23 Gennaio
Il sarto di Roma
Salvini e Di Maio strappano con Merkel e Macron, il Presidente del Consiglio ricuce con la Cancelliera a Davos e rilancia il confronto con la Francia su basi politiche concrete. Il Presidente del Consiglio è l'unico a fare politica estera in un governo che pensa solo al consenso interno pur non avendo avversari. Prodi: "Sinistra priva di idee e leader"
Che succede? Arriva l'ecotassa (e vedrete che effetti sull'auto in Italia), il governo continua il suo tran tran di polemiche (oggi di nuovo sulle trivelle con un ministro, Costa, che minaccia di andarsene, la preghiamo, si accomodi), Romano Prodi ha scoperto che di questi tempi "la sinistra è priva di leader e di idee" (benvenuto a bordo), i colloqui sul commercio tra Stati Uniti e Cina hanno subito uno stop (e speriamo riprendano altrimenti sono guai per tutti), il ministro cinese dell'economia dice che non ci sarà un forte rallentamento della crescita di Pechino (aspettiamo i prossimi numeri sulla produzione), Angela Merkel a Davos ha difeso l'ordine liberale (cioè il primato della Germania in Europa, ma non ha rivali, anche i francesi si sono ormai arresi all'evidenza), Wall Street è positiva, lo shutdown del governo americano continua (incredibile, Trump sta colando a picco nel gradimento, a lui non importa, ma rischia per la prima volta di farsi del male), i Brexiteers forse fanno un passo avanti verso il nuovo piano di Theresa May (attendiamo, sono in stato confusionale), insomma, tutto va come (non) deve andare e succede perfino che la mitica campagna giallo-verde sul Franco africano si sta sgonfiando come un soufflè perché è un boomerang istituzionale che, tra l'altro, è stato declinato in maniera così goffa e paranoica da esser piena di errori. C'è anche altro sul taccuino, cribbio: la missione Sophia non si sa se la vogliamo o non la vogliamo e si capisce che l'Unione europea non vede l'ora di disfarsene e per noi sarebbe un altro problema (citofonare Salvini sul tema, dopo aver scaldato il sugo Star), il premier Conte ha fatto (speriamo) un lavoro importante di ricucitura, certamente con la Germania, visto che ha postato sui social una foto con Angela Merkel a Davos, mentre i due sorseggiano un'aranciata...
Che succede? Arriva l'ecotassa (e vedrete che effetti sull'auto in Italia), il governo continua il suo tran tran di polemiche (oggi di nuovo sulle trivelle con un ministro, Costa, che minaccia di andarsene, la preghiamo, si accomodi), Romano Prodi ha scoperto che di questi tempi "la sinistra è priva di leader e di idee" (benvenuto a bordo), i colloqui sul commercio tra Stati Uniti e Cina hanno subito uno stop (e speriamo riprendano altrimenti sono guai per tutti), il ministro cinese dell'economia dice che non ci sarà un forte rallentamento della crescita di Pechino (aspettiamo i prossimi numeri sulla produzione), Angela Merkel a Davos ha difeso l'ordine liberale (cioè il primato della Germania in Europa, ma non ha rivali, anche i francesi si sono ormai arresi all'evidenza), Wall Street è positiva, lo shutdown del governo americano continua (incredibile, Trump sta colando a picco nel gradimento, a lui non importa, ma rischia per la prima volta di farsi del male), i Brexiteers forse fanno un passo avanti verso il nuovo piano di Theresa May (attendiamo, sono in stato confusionale), insomma, tutto va come (non) deve andare e succede perfino che la mitica campagna giallo-verde sul Franco africano si sta sgonfiando come un soufflè perché è un boomerang istituzionale che, tra l'altro, è stato declinato in maniera così goffa e paranoica da esser piena di errori. C'è anche altro sul taccuino, cribbio: la missione Sophia non si sa se la vogliamo o non la vogliamo e si capisce che l'Unione europea non vede l'ora di disfarsene e per noi sarebbe un altro problema (citofonare Salvini sul tema, dopo aver scaldato il sugo Star), il premier Conte ha fatto (speriamo) un lavoro importante di ricucitura, certamente con la Germania, visto che ha postato sui social una foto con Angela Merkel a Davos, mentre i due sorseggiano un'aranciata (nella foto Ansa, in alto), con Emmanuel Macron la partita invece resta più difficile, ma almeno Conte ha provato a metterla su un piano politico, con un paio di argomenti concreti e sensati. Insomma, alla fine il meno politico di tutti, l'avvocato Conte, è quello che fa il lavoro più apprezzabile sul piano istituzionale. Un lavoro di taglio e cucito, difficile, in un governo che strappa i capi delicati. Conte è il sarto di Roma, non sarà di lusso, ma non è neppure un semplice rattoppa buchi. Come funziona il suo laboratorio? Seguite il titolare di List.
01
Italia-Francia. Conte mette sul tavolo tre temi concreti
Una maniera più seria di porre la questione del rapporto tra Italia e Francia (e Germania) l'ha trovata il premier Giuseppe Conte che al World Economic Forum di Davos ha sollevato una serie di appunti fondati, eccoli:
- Il seggio all'Onu - se esiste l'Unione europea - non può essere solo il frutto di un accordo tra Francia e Germania. Conte ha richiamato Berlino e Parigi a adoperarsi per un seggio dell'Europa alle Nazioni Unite. Proposta certo non nuova, ma quanto meno utile a mostrare l'ipocrisia di Angela Merkel e Emmanuel Macron sul punto;
 - La Banca centrale europea ha poteri inadeguati. "Il sistema attuale di vigilanza bancaria e monetaria è insoddisfacente. Lo dicono tutti. Possiamo mai dire che la Bce essendo una banca centrale ha potere valutario adeguato? E invece dobbiamo dirci apertamente dobbiamo rinforzare il sistema europeo sennò a quel punto lì alimentiamo le spinte nazionali. La Bce non ha poteri adeguati, bisogna rinforzare il sistema europeo". È una posizione che ha fondamento, è sostenuta da premi Nobel per l'economia, ha nel governo uno studioso importante della materia - il ministro Paolo Savona e infatti le parole di Conte ne sono l'eco - e nonostante l'ostracismo del mainstream accademico, sul piano politico ha una sua puntualità, attualità e utilità;
 - Il comportamento della Francia sul caso Fincantieri-Stx è ambiguo. Anche qui siamo nel campo dei fatti e non del cospirazionismo, quindi bene. Dice Conte che "è paradossale che proprio mentre si crea un campione europeo della cantieristica per competere più efficacemente sui mercati mondiali come il gruppo Fincantieri-Stx, da parte della Francia si coinvolga la Commissione europea in modo così ambiguo. La logica di questo atteggiamento appare davvero poco comprensibile". In realtà è comprensibilissima, la Francia ci ha ripensato, Macron è un nazionalista quando sono in ballo gli interessi francesi e europeista quando sono in gioco gli interessi degli altri. Gioca per il suo paese, dovremmo farlo anche noi, senza spacconate da Brancaleone in sella ad Aquilante;
 
