24 Ottobre
Putin avvisa Trump: "Punteremo i missili sull'Europa"
La crisi tra Washington e Mosca sui missili a medio raggio si fa sempre più seria. Putin era in conferenza stampa con Giuseppe Conte. Che cosa sta succedendo, quanto è grave la crisi, chi fa parte del Club Nucleare e perché non bisogna sottovalutare quello che sta accadendo. Giornata nera a Wall Street, tutti gli indici colano a picco, è cominciata la Grande Correzione
Com'è andata la giornata? Ecco una selezione di notizie prese dal taccuino del titolare:
Putin: punteremo i missili sull'Europa. Escalation sulla rottura dell'accordo strategico nucleare sui missili a medio raggio. Il Presidente russo avvisa Trump: saremo costretti a puntare i nostri missili sui paesi europei che ospiteranno quelli americani. Si chiama equilibrio della paura. Putin ha avvisato gli Stati Uniti mentre era in conferenza stampa con il premier italiano Giuseppe Conte. Ecco la frase completa del Presidente della Russia:
Se i missili saranno schierati in Europa, naturalmente dovremo rispondere nella stessa maniera. Le nazioni europee dovrebbero capire che espongono il loro territorio alla minaccia di una possibile rappresaglia. Queste sono cose ovvie. Non capisco perché dovremmo mettere l'Europa in così grave pericolo. Non vedo alcuna ragione per questo e ripeto che non è una nostra scelta. Non lo vogliamo.
Siamo in presenza di una crisi dei missili tra Stati Uniti e Russia. Tra poco vedremo quanto è grave.
Conte da Putin. Il premier a Mosca (sopra, nella foto Ansa, con Putin al Cremlino) ha firmato 13 accordi commerciali e ha invitato il Presidente della Russia in Italia. Sintonia tra il Cremlino e Palazzo Chigi, appoggio alla Conferenza sulla Libia in programma a Palermo.
Pacchi bomba in America. Si vota il 6 novembre per le elezioni di Mid-term. Una serie di ordigni sono stati spediti a Hillary Clinton, Barack Obama, la Cnn, il Campidoglio e altri esponenti politici. Il commento di Donald Trump: "La sicurezza del popolo americano è la mia più assoluta priorità: stiamo utilizzando tutte le risorse a disposizione per assicurare i colpevoli alla Giustizia".
Roma-Bruxelles. I conti dividono la Commissione Ue e il governo italiano. Il ministro dell'Economia Giovanni Tria dice che è difficile mantenere a lungo uno spread troppo alto, Salvini ribadisce che la manovra non cambia...
Com'è andata la giornata? Ecco una selezione di notizie prese dal taccuino del titolare:
Putin: punteremo i missili sull'Europa. Escalation sulla rottura dell'accordo strategico nucleare sui missili a medio raggio. Il Presidente russo avvisa Trump: saremo costretti a puntare i nostri missili sui paesi europei che ospiteranno quelli americani. Si chiama equilibrio della paura. Putin ha avvisato gli Stati Uniti mentre era in conferenza stampa con il premier italiano Giuseppe Conte. Ecco la frase completa del Presidente della Russia:
Se i missili saranno schierati in Europa, naturalmente dovremo rispondere nella stessa maniera. Le nazioni europee dovrebbero capire che espongono il loro territorio alla minaccia di una possibile rappresaglia. Queste sono cose ovvie. Non capisco perché dovremmo mettere l'Europa in così grave pericolo. Non vedo alcuna ragione per questo e ripeto che non è una nostra scelta. Non lo vogliamo.
Siamo in presenza di una crisi dei missili tra Stati Uniti e Russia. Tra poco vedremo quanto è grave.
Conte da Putin. Il premier a Mosca (sopra, nella foto Ansa, con Putin al Cremlino) ha firmato 13 accordi commerciali e ha invitato il Presidente della Russia in Italia. Sintonia tra il Cremlino e Palazzo Chigi, appoggio alla Conferenza sulla Libia in programma a Palermo.
Pacchi bomba in America. Si vota il 6 novembre per le elezioni di Mid-term. Una serie di ordigni sono stati spediti a Hillary Clinton, Barack Obama, la Cnn, il Campidoglio e altri esponenti politici. Il commento di Donald Trump: "La sicurezza del popolo americano è la mia più assoluta priorità: stiamo utilizzando tutte le risorse a disposizione per assicurare i colpevoli alla Giustizia".
Roma-Bruxelles. I conti dividono la Commissione Ue e il governo italiano. Il ministro dell'Economia Giovanni Tria dice che è difficile mantenere a lungo uno spread troppo alto, Salvini ribadisce che la manovra non cambia e "mandino letterine fino a Natale". Tanti auguri a tutti.
Wall Street cola picco. L'indice Dow Jones ha perso 600 punti (-2.41 per cento), l'indice S&P500 sotto del 3 per cento, Nasdaq sott'acqua a -4.4 per cento (peggior seduta degli ultimi sette anni). Sui mercati sembra essere in corso la Grande Correzione. Bruciati tutti i guadagni del 2018.
***
La frase di Putin sul "puntare i missili" non è una faccenda da prendere come una boutade, il leader russo di solito alle parole fa seguire le azioni (in questo sono speculari con Trump) e la questione del confronto nucleare tra Stati Uniti e Russia è ancora un punto fondamentale delle relazioni internazionali. Cosa sta succedendo?
