1 Maggio
Il Primo Maggio del Venezuela
La battaglia tra Guaidó e Maduro. Il presidente in tv ha detto di aver sventato "un colpo di Stato" e avere il pieno controllo delle forze armate. L'opposizione giocherà la carta della piazza del Primo Maggio. Le immagini di un blindato che travolge la folla anti-regime. Consiglio dei ministri: giro di prefetti e nomine in Bankitalia
La rivoluzione è lotta, sacrificio, morte. Per capire cosa sta accadendo a Caracas, che cosa è la rivoluzione, guardate queste immagini:
Il blindato contro la folla. Ricorda tante altre immagini che abbiamo visto. I carri armati in piazza Tienanmen, le colonne di carri sovietici a Praga, la rivolta d'Ungheria, le due guerre mondiali, i moti di Bucarest. Le rivoluzioni non sono un pranzo in carrozza, in guanti bianchi. C'è chi muore.
Mentre scendeva la notte, Nicolas Maduro ha dichiarato di avere il paese sotto controllo: alle 21.00 è apparso in tv, ha parlato per un'ora e ha detto che il tentato golpe "delle forze imperialiste" è stato "sconfitto", ha accusato gli "yankee" (gli Stati Uniti), ha negato di aver tentato di fuggire a Cuba, come sostenuto dal segretario di Stato americano, Mike Pompeo, che in un'intervista alla Cnn ha detto che Maduro era pronto a fuggire a L'Avana ma è stato fermato dai russi.
Al fianco di Maduro in televisione c'erano il ministro della Difesa, Vladimir Padrino, il vice presidente del partito socialista Diosdado Cabello e dei militari. Maduro ha trasmesso l'idea che ha il controllo del paese. Di certo le forze armate sono divise, ma i numeri reali di questa spaccatura non si conoscono, forse oggi, con le manifestazioni del Primo Maggio, ne avremo un saggio al risveglio del Venezuela. Anche la rivoluzione, a quanto pare, dorme.
La giornata era partita a razzo ieri all'alba con le notizie drammatiche dal Venezuela in pieno caos: Guaidó che annunciava una rivolta militare, il dissidente Leopoldo Lopez agli arresti domiciliari dal 2017 che veniva iberato da militari passati dalla parte di Guaidò. Maduro che annunciava una reazione al tentato colpo di Stato. Siamo all'inizio della classica situazione che abbiamo visto in Turchia nel 2016: golpe e contro-golpe. Sembra che tutto si svolga sui social, ma in realtà nel pentolone del Venezuela sta bollendo...
La rivoluzione è lotta, sacrificio, morte. Per capire cosa sta accadendo a Caracas, che cosa è la rivoluzione, guardate queste immagini:
Il blindato contro la folla. Ricorda tante altre immagini che abbiamo visto. I carri armati in piazza Tienanmen, le colonne di carri sovietici a Praga, la rivolta d'Ungheria, le due guerre mondiali, i moti di Bucarest. Le rivoluzioni non sono un pranzo in carrozza, in guanti bianchi. C'è chi muore.
Mentre scendeva la notte, Nicolas Maduro ha dichiarato di avere il paese sotto controllo: alle 21.00 è apparso in tv, ha parlato per un'ora e ha detto che il tentato golpe "delle forze imperialiste" è stato "sconfitto", ha accusato gli "yankee" (gli Stati Uniti), ha negato di aver tentato di fuggire a Cuba, come sostenuto dal segretario di Stato americano, Mike Pompeo, che in un'intervista alla Cnn ha detto che Maduro era pronto a fuggire a L'Avana ma è stato fermato dai russi.
Al fianco di Maduro in televisione c'erano il ministro della Difesa, Vladimir Padrino, il vice presidente del partito socialista Diosdado Cabello e dei militari. Maduro ha trasmesso l'idea che ha il controllo del paese. Di certo le forze armate sono divise, ma i numeri reali di questa spaccatura non si conoscono, forse oggi, con le manifestazioni del Primo Maggio, ne avremo un saggio al risveglio del Venezuela. Anche la rivoluzione, a quanto pare, dorme.