Funzionamento delle istituzioni internazionali (l'Onu), capacità dell'Eurozona di fare una politica monetaria che operi sul cambio e monitori con efficacia la finanza senza deprimerla (Banca centrale europea), alleanze industriali europee e apertura dei mercati con reciprocità (Fincantieri-Stx), sono tre cose che non portano voti, ma sono nell'interesse del paese, quello a cui abbiamo invece assistito nelle ultime ore da parte di Di Maio (e anche Salvini) è solo una gazzarra a scopo elettorale. Possono far meglio, visto lo standard attuale, ci vuole davvero poco.
Su questi tre punti invece (che si possono allargare ad altri temi, come quello ambientale, tecnologico, energetico e naturalmente la politica migratoria in Europa) si può ingaggiare una dignitosa e robusta iniziativa politico-diplomatica con Parigi e Berlino, mentre con la propaganda, le campagne fuori orario sulla moneta in Africa, cose che non cambiano di una sola riga l'agenda internazionale, non si va lontano, anzi, come abbiamo visto, si torna indietro e si perdono per strada pezzi di diplomazia che forse non servono a prendere il voto oggi, ma ci consentono di non affogare domani nella competizione globale, quella dove sono le imprese e famiglie italiane. Dunque Conte ha fatto bene almeno a provare a riportare il dibattito su un piano istituzionale che, tra l'altro, è l'unico che possa condurre qualche risultato concreto.
Conte ha anche detto a Davos che l'Europa va riformata (notizia che non giunge nuova), che serve l'Europa del popolo (questa storia che tutto è del popolo sta diventando stucchevole), che il debito è anche causato dall'Euro (francamente su questo punto la storia è più complessa, guardi i cicli di spesa del passato). Tutto sommato Conte ha dato una buona prova, è più che dignitoso, rispetto a Salvini e Di Maio sembra un lord inglese che fa un picnic sul prato. Vabbè, lasciamo perdere, meglio pensare al Gin Martini in un bar di Londra.
Dato a Conte quel che è di Conte, apprezzato il lavoro di sartoria, bisogna anche dire chiaramente che a Palazzo Chigi stanno cercando di recuperare una situazione che appare compromessa. I partiti della maggioranza in questi mesi non hanno messo in piedi alcuna reale missione diplomatica, hanno agito individualmente, senza spirito di squadra, in ordine sparso, con una sola idea: accendere polemiche inutili all'esterno ma utili ai fini interni, per il voto di maggio 2019. Basta vedere com'è finita la battaglia con la Commissione Ue sul bilancio (e stendiamo un velo pietoso). In sintesi: l'interesse nazionale è stato dimenticato. Ne stiamo vedendo i frutti. Recuperare non sarà facile, ma bisogna provarci. Conte è l'unico che può farlo.
Essere l'unico governo possibile, non autorizza a fare un uso così scriteriato e dilapidatorio del potere. Ci stiamo giocando il futuro a colpi di selfie. Viviamo tempi instagrammati. Forse troppo.
***
Qual è la posta in gioco e perché è bene che il governo prenda una strada diversa? Abbiamo un numero di RadioList sul dossier della nuova Europa e il nuovo trattato di cooperazione tra Germania e Francia. Chiunque vinca le elezioni di maggio 2019, avrà questo scenario davanti perché le nazioni si sono mosse in anticipo. È un memento per l'Italia, dovevamo impegnarci a chiudere partnership strategiche, siamo rimasti un terreno ideale per i raid finanziari dall'estero, perché il sistema è debole, sottocapitalizzato, indebitato, con troppi capitalisti di nome e prenditori di denaro pubblico di fatto. C'è molto da fare. È un problema che viene da lontano, ma non è un alibi per gli ultimi arrivati. Se sono il cambiamento, cambino (in meglio). O forse sono dei sovranisti immaginari?
02
Berlino, Parigi e i sovranisti immaginari

Mentre Germania e Francia siglavano il loro nuovo trattato di cooperazione, la maggioranza di governo in Italia si lanciava in una campagna sul Franco africano. Il classico esempio dell'agenda che conta e quella che non esiste. La Germania non parteciperà più alla missione navale Sophia nel Mediterraneo. Cosa significa l'alleanza rinnovata e rafforzata con il Trattato di Aquisgrana da Berlino e Parigi? In questo grafico sono riassunti i punti principali dell'accordo:

Il disegno di Merkel e Macron si proietta lontano, rinnova la collaborazione dei due paesi chiave, mette un'ipoteca sul futuro dell'Europa, anticipa anche un eventuale scenario di dissoluzione. E l'Italia? Il governo stenta a darsi un profilo di politica estera, parla molto, conclude pochissimo. Finora siamo di fronte ad azioni senza un disegno che conducono a indebolimento e conseguenze inattese per il nostro paese. Un'indagine del titolare di List e Lorenzo Castellani. Ascolta RadioList.
RadioList è il podcast di List in testa alle classifiche di iTunes. La colonna sonora di questa puntata è composta dai seguenti brani:
So Into You, Atlanta Rhythm's.
Too Young, Phoenix.
La cavalcata delle Valchirie, Richard Wagner.
Voce, musica. E poi? C'è un bellissimo articolo del socio spagnolo su Podemos. La crisi del movimento della nuova sinistra della Spagna è uno specchio magico. Di chi è la faccia che si riflette? Dei Cinque Stelle. Un'analisi politica che ci dice molto sul presente di Podemos e sul futuro pentastellato. Adelante.
03
Il futuro dei Cinque Stelle? Non Podemos

di Maite Carpio
Le formazioni politiche che sono spuntate sulla scena negli ultimi anni, i cosiddetti “movimenti”, si stanno dimostrando meno solidi di quanto sembrassero. Il caso più clamoroso è quello degli spagnoli di Podemos, per non parlare di Syriza in Grecia o dei Cinque Stelle a casa nostra. Più che Podemos oggi bisognerebbe dire "avremmo potuto". Dopo cinque anni di storia rivoluzionaria, il sogno del movimento che voleva rifondare la sinistra spagnola è svanito. Continua a leggere l'articolo su List.
***
Attuale e puntuale. Per capire cosa si agita nel presente, per non commettere sempre gli stessi errori, bisogna conoscere il passato e coltivarlo. La memoria è la differenza tra un essere pensante e il resto del regno animale. Avere memoria è pensare. La drammatica storia degli Anni di Piombo, l'assassinio di Guido Rossa, è un memento per noi, questo paese è stato il teatro di una crudele guerra ideologica finita nel sangue.
04
Guido Rossa. Il coraggio di non guardare dall'altra parte
Il 24 gennaio del 1979 le Brigate Rosse uccidono a Genova l'operaio e sindacalista Guido Rossa. Fu il punto di non ritorno delle Br e l'inizio della loro fine. Pubblichiamo il discorso del Presidente Sergio Mattarella tenuto a Genova in occasione dei 40 anni dell'assassinio di Rossa. Per non dimenticare

di Sergio Mattarella
Onoriamo qui, oggi, un uomo, un lavoratore, un delegato sindacale, un militante politico che, nel momento in cui forze eversive e oscure portavano il loro assalto sanguinario alla nostra convivenza civile, ebbe il coraggio di non guardare dall’altra parte. Di non cedere alla meschinità della paura e della fuga dal senso di responsabilità di fronte alla minaccia e alla violenza. Ha pagato, con la sua famiglia, il prezzo supremo di chi ha voluto tener fede ai valori della Repubblica, che in Genova e nelle sue fabbriche hanno trovato radice profonda nell’impegno nato nella Resistenza. Il terrorismo si definisce da solo per ciò che è: attacco vile alle persone, alla loro dignità, alla vita. Aggressione alle idee, intimidazione contro la libertà di ciascuno. Tentativo di abbattere le istituzioni poste a salvaguardia di tutti. Leggi qui la ricostruzione dell'assassinio di Guido Rossa e il discorso del Presidente Mattarella.
***
Come si fa politica? Proseguendo in questo viaggio nella memoria, ci permettiamo di suggerire agli attuali leader qualche lettura utile sul come si fa politica. Naturalmente devono mollare per qualche ora al giorno lo smartphone. Ne trarranno un grande beneficio. Loro e soprattutto il paese.
05
Salvini, Di Maio e come si fa politica con l'avversario

Caro Berlinguer è un libro di "note e appunti riservati" conservati da Antonio Tatò, il segretario di Enrico Berlinguer. Questo volume è una straordinaria guida sul come si fa politica. Qui si dispiegano i dubbi, gli errori, le scelte azzeccate, i drammi, i momenti di enorme tensione e pericolo, vissuti non solo da Enrico Berlinguer ma dall'intero paese e dalla sua classe politica. Il Parlamento, i partiti, tutto aveva un suo ordine, nessuno parlava a caso, la società politica era ordinata e c'erano persone di grandissimo spessore intellettuale. È un altro mondo, senza dubbio migliore di quello attuale. Ma questo non ci può impedire di provare a fare meglio di quanto stiamo vedendo e purtroppo non da oggi. List prova a farlo, dare un piccolo contributo di civiltà del dibattito, di conoscenza, di visione non partigiana, ma onesta dei problemi e delle soluzioni possibili dell'Italia, fuori dal mainstream (che è parte del problema). Ecco perché rileggere gli avvenimenti politici del passato è fondamentale. In "Caro Berlinguer" a pagina 140 si racconta di un incontro tra Tatò e Cossiga, nell'appunto si legge questo passaggio:
Cossiga mi ha detto che (...) passata questa fase delicata degli euromissili intende "fare sul serio" sulle questioni interne e, precisamente, sulle questioni della sicurezza democratica e dell'ordine pubblico, sta approntando una serie di misure attraverso decreti legge che ci farà conoscere prima in via riservata e poi, se tu sei d'accordo, in un incontro pubblico, ufficiale, con il "capo dell'opposizione" perché, data la situazione d'emergenza, è dovere del Presidente del Consiglio sentire e avere consiglio da tutte le forze democratiche, quindi da una forza fondamentale come il Pci. Naturalmente, sentirà e si consulterà anche con i sindacati su questo problema, oltre che sui problemi economici e sociali.
La politica si fa così, ascoltando, scontrandosi con l'avversario anche duramente, ma cercando sempre - dove è possibile - di fare la miglior sintesi dei legittimi interessi e delle idee in campo. Ora, cari lettori, pensate allo scenario politico in cui viviamo: è una lotta feroce di tutti contro tutti, uno schiamazzo continuo, una volgare gara a chi la spara più grossa, maggioranza e opposizione sono forze pervase da una brutalità dei comportamenti che la nostra storia repubblicana non ha mai vissuto. Il paese del rancore ha la sua politica del rancore, ma questa lotta belluina non ci condurrà lontano. La nota che abbiamo letto insieme, veniva scritta in anni ben più difficili di questo, c'era il terrorismo, Moro era stato rapito e ucciso, il mondo era diviso in due blocchi, c'era la Guerra Fredda. Eppure quei leader riuscivano a parlarsi, incontrarsi, spesso trovavano soluzioni comuni. Tutti sapevano di dover salvare il paese. Ora, questi leader, cosa sanno?
***
Come chiudiamo questo numero di List? Con uno dei mega trend che teniamo d'occhio per capire dove va il mondo, entriamo in zona Netflix.
06
Netflix, il velociraptor

