli elettori e auto-condannarsi alla recessione. Troveranno un accordo? Per ora si naviga in alto mare con i cannoni carichi, ma siamo all'inizio di un percorso che è partito male per reciproche incomprensioni e un grande pregiudizio brussellese che in realtà è una cattiva lettura storica: l'Italia del 2018 non è quella del 2011 né quella dei governi del Pd. Senza questa presa d'atto del cambiamento di scenario politico, ogni trattativa è destinata a naufragare.
Sul fronte politico il dato rilevante è la conferma del momento-turbo della Lega sul piano elettorale. Vittoria schiacciante nel voto in Trentino, ottimi numeri anche a Bolzano. Il partito di Salvini è nella classica fase in cui tutto va a dama, anche se sbagli qualche mossa. Salvini ha detto che non ne approfitterà per andare al voto anticipato. Ci crediamo, ma questo suo proposito è valido al massimo fino al voto europeo di maggio 2019, dopo si vedrà e molto dipende dal ciclo economico, dalla trattativa con Bruxelles sui conti, dai rapporti elettrici con l'alleato pentastellato.
I numeri elettorali della Lega dovrebbero far riflettere l'opposizione, in particolare il Partito democratico. La Leopolda ha confermato la strategia da caterpillar di Renzi, travolgere tutto quello che nel Pd si muove intorno a lui. Non importa quante macerie resteranno e quanto consenso abbia Renzi nel Paese (bassissimo), quello che conta in questo momento per l'ex segretario è regolare la partita interna. Un calcolo cinico che il Pd rischia di pagare con la sua stessa sopravvivenza. Alla bisogna, Renzi potrà fare qualcosa di suo e gli altri si arrangino. Che i "cialtroni" battano regolarmente il Pd, che il renzismo sia un fenomeno archiviato tempo fa, non ha alcuna importanza. Per riuscire il progetto di Renzi ha bisogno di tempo, le elezioni anticipate per i dem - e la sua fazione - sarebbero una sciagura. In questo quadro, la posizione di Forza Italia è quella di un partito che fa la remora, cerca di stare attaccata alla pancia dello squalo pur essendo in questo momento da un'altra parte nel mare della politica. C'è chi arriva perfino a pensare che possano un giorno fare un partito con Renzi (previamente depurato dalla sigla del Pd). Viviamo tempi interessanti. Questo è davvero troppo.
01
Lady Spread sta alla finestra
In questo quadro, lo spread tra Btp e Bund si è tenuto sulla linea dei 300 punti. Il downgrade di Moody's è stato assorbito grazie al mantenimento stabile dell'outlook.
Questa tregua non è detto che duri a lungo, ma per ora c'è. Nessuno vuole la crisi e l'atteggiamento di durezza dell'Italia è una novità assoluta. Che fare? Il prossimo appuntamento con le agenzie di rating è per il 26 ottobre, è il turno di Standard & Poors.
Le Borse europee erano partite bene, poi l'eccitazione è finita in rosso. Il dato più interessante sul mercato è stato quello piovuto dall'Impero Celeste. Pechino ha mosso le leve dello Stato e bum! il mercato azionario è partito a razzo.
02
Il Kung Fu finanziario cinese
Il mercato azionario cinese ha vissuto la più forte giornata di guadagni degli ultimi tre anni. Cosa è successo? È entrato in azione il Kung Fu finanziario della Cina. Quello che accade quando un principio di crisi si presenta sulla scrivani di Xi Jinping: lo Stato cinese è intervenuto per rassicurare gli investitori. Il rallentamento della produzione non sembra preoccupare più di tanto il governo. Il vice-premier cinese, Liu He ha rimesso in carreggiata la settimana dicendo che la guerra commerciale con gli Stati Uniti ha "un effettof psicologico più grande dell'attuale impatto" sul commercio. Questo significa che Pechino sta per chiudere positivamente la partita con Trump? Non è una cosa che si chiude in un paio di giorni - le misure per entrare in vigore (soprattutto quelle americane) hanno bisogno di tempo e intanto si tratta. Il tavolo è sempre aperto. La Cina inoltre non cambierà il programma economico, ma sono cominciati gli acquisti dei gestori dei fondi (ordine del governo) sul mercato. La Banca centrale della Cina è impegnata sulle linee di liquidità aperte per le banche. Il mercato sotto dittatura ha una sua indubbia efficacia. Quanto il capitalismo senza libertà possa dirsi tale è un bel rebus.