La giornata era partita a razzo ieri all'alba con le notizie drammatiche dal Venezuela in pieno caos: Guaidó che annunciava una rivolta militare, il dissidente Leopoldo Lopez agli arresti domiciliari dal 2017 che veniva iberato da militari passati dalla parte di Guaidò. Maduro che annunciava una reazione al tentato colpo di Stato. Siamo all'inizio della classica situazione che abbiamo visto in Turchia nel 2016: golpe e contro-golpe. Sembra che tutto si svolga sui social, ma in realtà nel pentolone del Venezuela sta bollendo il dramma.
Guaidó ha parlato ieri alla folla ad Altamira, Caracas è il punto centrale di tutto. Maduro ha chiesto la reazione dei militari. "Nervi d'acciaio!" ha scritto su Twitter:
Che cosa accadrà? Non tutta la partita si gioca in Venezuela, contano anche i pezzi che si muovono sulla scacchiera internazionale. Gli Stati Uniti con il segretario di Stato Mike Pompeo appoggiano la rivolta, al Cremlino Vladimir Putin ha riunito un consiglio stretto per seguire l'evoluzione della rivolta. I presidenti dei paesi del Sud America si sono divisi: il Brasile di Bolsanaro e la Colombia sono schierati con l'opposizione venezuelana, Cuba e Bolivia hanno rinnovato il sostegno a Maduro. La giornata in Venezuela è ancora lunga.
***
Che cosa succede dalle nostre parti? La macchinina va. Non si sa esattamente dove, ma va.
01
Il pranzo del triumvirato di Palazzo Chigi
In Italia non ci sono novità di grande portata, siamo al tran tran della macchinina parlamentare (ha approvato all'unanimità una purtroppo inutile commissione d'inchiesta sulla morte di Carlo Regeni in Egitto) mentre il governo è immerso nella chiacchiera. Di Maio, Salvini e Conte hanno pranzato insieme a Tunisi, tutto a posto (esageriamo) ma l'esecutivo alla stato attuale non ha alcuna alternativa credibile. Sono costretti ad andare avanti, è la ormai vecchia storia del prigioniero libero. Il premier Conte ha incontrato il sottosegretario leghista Siri, sotto indagine e sotto giudizio (surreale) del Presidente del Consiglio, nessuna decisione, Conte si è occupato di sartoria politica dicendo che lui non si fa "tirare la giacca", stirare sì; sempre lo stesso loquacissimo premier ha detto che la flat tax va fatta (la facciano, invece di parlarne come se fosse la pausa della messa in piega, tra un bigodino e l'altro). Dati discreti dall'Istat sull'occupazione e il prodotto interno lordo sono fonte di ipertrofico (sono dati da lilliput) dibattito trionfalistico e pessimistico tra maggioranza e opposizione. La domanda è tutta estera e non interna, cresciamo esattamente la metà rispetto all'Eurona, con questi numeri, se la ripresa globale resta sostenuta, l'Italia farà un entusiasmante + 0.4 per cento a fine anno.
02
Governo. Oggetto? "Varie ed eventuali" (nomine di Bankitalia e giro di prefetti)
L'importante è avere le idee chiare e a Palazzo Chigi le hanno chiarissime, altro che. Questa è la convocazione del Consiglio dei ministri per ieri, ore 21. Di cosa si discuteva ufficialmente? Leggete qui:
Tutto chiaro. Vaste programme. In realtà era un Consiglio dei ministri che doveva fare il classico giro di prefetti (a Roma arriverà Gerarda Pantalone) e nomine di funzionari del Viminale (il vero potere dello Stato) e dare il via libera alle nomine in Bankitalia fatte in precedenza del Direttorio, così con scarsa convinzione (ma nessuna alternativa) sono passate le nomine del direttore generale dell’istituto, Fabio Panett, dei vicedirettori generali, Alessandra Perrazzelli e Daniele Franco e - tanto tuono che non accadde assolutamente niente - il rinnovo dell’incarico di vicedirettore generale a Luigi Federico Signorini. Dunque, tout va, nella linea del continuismo.
