23 Dicembre
È passata 'a nuttata. E anche la manovra
Il via libera del Senato al maxi emendamento è arrivato alle 2.30, dopo una nottata di scontri tra maggioranza e opposizione: 167 favorevoli, 78 contrari e 3 astenuti. La manovra ora passa all'esame della Camera. L'analisi del bilancio. Il racconto della seduta in sei immagini. Il Parlamento non è morto, è vivo, ma funziona male. E molti hanno la memoria corta
È passata 'a nuttata. E anche la manovra. La fiducia è arrivata a notte fonda. Il sì del Senato al maxi emendamento alla manovra è giunto alle 02.30, dopo una giornata ad alta tensione e bagarre tra maggioranza e opposizione. I voti favorevoli sono stati 167, quelli contrari 78, gli astenuti sono 3.
Il premier Giuseppe Conte, giunto a Palazzo Madama 45 minuti dopo mezzanotte, ha commentato così il via libera uscendo dal Senato: "Un primo passaggio è stato completato adesso passiamo alla Camera".
01
Novità. Fondo investimenti, assunzioni pubbliche, decreto Ncc
Il testo ha un paio di novità importanti.
- C'è un taglio al fondo per gli investimenti che passa dai 9 miliardi in tre anni inizialmente previsti a 3,6 miliardi complessivi. Per il 2019 il fondo scende a 740 milioni di euro (contro i 2.750 precedenti), nel 2020 a 1.260 milioni (da 3.000 milioni) e nel 2021 a 1.600 (da 3.300). Nonostante l'evidenza contabile, il governo dice che non ci sarà alcun "taglio agli investimenti. Nel passaggio al Senato, le risorse destinate nel prossimo triennio agli investimenti restano invariate, per un valore complessivo di circa 15 miliardi".
 - Blocco delle assunzioni fino al 15 novembre 2019 per la Presidenza del Consiglio, i ministeri, gli enti pubblici non economici e le agenzie fiscali, mentre per le università è stato fissato al 1° dicembre, con l'eccezione dei ricercatori a contratto che potranno essere assunti come professori nel corso del 2019.
 - Nel testo non ci saranno le norme sugli Ncc. Il governo ha varato un decreto nella notte per introdurre una nuova regolamentazione.
 
Ci si lamenta parecchio del maxi emendamento? È senza dubbio un modo di legiferare orribile, esattamente come in passato, i dem non erano migliori. Seguite il titolare di List.
02
Ah, i competenti. Così fece Gentiloni
Era sempre il 23 dicembre, ma del 2017....
È passata 'a nuttata. E anche la manovra. La fiducia è arrivata a notte fonda. Il sì del Senato al maxi emendamento alla manovra è giunto alle 02.30, dopo una giornata ad alta tensione e bagarre tra maggioranza e opposizione. I voti favorevoli sono stati 167, quelli contrari 78, gli astenuti sono 3.
Il premier Giuseppe Conte, giunto a Palazzo Madama 45 minuti dopo mezzanotte, ha commentato così il via libera uscendo dal Senato: "Un primo passaggio è stato completato adesso passiamo alla Camera".
01
Novità. Fondo investimenti, assunzioni pubbliche, decreto Ncc
Il testo ha un paio di novità importanti.
- C'è un taglio al fondo per gli investimenti che passa dai 9 miliardi in tre anni inizialmente previsti a 3,6 miliardi complessivi. Per il 2019 il fondo scende a 740 milioni di euro (contro i 2.750 precedenti), nel 2020 a 1.260 milioni (da 3.000 milioni) e nel 2021 a 1.600 (da 3.300). Nonostante l'evidenza contabile, il governo dice che non ci sarà alcun "taglio agli investimenti. Nel passaggio al Senato, le risorse destinate nel prossimo triennio agli investimenti restano invariate, per un valore complessivo di circa 15 miliardi".
 - Blocco delle assunzioni fino al 15 novembre 2019 per la Presidenza del Consiglio, i ministeri, gli enti pubblici non economici e le agenzie fiscali, mentre per le università è stato fissato al 1° dicembre, con l'eccezione dei ricercatori a contratto che potranno essere assunti come professori nel corso del 2019.
 - Nel testo non ci saranno le norme sugli Ncc. Il governo ha varato un decreto nella notte per introdurre una nuova regolamentazione.
 
Ci si lamenta parecchio del maxi emendamento? È senza dubbio un modo di legiferare orribile, esattamente come in passato, i dem non erano migliori. Seguite il titolare di List.
02
Ah, i competenti. Così fece Gentiloni
Era sempre il 23 dicembre, ma del 2017. Sembra un secolo fa, cronaca di Repubblica: "Il provvedimento era partito con l'intento di essere snello e mirato. Invece ha prevalso la consuetudine di trasformare la legge di Bilancio in un assalto alla diligenza, con miriadi di micro-provvedimenti che si affiancano ai cardini del testo. Come si evidenzia su Repubblica in edicola, bastano pochi numeri per tratteggiare l'evoluzione del testo: partito da 80 articoli dal Mef, si è trasformata in un maxi emendamento da 1.247 miliardi. Se il Tesoro aveva stampato un testo che muoveva 20 miliardi, il Parlamento l'ha fatto lievitare a quasi 28. Ma per la crescita vera e propria, le misure valgono circa cinque miliardi e mezzo. La parte del leone, bisogna ricordare, la fa lo stop all'aumento dell'Iva che ha necessitato 15,7 miliardi di coperture". Tanti auguri ai competenti smemorati. Anche ai giornalisti.
03
Quadro del governo e analisi dell'Ufficio parlamentare di bilancio
Alla fine della fiera il quadro macroeconomico uscito dopo l'accordo con la Commissione Ue è il seguente:

Occhio all'ultima colonna, quella chiamata "differenze", è qui che vediamo il risultato della riscrittura della manovra in chiave brussellese. La crescita subisce un taglio di mezzo punto e torna a livelli "gentiloniani", gli investimenti vengono tagliati di 1.3 punti, c'è una stretta alla spesa della Pubblica amministrazione, import e consumi diminuiscono, si spera che l'export subisca solo una lieve flessione di 0.2 punti percentuali. Anche questo scenario, visto il rallentamento della crescita globale, rischia di essere ottimista, soprattutto per scarsità di presenza del fondamentale moltiplicatori degli investimenti in grandi opere e reti.
L'Ufficio parlamentare di bilancio scrive che "la revisione sulla crescita del 2019, pari a cinque decimi di punto percentuale, è verosimilmente imputabile sia al minore trascinamento statistico della dinamica congiunturale in corso sia al minore stimolo fiscale della manovra; l’effetto espansivo della legge di bilancio sul PIL del 2019 viene infatti stimato dal MEF in 0,4 punti percentuali, mentre nella NADEF era quantificato in 0,6 punti". La stima della crescita fatta dall'UPB è la seguente: "Nel nuovo quadro dell’UPB (tab. 1.2) la crescita dell’economia italiana è coerente con quella prospettata dal MEF per il 2018, mentre è più moderata (per due decimi di punto percentuale) nel 2019, in quanto è stimata allo 0,8 per cento". Ancora sulla crescita: "In definitiva, il confronto tra il quadro di previsione macroeconomica del MEF e quello dell’UPB evidenzia uniformità di stime per il 2018, sia sulla crescita sia sulle variabili nominali. Per il 2019 anche se vi è uno scostamento sulla crescita reale del PIL, di 0,2 punti percentuali più elevata, la dinamica del PIL nominale è, tuttavia, coerente. In analogia con gli orientamenti passati, in virtù dei quali l’UPB ha considerato accettabili quadri con divergenze sulla crescita, ma allineati sulle dinamiche nominali, si ritiene che la previsione del MEF per il 2019 sia plausibile, pur presentando non trascurabili rischi al ribasso. Tali rischi risultano amplificati se si considerano le previsioni per il 2020 e 2021".
Il quadro finale dell'analisi è il seguente:

Il vero segnale rosso che lampeggia nella sala comando del sommergibile di Conte si chiama Iva.
04
Space Invaders. Il mostro dell'Iva
Per il 2019 il tema è stato spostato, ma l'iceberg del 2020 è gigantesco, 23 miliardi di euro. Ecco cosa scrive l'UPB: "Il concorso delle clausole di salvaguardia su IVA e accise al raggiungimento degli obiettivi programmatici di finanza pubblica sopra indicati, già significativo nel testo iniziale del DDL di bilancio, risulta ulteriormente aumentato. Si ricorda che nella NADEF era evidenziata l’intenzione del Governo di non voler procedere alla sua fase applicativa anche negli anni successivi. L’aliquota ridotta dell’IVA passerebbe dal 10 per cento del 2018 al 13 dal 2020, mentre quella ordinaria dal 22 al 26, 5 per cento dal 2021. Considerando i singoli esercizi del triennio 2019-2021, il minor gettito di circa 12,5 miliardi per il 2019 dovuto alla disattivazione della clausola è più che recuperato nei due anni successivi (+3,9 miliardi nel 2020 e +9,2 miliardi nel 2021), con aumenti di aliquote delle imposte indirette più elevati di quelli previsti a legislazione vigente". Guardate qui:

Naturalmente questo è un giochino contabile che non ha inventato il governo Conte, va avanti da anni, l'esecutivo lo eredita in questo caso da Renzi. È una specie di bomba a orologeria che di fatto rende impossibile a qualsiasi governo fare una politica economica diversa. O meglio, sarebbe possibile farla "liberando" l'aumento dell'Iva, ma i politici considerano la faccenda impopolare e così pur di non pronunciare la frase "aumenterà l'Iva", finiscono per presentare bilanci senza prospettive di crescita per assenza di risorse da investire nelle riforme. Giocano a Space Invaders, ma alla schermata dove compare il mostro dell'Iva è game over subito per qualsiasi governo. Brutta malattia, la demagogia fiscale.
05
Il Parlamento è morto? No, è vivo. Sei immagini dall'aula
Il Parlamento è morto? No, è vivo, solo che fa male il suo mestiere. Dallo scontro in commissione si è passati lentamente a quello dell'aula. Si è sfiorata la classica rissa, i senatori democratici sono andati sui banchi del governo, sono volate copie del maxi emendamento, la democratica Simona Malpezzi, del Pd, ha accusato la senatrice questore Laura Bottici dei Cinque Stelle di averle "messo le mani addosso". Casellati ha sospeso la seduta e poi tutto è ricominciato secondo la sceneggiatura prevista in questi casi.
Ecco alcuni momenti della notte di Palazzo Madama, una selezione di List degli scatti dell'Ansa.
Fogli volanti. Il maxi emendamento plana sulla testa del ministro dell'Economia Giovanni Tria, i dem provano ad "assaltare" i banchi del governo, fermati dai commessi:

Cartellonistica. La protesta dei senatori di Forza Italia, una parodia del "fatto" a penna di Di Maio:

'Na tazzulella 'e café. Il vicepremier Matteo Salvini ci beve sopra un caffè:

Psss psss. Il vicepremier Di Maio confabula con il presidente del Consiglio Conte sui banchi del governo:

Occhio alle lenti. Il ministro dei Trasporti Danilo Toninelli ha problemi di visibilità:

Shhhh... ti dico che... Il vispo capogruppo del Pd al Senato, Andrea Marcucci, bisbiglia con la Presidente dell'Assemblea, Elisabetta Alberti Casellati:

Una tradizionale seduta parlamentare da "finanziaria", agitata, incasinata, con il copione del ritardo cronico, del caos normativo, dell'opposizione che denuncia la "strozzatura del dibattito", cielo è la morte del Parlamento, la maggioranza che approva senza averli letti tanto bene i suoi articoli, dopo essersi regolarmente scannata dietro le quinte per incassare fondi e evitare tagli ministeriali e via così, funiculì funiculà. Niente di nuovo sotto il sole, anzi, in questo caso è meglio scrivere "la luna".
***
Che facciamo? Andiamo a fare un giretto in America, sta succedendo di tutto, finale d'anno col botto.
06
Trump e la guerra. Dopo Mattis se ne va McGurk
Le dimissioni del segretario della Difesa, Jim Mattis, hanno un effetto a catena: Brett McGurk si è dimesso dal Dipartimento di Stato, il nome non dice nulla al grande pubblico, ma nell'ambiente delle relazioni internazionali McGurk è noto per essere l'uomo che ha curato tutti i dettagli della campagna di Trump contro l'Isis. Si tratta di un altro vuoto da riempire per l'amministrazione, ma soprattutto è la conferma che a Washington c'è chi pensa che dal Medio Oriente nei prossimi giorni verranno spiacevoli e amare sorprese. Il ritiro delle truppe dalla Siria annunciato da Trump ha spalancato i cancelli a un'invasione della Turchia nel Nord della Siria, l'apertura di un'operazione contro i curdi nel Nord del paese, cioè gli alleati degli americani. La politica può essere spregiudicata, la storia è lastricata di episodi simili, ma quello di Trump rischia di profilarsi come un "tradimento" e innesco di uno sterminio etnico. I curdi in Siria sono stati decisivi per schiacciare l'Isis. Il Wall Street Journal ha dei dettagli della email d'addio di McGurk che sono scioccanti, ecco alcune frasi:
Abbiamo lasciato i nostri partner della coalizione confusi e i nostri alleati che combattono sconcertati, non c'è nessun piano e non si è pensato alle conseguenze;
Ho lavorato questa settimana per cercare di gestire alcune delle ricadute, ma .... alla fine ho concluso che non potevo eseguire queste nuove istruzioni e mantenere la mia integrità allo stesso tempo.
Può anche darsi che ci sia un calcolo politico in questa battaglia interna all'amministrazione - McGurk fu nominato da Obama - ma il tema aperto da Mattis resta sul tavolo e Trump deve pensare bene alle conseguenze. Di fronte a una strage dei curdi da parte della Turchia di Erdogan e a un ritorno delle milizie di Isis sul terreno, quali sarebbero le conseguenze per l'immagine dell'amministrazione americana?
La situazione attuale sul terreno siriano è questa:

I gruppi d'opposizione al regime di Assad sono concentrati a Nord di Damasco, nella zona di Idlib, i curdi controllano con gli americani la zona a Nord Est, l'esercito regolare siriano ha riconquistato tutto il terreno che era nella mani di Isis che oggi è schiacciata in alcune enclave, ma migliaia di tagliagole islamisti sono "scomparsi" e sono pronti a tornare a uccidere.
07
Siria, Afghanistan. Un altro Vietnam americano

Che cosa sta succedendo alla dottrina della guerra americana? Anthony Cordesman, analista del Centro per gli studi strategici e internazionali di Washington, spiega con grande lucidità cosa sta accadendo: Isis ha ancora 40 mila miliziani attivi in Siria e in Iraq che di fatto combattono ancora e alla decisione di lasciare la Siria si affianca un'altra cattiva idea, quella di tagliare la metà delle unità presenti in Afghanistan (sono 16 mila uomini). Quest'ultimo piano annunciato dalla Casa Bianca porterebbe al collasso del nation building in particolare al fallimento della costruzione dell'esercito afghano senza il quale non c'è Stato afghano né oggi né soprattutto domani.
Con il caso Afghanistan siamo dentro una sorta di sindrome del Vietnam, una guerra mai vinta che diventa persa, uno Stato che non esiste ed è ridotto ad essere solo il perimetro della capitale, il "Kabulstan". Cordesman con onestà riconosce che Trump eredita un problema, quello delle guerre americane aperte nel 2001 (Afghanistan) e 2003 (Iraq) dopo l'abbattimento delle Torri Gemelle a New York. Nessuna di queste due campagne costate centinaia di miliardi di dollari si può dire vinta. Come ricorda Cordesman, Trump eredita un conto della guerra che è titanico: oltre 1.700 miliardi di dollari dal 2010 a oggi, di cui 756 miliardi per l'Iraq e la Siria e altr 730 miliardi per l'Afghanistan. Questo è il conto del solo Dipartimento della Difesa, vanno aggiunti altri 130 miliardi di dollari spesi dal Dipartimento di Stato. A questa dissipazione di risorse economiche si sommano le immani perdite e sofferenze del popolo americano: 6,978 militari uccisi, di cui 5,434 caduti in combattimento e altri 52,783 feriti dal 2010 al dicembre di quest'anno.
Siamo di fronte al fallimento di tre Presidenti: Bush, Obama e ora Trump. La sua idea di ritirarsi dalla Siria ha un effetto micidiale su tutto il quadro geopolitico, il significato delle alleanze, la fiducia dei partner nell'America. Disimpegnarsi in Siria e in Afghanistan significa riaprire la porta ai terroristi. I talebani non aspettano altro, un altro Vietnam americano.
Il dibattito sul ritiro delle truppe americane è aperto da tempo, fu Obama a cominciare in maniera massiccia una politica di ripiego e riposizionamento, Trump saggiamente la riequilibrò, ora siamo di fronte a un altro cambio di scena. Si vota nel 2020, in politica significa domani.
***
Il 2019 si preannuncia come un anno di ulteriore shock geopolitico. A questo dobbiamo aggiungere lo shock climatico, l'imprevisto del disastro naturale. In Indonesia è successo qualcosa che ci ricorda la nostra pulviscolare presenza rispetto alle ciclopiche dimensioni degli eventi naturali.
08
Il vulcano Krakatoa e lo tsunami in Indonesia
Le ultime notizie parlano di 65 morti nelle coste indonesiane causati da uno tsunami innescato dall'eruzione del vulcano Krakatoa, nello Stretto della Sonda. Per sapere, per capire, ecco una mappa, delle foto e due immagini satellitari che ci aiutano a capire. La prima fissa la posizione del vulcano sullo Stretto della Sonda, il braccio di mare che separa le isole di Giava e Sumatra:

Ecco la posizione del vulcano Krakatoa, immagini della Nasa:
 Questo video mostra un'esplosione del 18 ottobre scorso, eccezionale:
Questa foto dell'Esa è del settembre scorso:

La potenza della natura ci ricorda che siamo solo umani intrisi di spirito d'avventura.
09
Sandokan. Il genio di Salgari
Giava, Sumatra, il Borneo, le Grandi Isole della Sonda. Sono nomi che per chi ha frequentato la grande letteratura d'avventura sono familiari. Sono i posti leggendari delle avventure di Sandokan e Janez, la magia della composizione di Emilio Salgari, un genio delle nostre lettere.
Si avvicina il Natale, catturate qualche ora e leggete i racconti di Salgari, perdetevi nelle avventure di Sandokan e dei suoi tigrotti, sbarcate a Mompracem e a Labuan, scoprite questo narratore dai grandi polmoni.

Non è letteratura per ragazzi, è la nostra avventura, la tigre della Malesia.
***
I ricordi dell'infanzia ci accompagnano, si riverberano e plasmano in altre forme.
10
Goldrake
Che anni meravigliosi, quelli in cui tutto era fiaba e scoperta. Gli eroi, i cartoni, le storie che non ci hanno mai abbandonato. Chiudiamo List con un pezzo di bravura, Alessio Caraturo, Goldrake:
E ora provateci voi stamattina a annotare sul taccuino i commenti di Di Maio sulla manovra.
Iscriviti per leggere l'articolo completo.
30 giorni gratis per te
        Ti manca poco per entrare nel Club. Completa la registrazione
Ti abbiamo mandato una mail su . Per completare la registrazione, apri la mail che ti abbiamo mandato e fai clic sul link di conferma. Grazie!
INFORMATIVA PRIVACY RELATIVA AL SERVIZIO NEWSLIST
Ai sensi dell'art. 13 D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 (“Codice privacy”), dell’art. 13 del Regolamento Europeo n. 679 del 2016 (il “Regolamento privacy”), del Provvedimento n. 229 del 2014 del Garante della Protezione dei Dati Personali (rubricato “Individuazione delle modalità semplificate per l’informativa e l’acquisizione del consenso per l'uso dei cookie”), nonché della Raccomandazione n. 2 del 2001 adottata ai sensi dell’art. 29 della Direttiva n. 95/46/CE, List S.r.l. intende informare gli Utenti in merito all’utilizzo dei loro dati personali, dei log files e dei cookie raccolti tramite la navigazione nel Sito www.newslist.it (di seguito, il “Sito”).
- Titolare, Responsabili del trattamento dei dati e Responsabile della Protezione dei Dati
 
Il titolare del trattamento dei dati personali è List S.r.l. (di seguito, il “Titolare” o “List”), con sede legale Roma (00196), Via Ferdinando di Savoia n. 3, partita IVA 14403801005, email help@newslist.it.
L’elenco aggiornato dei Responsabili del trattamento, ove designati, può essere fornito su richiesta da parte degli Utenti.
Nel caso in cui venga nominato un Responsabile della Protezione dei Dati (ai sensi dell’art. 37 del Regolamento privacy), i dati identificativi dello stesso saranno resi noti mediante pubblicazione dei medesimi, integrando la presente informativa.
Il titolare del trattamento dei dati personali relativi al Sito è Legalitax Studio Legale e Tributario, con sede in Roma (00196), Via Flaminia n. 135.
- Categorie, natura e finalità dei dati trattati
 
List tratterà alcuni dati personali degli Utenti che navigano e interagiscono con i servizi web del Sito.
- Dati di navigazione
 
Si tratta di dati di navigazione che i sistemi informatici acquisiscono automaticamente durante l’utilizzo del Sito, quale l’indirizzo IP, gli indirizzi in notazione URI (Uniform Resource Identifier), nonché i dettagli delle richieste inviate al server del Sito, e che ne rendono possibile la navigazione. I dati di navigazione potranno altresì essere utilizzati per compilare statistiche anonime che permettono di comprendere l’utilizzo del Sito e di migliorare la struttura dello stesso.
Infine, i dati di navigazione potranno eventualmente essere utilizzati per l’accertamento di attività illecite, come in casi di reati informatici, a danno del Sito.
- Dati forniti dall’Utente
 
L’eventuale invio di comunicazioni ai contatti indicati sul Sito comporta l’acquisizione dell’indirizzo e-mail e degli ulteriori dati personali contenuti nella comunicazione, previo rilasci di idonea informativa.
- Cookie
 
- Siti web di terze parti
 
I siti di terze parti a cui è possibile accedere tramite questo Sito non sono coperti dalla presente Privacy policy. Gli stessi potrebbero utilizzare cookie differenti e/o adottare una propria Privacy policy diversa da quella di questo Sito, relativamente ai quali quest’ultimo non risponde. Consigliamo pertanto di consultare di volta in volta la relativa informativa sull’utilizzo dei cookie e seguire le istruzioni per la disabilitazione degli stessi, qualora lo si desiderasse.
- Natura del conferimento dei dati
 