01
Donald, Vladimir e la Bomba
Il tema delle forze nucleari strategiche a molti sembra un residuato della Guerra Fredda, ma non è così. Il Club Nucleare continua a dettare l'agenda globale. Abbiamo visto di cosa è stato capace Kim jong-un quando ha avuto a disposizione la Bomba. La proliferazione dell'atomo a scopi militari ha originato la decisione degli Stati Uniti di rompere l'accordo con l'Iran e ora è il turno del trattato sui missili a medio raggio tra Washington e Mosca. La questione va spacchettata: ci sono le testate e ci sono i missili che le trasportano. Lo sviluppo di missili a medio e lungo raggio è il punto chiave. Gli iraniani lavorano da tempo su un nuovo missile, i nordcoreani ne hanno uno che l'anno scorso ha sorvolato agevolmente l'isola giapponese di Hokkaido - e indotto gli Stati Uniti ha usare il pugno e la mano tesa, fino allo storico incontro tra Kim e Trump a Singapore - i russi hanno in corso un ammodernamento completo del loro arsenale. Trump di fronte a questo accerchiamento ha cominciato la sua partita a scacchi: minacciare e trattare. Con gli iraniani ha imposto le sanzioni (che hanno avuto un impatto enorme sul bilancio di Teheran e il suo export di petrolio), con la Corea del Nord ha iniziato un'operazione di pace e disarmo via Corea del Sud con i buonissimi uffici della Cina di Xi Jinping, con la Russia... Ecco, con Mosca il vecchio gioco dell'aquila americana e dell'orso russo è un confronto tra potenze che si temono e leader che sono disposti a incontrarsi (è successo nel vertice di Helsinki) ma non trovano per ora una sintesi diplomatica. Trump ha le mani legate dal Congresso (un forte sentimento anti-russo è forse l'unica cosa in comune che hanno oggi Repubblicani e Democratici) e dal Pentagono che ha un disperato "bisogno" di un nemico per continuare ad alimentare il suo mostruoso bilancio. Via Washington tutto questo si riflette sulla politica di espansione della Nato in Europa (e conseguente riarmo). La tensione con la Russia non si spegne per ragioni strategiche (Mosca ha ripreso la sua politica sulle aree di influenza) e di mercato delle armi (piazzare missili, batterie contraeree e brigate meccanizzate ai confini con l'ex Cortina di Ferro.
Chi ha la Bomba? Ecco i dati del Sipri di Stoccolma:
Tutti questi paesi hanno anche i missili per trasportare le testate. Queste ultime per essere montate sull'ogiva devono essere miniaturizzate, operazione ad altissimo livello tecnologico. C'erano dei dubbi sulle capacità reali della Corea del Nord, in ogni caso, Kim si fece fotografare di fronte a quella che sembrava una testata nucleare miniaturizzata, dunque meglio non rischiare di vedere il giovane dittatore sorridere di fronte al pulsante rosso.
Con gli altri protagonisti del Club Nucleare funziona una cosa chiamata "deterrenza" che si riassume in una sigla: MAD, Mutual Assured Destruction. Una guerra nucleare porterebbe alla distruzione di tutti. Ma anche sulla solidità di questo principio (la paura) non v'è certezza, nella teoria dei giochi e nella dottrina del Nuclear First Strike (chi spara per primo) il bilancio delle perdite varia notevolmente. Durante la crisi dei missili di Cuba del 1963, John Fitzgerald Kennedy discusse i piani di un attacco nucleare e il fratello Robert scrisse una serie di appunti sulle conseguenze di un attacco preventivo e/o successivo. I numeri erano terrificanti: "42 milioni" e "90 milioni". Secondo gli esperti che hanno analizzato il materiale storico, erano i morti previsti sul suolo americano a seconda di due scelte: 40 milioni di morti nel caso di first strike americano, 90 milioni di morti nel caso di un primo bombardamento sovietico. Kennedy preparò un discorso alla nazione, lo avrebbe utilizzato in caso di collasso della trattativa aperta con l'Unione Sovietica, prevedeva un attacco convenzionale sulle installazioni missilistiche di Mosca a Cuba, ecco la lettera conservata negli archivi della JFK Library:
"... con il cuore pesante, e nella necessità di compiere pienamente il dovere del mio ufficio, ho ordinato - e l'Air Force degli Stati Uniti le sta ora compiendo - operazioni militari con sole armi convenzionali, per eliminare un'installazione nucleare nel territorio di Cuba". Nel 1963 il mondo ha vissuto momenti interessanti. Forse troppo.
Quelli che viviamo oggi non sono al livello di quell'epoca, non c'è una crisi nucleare così intensa da condurre al conflitto, ma la distanza che separa in questo momento Washington e Mosca è da tenere d'occhio sul radar, la visita di John Bolton a Mosca ieri, consigliere per la sicurezza nazionale, è un segnale incoraggiante, almeno si parlano. Bolton ha assicurato che Trump è pronto a un incontro bilaterale con Putin a fine mese a Parigi durante le celebrazioni del centenario della fine della Prima guerra mondiale. La storia si diverte a giocari dadi. Radioattivi. Il trattato Start sulla riduzione degli armamenti nucleari scade nel 2021 e nessuno sembra intenzionato a firmarne uno nuovo, mentre sul trattato INF (quello sui missili a medio raggio) Trump e Putin sono arrivati ai materassi. Attendiamo a questo punto che qualcosa di positivo accada a Parigi. Siamo in una scena di guerra e pace. Manca solo la penna sublime di Lev Tolstoj.