D'altronde, basta dare un'occhiata a documenti come questo (un atto ufficiale del Presidente del Consiglio), leggere le dichiarazioni dei partitanti, poi andare a leggere l'analisi del professor De Rita e capire che il continuismo (e il peggiorismo) del governo del cambiamento - e dell'opposizione - senza idee è una realtà.
03
Risale la produzione (niente trionfalismi)
Siamo usciti dalla recessione tecnica, un buon punto, ma questo non significa affatto che siamo entrati nell'età dell'oro. Il Prodotto interno loro è sempre da Lilliput economico, uno zerovirgoladue. Ecco la curva del Pil:
Qual è l'analisi dell'Istat? "All’inizio del 2019 l’economia italiana ha segnato un moderato recupero che ha interrotto la debole discesa dell’attività registrata nei due trimestri precedenti. Nel complesso, l’ultimo anno si è caratterizzato come una fase di sostanziale ristagno del Pil, il cui livello risulta essere nel primo trimestre del 2019 pressochè invariato rispetto a quello di inizio del 2018. Questa stima preliminare ha, come di consueto, natura provvisoria e si basa su una valutazione dal lato dell’offerta che indica un netto recupero dell’attività industriale e contributi positivi sia del settore agricolo, sia dell’insieme del terziario". Traduzione: calma piatta. Per centrare i conti del Def al governo serve altro.
04
Occupazione in crescita (lieve)
Anche qui, prudenza, moderazione, calma.
Non siamo di fronte a nessun miracolo, l'occupazione si è mossa un po', per fortuna, e il commento Istat spiega come: "A marzo l’occupazione è in ripresa dopo la sostanziale stabilità del mese precedente e tale aumento riporta il numero di occupati vicino ai livelli massimi registrati a metà del 2018. La crescita occupazionale riguarda entrambi i generi, con una significativa espansione delle classi di età più giovani e si concentra prevalentemente tra i dipendenti permanenti. Alla crescita degli occupati a marzo, si accompagna un forte calo dei disoccupati e la sostanziale stabilità degli inattivi. Su base trimestrale, si rileva un aumento dei dipendenti permanenti e un calo di quelli a termine".
***
I fatti hanno una loro forza, un loro svolgimento. La storia di Alitalia sta atterrando. Senza carrello.
05
Alitalia. Sciopero il 21 maggio
Siamo al caos in cabina di pilotaggio. Alitalia non ha un compratore vero, a meno che non si voglia pensare che le Ferrovie dello Stato - si occupano di rotaie - e il ministero dell'Economia siano in grado di mettersi alla cloche e gestire una compagnia aerea, uno dei business più difficili del mondo. La scadenza del 30 aprile per conoscere il futuro di Alitalia è rimasta al buio, le Ferrovie hanno chiesto di avere più tempo, Delta non prenderà più del 15 per cento delle quote, serve un terzo soggetto nel capitale e al comando della flotta. Compratori? Nessuno. Le ragioni le abbiamo già elencate e, come si vede, non sono quelle elencate dal ministro dello sviluppo, Luigi Di Maio, che non sviluppa niente. Alla fine, è arrivato il logico sciopero unitario dei sindacati del trasporto aereo per il 21 maggio. "La situazione del settore, strategico per il Paese, continua a vivere una fase di accentuata dicotomia: da un lato una costante crescita di passeggeri e di voli e dall’altro un proliferare di situazioni fallimentari”, affermano unitariamente Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporto Aereo. “Alla base dello sciopero, il secondo dopo quello di 4 ore dello scorso 25 marzo - spiegano le quattro organizzazioni sindacali - la situazione Alitalia, arrivata alla fase conclusiva della procedura di amministrazione straordinaria senza che nulla lasci presagire, al di là delle dichiarazioni d’intenti, una chiusura senza impatto sul lavoro, in termini di esuberi e tagli al costo del lavoro". È atterrata la realtà. In perfetto orario sul programma di volo.