***
Durerà? Finché c'è dittatura per i mercati cinesi c'è più che speranza. Intanto in Europa, dove impera la democrazia, la confusione regna sovrana. In ogni caso, meglio tenersela, esseri liberi non ha prezzo. E per tutto il resto c'è... Moscovici.
03
Moscovici e il nuovo documento di bilancio dell'Italia
Pierre Moscovici, Commissario Ue all'economia, dopo il Forum Aspen Italia/Francia continua a tenere la trattativa aperta. Intervistato stamattina dalla radio Inter France ha detto: "Non mi piace l'espressione bocciare. Le parole contano. Il massimo che possiamo fare, è una possibilità e ne dibatteremo, è di chiedere all'Italia di ri-sottomettere un altro documento di bilancio che tenga conto delle osservazioni, delle questioni e delle regole europee". Moscovici ha spiegato che sarebbe "la prima volta" che questo accade, la Commissione "non lo ha mai fatto". Domani il collegio dei commissari Ue si riunisce a Strasburgo e il bilancio italiano sarà in primo piano: "Non è la fine della storia. Poi c'è un dialogo tra noi che può durare fino a tre settimane alla fine del quale entriamo in un altra fase". Moscovici vive tempi interessanti. Forse troppo.
Nel frattempo in Italia, nel mondo della produzione, quello dove la fabbrica dove non dorme mai (ok, abbiamo preso a prestito la frase dal grande Gordon Gekko) succedono fatti che cambiano la geografia del capitalismo italiano. Magneti Marelli diventa giapponese. Le mitiche batterie. E molto altro, parliamo di una super azienda italiana. Banzai!
04
Magneti Marelli diventa giapponese
Un altro marchio storico dell'industria italiana finisce all'estero. Magneti Marelli passa ai giapponesi di Calsonic Kansei che insieme diventano un gruppo della componentistica dell'auto con un fatturato totale di 15,2 miliardi di euro. FCA ha completato una cessione ricca sul piano finanziario (6,2 miliardi di euro) ma lascia un gioiello che opera in un settore strategico. FCA ha sottoscritto un accordo di fornitura pluriennale con Magneti Marelli "sulla base della volontà di entrambi di mantenere le operation di Magneti Marelli in Italia e sostenere la sua presenza industriale e i livelli occupazionali". La sede operativa dell'azienda resterà a Corbetta, in provincia di Milano. È il caso di evocare il capitalismo patriottico (che non c'è) o forse bisogna guardare con ottimismo al fatto che gli investitori esteri credono nel nostro sistema? Cosa significa oggi fare politica industriale? Un'indagine del titolare di List con Marco Bentivogli sulla fabbrica che cambia, i capitali volanti e il futuro del lavoro e della produzione nel nostro Paese. Ascolta RadioList.
RadioList. Due parti di news, una parte di musica, un twist di humour.
***
Nel frattempo, lo scenario politico conferma ampiamente quanto non appare chiaro solo a chi è impegnato nell'operazione di negazione e rimozione della realtà. Si è votato in Trentino.
05
È caduto il muro di Trento
Per la prima volta (dal 1945) il Centrodestra va al governo, la Lega è il primo partito, il Pd è in caduta libera. Basta e avanza questo grafico di YouTrend per spiegare cosa è successo nel voto della provincia:
La Lega conferma i numeri delle elezioni politiche e cresce di oltre 20 punti rispetto al voto delle provinciali del 2013 toccando quota 27.2 per cento (e fa il pieno di boti anche nella provincia di Bolzano dove raccoglie il 14 per cento). Ecco la ripartizione dei seggi in consiglio regionale (si ottiene dalla somma dei due voti separati delle province autonome di Trento e Bolzano):
Sono dati locali, non ne facciamo certo un test nazionale. Ma nelle stesse ore in cui il Trentino votava, Matteo Renzi dal palco della Leopolda apostrofava in tutti i modi la maggioranza dei "cialtroni" che è al governo. Linguaggio, tono, prossemica da tribuno. No problem. Fa opposizione con gli stessi strumenti dei populisti. Tale e quale.
C'è solo un dettaglio: se una banda di cialtroni ti batte regolarmente e il tuo partito perde oltre 8 punti rispetto alle provinciali del 2013 e altri 5.8 punti rispetto alle politiche del marzo scorso, forse ti devi porre qualche domanda sulla linea del partito di cui ti senti padrone (lo è) e sulle ragioni per cui gli inguardabili cialtroni usciti dalle caverne vincono. Negare e rimuovere.