Il titolare stava dando un'occhiata ai risultati di Comcast (sorpredentemente buoni, ma non per via della tv via cavo) e a un certo punto è saltato fuori un numeretto su Netflix che dice tutto sulla potenza di questa azienda nel penetrare nelle case di tutti: 33 milioni di americani quest'anno "taglieranno" la tv via cavo e passeranno all'entertainment online. Netflix è un velociraptor, il rischio è che si passi da un oligosauro dei media all'altro, ma la barriera tecnologica e gli investimenti iniziali altissimi per chi entrava nel settore della tv sono abbattuti. Tempi duri per i broadcaster. La tv sta passando rapidamente nelle mani di altri protagonisti, come un pezzo dell'industria e della finanza. Succederà anche in Italia. E qui ci divertiremo parecchio perché le barriere regolatorie stanno crollando. Viviamo tempi accelerati. Forse non è troppo. Buona serata.
Iscriviti per leggere l'articolo completo.
30 giorni gratis per te
        Ti manca poco per entrare nel Club. Completa la registrazione
Ti abbiamo mandato una mail su . Per completare la registrazione, apri la mail che ti abbiamo mandato e fai clic sul link di conferma. Grazie!
INFORMATIVA PRIVACY RELATIVA AL SERVIZIO NEWSLIST
Ai sensi dell'art. 13 D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 (“Codice privacy”), dell’art. 13 del Regolamento Europeo n. 679 del 2016 (il “Regolamento privacy”), del Provvedimento n. 229 del 2014 del Garante della Protezione dei Dati Personali (rubricato “Individuazione delle modalità semplificate per l’informativa e l’acquisizione del consenso per l'uso dei cookie”), nonché della Raccomandazione n. 2 del 2001 adottata ai sensi dell’art. 29 della Direttiva n. 95/46/CE, List S.r.l. intende informare gli Utenti in merito all’utilizzo dei loro dati personali, dei log files e dei cookie raccolti tramite la navigazione nel Sito www.newslist.it (di seguito, il “Sito”).
- Titolare, Responsabili del trattamento dei dati e Responsabile della Protezione dei Dati
 
Il titolare del trattamento dei dati personali è List S.r.l. (di seguito, il “Titolare” o “List”), con sede legale Roma (00196), Via Ferdinando di Savoia n. 3, partita IVA 14403801005, email help@newslist.it.
L’elenco aggiornato dei Responsabili del trattamento, ove designati, può essere fornito su richiesta da parte degli Utenti.
Nel caso in cui venga nominato un Responsabile della Protezione dei Dati (ai sensi dell’art. 37 del Regolamento privacy), i dati identificativi dello stesso saranno resi noti mediante pubblicazione dei medesimi, integrando la presente informativa.
Il titolare del trattamento dei dati personali relativi al Sito è Legalitax Studio Legale e Tributario, con sede in Roma (00196), Via Flaminia n. 135.
- Categorie, natura e finalità dei dati trattati
 
List tratterà alcuni dati personali degli Utenti che navigano e interagiscono con i servizi web del Sito.
- Dati di navigazione
 
Si tratta di dati di navigazione che i sistemi informatici acquisiscono automaticamente durante l’utilizzo del Sito, quale l’indirizzo IP, gli indirizzi in notazione URI (Uniform Resource Identifier), nonché i dettagli delle richieste inviate al server del Sito, e che ne rendono possibile la navigazione. I dati di navigazione potranno altresì essere utilizzati per compilare statistiche anonime che permettono di comprendere l’utilizzo del Sito e di migliorare la struttura dello stesso.
Infine, i dati di navigazione potranno eventualmente essere utilizzati per l’accertamento di attività illecite, come in casi di reati informatici, a danno del Sito.
- Dati forniti dall’Utente
 
L’eventuale invio di comunicazioni ai contatti indicati sul Sito comporta l’acquisizione dell’indirizzo e-mail e degli ulteriori dati personali contenuti nella comunicazione, previo rilasci di idonea informativa.
- Cookie
 
- Siti web di terze parti
 
I siti di terze parti a cui è possibile accedere tramite questo Sito non sono coperti dalla presente Privacy policy. Gli stessi potrebbero utilizzare cookie differenti e/o adottare una propria Privacy policy diversa da quella di questo Sito, relativamente ai quali quest’ultimo non risponde. Consigliamo pertanto di consultare di volta in volta la relativa informativa sull’utilizzo dei cookie e seguire le istruzioni per la disabilitazione degli stessi, qualora lo si desiderasse.
- Natura del conferimento dei dati
 