Post scriptum. Di Maio da Tunisi: "Vi assicuro che su Alitalia non c’è nessuna notizia negativa. In questo momento si stanno analizzando nuove proposte che si sono aggiunte a quelle iniziali, al mio rientro in Italia sarò aggiornato". Aggiornato.
***
Il giornalismo consuma tutto subito, è senza memoria. Eppure i fatti hanno una loro logica stringente se vengono misurati nel medio-lungo termine, la longue durèe che qui richiamiamo spesso. L'attimo è fuggente, ma il tempo alla fine lo cattura e fissa nel suo vero volto. Che autobiografia è quella del governo? Cambiamento o continuismo? Il professor Giuseppe De Rita dice che è buona la seconda. E spiega perché.
06
Il difficile andamento della discontinuità
Rivoluzione o continuità? Dal 4 marzo del 2018 a oggi il governo si è detto del cambiamento, ma in realtà finora sono emersi un fil rouge del continuismo e un fenomeno di mediocrità del dibattito, dei protagonisti, del funzionamento del sistema. L'analisi del professor Giuseppe De Rita, fondatore del Censis
Continuità o cambiamento? Molti in questi mesi si sono posti la domanda e hanno dato la risposta: è in corso una rivoluzione. Certamente il voto politico del 4 marzo 2018 è un segnale di discontinuità, ma dall'insediamento del governo (non a caso autodefinitosi "del cambiamento") a oggi i fatti sembrano essere opposti alle intenzioni, la continuità, il continuismo, prevale. Ci sono ragioni profonde, siamo di fronte alla "macchina" della realtà italiana, un panorama di straordinaria complessità. Il professor Giuseppe De Rita prosegue con un saggio intitolato "Il cimento del continuismo nelle turbolenze della discontinuità" la sua riflessione su questo tema che aveva avviato con un altro contributo, intitolato "Il consolato guelfo", anch'esso pubblicato in anteprima su List e discusso dal titolare con il professor De Rita su RadioList. Il saggio di De Rita è un'edizione fuori commercio stampata per gli amici della cultura del Censis. Ne pubblichiamo la parte centrale su List. Buona lettura.
di Giuseppe De Rita
Da mesi, dopo il picco di discontinuità del marzo 2018, assistiamo a una tacita e sottile partita, in cui giuocano, da un lato, la grande voglia di tradurre in interventi precisi quella discontinuità volta a una piena rottura con il passato e a un radicale cambiamento; dall’altro lato, un affidamento silenzioso alla continuità dei processi e dei poteri portanti del nostro sviluppo.
***
Che facciamo? Un giro di giostra ancora fuori dai nostri confini. Il mondo ha il battito accelerato.
07
L'Iran: il Centocom è terrorista
L'amministrazione Trump aveva inserito i pasdaran, le Guardie rivoluzionarie iraniane, un corpo dello Stato, tra le organizzazioni terrostiche (e oggi è toccato alla Fratellanza Musulmana), a Teheran non l'hanno presa bene e così il presidente iraniano Hassan Rohani ha promulgato l’inserimento del Comando centrale delle forze armate degli Stati Uniti (Centcom) nella lista delle organizzazioni terroristiche. Sembra un gioco retorico tra potenze, in realtà ne vedremo l'effetto prima o poi sul piano militare e strategico. Giochi pesanti. Forse non proprio pensanti. Sì, viviamo tempi interessanti. Forse troppo.