***
Torniamo al governo, Roma, ministeri, grande fantasia al potere. Le batterie dopo 100 anni sono diventate giapponesi, ma cribbio, nei cieli il sovranismo trionferà e Alitalia resterà la Compagnia di Bandiera, funiculì funiculà. Ecco a voi il grande piano per far decollare Alitalia con le Ferrovie dello Stato. Come vedete, le idee di Danilo Toninelli e Luigi Di Maio in fatto di nazionalizzazione sono in stato di avanzata elaborazione. Guido Ciompi ha avuto in anticipo uno schema della fusione. Cose che neanche Elon Musk può immaginare.
06
Ali(treni)talia
Iscriviti per leggere l'articolo completo.
30 giorni gratis per te
Ti manca poco per entrare nel Club. Completa la registrazione
Ti abbiamo mandato una mail su . Per completare la registrazione, apri la mail che ti abbiamo mandato e fai clic sul link di conferma. Grazie!
INFORMATIVA PRIVACY RELATIVA AL SERVIZIO NEWSLIST
Ai sensi dell'art. 13 D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 (“Codice privacy”), dell’art. 13 del Regolamento Europeo n. 679 del 2016 (il “Regolamento privacy”), del Provvedimento n. 229 del 2014 del Garante della Protezione dei Dati Personali (rubricato “Individuazione delle modalità semplificate per l’informativa e l’acquisizione del consenso per l'uso dei cookie”), nonché della Raccomandazione n. 2 del 2001 adottata ai sensi dell’art. 29 della Direttiva n. 95/46/CE, List S.r.l. intende informare gli Utenti in merito all’utilizzo dei loro dati personali, dei log files e dei cookie raccolti tramite la navigazione nel Sito www.newslist.it (di seguito, il “Sito”).
- Titolare, Responsabili del trattamento dei dati e Responsabile della Protezione dei Dati
Il titolare del trattamento dei dati personali è List S.r.l. (di seguito, il “Titolare” o “List”), con sede legale Roma (00196), Via Ferdinando di Savoia n. 3, partita IVA 14403801005, email help@newslist.it.
L’elenco aggiornato dei Responsabili del trattamento, ove designati, può essere fornito su richiesta da parte degli Utenti.
Nel caso in cui venga nominato un Responsabile della Protezione dei Dati (ai sensi dell’art. 37 del Regolamento privacy), i dati identificativi dello stesso saranno resi noti mediante pubblicazione dei medesimi, integrando la presente informativa.
Il titolare del trattamento dei dati personali relativi al Sito è Legalitax Studio Legale e Tributario, con sede in Roma (00196), Via Flaminia n. 135.
- Categorie, natura e finalità dei dati trattati
List tratterà alcuni dati personali degli Utenti che navigano e interagiscono con i servizi web del Sito.
- Dati di navigazione
Si tratta di dati di navigazione che i sistemi informatici acquisiscono automaticamente durante l’utilizzo del Sito, quale l’indirizzo IP, gli indirizzi in notazione URI (Uniform Resource Identifier), nonché i dettagli delle richieste inviate al server del Sito, e che ne rendono possibile la navigazione. I dati di navigazione potranno altresì essere utilizzati per compilare statistiche anonime che permettono di comprendere l’utilizzo del Sito e di migliorare la struttura dello stesso.
Infine, i dati di navigazione potranno eventualmente essere utilizzati per l’accertamento di attività illecite, come in casi di reati informatici, a danno del Sito.
- Dati forniti dall’Utente
L’eventuale invio di comunicazioni ai contatti indicati sul Sito comporta l’acquisizione dell’indirizzo e-mail e degli ulteriori dati personali contenuti nella comunicazione, previo rilasci di idonea informativa.
- Cookie
- Siti web di terze parti
I siti di terze parti a cui è possibile accedere tramite questo Sito non sono coperti dalla presente Privacy policy. Gli stessi potrebbero utilizzare cookie differenti e/o adottare una propria Privacy policy diversa da quella di questo Sito, relativamente ai quali quest’ultimo non risponde. Consigliamo pertanto di consultare di volta in volta la relativa informativa sull’utilizzo dei cookie e seguire le istruzioni per la disabilitazione degli stessi, qualora lo si desiderasse.