Fermo restando quanto indicato in relazione ai dati di navigazione e ai cookie, gli Utenti sono liberi di fornire i propri dati personali, ove richiesti nelle apposite sezioni del Sito; il loro mancato conferimento può comportare l’impossibilità di ricevere la fornitura dei servizi da loro richiesti.
- Modalità del trattamento
 
I dati personali sono trattati con strumenti automatizzati, con logiche strettamente correlate alle finalità stesse, e per il periodo di tempo strettamente necessario a conseguire gli scopi per cui sono stati raccolti.
Le informazioni raccolte sono registrate in un ambiente sicuro.
- Ambito di comunicazione dei dati
 
I dati personali degli Utenti saranno trattati dal personale incaricato di List. Inoltre, i loro dati personali potranno essere trattati da terzi, fornitori di servizi esterni, che agiscano per conto o a nome di List, debitamente nominati quali Responsabili del trattamento, e che tratteranno i dati in conformità allo scopo per cui i dati sono stati in origine raccolti.
- Diffusione dei dati
 
I dati personali non sono soggetti a diffusione.
- Diritti dell’interessato
 
Il Codice privacy e il Regolamento privacy conferiscono agli Utenti l’esercizio di specifici diritti.
Gli Utenti in qualsiasi momento potranno esercitare i diritti di cui all’art. 7 del Codice privacy e s.m.i. e di cui agli art. 15, 16, 17, 18, 20 e 21 del Regolamento privacy, inviando una comunicazione scritta ai recapiti del Titolare di cui al precedente paragrafo 1 e, per l’effetto, ottenere:
- la conferma dell'esistenza o meno dei dati personali degli Utenti con indicazione della relativa origine, verificarne l’esattezza o richiederne l'aggiornamento, la rettifica, l'integrazione;
 - l’accesso, la rettifica, la cancellazione dei dati personali o la limitazione del trattamento;
 - la cancellazione, trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati personali trattati in violazione di legge.
 
Gli Utenti, inoltre, potranno opporsi al trattamento dei dati personali che li riguardano.
- Aggiornamenti
 
La Privacy policy del Sito potrà essere soggetta a periodici aggiornamenti.
Termini e condizioni di vendita dei servizi di abbonamento
            I presenti termini d'uso disciplinano la fornitura digitale del servizio in abbonamento (di seguito,
            il"Servizio" o
            l'"Abbonamento") a List nelle diverse formule di volta in volta disponibili. Il Servizio è fornito da List
            S.r.l., con
            sede in Via Ferdinando di Savoia, 3 - 00196 Roma P. IVA 14403801005, iscritta al registro delle imprese di
            Roma, numero
            di iscrizione RM/1518421 (di seguito, il "Fornitore").
            Il Servizio è rivolto esclusivamente a utenti maggiorenni. (di seguito, l'"Utente" o gli "Utenti").
            List è il servizio digitale che fornisce agli Utenti contenuti editoriali, giornalistici e informativi di
            qualità;
            maggiori informazioni su List sono disponibili navigando sul sito internet https://newslist.it/ (di seguito,
            il "Sito").
            Il Servizio è disponibile in abbonamento via web a partire dal Sito, nonché attraverso l'applicazione List
            (di seguito,
            l'"Applicazione") per dispositivi mobili con sistema operativo IOS 11.0 o successivi e Android 6.0 o
            successivi.
            Il costo dei dispositivi, delle apparecchiature e della connessione internet necessari per la fruizione del
            Servizio non
            è ricompreso nel Servizio e si intende a carico dell'Utente.
          
            1. Caratteristiche del Servizio
            1.1 Il Servizio ha ad oggetto la fruizione in abbonamento dei contenuti editoriali della testata List.
            L'Abbonamento è
            disponibile esclusivamente in formato digitale; resta quindi espressamente esclusa dal Servizio la fornitura
            dei
            contenuti in formato cartaceo.
            1.2 Il Servizio è a pagamento e comporta il pagamento di un corrispettivo a carico dell'Utente (con le
            modalità previste
            nel successivo articolo 5).
            1.3 L'Utente può scegliere tra diverse formule a pagamento per la fruizione del Servizio; il costo, la
            durata, le
            modalità di erogazione e gli specifici contenuti di ciascun pacchetto sono specificati nella pagina di
            offerta
            pubblicata su https://newslist.it/fe/#!/register ovvero all'interno dell'Applicazione. Il contenuto
            dell'offerta deve
            intendersi parte integrante dei presenti termini d'uso e del connesso contratto tra il Fornitore e l'Utente.
          
            2. Acquisto dell'abbonamento
            2.1 Ai fini dell'acquisto di un Abbonamento è necessario (i) aprire un account List; (ii) selezionare un
            pacchetto tra
            quelli disponibili; (iii) seguire la procedura di acquisto all'interno del Sito o dell'Applicazione,
            confermando la
            volontà di acquistare l'Abbonamento mediante l'apposito tasto virtuale. L'Abbonamento si intende acquistato
            al momento
            della conferma della volontà di acquisto da parte dell'Utente; a tal fine, l'Utente accetta che faranno fede
            le
            risultanze dei sistemi informatici del Fornitore. La conferma vale come espressa accettazione dei presenti
            termini
            d'uso.
            2.2 L'Utente riceverà per email la conferma dell'attivazione del Servizio, con il riepilogo delle condizioni
            essenziali
            applicabili e il link ai termini d'uso e alla privacy policy del Fornitore; è onere dell'Utente scaricare e
            conservare
            su supporto durevole il testo dei termini d'uso e della privacy policy.
            2.3 Una volta confermato l'acquisto, l'intero costo dell'Abbonamento, così come specificato nel pacchetto
            acquistato,
            sarà addebitato anticipatamente sullo strumento di pagamento indicato dall'Utente.
            2.4 Effettuando la richiesta di acquisto dell'Abbonamento, l'Utente acconsente a che quest'ultimo venga
            attivato
            immediatamente senza aspettare il decorso del periodo di recesso previsto al successivo articolo 4.
            2.5 Per effetto dell'acquisto, l'Utente avrà diritto a fruire del Servizio per l'intera durata
            dell'abbonamento;
            l'Utente, tuttavia, non può sospendere per alcun motivo la fruizione del Servizio durante il periodo di
            validità
            dell'Abbonamento.
          