08
Netflix per la Ocasio-Cortez
Ci sono eventi e personaggi intorno ai quali s'addensa l'aura del mito. Alexandria Ocasio-Cortez (qui sopra, nella foto Ansa) ne è un esempio. Se andiamo a fare l'analisi di quel che dice e propone, ci troviamo di fronte al nulla dell'utopia, ma è proprio in quest'ultima parola, utopia, che risiede il suo fascino, nella forza del sogno fine a se stesso. Dunque Alexandria è un fenomeno e Netflix che del materiale dell'irrealtà fa racconto ha colto la palla al balzo e oplà, ecco il documentario sull'eroina degli ultimi già proiettata per stare nel club dei primi: "Knock Down the House", il documentario sulla sua folgorante campagna elettorale del 2018 (nella progressista New York, certo non in Ohio). Dieci milioni di dollari per acquistarlo, e via più veloci della luce, in onda domani Primo Maggio. La storia della barista della Grande Mela che diventa deputata del Congresso. In fondo, sullo scaffale del racconto c'è sempre l'American Dream. A noi qui resta l'American Bar. È l'ora giusta, quella del Gin Martini (e della rivoluzione in Venezuela, sul monitor mentre scriviamo stanno scorrendo immagini drammatiche dalle agenzie internazionali). Brindiamo. A che cosa? Siamo invasi dalla realtà, dai sogni spezzati, dalle speranze, dalla lotta per andare avanti, perdersi e ritrovarsi. È la solita vecchia storia, la vita è un lungo addio e un ciao, quanto tempo è passato... Beviamo sempre per dimenticare. Poi tanto ci ricordiamo tutto. Scrivere è come l'amore. Provoca un gran mal di testa, ma se non ce l'hai è peggio. Buona serata.
Iscriviti per leggere l'articolo completo.
30 giorni gratis per te
Ti manca poco per entrare nel Club. Completa la registrazione
Ti abbiamo mandato una mail su . Per completare la registrazione, apri la mail che ti abbiamo mandato e fai clic sul link di conferma. Grazie!
INFORMATIVA PRIVACY RELATIVA AL SERVIZIO NEWSLIST
Ai sensi dell'art. 13 D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 (“Codice privacy”), dell’art. 13 del Regolamento Europeo n. 679 del 2016 (il “Regolamento privacy”), del Provvedimento n. 229 del 2014 del Garante della Protezione dei Dati Personali (rubricato “Individuazione delle modalità semplificate per l’informativa e l’acquisizione del consenso per l'uso dei cookie”), nonché della Raccomandazione n. 2 del 2001 adottata ai sensi dell’art. 29 della Direttiva n. 95/46/CE, List S.r.l. intende informare gli Utenti in merito all’utilizzo dei loro dati personali, dei log files e dei cookie raccolti tramite la navigazione nel Sito www.newslist.it (di seguito, il “Sito”).
- Titolare, Responsabili del trattamento dei dati e Responsabile della Protezione dei Dati
Il titolare del trattamento dei dati personali è List S.r.l. (di seguito, il “Titolare” o “List”), con sede legale Roma (00196), Via Ferdinando di Savoia n. 3, partita IVA 14403801005, email help@newslist.it.
L’elenco aggiornato dei Responsabili del trattamento, ove designati, può essere fornito su richiesta da parte degli Utenti.
Nel caso in cui venga nominato un Responsabile della Protezione dei Dati (ai sensi dell’art. 37 del Regolamento privacy), i dati identificativi dello stesso saranno resi noti mediante pubblicazione dei medesimi, integrando la presente informativa.
Il titolare del trattamento dei dati personali relativi al Sito è Legalitax Studio Legale e Tributario, con sede in Roma (00196), Via Flaminia n. 135.
- Categorie, natura e finalità dei dati trattati
List tratterà alcuni dati personali degli Utenti che navigano e interagiscono con i servizi web del Sito.
- Dati di navigazione
Si tratta di dati di navigazione che i sistemi informatici acquisiscono automaticamente durante l’utilizzo del Sito, quale l’indirizzo IP, gli indirizzi in notazione URI (Uniform Resource Identifier), nonché i dettagli delle richieste inviate al server del Sito, e che ne rendono possibile la navigazione. I dati di navigazione potranno altresì essere utilizzati per compilare statistiche anonime che permettono di comprendere l’utilizzo del Sito e di migliorare la struttura dello stesso.
Infine, i dati di navigazione potranno eventualmente essere utilizzati per l’accertamento di attività illecite, come in casi di reati informatici, a danno del Sito.
- Dati forniti dall’Utente
L’eventuale invio di comunicazioni ai contatti indicati sul Sito comporta l’acquisizione dell’indirizzo e-mail e degli ulteriori dati personali contenuti nella comunicazione, previo rilasci di idonea informativa.