Fermo restando quanto indicato in relazione ai dati di navigazione e ai cookie, gli Utenti sono liberi di fornire i propri dati personali, ove richiesti nelle apposite sezioni del Sito; il loro mancato conferimento può comportare l’impossibilità di ricevere la fornitura dei servizi da loro richiesti.
- Modalità del trattamento
 
I dati personali sono trattati con strumenti automatizzati, con logiche strettamente correlate alle finalità stesse, e per il periodo di tempo strettamente necessario a conseguire gli scopi per cui sono stati raccolti.
Le informazioni raccolte sono registrate in un ambiente sicuro.
- Ambito di comunicazione dei dati
 
I dati personali degli Utenti saranno trattati dal personale incaricato di List. Inoltre, i loro dati personali potranno essere trattati da terzi, fornitori di servizi esterni, che agiscano per conto o a nome di List, debitamente nominati quali Responsabili del trattamento, e che tratteranno i dati in conformità allo scopo per cui i dati sono stati in origine raccolti.
- Diffusione dei dati
 
I dati personali non sono soggetti a diffusione.
- Diritti dell’interessato
 
Il Codice privacy e il Regolamento privacy conferiscono agli Utenti l’esercizio di specifici diritti.
Gli Utenti in qualsiasi momento potranno esercitare i diritti di cui all’art. 7 del Codice privacy e s.m.i. e di cui agli art. 15, 16, 17, 18, 20 e 21 del Regolamento privacy, inviando una comunicazione scritta ai recapiti del Titolare di cui al precedente paragrafo 1 e, per l’effetto, ottenere:
- la conferma dell'esistenza o meno dei dati personali degli Utenti con indicazione della relativa origine, verificarne l’esattezza o richiederne l'aggiornamento, la rettifica, l'integrazione;
 - l’accesso, la rettifica, la cancellazione dei dati personali o la limitazione del trattamento;
 - la cancellazione, trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati personali trattati in violazione di legge.
 
Gli Utenti, inoltre, potranno opporsi al trattamento dei dati personali che li riguardano.
- Aggiornamenti
 
La Privacy policy del Sito potrà essere soggetta a periodici aggiornamenti.
Termini e condizioni di vendita dei servizi di abbonamento
            I presenti termini d'uso disciplinano la fornitura digitale del servizio in abbonamento (di seguito,
            il"Servizio" o
            l'"Abbonamento") a List nelle diverse formule di volta in volta disponibili. Il Servizio è fornito da List
            S.r.l., con
            sede in Via Ferdinando di Savoia, 3 - 00196 Roma P. IVA 14403801005, iscritta al registro delle imprese di
            Roma, numero
            di iscrizione RM/1518421 (di seguito, il "Fornitore").
            Il Servizio è rivolto esclusivamente a utenti maggiorenni. (di seguito, l'"Utente" o gli "Utenti").
            List è il servizio digitale che fornisce agli Utenti contenuti editoriali, giornalistici e informativi di
            qualità;
            maggiori informazioni su List sono disponibili navigando sul sito internet https://newslist.it/ (di seguito,
            il "Sito").
            Il Servizio è disponibile in abbonamento via web a partire dal Sito, nonché attraverso l'applicazione List
            (di seguito,
            l'"Applicazione") per dispositivi mobili con sistema operativo IOS 11.0 o successivi e Android 6.0 o
            successivi.
            Il costo dei dispositivi, delle apparecchiature e della connessione internet necessari per la fruizione del
            Servizio non
            è ricompreso nel Servizio e si intende a carico dell'Utente.
          
            1. Caratteristiche del Servizio
            1.1 Il Servizio ha ad oggetto la fruizione in abbonamento dei contenuti editoriali della testata List.
            L'Abbonamento è
            disponibile esclusivamente in formato digitale; resta quindi espressamente esclusa dal Servizio la fornitura
            dei
            contenuti in formato cartaceo.
            1.2 Il Servizio è a pagamento e comporta il pagamento di un corrispettivo a carico dell'Utente (con le
            modalità previste
            nel successivo articolo 5).
            1.3 L'Utente può scegliere tra diverse formule a pagamento per la fruizione del Servizio; il costo, la
            durata, le
            modalità di erogazione e gli specifici contenuti di ciascun pacchetto sono specificati nella pagina di
            offerta
            pubblicata su https://newslist.it/fe/#!/register ovvero all'interno dell'Applicazione. Il contenuto
            dell'offerta deve
            intendersi parte integrante dei presenti termini d'uso e del connesso contratto tra il Fornitore e l'Utente.
          
            2. Acquisto dell'abbonamento
            2.1 Ai fini dell'acquisto di un Abbonamento è necessario (i) aprire un account List; (ii) selezionare un
            pacchetto tra
            quelli disponibili; (iii) seguire la procedura di acquisto all'interno del Sito o dell'Applicazione,
            confermando la
            volontà di acquistare l'Abbonamento mediante l'apposito tasto virtuale. L'Abbonamento si intende acquistato
            al momento
            della conferma della volontà di acquisto da parte dell'Utente; a tal fine, l'Utente accetta che faranno fede
            le
            risultanze dei sistemi informatici del Fornitore. La conferma vale come espressa accettazione dei presenti
            termini
            d'uso.
            2.2 L'Utente riceverà per email la conferma dell'attivazione del Servizio, con il riepilogo delle condizioni
            essenziali
            applicabili e il link ai termini d'uso e alla privacy policy del Fornitore; è onere dell'Utente scaricare e
            conservare
            su supporto durevole il testo dei termini d'uso e della privacy policy.
            2.3 Una volta confermato l'acquisto, l'intero costo dell'Abbonamento, così come specificato nel pacchetto
            acquistato,
            sarà addebitato anticipatamente sullo strumento di pagamento indicato dall'Utente.
            2.4 Effettuando la richiesta di acquisto dell'Abbonamento, l'Utente acconsente a che quest'ultimo venga
            attivato
            immediatamente senza aspettare il decorso del periodo di recesso previsto al successivo articolo 4.
            2.5 Per effetto dell'acquisto, l'Utente avrà diritto a fruire del Servizio per l'intera durata
            dell'abbonamento;
            l'Utente, tuttavia, non può sospendere per alcun motivo la fruizione del Servizio durante il periodo di
            validità
            dell'Abbonamento.
          