***
Che facciamo ora? Torniamo in Italia. La dura e nera cronaca ci ricorda che in Italia esiste un problema: Roma. Un problema abnorme di ordine pubblico, sicurezza e pessima gestione amministrativa della Capitale. Un tema che riguarda Salvini e i Cinque Stelle. C'è bisogna di polizia e di pulizia, di rispetto della legge e di rispetto del decoro. In una parola: di civiltà.
02
Né fischi né applausi. A San Lorenzo serve la polizia
La morte di una sedicenne, la sortita di Salvini, un quartiere dove non c'è "movida" ma il festival della droga e della malavita, il fallimento dell'amministrazione Raggi. Cronaca del disastro Capitale
Il ministro dell'Interno Matteo Salvini è stato applaudito e fischiato a San Lorenzo. Per molti la novità e nella seconda parte, i fischi. Al ministro è andata bene, poteva finire come minimo a bottigliate. Chi si sorprende dei fischi non conosce San Lorenzo o fa finta di non conoscerlo. Quel quartiere è un problema di ordine pubblico da anni e anni, la cosiddetta "movida" da quelle parti è un mix di alcol, droga, risse e spaccio. Sono passate molte amministrazioni, ma il problema resta e nella caotica giunta a Cinque Stelle della Capitale non si riesce a spazzare la strada (cosa che non riusciva neppure agli altri sindaci, sia chiaro), figuriamoci se la Raggi può riuscire a raddrizzare il legno storto dell'Urbe. Continua a leggere l'articolo su List.
***
Il caso Roma non è certo un'esclusiva grillina. Avevano annunciato il cambiamento e semplicemente non c'è. Roma divora tutto, è una balena che da duemila anni si trasforma per restare sempre uguale. A fine luglio del 2017 List ne fece un ritratto partendo dal famoso titolo di un'inchiesta delll'Espresso: "Capitale corrotta, nazione infetta". Siamo sempre là. Roma conferma di essere eterna.
03
Eterna. Corrotta. Roma
Sono trascorsi decenni dall'inchiesta dell'Espresso che fece scalpore. Dai palazzinari ai grillini. Ritratto dell'Inganno Capitale.
A che punto è la notte? Nel Macbeth lotta con il giorno, a Roma è sempre luce, anche se è buio pesto. La Capitale non è mai stata una città come le altre, fin dalla sua fondazione si capiva che tutto sarebbe andato storto e maledettamente bene. La sua Eternità è il suo animismo, protetta dai numina, da Dio, dalle legioni, dagli imperatori, ma non dai romani d'entrata e d'uscita, di sopra e di sotto. Roma è stata fotografata e ritratta da tutti i grandi della letteratura, la memorialistica è intrisa del suo passato, ma il problema con questa città è sempre stato il suo baloccante futuro da cuccagna dove Franza o Spagna basta che se magna. Eterna. Corrotta. Roma. L’11 dicembre del 1955 l’Espresso fece una copertina destinata a diventare celebre: “Capitale corrotta, nazione infetta”. Era la cronaca di ieri, di oggi, di domani firmata da Manlio Cancogni, un sacco edilizio dietro l'altro. Lo smazzettamento del potere. Sono trascorsi 62 anni e siamo a questo punto: si pensa al razionamento dell’acqua, la società dei trasporti è da chiudere. In entrambi i casi, è il fallimento del pubblico (e del privato che fa soldi con lo Stato). È la Suburra delle regole. Continua a leggere l'articolo su List.
***
In un ciclo di eterno ritorno, se la Capitale conferma la sua granitica resistenza al cambiamento (anche l'ultimo si è sfracellato sul suolo della realtà), l'Europa attraversa una crisi di identità che non fa presagire nulla di buono. Il mondo là fuori procede a passo di carica, Bruxelles è concentrata sul deficit italiano. Vista la partita globale, siamo di fronte a una miopia politica certa.
04
Mercati, petrolio, America. L'Europa si guarda l'ombelico
La volatilità di Wall Street e il calo brusco del prezzo del petrolio indicano che si stanno moltiplicando i fattori di incertezza sulla crescita. Mentre il mondo si prepara a un raffreddamento dell'economia e Trump chiede alla Fed di non alzare i tassi, l'Unione europea si occupa del bilancio dell'Italia. Uno scenario di nani e giganti
Lo scontro tra la Commissione Ue e l'Italia ha una sua grande importanza sul piano simbolico e materiale per l'Unione europea ma allo stesso tempo dice molto sulla debolezza e marginalità dell'Europa nello scenario mondiale. La battaglia sul bilancio italiano è seria e grave perché apre per la prima volta in modo netto il conflitto tra democrazia e alta burocrazia, tra volontà popolare e entità sovranazionali, tra autonomia della politica di governo e mercati finanziari. Sono i fondamenti della civiltà liberale ad essere messi in gioco, non le percentuali del rapporto tra deficit e pil. Lo scontro tra Bruxelles e Roma è dunque importantissimo, ma segnala anche in maniera drammatica quanto l'Unione europea sia ripiegata su se stessa, disquisisca di regole e numeri che di fronte alle sfide della contemporaneità appaiono nani al cospetto dei giganti. Continua a leggere l'articolo su List.