- Cookie
- Siti web di terze parti
I siti di terze parti a cui è possibile accedere tramite questo Sito non sono coperti dalla presente Privacy policy. Gli stessi potrebbero utilizzare cookie differenti e/o adottare una propria Privacy policy diversa da quella di questo Sito, relativamente ai quali quest’ultimo non risponde. Consigliamo pertanto di consultare di volta in volta la relativa informativa sull’utilizzo dei cookie e seguire le istruzioni per la disabilitazione degli stessi, qualora lo si desiderasse.
- Natura del conferimento dei dati
Fermo restando quanto indicato in relazione ai dati di navigazione e ai cookie, gli Utenti sono liberi di fornire i propri dati personali, ove richiesti nelle apposite sezioni del Sito; il loro mancato conferimento può comportare l’impossibilità di ricevere la fornitura dei servizi da loro richiesti.
- Modalità del trattamento
I dati personali sono trattati con strumenti automatizzati, con logiche strettamente correlate alle finalità stesse, e per il periodo di tempo strettamente necessario a conseguire gli scopi per cui sono stati raccolti.
Le informazioni raccolte sono registrate in un ambiente sicuro.
- Ambito di comunicazione dei dati
I dati personali degli Utenti saranno trattati dal personale incaricato di List. Inoltre, i loro dati personali potranno essere trattati da terzi, fornitori di servizi esterni, che agiscano per conto o a nome di List, debitamente nominati quali Responsabili del trattamento, e che tratteranno i dati in conformità allo scopo per cui i dati sono stati in origine raccolti.
- Diffusione dei dati
I dati personali non sono soggetti a diffusione.
- Diritti dell’interessato
Il Codice privacy e il Regolamento privacy conferiscono agli Utenti l’esercizio di specifici diritti.
Gli Utenti in qualsiasi momento potranno esercitare i diritti di cui all’art. 7 del Codice privacy e s.m.i. e di cui agli art. 15, 16, 17, 18, 20 e 21 del Regolamento privacy, inviando una comunicazione scritta ai recapiti del Titolare di cui al precedente paragrafo 1 e, per l’effetto, ottenere:
- la conferma dell'esistenza o meno dei dati personali degli Utenti con indicazione della relativa origine, verificarne l’esattezza o richiederne l'aggiornamento, la rettifica, l'integrazione;
- l’accesso, la rettifica, la cancellazione dei dati personali o la limitazione del trattamento;
- la cancellazione, trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati personali trattati in violazione di legge.
Gli Utenti, inoltre, potranno opporsi al trattamento dei dati personali che li riguardano.
- Aggiornamenti
La Privacy policy del Sito potrà essere soggetta a periodici aggiornamenti.
Termini e condizioni di vendita dei servizi di abbonamento
I presenti termini d'uso disciplinano la fornitura digitale del servizio in abbonamento (di seguito,
il"Servizio" o
l'"Abbonamento") a List nelle diverse formule di volta in volta disponibili. Il Servizio è fornito da List
S.r.l., con
sede in Via Ferdinando di Savoia, 3 - 00196 Roma P. IVA 14403801005, iscritta al registro delle imprese di
Roma, numero
di iscrizione RM/1518421 (di seguito, il "Fornitore").
Il Servizio è rivolto esclusivamente a utenti maggiorenni. (di seguito, l'"Utente" o gli "Utenti").
List è il servizio digitale che fornisce agli Utenti contenuti editoriali, giornalistici e informativi di
qualità;
maggiori informazioni su List sono disponibili navigando sul sito internet https://newslist.it/ (di seguito,
il "Sito").
Il Servizio è disponibile in abbonamento via web a partire dal Sito, nonché attraverso l'applicazione List
(di seguito,
l'"Applicazione") per dispositivi mobili con sistema operativo IOS 11.0 o successivi e Android 6.0 o
successivi.
Il costo dei dispositivi, delle apparecchiature e della connessione internet necessari per la fruizione del
Servizio non
è ricompreso nel Servizio e si intende a carico dell'Utente.
