11 Aprile

Arrestato Assange. La guerra delle spie

L'Ecuador ha revocato l'asilo, l'ordine eseguito dalla polizia di Londra nell'ambasciata di Quito. Gli americani vogliono processare il fondatore di Wikileaks per i dossier top secret e il materiale riservato pubblicati, dalla guerra in Iraq fino al Russiagate

Julian Assange è stato arrestato. La polizia britannica ha eseguito un ordine di cattura, che pendeva sul fondatore di Wikileaks dal 2012, dopo che l'Ecuador  gli ha revocato l'asilo. L'arresto a quanto pare è stato chiesto dalla stessa ambasciata di Quito a Londra dove Assange si era rifugiato per sette anni. Finisce così la vicenda del fuggitivo Assange e comincia un altro capitolo della sua storia. Assange verrà portato di fronte alla Corte di Westminster che il 29 giugno del 2012 ne aveva chiesto l'arresto. Ecco il momento dell'arresto: 

Ieri Wikileaks aveva dato notizia di un'operazione di spionaggio all'interno dell'ambasciata dell'Ecuador a Londra e anticipato l'imminente arresto di Assange.

Il presidente dell'Ecuador ha annunciato via Twitter la decisione di revoca dell'asilo:

Assange, 47 anni, era rifugiato dal 2012 nell'ambasciata londinese dell'Ecuador, gli Stati Uniti vogliono processarlo per la sottrazione e pubblicazione di fondamentali documenti riguardanti la sicurezza nazionale. Questo è il commento di Wikileaks all'arresto: 

Eroe o criminale? Dal 2010 Wikileaks ha pubblicato dossier delicatissimi sulle guerre in Iraq e in Afghanistan, documenti riservati sull'intelligence, corrispondenza diplomatica top secret. Una guerra di spie, tradimenti, conflitti tra potenze. Nell'inchiesta del Russiagate, secondo i documenti che abbiamo pubblicato su List, Wikileaks e Assange avrebbero avuto un ruolo nel Russiagate, in particolare nella pubblicazione dei documenti su Hillary Clinton e il Partito democratico. Vediamo l'atto d'accusa pubblicato da List su quest'ultimo caso. È una storia esemplare che illustra il funzionamento della cyberguerra e della diffusione dell'informazione/disinformazione.

Russia-gate. L'atto d'accusa contro le spie di Mosca

Quello che segue è l'atto d'accusa del Dipartimento della Giustizia degli Stati Uniti contro 12 agenti russi accusati di aver interferito nella campagna presidenziale del 2016 ai danni dei Democratici. List lo ha tradotto integralmente (manca solo la parte finale con la formalizzazione dei capi d'accusa, non serve ai fini della ricostruzione...


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