- Natura del conferimento dei dati
Fermo restando quanto indicato in relazione ai dati di navigazione e ai cookie, gli Utenti sono liberi di fornire i propri dati personali, ove richiesti nelle apposite sezioni del Sito; il loro mancato conferimento può comportare l’impossibilità di ricevere la fornitura dei servizi da loro richiesti.
- Modalità del trattamento
I dati personali sono trattati con strumenti automatizzati, con logiche strettamente correlate alle finalità stesse, e per il periodo di tempo strettamente necessario a conseguire gli scopi per cui sono stati raccolti.
Le informazioni raccolte sono registrate in un ambiente sicuro.
- Ambito di comunicazione dei dati
I dati personali degli Utenti saranno trattati dal personale incaricato di List. Inoltre, i loro dati personali potranno essere trattati da terzi, fornitori di servizi esterni, che agiscano per conto o a nome di List, debitamente nominati quali Responsabili del trattamento, e che tratteranno i dati in conformità allo scopo per cui i dati sono stati in origine raccolti.
- Diffusione dei dati
I dati personali non sono soggetti a diffusione.
- Diritti dell’interessato
Il Codice privacy e il Regolamento privacy conferiscono agli Utenti l’esercizio di specifici diritti.
Gli Utenti in qualsiasi momento potranno esercitare i diritti di cui all’art. 7 del Codice privacy e s.m.i. e di cui agli art. 15, 16, 17, 18, 20 e 21 del Regolamento privacy, inviando una comunicazione scritta ai recapiti del Titolare di cui al precedente paragrafo 1 e, per l’effetto, ottenere:
- la conferma dell'esistenza o meno dei dati personali degli Utenti con indicazione della relativa origine, verificarne l’esattezza o richiederne l'aggiornamento, la rettifica, l'integrazione;
- l’accesso, la rettifica, la cancellazione dei dati personali o la limitazione del trattamento;
- la cancellazione, trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati personali trattati in violazione di legge.
Gli Utenti, inoltre, potranno opporsi al trattamento dei dati personali che li riguardano.
- Aggiornamenti
La Privacy policy del Sito potrà essere soggetta a periodici aggiornamenti.
Termini e condizioni di vendita dei servizi di abbonamento
I presenti termini d'uso disciplinano la fornitura digitale del servizio in abbonamento (di seguito,
il"Servizio" o
l'"Abbonamento") a List nelle diverse formule di volta in volta disponibili. Il Servizio è fornito da List
S.r.l., con
sede in Via Ferdinando di Savoia, 3 - 00196 Roma P. IVA 14403801005, iscritta al registro delle imprese di
Roma, numero
di iscrizione RM/1518421 (di seguito, il "Fornitore").
Il Servizio è rivolto esclusivamente a utenti maggiorenni. (di seguito, l'"Utente" o gli "Utenti").
List è il servizio digitale che fornisce agli Utenti contenuti editoriali, giornalistici e informativi di
qualità;
maggiori informazioni su List sono disponibili navigando sul sito internet https://newslist.it/ (di seguito,
il "Sito").
Il Servizio è disponibile in abbonamento via web a partire dal Sito, nonché attraverso l'applicazione List
(di seguito,
l'"Applicazione") per dispositivi mobili con sistema operativo IOS 11.0 o successivi e Android 6.0 o
successivi.
Il costo dei dispositivi, delle apparecchiature e della connessione internet necessari per la fruizione del
Servizio non
è ricompreso nel Servizio e si intende a carico dell'Utente.
1. Caratteristiche del Servizio
1.1 Il Servizio ha ad oggetto la fruizione in abbonamento dei contenuti editoriali della testata List.
L'Abbonamento è
disponibile esclusivamente in formato digitale; resta quindi espressamente esclusa dal Servizio la fornitura
dei
contenuti in formato cartaceo.
1.2 Il Servizio è a pagamento e comporta il pagamento di un corrispettivo a carico dell'Utente (con le
modalità previste
nel successivo articolo 5).
1.3 L'Utente può scegliere tra diverse formule a pagamento per la fruizione del Servizio; il costo, la
durata, le
modalità di erogazione e gli specifici contenuti di ciascun pacchetto sono specificati nella pagina di
offerta
pubblicata su https://newslist.it/fe/#!/register ovvero all'interno dell'Applicazione. Il contenuto
dell'offerta deve
intendersi parte integrante dei presenti termini d'uso e del connesso contratto tra il Fornitore e l'Utente.