1. Caratteristiche del Servizio
1.1 Il Servizio ha ad oggetto la fruizione in abbonamento dei contenuti editoriali della testata List.
L'Abbonamento è
disponibile esclusivamente in formato digitale; resta quindi espressamente esclusa dal Servizio la fornitura
dei
contenuti in formato cartaceo.
1.2 Il Servizio è a pagamento e comporta il pagamento di un corrispettivo a carico dell'Utente (con le
modalità previste
nel successivo articolo 5).
1.3 L'Utente può scegliere tra diverse formule a pagamento per la fruizione del Servizio; il costo, la
durata, le
modalità di erogazione e gli specifici contenuti di ciascun pacchetto sono specificati nella pagina di
offerta
pubblicata su https://newslist.it/fe/#!/register ovvero all'interno dell'Applicazione. Il contenuto
dell'offerta deve
intendersi parte integrante dei presenti termini d'uso e del connesso contratto tra il Fornitore e l'Utente.
2. Acquisto dell'abbonamento
2.1 Ai fini dell'acquisto di un Abbonamento è necessario (i) aprire un account List; (ii) selezionare un
pacchetto tra
quelli disponibili; (iii) seguire la procedura di acquisto all'interno del Sito o dell'Applicazione,
confermando la
volontà di acquistare l'Abbonamento mediante l'apposito tasto virtuale. L'Abbonamento si intende acquistato
al momento
della conferma della volontà di acquisto da parte dell'Utente; a tal fine, l'Utente accetta che faranno fede
le
risultanze dei sistemi informatici del Fornitore. La conferma vale come espressa accettazione dei presenti
termini
d'uso.
2.2 L'Utente riceverà per email la conferma dell'attivazione del Servizio, con il riepilogo delle condizioni
essenziali
applicabili e il link ai termini d'uso e alla privacy policy del Fornitore; è onere dell'Utente scaricare e
conservare
su supporto durevole il testo dei termini d'uso e della privacy policy.
2.3 Una volta confermato l'acquisto, l'intero costo dell'Abbonamento, così come specificato nel pacchetto
acquistato,
sarà addebitato anticipatamente sullo strumento di pagamento indicato dall'Utente.
2.4 Effettuando la richiesta di acquisto dell'Abbonamento, l'Utente acconsente a che quest'ultimo venga
attivato
immediatamente senza aspettare il decorso del periodo di recesso previsto al successivo articolo 4.
2.5 Per effetto dell'acquisto, l'Utente avrà diritto a fruire del Servizio per l'intera durata
dell'abbonamento;
l'Utente, tuttavia, non può sospendere per alcun motivo la fruizione del Servizio durante il periodo di
validità
dell'Abbonamento.
3. DURATA, DISDETTA E RINNOVO DELL'ABBONAMENTO
3.1 L'Abbonamento avrà la durata di volta in volta indicata nel pacchetto scelto dall'Utente (per esempio,
mensile o
annuale).
3.2 L'Abbonamento si rinnoverà ciclicamente e in modo automatico per una durata eguale a quella
originariamente scelta
dall'Utente, sino a quando una delle Parti non comunichi all'altra la disdetta dell'Abbonamento almeno 24
ore prima del
momento della scadenza. In mancanza di disdetta nel termine indicato, l'Abbonamento è automaticamente
rinnovato.
3.3 L'Utente potrà esercitare la disdetta in ogni momento e senza costi attraverso una delle seguenti
modalità:
seguendo la procedura per la gestione dell'Abbonamento all'interno del proprio profilo utente sia sul Sito
che
nell'Applicazione;
inviando una mail al seguente indirizzo: help@newslist.it.
3.4 Gli effetti della disdetta si verificano automaticamente alla scadenza del periodo di abbonamento in
corso; fino a
quel momento, l'Utente ha diritto a continuare a fruire del proprio Abbonamento. La disdetta non dà invece
diritto ad
alcun rimborso per eventuali periodi non goduti per scelta dell'Utente.