            3. DURATA, DISDETTA E RINNOVO DELL'ABBONAMENTO
            3.1 L'Abbonamento avrà la durata di volta in volta indicata nel pacchetto scelto dall'Utente (per esempio,
            mensile o
            annuale).
            3.2 L'Abbonamento si rinnoverà ciclicamente e in modo automatico per una durata eguale a quella
            originariamente scelta
            dall'Utente, sino a quando una delle Parti non comunichi all'altra la disdetta dell'Abbonamento almeno 24
            ore prima del
            momento della scadenza. In mancanza di disdetta nel termine indicato, l'Abbonamento è automaticamente
            rinnovato.
            3.3 L'Utente potrà esercitare la disdetta in ogni momento e senza costi attraverso una delle seguenti
            modalità:
            seguendo la procedura per la gestione dell'Abbonamento all'interno del proprio profilo utente sia sul Sito
            che
            nell'Applicazione;
            inviando una mail al seguente indirizzo: help@newslist.it.
            3.4 Gli effetti della disdetta si verificano automaticamente alla scadenza del periodo di abbonamento in
            corso; fino a
            quel momento, l'Utente ha diritto a continuare a fruire del proprio Abbonamento. La disdetta non dà invece
            diritto ad
            alcun rimborso per eventuali periodi non goduti per scelta dell'Utente.
            3.5 In caso di mancato esercizio della disdetta, il rinnovo avverrà al medesimo costo della transazione
            iniziale, salvo
            che il Fornitore non comunichi all'Utente la variazione del prezzo dell'Abbonamento con un preavviso di
            almeno 30 giorni
            rispetto alla data di scadenza. Se, dopo aver ricevuto la comunicazione della variazione del prezzo,
            l'Utente non
            esercita la disdetta entro 24 ore dalla scadenza, l'Abbonamento si rinnova al nuovo prezzo comunicato dal
            Fornitore.
            3.6 Il Fornitore addebiterà anticipatamente l'intero prezzo dell'Abbonamento subito dopo ogni rinnovo sullo
            stesso
            strumento di pagamento in precedenza utilizzato dall'Utente ovvero sul diverso strumento indicato
            dall'Utente attraverso
            l'area riservata del proprio account personale.
          
            4. Recesso DEL CONSUMATORE
            4.1 L'Utente, ove qualificabile come consumatore – per consumatore si intende una persona fisica che agisce
            per scopi
            estranei all'attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale eventualmente svolta, ha
            diritto di
            recedere dal contratto, senza costi e senza l'onere di indicarne i motivi, entro 14 giorni dalla data di
            attivazione
            dell'Abbonamento acquistato.
            4.2 L'Utente può comunicare la propria volontà di recedere, inviando al Fornitore una comunicazione
            esplicita in questo
            senso mediante una delle seguenti modalità:
            mediante raccomandata a.r. indirizzata alla sede del Fornitore;
            per email al seguente indirizzo help@newslist.it;
            4.3 Ai fini dell'esercizio del recesso l'Utente può, a sua scelta, utilizzare questo modulo
            4.4 Il termine per l'esercizio del recesso si intende rispettato se la comunicazione relativa all'esercizio
            del diritto
            di recesso è inviata dall'Utente prima della scadenza del periodo di recesso.
            4.5 In caso di valido esercizio del recesso, il Fornitore rimborserà all'Utente il pagamento ricevuto in
            relazione
            all'Abbonamento cui il recesso si riferisce, al netto di un importo proporzionale a quanto è stato fornito
            dal Fornitore
            fino al momento in cui il consumatore lo ha informato dell'esercizio del diritto di recesso; per il calcolo
            di tale
            importo, si terrà conto dei numeri o comunque dei contenuti fruiti e/o fruibili dal consumatore fino
            all'esercizio del
            diritto di recesso. Il rimborso avverrà entro 14 giorni dalla ricezione della comunicazione di recesso sullo
            stesso
            mezzo di pagamento utilizzato per la transazione iniziale.
            4.6 Eventuali eccezioni al diritto di recesso, ove previste da Codice del consumo – decreto legislativo 6
            settembre
            2005, n. 206, saranno comunicate al consumatore in sede di offerta prima dell'acquisto.
          