            3. DURATA, DISDETTA E RINNOVO DELL'ABBONAMENTO
            3.1 L'Abbonamento avrà la durata di volta in volta indicata nel pacchetto scelto dall'Utente (per esempio,
            mensile o
            annuale).
            3.2 L'Abbonamento si rinnoverà ciclicamente e in modo automatico per una durata eguale a quella
            originariamente scelta
            dall'Utente, sino a quando una delle Parti non comunichi all'altra la disdetta dell'Abbonamento almeno 24
            ore prima del
            momento della scadenza. In mancanza di disdetta nel termine indicato, l'Abbonamento è automaticamente
            rinnovato.
            3.3 L'Utente potrà esercitare la disdetta in ogni momento e senza costi attraverso una delle seguenti
            modalità:
            seguendo la procedura per la gestione dell'Abbonamento all'interno del proprio profilo utente sia sul Sito
            che
            nell'Applicazione;
            inviando una mail al seguente indirizzo: help@newslist.it.
            3.4 Gli effetti della disdetta si verificano automaticamente alla scadenza del periodo di abbonamento in
            corso; fino a
            quel momento, l'Utente ha diritto a continuare a fruire del proprio Abbonamento. La disdetta non dà invece
            diritto ad
            alcun rimborso per eventuali periodi non goduti per scelta dell'Utente.
            3.5 In caso di mancato esercizio della disdetta, il rinnovo avverrà al medesimo costo della transazione
            iniziale, salvo
            che il Fornitore non comunichi all'Utente la variazione del prezzo dell'Abbonamento con un preavviso di
            almeno 30 giorni
            rispetto alla data di scadenza. Se, dopo aver ricevuto la comunicazione della variazione del prezzo,
            l'Utente non
            esercita la disdetta entro 24 ore dalla scadenza, l'Abbonamento si rinnova al nuovo prezzo comunicato dal
            Fornitore.
            3.6 Il Fornitore addebiterà anticipatamente l'intero prezzo dell'Abbonamento subito dopo ogni rinnovo sullo
            stesso
            strumento di pagamento in precedenza utilizzato dall'Utente ovvero sul diverso strumento indicato
            dall'Utente attraverso
            l'area riservata del proprio account personale.
          
            4. Recesso DEL CONSUMATORE
            4.1 L'Utente, ove qualificabile come consumatore – per consumatore si intende una persona fisica che agisce
            per scopi
            estranei all'attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale eventualmente svolta, ha
            diritto di
            recedere dal contratto, senza costi e senza l'onere di indicarne i motivi, entro 14 giorni dalla data di
            attivazione
            dell'Abbonamento acquistato.
            4.2 L'Utente può comunicare la propria volontà di recedere, inviando al Fornitore una comunicazione
            esplicita in questo
            senso mediante una delle seguenti modalità:
            mediante raccomandata a.r. indirizzata alla sede del Fornitore;
            per email al seguente indirizzo help@newslist.it;
            4.3 Ai fini dell'esercizio del recesso l'Utente può, a sua scelta, utilizzare questo modulo
            4.4 Il termine per l'esercizio del recesso si intende rispettato se la comunicazione relativa all'esercizio
            del diritto
            di recesso è inviata dall'Utente prima della scadenza del periodo di recesso.
            4.5 In caso di valido esercizio del recesso, il Fornitore rimborserà all'Utente il pagamento ricevuto in
            relazione
            all'Abbonamento cui il recesso si riferisce, al netto di un importo proporzionale a quanto è stato fornito
            dal Fornitore
            fino al momento in cui il consumatore lo ha informato dell'esercizio del diritto di recesso; per il calcolo
            di tale
            importo, si terrà conto dei numeri o comunque dei contenuti fruiti e/o fruibili dal consumatore fino
            all'esercizio del
            diritto di recesso. Il rimborso avverrà entro 14 giorni dalla ricezione della comunicazione di recesso sullo
            stesso
            mezzo di pagamento utilizzato per la transazione iniziale.
            4.6 Eventuali eccezioni al diritto di recesso, ove previste da Codice del consumo – decreto legislativo 6
            settembre
            2005, n. 206, saranno comunicate al consumatore in sede di offerta prima dell'acquisto.
          