***
Storia. Eterno ritorno. La Borsa e la vita. Siamo di fronte a un periodo di grande cambiamento. La finanza lo registra, cerca di mutarne la direzione, ma quello che appare evidente è che là fuori ci sono forze ancora più grandi. I mercati oggi sono il sismografo non il detonatore. Potrebbero diventarlo? La domanda richiede la lettura dei fondi del caffè e due Gin Martini (agitato non mescolato).
05
Wall Street giù. Spread Btp-Bund su
E infatti Wall Street continua la discesa (acceleratissima), segno che la correzione in corso cela consistenti timori sul raffreddamento della produzione globale. Ecco l'andamento dei principali indici in chiusura di giornata:
Come ha chiuso Lady Spread? A 322 punti base:
La guerra di nervi tra Bruxelles e Roma continua. Chi cederà per primo? Non lo sappiamo, possiamo solo attendere con il taccuino squadernato. E sperare che entrambi la smettano di giocare a Risiko. Le guerre politiche condotte con il mezzo dell'economia sono sanguinose.
***
Come chiudiamo questo numero di List? Guido Ciompi ha intinto il suo pennino nell'inchiostro e ha cominciato a giocare a bocce.
06
Bella e bocciata
Iscriviti per leggere l'articolo completo.
30 giorni gratis per te
Ti manca poco per entrare nel Club. Completa la registrazione
Ti abbiamo mandato una mail su . Per completare la registrazione, apri la mail che ti abbiamo mandato e fai clic sul link di conferma. Grazie!
INFORMATIVA PRIVACY RELATIVA AL SERVIZIO NEWSLIST
Ai sensi dell'art. 13 D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 (“Codice privacy”), dell’art. 13 del Regolamento Europeo n. 679 del 2016 (il “Regolamento privacy”), del Provvedimento n. 229 del 2014 del Garante della Protezione dei Dati Personali (rubricato “Individuazione delle modalità semplificate per l’informativa e l’acquisizione del consenso per l'uso dei cookie”), nonché della Raccomandazione n. 2 del 2001 adottata ai sensi dell’art. 29 della Direttiva n. 95/46/CE, List S.r.l. intende informare gli Utenti in merito all’utilizzo dei loro dati personali, dei log files e dei cookie raccolti tramite la navigazione nel Sito www.newslist.it (di seguito, il “Sito”).
- Titolare, Responsabili del trattamento dei dati e Responsabile della Protezione dei Dati
Il titolare del trattamento dei dati personali è List S.r.l. (di seguito, il “Titolare” o “List”), con sede legale Roma (00196), Via Ferdinando di Savoia n. 3, partita IVA 14403801005, email help@newslist.it.
L’elenco aggiornato dei Responsabili del trattamento, ove designati, può essere fornito su richiesta da parte degli Utenti.
Nel caso in cui venga nominato un Responsabile della Protezione dei Dati (ai sensi dell’art. 37 del Regolamento privacy), i dati identificativi dello stesso saranno resi noti mediante pubblicazione dei medesimi, integrando la presente informativa.
Il titolare del trattamento dei dati personali relativi al Sito è Legalitax Studio Legale e Tributario, con sede in Roma (00196), Via Flaminia n. 135.
- Categorie, natura e finalità dei dati trattati
List tratterà alcuni dati personali degli Utenti che navigano e interagiscono con i servizi web del Sito.
- Dati di navigazione
Si tratta di dati di navigazione che i sistemi informatici acquisiscono automaticamente durante l’utilizzo del Sito, quale l’indirizzo IP, gli indirizzi in notazione URI (Uniform Resource Identifier), nonché i dettagli delle richieste inviate al server del Sito, e che ne rendono possibile la navigazione. I dati di navigazione potranno altresì essere utilizzati per compilare statistiche anonime che permettono di comprendere l’utilizzo del Sito e di migliorare la struttura dello stesso.
Infine, i dati di navigazione potranno eventualmente essere utilizzati per l’accertamento di attività illecite, come in casi di reati informatici, a danno del Sito.
- Dati forniti dall’Utente
L’eventuale invio di comunicazioni ai contatti indicati sul Sito comporta l’acquisizione dell’indirizzo e-mail e degli ulteriori dati personali contenuti nella comunicazione, previo rilasci di idonea informativa.
- Cookie
- Siti web di terze parti
I siti di terze parti a cui è possibile accedere tramite questo Sito non sono coperti dalla presente Privacy policy. Gli stessi potrebbero utilizzare cookie differenti e/o adottare una propria Privacy policy diversa da quella di questo Sito, relativamente ai quali quest’ultimo non risponde. Consigliamo pertanto di consultare di volta in volta la relativa informativa sull’utilizzo dei cookie e seguire le istruzioni per la disabilitazione degli stessi, qualora lo si desiderasse.
- Natura del conferimento dei dati
Fermo restando quanto indicato in relazione ai dati di navigazione e ai cookie, gli Utenti sono liberi di fornire i propri dati personali, ove richiesti nelle apposite sezioni del Sito; il loro mancato conferimento può comportare l’impossibilità di ricevere la fornitura dei servizi da loro richiesti.
- Modalità del trattamento
I dati personali sono trattati con strumenti automatizzati, con logiche strettamente correlate alle finalità stesse, e per il periodo di tempo strettamente necessario a conseguire gli scopi per cui sono stati raccolti.
Le informazioni raccolte sono registrate in un ambiente sicuro.