2. Acquisto dell'abbonamento
2.1 Ai fini dell'acquisto di un Abbonamento è necessario (i) aprire un account List; (ii) selezionare un
pacchetto tra
quelli disponibili; (iii) seguire la procedura di acquisto all'interno del Sito o dell'Applicazione,
confermando la
volontà di acquistare l'Abbonamento mediante l'apposito tasto virtuale. L'Abbonamento si intende acquistato
al momento
della conferma della volontà di acquisto da parte dell'Utente; a tal fine, l'Utente accetta che faranno fede
le
risultanze dei sistemi informatici del Fornitore. La conferma vale come espressa accettazione dei presenti
termini
d'uso.
2.2 L'Utente riceverà per email la conferma dell'attivazione del Servizio, con il riepilogo delle condizioni
essenziali
applicabili e il link ai termini d'uso e alla privacy policy del Fornitore; è onere dell'Utente scaricare e
conservare
su supporto durevole il testo dei termini d'uso e della privacy policy.
2.3 Una volta confermato l'acquisto, l'intero costo dell'Abbonamento, così come specificato nel pacchetto
acquistato,
sarà addebitato anticipatamente sullo strumento di pagamento indicato dall'Utente.
2.4 Effettuando la richiesta di acquisto dell'Abbonamento, l'Utente acconsente a che quest'ultimo venga
attivato
immediatamente senza aspettare il decorso del periodo di recesso previsto al successivo articolo 4.
2.5 Per effetto dell'acquisto, l'Utente avrà diritto a fruire del Servizio per l'intera durata
dell'abbonamento;
l'Utente, tuttavia, non può sospendere per alcun motivo la fruizione del Servizio durante il periodo di
validità
dell'Abbonamento.
3. DURATA, DISDETTA E RINNOVO DELL'ABBONAMENTO
3.1 L'Abbonamento avrà la durata di volta in volta indicata nel pacchetto scelto dall'Utente (per esempio,
mensile o
annuale).
3.2 L'Abbonamento si rinnoverà ciclicamente e in modo automatico per una durata eguale a quella
originariamente scelta
dall'Utente, sino a quando una delle Parti non comunichi all'altra la disdetta dell'Abbonamento almeno 24
ore prima del
momento della scadenza. In mancanza di disdetta nel termine indicato, l'Abbonamento è automaticamente
rinnovato.
3.3 L'Utente potrà esercitare la disdetta in ogni momento e senza costi attraverso una delle seguenti
modalità:
seguendo la procedura per la gestione dell'Abbonamento all'interno del proprio profilo utente sia sul Sito
che
nell'Applicazione;
inviando una mail al seguente indirizzo: help@newslist.it.
3.4 Gli effetti della disdetta si verificano automaticamente alla scadenza del periodo di abbonamento in
corso; fino a
quel momento, l'Utente ha diritto a continuare a fruire del proprio Abbonamento. La disdetta non dà invece
diritto ad
alcun rimborso per eventuali periodi non goduti per scelta dell'Utente.
3.5 In caso di mancato esercizio della disdetta, il rinnovo avverrà al medesimo costo della transazione
iniziale, salvo
che il Fornitore non comunichi all'Utente la variazione del prezzo dell'Abbonamento con un preavviso di
almeno 30 giorni
rispetto alla data di scadenza. Se, dopo aver ricevuto la comunicazione della variazione del prezzo,
l'Utente non
esercita la disdetta entro 24 ore dalla scadenza, l'Abbonamento si rinnova al nuovo prezzo comunicato dal
Fornitore.
3.6 Il Fornitore addebiterà anticipatamente l'intero prezzo dell'Abbonamento subito dopo ogni rinnovo sullo
stesso
strumento di pagamento in precedenza utilizzato dall'Utente ovvero sul diverso strumento indicato
dall'Utente attraverso
l'area riservata del proprio account personale.
4. Recesso DEL CONSUMATORE
4.1 L'Utente, ove qualificabile come consumatore – per consumatore si intende una persona fisica che agisce
per scopi
estranei all'attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale eventualmente svolta, ha
diritto di
recedere dal contratto, senza costi e senza l'onere di indicarne i motivi, entro 14 giorni dalla data di
attivazione
dell'Abbonamento acquistato.