            5. Modalità di pagamento
            5.1 L'Abbonamento comporta l'obbligo per l'Utente di corrispondere al Fornitore il corrispettivo nella
            misura
            specificata nell'offerta in relazione al pacchetto scelto dall'Utente.
            5.2 Tutti i prezzi indicati nell'offerta si intendono comprensivi di IVA.
            5.3 Il pagamento dei corrispettivi può essere effettuato mediante carte di credito o debito abilitate ad
            effettuare gli
            acquisti online. Le carte accettate sono le seguenti: Visa, Mastercard, American Express.
            5.4 L'Utente autorizza il Fornitore ad effettuare l'addebito dei corrispettivi dovuti al momento
            dell'acquisto
            dell'Abbonamento e dei successivi rinnovi sulla carta di pagamento indicata dallo stesso Utente.
            5.5 Il Fornitore non entra in possesso dei dati della carta di pagamento utilizzata dall'Utente. Tali dati
            sono
            conservati in modo sicuro dal provider dei servizi di pagamento utilizzato dal Fornitore (Stripe o il
            diverso provider
            che in futuro potrà essere indicato all'Utente). Inoltre, a garanzia dell'Utente, tutte le informazioni
            sensibili della
            transazione vengono criptate mediante la tecnologia SSL – Secure Sockets Layer.
            5.6 È onere dell'Utente: (i) inserire tutti i dati necessari per il corretto funzionamento dello strumento
            di pagamento
            prescelto; (ii) mantenere aggiornate le informazioni di pagamento in vista dei successivi rinnovi (per
            esempio,
            aggiornando i dati della propria carta di pagamento scaduta in vista del pagamento dei successivi rinnovi
            contrattuali).
            Qualora per qualsiasi motivo il pagamento non andasse a buon fine, il Fornitore si riserva di sospendere
            immediatamente
            l'Abbonamento fino al buon fine dell'operazione di pagamento; trascorsi inutilmente 3 giorni senza che il
            pagamento
            abbia avuto esito positivo, è facoltà del Fornitore recedere dal contratto con effetti immediati.
            Pagamenti all'interno dell'applicazione IOS
            5.7 In caso di acquisto dell'Abbonamento mediante l'Applicazione per dispositivi IOS, il pagamento è gestito
            interamente
            attraverso la piattaforma App Store fornita dal gruppo Apple. Il pagamento del corrispettivo è
            automaticamente
            addebitato sull'Apple ID account dell'Utente al momento della conferma dell'acquisto. Gli abbonamenti
            proposti sono
            soggetti al rinnovo automatico e all'addebito periodico del corrispettivo. L'Utente può disattivare
            l'abbonamento fino a
            24h prima della scadenza del periodo di abbonamento in corso. In caso di mancata disattivazione,
            l'abbonamento si
            rinnova per un eguale periodo e all'Utente viene addebitato lo stesso importo sul suo account Apple.
            L'Utente può
            gestire e disattivare il proprio abbonamento direttamente dal proprio profilo su App Store. Per maggiori
            informazioni al
            riguardo: https://www.apple.com/it/legal/terms/site.html. Il Fornitore non è responsabile per eventuali
            disservizi della
            piattaforma App Store.
          
            6. Promozioni
            6.1 Il Fornitore può a sua discrezione offrire agli Utenti delle promozioni sotto forma di sconti o periodi
            gratuiti di
            fruizione del Servizio.
            6.2 Salvo che non sia diversamente specificato nella pagina di offerta della promozione, l'adesione a una
            promozione
            comporta, alla sua scadenza, l'attivazione automatica del Servizio a pagamento con addebito periodico del
            corrispettivo
            in base al contenuto del pacchetto di volta in volta selezionato dall'Utente.
            6.3 L'Utente ha la facoltà di disattivare il Servizio in qualunque momento prima della scadenza del periodo
            di prova
            attraverso una delle modalità indicate nel precedente articolo 3).
          
            7. Obblighi e garanzie dell'Utente
            7.1 L'Utente dichiara e garantisce:
            - di essere maggiorenne;
            - di sottoscrivere l'Abbonamento per scopi estranei ad attività professionali, imprenditoriali, artigianali
            o commerciali
            eventualmente svolte;
            - che tutti i dati forniti per l'attivazione dell'Abbonamento sono corretti e veritieri;
            - che i dati forniti saranno mantenuti aggiornati per l'intera durata dell'Abbonamento.
            7.2 L'Utente si impegna al pagamento del corrispettivo in favore del Fornitore nella misura e con le
            modalità definite
            nei precedenti articoli.
            7.3 L'Utente si impegna ad utilizzare l'Abbonamento e i suoi contenuti a titolo esclusivamente personale, in
            forma non
            collettiva e senza scopo di lucro; l'Utente è inoltre responsabile per qualsiasi uso non autorizzato
            dell'Abbonamento e
            dei suoi contenuti, ove riconducibile all'account dell'Utente medesimo; per questo motivo l'Utente si
            impegna ad
            assumere tutte le precauzioni necessarie per mantenere riservato l'accesso all'Abbonamento attraverso il
            proprio account
            (per esempio, mantenendo riservate le credenziali di accesso ovvero segnalando senza ritardo al Fornitore
            che la
            riservatezza di tali credenziali risulta compromessa per qualsiasi motivo).
            7.4 La violazione degli obblighi stabiliti nel presente articolo conferisce al Fornitore il diritto di
            risolvere
            immediatamente il contratto ai sensi dell'articolo 1456 del codice civile, fatto salvo il risarcimento dei
            danni.
          
            8. Tutela della proprietà intellettuale e industriale
            8.1 L'Utente riconosce e accetta che i contenuti dell'Abbonamento, sotto forma di testi, immagini,
            fotografie, grafiche,
            disegni, contenuti audio e video, animazioni, marchi, loghi e altri segni distintivi, sono coperti da
            copyright e dagli
            altri diritti di proprietà intellettuale e industriale di volta in volta facenti capo al Fornitore e ai suoi
            danti causa
            e per questo si impegna a rispettare tali diritti.
            8.2 Tutti i diritti sono riservati in capo ai titolari; l'Utente accetta che l'unico diritto acquisito con
            il contratto
            è quello di fruire dei contenuti dell'Abbonamento con le modalità e i limiti propri del Servizio. Fatte
            salve le
            operazioni di archiviazione e condivisione consentite dalle apposite funzionalità del Servizio, qualsiasi
            attività di
            riproduzione, pubblica esecuzione, comunicazione a terzi, messa a disposizione, diffusione, modifica ed
            elaborazione dei
            contenuti è espressamente vietata.
            8.3 La violazione degli obblighi stabiliti nel presente articolo conferisce al Fornitore il diritto di
            risolvere
            immediatamente il contratto ai sensi dell'articolo 1456 del codice civile, fatto salvo il risarcimento dei
            danni.
          