- Ambito di comunicazione dei dati
I dati personali degli Utenti saranno trattati dal personale incaricato di List. Inoltre, i loro dati personali potranno essere trattati da terzi, fornitori di servizi esterni, che agiscano per conto o a nome di List, debitamente nominati quali Responsabili del trattamento, e che tratteranno i dati in conformità allo scopo per cui i dati sono stati in origine raccolti.
- Diffusione dei dati
I dati personali non sono soggetti a diffusione.
- Diritti dell’interessato
Il Codice privacy e il Regolamento privacy conferiscono agli Utenti l’esercizio di specifici diritti.
Gli Utenti in qualsiasi momento potranno esercitare i diritti di cui all’art. 7 del Codice privacy e s.m.i. e di cui agli art. 15, 16, 17, 18, 20 e 21 del Regolamento privacy, inviando una comunicazione scritta ai recapiti del Titolare di cui al precedente paragrafo 1 e, per l’effetto, ottenere:
- la conferma dell'esistenza o meno dei dati personali degli Utenti con indicazione della relativa origine, verificarne l’esattezza o richiederne l'aggiornamento, la rettifica, l'integrazione;
- l’accesso, la rettifica, la cancellazione dei dati personali o la limitazione del trattamento;
- la cancellazione, trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati personali trattati in violazione di legge.
Gli Utenti, inoltre, potranno opporsi al trattamento dei dati personali che li riguardano.
- Aggiornamenti
La Privacy policy del Sito potrà essere soggetta a periodici aggiornamenti.
Termini e condizioni di vendita dei servizi di abbonamento
I presenti termini d'uso disciplinano la fornitura digitale del servizio in abbonamento (di seguito,
il"Servizio" o
l'"Abbonamento") a List nelle diverse formule di volta in volta disponibili. Il Servizio è fornito da List
S.r.l., con
sede in Via Ferdinando di Savoia, 3 - 00196 Roma P. IVA 14403801005, iscritta al registro delle imprese di
Roma, numero
di iscrizione RM/1518421 (di seguito, il "Fornitore").
Il Servizio è rivolto esclusivamente a utenti maggiorenni. (di seguito, l'"Utente" o gli "Utenti").
List è il servizio digitale che fornisce agli Utenti contenuti editoriali, giornalistici e informativi di
qualità;
maggiori informazioni su List sono disponibili navigando sul sito internet https://newslist.it/ (di seguito,
il "Sito").
Il Servizio è disponibile in abbonamento via web a partire dal Sito, nonché attraverso l'applicazione List
(di seguito,
l'"Applicazione") per dispositivi mobili con sistema operativo IOS 11.0 o successivi e Android 6.0 o
successivi.
Il costo dei dispositivi, delle apparecchiature e della connessione internet necessari per la fruizione del
Servizio non
è ricompreso nel Servizio e si intende a carico dell'Utente.
1. Caratteristiche del Servizio
1.1 Il Servizio ha ad oggetto la fruizione in abbonamento dei contenuti editoriali della testata List.
L'Abbonamento è
disponibile esclusivamente in formato digitale; resta quindi espressamente esclusa dal Servizio la fornitura
dei
contenuti in formato cartaceo.
1.2 Il Servizio è a pagamento e comporta il pagamento di un corrispettivo a carico dell'Utente (con le
modalità previste
nel successivo articolo 5).
1.3 L'Utente può scegliere tra diverse formule a pagamento per la fruizione del Servizio; il costo, la
durata, le
modalità di erogazione e gli specifici contenuti di ciascun pacchetto sono specificati nella pagina di
offerta
pubblicata su https://newslist.it/fe/#!/register ovvero all'interno dell'Applicazione. Il contenuto
dell'offerta deve
intendersi parte integrante dei presenti termini d'uso e del connesso contratto tra il Fornitore e l'Utente.
2. Acquisto dell'abbonamento
2.1 Ai fini dell'acquisto di un Abbonamento è necessario (i) aprire un account List; (ii) selezionare un
pacchetto tra
quelli disponibili; (iii) seguire la procedura di acquisto all'interno del Sito o dell'Applicazione,
confermando la
volontà di acquistare l'Abbonamento mediante l'apposito tasto virtuale. L'Abbonamento si intende acquistato
al momento
della conferma della volontà di acquisto da parte dell'Utente; a tal fine, l'Utente accetta che faranno fede
le
risultanze dei sistemi informatici del Fornitore. La conferma vale come espressa accettazione dei presenti
termini
d'uso.
2.2 L'Utente riceverà per email la conferma dell'attivazione del Servizio, con il riepilogo delle condizioni
essenziali
applicabili e il link ai termini d'uso e alla privacy policy del Fornitore; è onere dell'Utente scaricare e
conservare
su supporto durevole il testo dei termini d'uso e della privacy policy.
2.3 Una volta confermato l'acquisto, l'intero costo dell'Abbonamento, così come specificato nel pacchetto
acquistato,
sarà addebitato anticipatamente sullo strumento di pagamento indicato dall'Utente.
2.4 Effettuando la richiesta di acquisto dell'Abbonamento, l'Utente acconsente a che quest'ultimo venga
attivato
immediatamente senza aspettare il decorso del periodo di recesso previsto al successivo articolo 4.
2.5 Per effetto dell'acquisto, l'Utente avrà diritto a fruire del Servizio per l'intera durata
dell'abbonamento;
l'Utente, tuttavia, non può sospendere per alcun motivo la fruizione del Servizio durante il periodo di
validità
dell'Abbonamento.