4.2 L'Utente può comunicare la propria volontà di recedere, inviando al Fornitore una comunicazione
esplicita in questo
senso mediante una delle seguenti modalità:
mediante raccomandata a.r. indirizzata alla sede del Fornitore;
per email al seguente indirizzo help@newslist.it;
4.3 Ai fini dell'esercizio del recesso l'Utente può, a sua scelta, utilizzare questo modulo
4.4 Il termine per l'esercizio del recesso si intende rispettato se la comunicazione relativa all'esercizio
del diritto
di recesso è inviata dall'Utente prima della scadenza del periodo di recesso.
4.5 In caso di valido esercizio del recesso, il Fornitore rimborserà all'Utente il pagamento ricevuto in
relazione
all'Abbonamento cui il recesso si riferisce, al netto di un importo proporzionale a quanto è stato fornito
dal Fornitore
fino al momento in cui il consumatore lo ha informato dell'esercizio del diritto di recesso; per il calcolo
di tale
importo, si terrà conto dei numeri o comunque dei contenuti fruiti e/o fruibili dal consumatore fino
all'esercizio del
diritto di recesso. Il rimborso avverrà entro 14 giorni dalla ricezione della comunicazione di recesso sullo
stesso
mezzo di pagamento utilizzato per la transazione iniziale.
4.6 Eventuali eccezioni al diritto di recesso, ove previste da Codice del consumo – decreto legislativo 6
settembre
2005, n. 206, saranno comunicate al consumatore in sede di offerta prima dell'acquisto.
5. Modalità di pagamento
5.1 L'Abbonamento comporta l'obbligo per l'Utente di corrispondere al Fornitore il corrispettivo nella
misura
specificata nell'offerta in relazione al pacchetto scelto dall'Utente.
5.2 Tutti i prezzi indicati nell'offerta si intendono comprensivi di IVA.
5.3 Il pagamento dei corrispettivi può essere effettuato mediante carte di credito o debito abilitate ad
effettuare gli
acquisti online. Le carte accettate sono le seguenti: Visa, Mastercard, American Express.
5.4 L'Utente autorizza il Fornitore ad effettuare l'addebito dei corrispettivi dovuti al momento
dell'acquisto
dell'Abbonamento e dei successivi rinnovi sulla carta di pagamento indicata dallo stesso Utente.
5.5 Il Fornitore non entra in possesso dei dati della carta di pagamento utilizzata dall'Utente. Tali dati
sono
conservati in modo sicuro dal provider dei servizi di pagamento utilizzato dal Fornitore (Stripe o il
diverso provider
che in futuro potrà essere indicato all'Utente). Inoltre, a garanzia dell'Utente, tutte le informazioni
sensibili della
transazione vengono criptate mediante la tecnologia SSL – Secure Sockets Layer.
5.6 È onere dell'Utente: (i) inserire tutti i dati necessari per il corretto funzionamento dello strumento
di pagamento
prescelto; (ii) mantenere aggiornate le informazioni di pagamento in vista dei successivi rinnovi (per
esempio,
aggiornando i dati della propria carta di pagamento scaduta in vista del pagamento dei successivi rinnovi
contrattuali).
Qualora per qualsiasi motivo il pagamento non andasse a buon fine, il Fornitore si riserva di sospendere
immediatamente
l'Abbonamento fino al buon fine dell'operazione di pagamento; trascorsi inutilmente 3 giorni senza che il
pagamento
abbia avuto esito positivo, è facoltà del Fornitore recedere dal contratto con effetti immediati.
Pagamenti all'interno dell'applicazione IOS
5.7 In caso di acquisto dell'Abbonamento mediante l'Applicazione per dispositivi IOS, il pagamento è gestito
interamente
attraverso la piattaforma App Store fornita dal gruppo Apple. Il pagamento del corrispettivo è
automaticamente
addebitato sull'Apple ID account dell'Utente al momento della conferma dell'acquisto. Gli abbonamenti
proposti sono
soggetti al rinnovo automatico e all'addebito periodico del corrispettivo. L'Utente può disattivare
l'abbonamento fino a
24h prima della scadenza del periodo di abbonamento in corso. In caso di mancata disattivazione,
l'abbonamento si
rinnova per un eguale periodo e all'Utente viene addebitato lo stesso importo sul suo account Apple.
L'Utente può
gestire e disattivare il proprio abbonamento direttamente dal proprio profilo su App Store. Per maggiori
informazioni al
riguardo: https://www.apple.com/it/legal/terms/site.html. Il Fornitore non è responsabile per eventuali
disservizi della
piattaforma App Store.
6. Promozioni
6.1 Il Fornitore può a sua discrezione offrire agli Utenti delle promozioni sotto forma di sconti o periodi
gratuiti di
fruizione del Servizio.