            5. Modalità di pagamento
            5.1 L'Abbonamento comporta l'obbligo per l'Utente di corrispondere al Fornitore il corrispettivo nella
            misura
            specificata nell'offerta in relazione al pacchetto scelto dall'Utente.
            5.2 Tutti i prezzi indicati nell'offerta si intendono comprensivi di IVA.
            5.3 Il pagamento dei corrispettivi può essere effettuato mediante carte di credito o debito abilitate ad
            effettuare gli
            acquisti online. Le carte accettate sono le seguenti: Visa, Mastercard, American Express.
            5.4 L'Utente autorizza il Fornitore ad effettuare l'addebito dei corrispettivi dovuti al momento
            dell'acquisto
            dell'Abbonamento e dei successivi rinnovi sulla carta di pagamento indicata dallo stesso Utente.
            5.5 Il Fornitore non entra in possesso dei dati della carta di pagamento utilizzata dall'Utente. Tali dati
            sono
            conservati in modo sicuro dal provider dei servizi di pagamento utilizzato dal Fornitore (Stripe o il
            diverso provider
            che in futuro potrà essere indicato all'Utente). Inoltre, a garanzia dell'Utente, tutte le informazioni
            sensibili della
            transazione vengono criptate mediante la tecnologia SSL – Secure Sockets Layer.
            5.6 È onere dell'Utente: (i) inserire tutti i dati necessari per il corretto funzionamento dello strumento
            di pagamento
            prescelto; (ii) mantenere aggiornate le informazioni di pagamento in vista dei successivi rinnovi (per
            esempio,
            aggiornando i dati della propria carta di pagamento scaduta in vista del pagamento dei successivi rinnovi
            contrattuali).
            Qualora per qualsiasi motivo il pagamento non andasse a buon fine, il Fornitore si riserva di sospendere
            immediatamente
            l'Abbonamento fino al buon fine dell'operazione di pagamento; trascorsi inutilmente 3 giorni senza che il
            pagamento
            abbia avuto esito positivo, è facoltà del Fornitore recedere dal contratto con effetti immediati.
            Pagamenti all'interno dell'applicazione IOS
            5.7 In caso di acquisto dell'Abbonamento mediante l'Applicazione per dispositivi IOS, il pagamento è gestito
            interamente
            attraverso la piattaforma App Store fornita dal gruppo Apple. Il pagamento del corrispettivo è
            automaticamente
            addebitato sull'Apple ID account dell'Utente al momento della conferma dell'acquisto. Gli abbonamenti
            proposti sono
            soggetti al rinnovo automatico e all'addebito periodico del corrispettivo. L'Utente può disattivare
            l'abbonamento fino a
            24h prima della scadenza del periodo di abbonamento in corso. In caso di mancata disattivazione,
            l'abbonamento si
            rinnova per un eguale periodo e all'Utente viene addebitato lo stesso importo sul suo account Apple.
            L'Utente può
            gestire e disattivare il proprio abbonamento direttamente dal proprio profilo su App Store. Per maggiori
            informazioni al
            riguardo: https://www.apple.com/it/legal/terms/site.html. Il Fornitore non è responsabile per eventuali
            disservizi della
            piattaforma App Store.
          
            6. Promozioni
            6.1 Il Fornitore può a sua discrezione offrire agli Utenti delle promozioni sotto forma di sconti o periodi
            gratuiti di
            fruizione del Servizio.
            6.2 Salvo che non sia diversamente specificato nella pagina di offerta della promozione, l'adesione a una
            promozione
            comporta, alla sua scadenza, l'attivazione automatica del Servizio a pagamento con addebito periodico del
            corrispettivo
            in base al contenuto del pacchetto di volta in volta selezionato dall'Utente.
            6.3 L'Utente ha la facoltà di disattivare il Servizio in qualunque momento prima della scadenza del periodo
            di prova
            attraverso una delle modalità indicate nel precedente articolo 3).
          
            7. Obblighi e garanzie dell'Utente
            7.1 L'Utente dichiara e garantisce:
            - di essere maggiorenne;
            - di sottoscrivere l'Abbonamento per scopi estranei ad attività professionali, imprenditoriali, artigianali
            o commerciali
            eventualmente svolte;
            - che tutti i dati forniti per l'attivazione dell'Abbonamento sono corretti e veritieri;
            - che i dati forniti saranno mantenuti aggiornati per l'intera durata dell'Abbonamento.
            7.2 L'Utente si impegna al pagamento del corrispettivo in favore del Fornitore nella misura e con le
            modalità definite
            nei precedenti articoli.
            7.3 L'Utente si impegna ad utilizzare l'Abbonamento e i suoi contenuti a titolo esclusivamente personale, in
            forma non
            collettiva e senza scopo di lucro; l'Utente è inoltre responsabile per qualsiasi uso non autorizzato
            dell'Abbonamento e
            dei suoi contenuti, ove riconducibile all'account dell'Utente medesimo; per questo motivo l'Utente si
            impegna ad
            assumere tutte le precauzioni necessarie per mantenere riservato l'accesso all'Abbonamento attraverso il
            proprio account
            (per esempio, mantenendo riservate le credenziali di accesso ovvero segnalando senza ritardo al Fornitore
            che la
            riservatezza di tali credenziali risulta compromessa per qualsiasi motivo).
            7.4 La violazione degli obblighi stabiliti nel presente articolo conferisce al Fornitore il diritto di
            risolvere
            immediatamente il contratto ai sensi dell'articolo 1456 del codice civile, fatto salvo il risarcimento dei
            danni.
          
            8. Tutela della proprietà intellettuale e industriale
            8.1 L'Utente riconosce e accetta che i contenuti dell'Abbonamento, sotto forma di testi, immagini,
            fotografie, grafiche,
            disegni, contenuti audio e video, animazioni, marchi, loghi e altri segni distintivi, sono coperti da
            copyright e dagli
            altri diritti di proprietà intellettuale e industriale di volta in volta facenti capo al Fornitore e ai suoi
            danti causa
            e per questo si impegna a rispettare tali diritti.
            8.2 Tutti i diritti sono riservati in capo ai titolari; l'Utente accetta che l'unico diritto acquisito con
            il contratto
            è quello di fruire dei contenuti dell'Abbonamento con le modalità e i limiti propri del Servizio. Fatte
            salve le
            operazioni di archiviazione e condivisione consentite dalle apposite funzionalità del Servizio, qualsiasi
            attività di
            riproduzione, pubblica esecuzione, comunicazione a terzi, messa a disposizione, diffusione, modifica ed
            elaborazione dei
            contenuti è espressamente vietata.
            8.3 La violazione degli obblighi stabiliti nel presente articolo conferisce al Fornitore il diritto di
            risolvere
            immediatamente il contratto ai sensi dell'articolo 1456 del codice civile, fatto salvo il risarcimento dei
            danni.
          