3. DURATA, DISDETTA E RINNOVO DELL'ABBONAMENTO
3.1 L'Abbonamento avrà la durata di volta in volta indicata nel pacchetto scelto dall'Utente (per esempio,
mensile o
annuale).
3.2 L'Abbonamento si rinnoverà ciclicamente e in modo automatico per una durata eguale a quella
originariamente scelta
dall'Utente, sino a quando una delle Parti non comunichi all'altra la disdetta dell'Abbonamento almeno 24
ore prima del
momento della scadenza. In mancanza di disdetta nel termine indicato, l'Abbonamento è automaticamente
rinnovato.
3.3 L'Utente potrà esercitare la disdetta in ogni momento e senza costi attraverso una delle seguenti
modalità:
seguendo la procedura per la gestione dell'Abbonamento all'interno del proprio profilo utente sia sul Sito
che
nell'Applicazione;
inviando una mail al seguente indirizzo: help@newslist.it.
3.4 Gli effetti della disdetta si verificano automaticamente alla scadenza del periodo di abbonamento in
corso; fino a
quel momento, l'Utente ha diritto a continuare a fruire del proprio Abbonamento. La disdetta non dà invece
diritto ad
alcun rimborso per eventuali periodi non goduti per scelta dell'Utente.
3.5 In caso di mancato esercizio della disdetta, il rinnovo avverrà al medesimo costo della transazione
iniziale, salvo
che il Fornitore non comunichi all'Utente la variazione del prezzo dell'Abbonamento con un preavviso di
almeno 30 giorni
rispetto alla data di scadenza. Se, dopo aver ricevuto la comunicazione della variazione del prezzo,
l'Utente non
esercita la disdetta entro 24 ore dalla scadenza, l'Abbonamento si rinnova al nuovo prezzo comunicato dal
Fornitore.
3.6 Il Fornitore addebiterà anticipatamente l'intero prezzo dell'Abbonamento subito dopo ogni rinnovo sullo
stesso
strumento di pagamento in precedenza utilizzato dall'Utente ovvero sul diverso strumento indicato
dall'Utente attraverso
l'area riservata del proprio account personale.
4. Recesso DEL CONSUMATORE
4.1 L'Utente, ove qualificabile come consumatore – per consumatore si intende una persona fisica che agisce
per scopi
estranei all'attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale eventualmente svolta, ha
diritto di
recedere dal contratto, senza costi e senza l'onere di indicarne i motivi, entro 14 giorni dalla data di
attivazione
dell'Abbonamento acquistato.
4.2 L'Utente può comunicare la propria volontà di recedere, inviando al Fornitore una comunicazione
esplicita in questo
senso mediante una delle seguenti modalità:
mediante raccomandata a.r. indirizzata alla sede del Fornitore;
per email al seguente indirizzo help@newslist.it;
4.3 Ai fini dell'esercizio del recesso l'Utente può, a sua scelta, utilizzare questo modulo
4.4 Il termine per l'esercizio del recesso si intende rispettato se la comunicazione relativa all'esercizio
del diritto
di recesso è inviata dall'Utente prima della scadenza del periodo di recesso.
4.5 In caso di valido esercizio del recesso, il Fornitore rimborserà all'Utente il pagamento ricevuto in
relazione
all'Abbonamento cui il recesso si riferisce, al netto di un importo proporzionale a quanto è stato fornito
dal Fornitore
fino al momento in cui il consumatore lo ha informato dell'esercizio del diritto di recesso; per il calcolo
di tale
importo, si terrà conto dei numeri o comunque dei contenuti fruiti e/o fruibili dal consumatore fino
all'esercizio del
diritto di recesso. Il rimborso avverrà entro 14 giorni dalla ricezione della comunicazione di recesso sullo
stesso
mezzo di pagamento utilizzato per la transazione iniziale.
4.6 Eventuali eccezioni al diritto di recesso, ove previste da Codice del consumo – decreto legislativo 6
settembre
2005, n. 206, saranno comunicate al consumatore in sede di offerta prima dell'acquisto.
5. Modalità di pagamento
5.1 L'Abbonamento comporta l'obbligo per l'Utente di corrispondere al Fornitore il corrispettivo nella
misura
specificata nell'offerta in relazione al pacchetto scelto dall'Utente.
5.2 Tutti i prezzi indicati nell'offerta si intendono comprensivi di IVA.
5.3 Il pagamento dei corrispettivi può essere effettuato mediante carte di credito o debito abilitate ad
effettuare gli
acquisti online. Le carte accettate sono le seguenti: Visa, Mastercard, American Express.
5.4 L'Utente autorizza il Fornitore ad effettuare l'addebito dei corrispettivi dovuti al momento
dell'acquisto
dell'Abbonamento e dei successivi rinnovi sulla carta di pagamento indicata dallo stesso Utente.
5.5 Il Fornitore non entra in possesso dei dati della carta di pagamento utilizzata dall'Utente. Tali dati
sono
conservati in modo sicuro dal provider dei servizi di pagamento utilizzato dal Fornitore (Stripe o il
diverso provider
che in futuro potrà essere indicato all'Utente). Inoltre, a garanzia dell'Utente, tutte le informazioni
sensibili della
transazione vengono criptate mediante la tecnologia SSL – Secure Sockets Layer.