6.2 Salvo che non sia diversamente specificato nella pagina di offerta della promozione, l'adesione a una
promozione
comporta, alla sua scadenza, l'attivazione automatica del Servizio a pagamento con addebito periodico del
corrispettivo
in base al contenuto del pacchetto di volta in volta selezionato dall'Utente.
6.3 L'Utente ha la facoltà di disattivare il Servizio in qualunque momento prima della scadenza del periodo
di prova
attraverso una delle modalità indicate nel precedente articolo 3).
7. Obblighi e garanzie dell'Utente
7.1 L'Utente dichiara e garantisce:
- di essere maggiorenne;
- di sottoscrivere l'Abbonamento per scopi estranei ad attività professionali, imprenditoriali, artigianali
o commerciali
eventualmente svolte;
- che tutti i dati forniti per l'attivazione dell'Abbonamento sono corretti e veritieri;
- che i dati forniti saranno mantenuti aggiornati per l'intera durata dell'Abbonamento.
7.2 L'Utente si impegna al pagamento del corrispettivo in favore del Fornitore nella misura e con le
modalità definite
nei precedenti articoli.
7.3 L'Utente si impegna ad utilizzare l'Abbonamento e i suoi contenuti a titolo esclusivamente personale, in
forma non
collettiva e senza scopo di lucro; l'Utente è inoltre responsabile per qualsiasi uso non autorizzato
dell'Abbonamento e
dei suoi contenuti, ove riconducibile all'account dell'Utente medesimo; per questo motivo l'Utente si
impegna ad
assumere tutte le precauzioni necessarie per mantenere riservato l'accesso all'Abbonamento attraverso il
proprio account
(per esempio, mantenendo riservate le credenziali di accesso ovvero segnalando senza ritardo al Fornitore
che la
riservatezza di tali credenziali risulta compromessa per qualsiasi motivo).
7.4 La violazione degli obblighi stabiliti nel presente articolo conferisce al Fornitore il diritto di
risolvere
immediatamente il contratto ai sensi dell'articolo 1456 del codice civile, fatto salvo il risarcimento dei
danni.
8. Tutela della proprietà intellettuale e industriale
8.1 L'Utente riconosce e accetta che i contenuti dell'Abbonamento, sotto forma di testi, immagini,
fotografie, grafiche,
disegni, contenuti audio e video, animazioni, marchi, loghi e altri segni distintivi, sono coperti da
copyright e dagli
altri diritti di proprietà intellettuale e industriale di volta in volta facenti capo al Fornitore e ai suoi
danti causa
e per questo si impegna a rispettare tali diritti.
8.2 Tutti i diritti sono riservati in capo ai titolari; l'Utente accetta che l'unico diritto acquisito con
il contratto
è quello di fruire dei contenuti dell'Abbonamento con le modalità e i limiti propri del Servizio. Fatte
salve le
operazioni di archiviazione e condivisione consentite dalle apposite funzionalità del Servizio, qualsiasi
attività di
riproduzione, pubblica esecuzione, comunicazione a terzi, messa a disposizione, diffusione, modifica ed
elaborazione dei
contenuti è espressamente vietata.
8.3 La violazione degli obblighi stabiliti nel presente articolo conferisce al Fornitore il diritto di
risolvere
immediatamente il contratto ai sensi dell'articolo 1456 del codice civile, fatto salvo il risarcimento dei
danni.
9. Manleva
9.1 L'Utente si impegna a manlevare e tenere indenne il Fornitore contro qualsiasi costo – inclusi gli
onorari degli
avvocati, spesa o danno addebitato al Fornitore o in cui il Fornitore dovesse comunque incorrere in
conseguenza di usi
impropri del Servizio da parte dell'Utente o per la violazione da parte di quest'ultimo di obblighi
derivanti dalla
legge ovvero dai presenti termini d'uso.
10. Limitazione di responsabilità
10.1 Il Fornitore è impegnato a fornire un Servizio con contenuti professionali e di alta qualità; tuttavia,
il
Fornitore non garantisce all'Utente che i contenuti siano sempre privi di errori o imprecisioni; per tale
motivo,
l'Utente è l'unico responsabile dell'uso dei contenuti e delle informazioni veicolate attraverso di
essi.