            9. Manleva
            9.1 L'Utente si impegna a manlevare e tenere indenne il Fornitore contro qualsiasi costo – inclusi gli
            onorari degli
            avvocati, spesa o danno addebitato al Fornitore o in cui il Fornitore dovesse comunque incorrere in
            conseguenza di usi
            impropri del Servizio da parte dell'Utente o per la violazione da parte di quest'ultimo di obblighi
            derivanti dalla
            legge ovvero dai presenti termini d'uso.
          
            10. Limitazione di responsabilità
            10.1 Il Fornitore è impegnato a fornire un Servizio con contenuti professionali e di alta qualità; tuttavia,
            il
            Fornitore non garantisce all'Utente che i contenuti siano sempre privi di errori o imprecisioni; per tale
            motivo,
            l'Utente è l'unico responsabile dell'uso dei contenuti e delle informazioni veicolate attraverso di
            essi.
            10.2 L'Utente riconosce e accetta che, data la natura del Servizio e come da prassi nel settore dei servizi
            della
            società dell'informazione, il Fornitore potrà effettuare interventi periodici sui propri sistemi per
            garantire o
            migliorare l'efficienza e la sicurezza del Servizio; tali interventi potrebbero comportare il rallentamento
            o
            l'interruzione del Servizio. Il Fornitore si impegna a contenere i periodi di interruzione o rallentamento
            nel minore
            tempo possibile e nelle fasce orarie in cui generalmente vi è minore disagio per gli Utenti. Ove
            l'interruzione del
            Servizio si protragga per oltre 24 ore, l'Utente avrà diritto a un'estensione dell'Abbonamento per un numero
            di giorni
            pari a quello dell'interruzione; in tali casi, l'Utente riconosce che l'estensione dell'Abbonamento è
            l'unico rimedio in
            suo favore, con la conseguente rinunzia a far valere qualsivoglia altra pretesa nei confronti del
            Fornitore.
            10.3 L'Utente riconosce e accetta che nessuna responsabilità è imputabile al Fornitore:
            - per disservizi dell'Abbonamento derivanti da malfunzionamenti di reti elettriche e telefoniche ovvero di
            ulteriori
            servizi gestiti da terze parti che esulano del tutto dalla sfera di controllo e responsabilità del Fornitore
            (per
            esempio, disservizi della banca dell'Utente, etc...);
            - per la mancata pubblicazione di contenuti editoriali che derivi da cause di forza maggiore.
            10.4 In tutti gli altri casi, l'Utente riconosce che la responsabilità del Fornitore in forza del contratto
            è limitata
            alle sole ipotesi di dolo o colpa grave.
            10.5 Ai fini dell'accertamento di eventuali disservizi, l'Utente accetta che faranno fede le risultanze dei
            sistemi
            informatici del Fornitore.
          
            11. Modifica dei termini d'uso
            11.1 L'Abbonamento è disciplinato dai termini d'uso approvati al momento dell'acquisto.
            11.2 Durante il periodo di validità del contratto, il Fornitore si riserva di modificare i termini della
            fornitura per
            giustificati motivi connessi alla necessità di adeguarsi a modifiche normative o obblighi di legge, alle
            mutate
            condizioni del mercato di riferimento ovvero all'attuazione di piani aziendali con ricadute sull'offerta dei
            contenuti.
            11.3 I nuovi termini d'uso saranno comunicati all'Utente con un preavviso di almeno 15 giorni rispetto alla
            scadenza del
            periodo di fatturazione in corso ed entreranno in vigore a partire dall'inizio del periodo di fatturazione
            successivo.
            Se l'Utente non è d'accordo con i nuovi termini d'uso, può esercitare la disdetta secondo quanto previsto al
            precedente
            articolo 3.
            11.4 Ove la modifica dei termini d'uso sia connessa alla necessità di adeguarsi a un obbligo di legge, i
            nuovi termini
            d'uso potranno entrare in vigore immediatamente al momento della comunicazione; resta inteso che, solo in
            tale ipotesi,
            l'Utente potrà recedere dal contratto entro i successivi 30 giorni, con il conseguente diritto ad ottenere
            un rimborso
            proporzionale al periodo di abbonamento non goduto.
          
            12. Trattamento dei dati personali
            12.1 In conformità a quanto previsto dal Regolamento 2016/679 UE e dal Codice della privacy (decreto
            legislativo 30
            giugno 2003, n. 196), i dati personali degli Utenti saranno trattati per le finalità e in forza delle basi
            giuridiche
            indicate nella privacy policy messa a disposizione dell'Utente in sede di registrazione e acquisto.
            12.2 Accettando i presenti termini di utilizzo, l'Utente conferma di aver preso visione della privacy policy
            messa a
            disposizione dal Fornitore e di averne conservato copia su supporto durevole.
            12.3 Il Fornitore si riserva di modificare in qualsiasi momento la propria privacy policy nel rispetto dei
            diritti degli
            Utenti, dandone notizia a questi ultimi con mezzi adeguati e proporzionati allo scopo.
          
            13. Servizio clienti
            13.1 Per informazioni sul Servizio e per qualsiasi problematica connessa con la fruizione dello stesso,
            l'Utente può
            contattare il Fornitore attraverso i seguenti recapiti: help@newslist.it
          
            14. Legge applicabile e foro competente
            14.1 Il contratto tra il Fornitore e l'Utente è regolato dal diritto italiano.
            14.2 Ove l'Utente sia qualificabile come consumatore, per le controversie comunque connesse con la
            formazione,
            esecuzione, interpretazione e cessazione del contratto, sarà competente il giudice del luogo di residenza o
            domicilio
            del consumatore, se ubicato in Italia.