5.6 È onere dell'Utente: (i) inserire tutti i dati necessari per il corretto funzionamento dello strumento
di pagamento
prescelto; (ii) mantenere aggiornate le informazioni di pagamento in vista dei successivi rinnovi (per
esempio,
aggiornando i dati della propria carta di pagamento scaduta in vista del pagamento dei successivi rinnovi
contrattuali).
Qualora per qualsiasi motivo il pagamento non andasse a buon fine, il Fornitore si riserva di sospendere
immediatamente
l'Abbonamento fino al buon fine dell'operazione di pagamento; trascorsi inutilmente 3 giorni senza che il
pagamento
abbia avuto esito positivo, è facoltà del Fornitore recedere dal contratto con effetti immediati.
Pagamenti all'interno dell'applicazione IOS
5.7 In caso di acquisto dell'Abbonamento mediante l'Applicazione per dispositivi IOS, il pagamento è gestito
interamente
attraverso la piattaforma App Store fornita dal gruppo Apple. Il pagamento del corrispettivo è
automaticamente
addebitato sull'Apple ID account dell'Utente al momento della conferma dell'acquisto. Gli abbonamenti
proposti sono
soggetti al rinnovo automatico e all'addebito periodico del corrispettivo. L'Utente può disattivare
l'abbonamento fino a
24h prima della scadenza del periodo di abbonamento in corso. In caso di mancata disattivazione,
l'abbonamento si
rinnova per un eguale periodo e all'Utente viene addebitato lo stesso importo sul suo account Apple.
L'Utente può
gestire e disattivare il proprio abbonamento direttamente dal proprio profilo su App Store. Per maggiori
informazioni al
riguardo: https://www.apple.com/it/legal/terms/site.html. Il Fornitore non è responsabile per eventuali
disservizi della
piattaforma App Store.
6. Promozioni
6.1 Il Fornitore può a sua discrezione offrire agli Utenti delle promozioni sotto forma di sconti o periodi
gratuiti di
fruizione del Servizio.
6.2 Salvo che non sia diversamente specificato nella pagina di offerta della promozione, l'adesione a una
promozione
comporta, alla sua scadenza, l'attivazione automatica del Servizio a pagamento con addebito periodico del
corrispettivo
in base al contenuto del pacchetto di volta in volta selezionato dall'Utente.
6.3 L'Utente ha la facoltà di disattivare il Servizio in qualunque momento prima della scadenza del periodo
di prova
attraverso una delle modalità indicate nel precedente articolo 3).
7. Obblighi e garanzie dell'Utente
7.1 L'Utente dichiara e garantisce:
- di essere maggiorenne;
- di sottoscrivere l'Abbonamento per scopi estranei ad attività professionali, imprenditoriali, artigianali
o commerciali
eventualmente svolte;
- che tutti i dati forniti per l'attivazione dell'Abbonamento sono corretti e veritieri;
- che i dati forniti saranno mantenuti aggiornati per l'intera durata dell'Abbonamento.
7.2 L'Utente si impegna al pagamento del corrispettivo in favore del Fornitore nella misura e con le
modalità definite
nei precedenti articoli.
7.3 L'Utente si impegna ad utilizzare l'Abbonamento e i suoi contenuti a titolo esclusivamente personale, in
forma non
collettiva e senza scopo di lucro; l'Utente è inoltre responsabile per qualsiasi uso non autorizzato
dell'Abbonamento e
dei suoi contenuti, ove riconducibile all'account dell'Utente medesimo; per questo motivo l'Utente si
impegna ad
assumere tutte le precauzioni necessarie per mantenere riservato l'accesso all'Abbonamento attraverso il
proprio account
(per esempio, mantenendo riservate le credenziali di accesso ovvero segnalando senza ritardo al Fornitore
che la
riservatezza di tali credenziali risulta compromessa per qualsiasi motivo).
7.4 La violazione degli obblighi stabiliti nel presente articolo conferisce al Fornitore il diritto di
risolvere
immediatamente il contratto ai sensi dell'articolo 1456 del codice civile, fatto salvo il risarcimento dei
danni.
8. Tutela della proprietà intellettuale e industriale
8.1 L'Utente riconosce e accetta che i contenuti dell'Abbonamento, sotto forma di testi, immagini,
fotografie, grafiche,
disegni, contenuti audio e video, animazioni, marchi, loghi e altri segni distintivi, sono coperti da
copyright e dagli
altri diritti di proprietà intellettuale e industriale di volta in volta facenti capo al Fornitore e ai suoi
danti causa
e per questo si impegna a rispettare tali diritti.
8.2 Tutti i diritti sono riservati in capo ai titolari; l'Utente accetta che l'unico diritto acquisito con
il contratto
è quello di fruire dei contenuti dell'Abbonamento con le modalità e i limiti propri del Servizio. Fatte
salve le
operazioni di archiviazione e condivisione consentite dalle apposite funzionalità del Servizio, qualsiasi
attività di
riproduzione, pubblica esecuzione, comunicazione a terzi, messa a disposizione, diffusione, modifica ed
elaborazione dei
contenuti è espressamente vietata.
8.3 La violazione degli obblighi stabiliti nel presente articolo conferisce al Fornitore il diritto di
risolvere
immediatamente il contratto ai sensi dell'articolo 1456 del codice civile, fatto salvo il risarcimento dei
danni.