10.2 L'Utente riconosce e accetta che, data la natura del Servizio e come da prassi nel settore dei servizi
della
società dell'informazione, il Fornitore potrà effettuare interventi periodici sui propri sistemi per
garantire o
migliorare l'efficienza e la sicurezza del Servizio; tali interventi potrebbero comportare il rallentamento
o
l'interruzione del Servizio. Il Fornitore si impegna a contenere i periodi di interruzione o rallentamento
nel minore
tempo possibile e nelle fasce orarie in cui generalmente vi è minore disagio per gli Utenti. Ove
l'interruzione del
Servizio si protragga per oltre 24 ore, l'Utente avrà diritto a un'estensione dell'Abbonamento per un numero
di giorni
pari a quello dell'interruzione; in tali casi, l'Utente riconosce che l'estensione dell'Abbonamento è
l'unico rimedio in
suo favore, con la conseguente rinunzia a far valere qualsivoglia altra pretesa nei confronti del
Fornitore.
10.3 L'Utente riconosce e accetta che nessuna responsabilità è imputabile al Fornitore:
- per disservizi dell'Abbonamento derivanti da malfunzionamenti di reti elettriche e telefoniche ovvero di
ulteriori
servizi gestiti da terze parti che esulano del tutto dalla sfera di controllo e responsabilità del Fornitore
(per
esempio, disservizi della banca dell'Utente, etc...);
- per la mancata pubblicazione di contenuti editoriali che derivi da cause di forza maggiore.
10.4 In tutti gli altri casi, l'Utente riconosce che la responsabilità del Fornitore in forza del contratto
è limitata
alle sole ipotesi di dolo o colpa grave.
10.5 Ai fini dell'accertamento di eventuali disservizi, l'Utente accetta che faranno fede le risultanze dei
sistemi
informatici del Fornitore.
11. Modifica dei termini d'uso
11.1 L'Abbonamento è disciplinato dai termini d'uso approvati al momento dell'acquisto.
11.2 Durante il periodo di validità del contratto, il Fornitore si riserva di modificare i termini della
fornitura per
giustificati motivi connessi alla necessità di adeguarsi a modifiche normative o obblighi di legge, alle
mutate
condizioni del mercato di riferimento ovvero all'attuazione di piani aziendali con ricadute sull'offerta dei
contenuti.
11.3 I nuovi termini d'uso saranno comunicati all'Utente con un preavviso di almeno 15 giorni rispetto alla
scadenza del
periodo di fatturazione in corso ed entreranno in vigore a partire dall'inizio del periodo di fatturazione
successivo.
Se l'Utente non è d'accordo con i nuovi termini d'uso, può esercitare la disdetta secondo quanto previsto al
precedente
articolo 3.
11.4 Ove la modifica dei termini d'uso sia connessa alla necessità di adeguarsi a un obbligo di legge, i
nuovi termini
d'uso potranno entrare in vigore immediatamente al momento della comunicazione; resta inteso che, solo in
tale ipotesi,
l'Utente potrà recedere dal contratto entro i successivi 30 giorni, con il conseguente diritto ad ottenere
un rimborso
proporzionale al periodo di abbonamento non goduto.
12. Trattamento dei dati personali
12.1 In conformità a quanto previsto dal Regolamento 2016/679 UE e dal Codice della privacy (decreto
legislativo 30
giugno 2003, n. 196), i dati personali degli Utenti saranno trattati per le finalità e in forza delle basi
giuridiche
indicate nella privacy policy messa a disposizione dell'Utente in sede di registrazione e acquisto.
12.2 Accettando i presenti termini di utilizzo, l'Utente conferma di aver preso visione della privacy policy
messa a
disposizione dal Fornitore e di averne conservato copia su supporto durevole.
12.3 Il Fornitore si riserva di modificare in qualsiasi momento la propria privacy policy nel rispetto dei
diritti degli
Utenti, dandone notizia a questi ultimi con mezzi adeguati e proporzionati allo scopo.
13. Servizio clienti
13.1 Per informazioni sul Servizio e per qualsiasi problematica connessa con la fruizione dello stesso,
l'Utente può
contattare il Fornitore attraverso i seguenti recapiti: help@newslist.it
14. Legge applicabile e foro competente
14.1 Il contratto tra il Fornitore e l'Utente è regolato dal diritto italiano.
14.2 Ove l'Utente sia qualificabile come consumatore, per le controversie comunque connesse con la
formazione,
esecuzione, interpretazione e cessazione del contratto, sarà competente il giudice del luogo di residenza o
domicilio
del consumatore, se ubicato in Italia.