            9. Manleva
            9.1 L'Utente si impegna a manlevare e tenere indenne il Fornitore contro qualsiasi costo – inclusi gli
            onorari degli
            avvocati, spesa o danno addebitato al Fornitore o in cui il Fornitore dovesse comunque incorrere in
            conseguenza di usi
            impropri del Servizio da parte dell'Utente o per la violazione da parte di quest'ultimo di obblighi
            derivanti dalla
            legge ovvero dai presenti termini d'uso.
          
            10. Limitazione di responsabilità
            10.1 Il Fornitore è impegnato a fornire un Servizio con contenuti professionali e di alta qualità; tuttavia,
            il
            Fornitore non garantisce all'Utente che i contenuti siano sempre privi di errori o imprecisioni; per tale
            motivo,
            l'Utente è l'unico responsabile dell'uso dei contenuti e delle informazioni veicolate attraverso di
            essi.
            10.2 L'Utente riconosce e accetta che, data la natura del Servizio e come da prassi nel settore dei servizi
            della
            società dell'informazione, il Fornitore potrà effettuare interventi periodici sui propri sistemi per
            garantire o
            migliorare l'efficienza e la sicurezza del Servizio; tali interventi potrebbero comportare il rallentamento
            o
            l'interruzione del Servizio. Il Fornitore si impegna a contenere i periodi di interruzione o rallentamento
            nel minore
            tempo possibile e nelle fasce orarie in cui generalmente vi è minore disagio per gli Utenti. Ove
            l'interruzione del
            Servizio si protragga per oltre 24 ore, l'Utente avrà diritto a un'estensione dell'Abbonamento per un numero
            di giorni
            pari a quello dell'interruzione; in tali casi, l'Utente riconosce che l'estensione dell'Abbonamento è
            l'unico rimedio in
            suo favore, con la conseguente rinunzia a far valere qualsivoglia altra pretesa nei confronti del
            Fornitore.
            10.3 L'Utente riconosce e accetta che nessuna responsabilità è imputabile al Fornitore:
            - per disservizi dell'Abbonamento derivanti da malfunzionamenti di reti elettriche e telefoniche ovvero di
            ulteriori
            servizi gestiti da terze parti che esulano del tutto dalla sfera di controllo e responsabilità del Fornitore
            (per
            esempio, disservizi della banca dell'Utente, etc...);
            - per la mancata pubblicazione di contenuti editoriali che derivi da cause di forza maggiore.
            10.4 In tutti gli altri casi, l'Utente riconosce che la responsabilità del Fornitore in forza del contratto
            è limitata
            alle sole ipotesi di dolo o colpa grave.
            10.5 Ai fini dell'accertamento di eventuali disservizi, l'Utente accetta che faranno fede le risultanze dei
            sistemi
            informatici del Fornitore.
          
            11. Modifica dei termini d'uso
            11.1 L'Abbonamento è disciplinato dai termini d'uso approvati al momento dell'acquisto.
            11.2 Durante il periodo di validità del contratto, il Fornitore si riserva di modificare i termini della
            fornitura per
            giustificati motivi connessi alla necessità di adeguarsi a modifiche normative o obblighi di legge, alle
            mutate
            condizioni del mercato di riferimento ovvero all'attuazione di piani aziendali con ricadute sull'offerta dei
            contenuti.
            11.3 I nuovi termini d'uso saranno comunicati all'Utente con un preavviso di almeno 15 giorni rispetto alla
            scadenza del
            periodo di fatturazione in corso ed entreranno in vigore a partire dall'inizio del periodo di fatturazione
            successivo.
            Se l'Utente non è d'accordo con i nuovi termini d'uso, può esercitare la disdetta secondo quanto previsto al
            precedente
            articolo 3.
            11.4 Ove la modifica dei termini d'uso sia connessa alla necessità di adeguarsi a un obbligo di legge, i
            nuovi termini
            d'uso potranno entrare in vigore immediatamente al momento della comunicazione; resta inteso che, solo in
            tale ipotesi,
            l'Utente potrà recedere dal contratto entro i successivi 30 giorni, con il conseguente diritto ad ottenere
            un rimborso
            proporzionale al periodo di abbonamento non goduto.
          
            12. Trattamento dei dati personali
            12.1 In conformità a quanto previsto dal Regolamento 2016/679 UE e dal Codice della privacy (decreto
            legislativo 30
            giugno 2003, n. 196), i dati personali degli Utenti saranno trattati per le finalità e in forza delle basi
            giuridiche
            indicate nella privacy policy messa a disposizione dell'Utente in sede di registrazione e acquisto.
            12.2 Accettando i presenti termini di utilizzo, l'Utente conferma di aver preso visione della privacy policy
            messa a
            disposizione dal Fornitore e di averne conservato copia su supporto durevole.
            12.3 Il Fornitore si riserva di modificare in qualsiasi momento la propria privacy policy nel rispetto dei
            diritti degli
            Utenti, dandone notizia a questi ultimi con mezzi adeguati e proporzionati allo scopo.
          
            13. Servizio clienti
            13.1 Per informazioni sul Servizio e per qualsiasi problematica connessa con la fruizione dello stesso,
            l'Utente può
            contattare il Fornitore attraverso i seguenti recapiti: help@newslist.it
          
            14. Legge applicabile e foro competente
            14.1 Il contratto tra il Fornitore e l'Utente è regolato dal diritto italiano.
            14.2 Ove l'Utente sia qualificabile come consumatore, per le controversie comunque connesse con la
            formazione,
            esecuzione, interpretazione e cessazione del contratto, sarà competente il giudice del luogo di residenza o
            domicilio
            del consumatore, se ubicato in Italia.