9. Manleva
9.1 L'Utente si impegna a manlevare e tenere indenne il Fornitore contro qualsiasi costo – inclusi gli
onorari degli
avvocati, spesa o danno addebitato al Fornitore o in cui il Fornitore dovesse comunque incorrere in
conseguenza di usi
impropri del Servizio da parte dell'Utente o per la violazione da parte di quest'ultimo di obblighi
derivanti dalla
legge ovvero dai presenti termini d'uso.
10. Limitazione di responsabilità
10.1 Il Fornitore è impegnato a fornire un Servizio con contenuti professionali e di alta qualità; tuttavia,
il
Fornitore non garantisce all'Utente che i contenuti siano sempre privi di errori o imprecisioni; per tale
motivo,
l'Utente è l'unico responsabile dell'uso dei contenuti e delle informazioni veicolate attraverso di
essi.
10.2 L'Utente riconosce e accetta che, data la natura del Servizio e come da prassi nel settore dei servizi
della
società dell'informazione, il Fornitore potrà effettuare interventi periodici sui propri sistemi per
garantire o
migliorare l'efficienza e la sicurezza del Servizio; tali interventi potrebbero comportare il rallentamento
o
l'interruzione del Servizio. Il Fornitore si impegna a contenere i periodi di interruzione o rallentamento
nel minore
tempo possibile e nelle fasce orarie in cui generalmente vi è minore disagio per gli Utenti. Ove
l'interruzione del
Servizio si protragga per oltre 24 ore, l'Utente avrà diritto a un'estensione dell'Abbonamento per un numero
di giorni
pari a quello dell'interruzione; in tali casi, l'Utente riconosce che l'estensione dell'Abbonamento è
l'unico rimedio in
suo favore, con la conseguente rinunzia a far valere qualsivoglia altra pretesa nei confronti del
Fornitore.
10.3 L'Utente riconosce e accetta che nessuna responsabilità è imputabile al Fornitore:
- per disservizi dell'Abbonamento derivanti da malfunzionamenti di reti elettriche e telefoniche ovvero di
ulteriori
servizi gestiti da terze parti che esulano del tutto dalla sfera di controllo e responsabilità del Fornitore
(per
esempio, disservizi della banca dell'Utente, etc...);
- per la mancata pubblicazione di contenuti editoriali che derivi da cause di forza maggiore.
10.4 In tutti gli altri casi, l'Utente riconosce che la responsabilità del Fornitore in forza del contratto
è limitata
alle sole ipotesi di dolo o colpa grave.
10.5 Ai fini dell'accertamento di eventuali disservizi, l'Utente accetta che faranno fede le risultanze dei
sistemi
informatici del Fornitore.
11. Modifica dei termini d'uso
11.1 L'Abbonamento è disciplinato dai termini d'uso approvati al momento dell'acquisto.
11.2 Durante il periodo di validità del contratto, il Fornitore si riserva di modificare i termini della
fornitura per
giustificati motivi connessi alla necessità di adeguarsi a modifiche normative o obblighi di legge, alle
mutate
condizioni del mercato di riferimento ovvero all'attuazione di piani aziendali con ricadute sull'offerta dei
contenuti.
11.3 I nuovi termini d'uso saranno comunicati all'Utente con un preavviso di almeno 15 giorni rispetto alla
scadenza del
periodo di fatturazione in corso ed entreranno in vigore a partire dall'inizio del periodo di fatturazione
successivo.
Se l'Utente non è d'accordo con i nuovi termini d'uso, può esercitare la disdetta secondo quanto previsto al
precedente
articolo 3.
11.4 Ove la modifica dei termini d'uso sia connessa alla necessità di adeguarsi a un obbligo di legge, i
nuovi termini
d'uso potranno entrare in vigore immediatamente al momento della comunicazione; resta inteso che, solo in
tale ipotesi,
l'Utente potrà recedere dal contratto entro i successivi 30 giorni, con il conseguente diritto ad ottenere
un rimborso
proporzionale al periodo di abbonamento non goduto.
12. Trattamento dei dati personali
12.1 In conformità a quanto previsto dal Regolamento 2016/679 UE e dal Codice della privacy (decreto
legislativo 30
giugno 2003, n. 196), i dati personali degli Utenti saranno trattati per le finalità e in forza delle basi
giuridiche
indicate nella privacy policy messa a disposizione dell'Utente in sede di registrazione e acquisto.
12.2 Accettando i presenti termini di utilizzo, l'Utente conferma di aver preso visione della privacy policy
messa a
disposizione dal Fornitore e di averne conservato copia su supporto durevole.
12.3 Il Fornitore si riserva di modificare in qualsiasi momento la propria privacy policy nel rispetto dei
diritti degli
Utenti, dandone notizia a questi ultimi con mezzi adeguati e proporzionati allo scopo.
13. Servizio clienti
13.1 Per informazioni sul Servizio e per qualsiasi problematica connessa con la fruizione dello stesso,
l'Utente può
contattare il Fornitore attraverso i seguenti recapiti: help@newslist.it
14. Legge applicabile e foro competente
14.1 Il contratto tra il Fornitore e l'Utente è regolato dal diritto italiano.
14.2 Ove l'Utente sia qualificabile come consumatore, per le controversie comunque connesse con la
formazione,
esecuzione, interpretazione e cessazione del contratto, sarà competente il giudice del luogo di residenza o
domicilio
del consumatore, se ubicato in Italia.