3.5 In caso di mancato esercizio della disdetta, il rinnovo avverrà al medesimo costo della transazione
iniziale, salvo
che il Fornitore non comunichi all'Utente la variazione del prezzo dell'Abbonamento con un preavviso di
almeno 30 giorni
rispetto alla data di scadenza. Se, dopo aver ricevuto la comunicazione della variazione del prezzo,
l'Utente non
esercita la disdetta entro 24 ore dalla scadenza, l'Abbonamento si rinnova al nuovo prezzo comunicato dal
Fornitore.
3.6 Il Fornitore addebiterà anticipatamente l'intero prezzo dell'Abbonamento subito dopo ogni rinnovo sullo
stesso
strumento di pagamento in precedenza utilizzato dall'Utente ovvero sul diverso strumento indicato
dall'Utente attraverso
l'area riservata del proprio account personale.
4. Recesso DEL CONSUMATORE
4.1 L'Utente, ove qualificabile come consumatore – per consumatore si intende una persona fisica che agisce
per scopi
estranei all'attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale eventualmente svolta, ha
diritto di
recedere dal contratto, senza costi e senza l'onere di indicarne i motivi, entro 14 giorni dalla data di
attivazione
dell'Abbonamento acquistato.
4.2 L'Utente può comunicare la propria volontà di recedere, inviando al Fornitore una comunicazione
esplicita in questo
senso mediante una delle seguenti modalità:
mediante raccomandata a.r. indirizzata alla sede del Fornitore;
per email al seguente indirizzo help@newslist.it;
4.3 Ai fini dell'esercizio del recesso l'Utente può, a sua scelta, utilizzare questo modulo
4.4 Il termine per l'esercizio del recesso si intende rispettato se la comunicazione relativa all'esercizio
del diritto
di recesso è inviata dall'Utente prima della scadenza del periodo di recesso.
4.5 In caso di valido esercizio del recesso, il Fornitore rimborserà all'Utente il pagamento ricevuto in
relazione
all'Abbonamento cui il recesso si riferisce, al netto di un importo proporzionale a quanto è stato fornito
dal Fornitore
fino al momento in cui il consumatore lo ha informato dell'esercizio del diritto di recesso; per il calcolo
di tale
importo, si terrà conto dei numeri o comunque dei contenuti fruiti e/o fruibili dal consumatore fino
all'esercizio del
diritto di recesso. Il rimborso avverrà entro 14 giorni dalla ricezione della comunicazione di recesso sullo
stesso
mezzo di pagamento utilizzato per la transazione iniziale.
4.6 Eventuali eccezioni al diritto di recesso, ove previste da Codice del consumo – decreto legislativo 6
settembre
2005, n. 206, saranno comunicate al consumatore in sede di offerta prima dell'acquisto.
5. Modalità di pagamento
5.1 L'Abbonamento comporta l'obbligo per l'Utente di corrispondere al Fornitore il corrispettivo nella
misura
specificata nell'offerta in relazione al pacchetto scelto dall'Utente.
5.2 Tutti i prezzi indicati nell'offerta si intendono comprensivi di IVA.
5.3 Il pagamento dei corrispettivi può essere effettuato mediante carte di credito o debito abilitate ad
effettuare gli
acquisti online. Le carte accettate sono le seguenti: Visa, Mastercard, American Express.
5.4 L'Utente autorizza il Fornitore ad effettuare l'addebito dei corrispettivi dovuti al momento
dell'acquisto
dell'Abbonamento e dei successivi rinnovi sulla carta di pagamento indicata dallo stesso Utente.
5.5 Il Fornitore non entra in possesso dei dati della carta di pagamento utilizzata dall'Utente. Tali dati
sono
conservati in modo sicuro dal provider dei servizi di pagamento utilizzato dal Fornitore (Stripe o il
diverso provider
che in futuro potrà essere indicato all'Utente). Inoltre, a garanzia dell'Utente, tutte le informazioni
sensibili della
transazione vengono criptate mediante la tecnologia SSL – Secure Sockets Layer.
5.6 È onere dell'Utente: (i) inserire tutti i dati necessari per il corretto funzionamento dello strumento
di pagamento
prescelto; (ii) mantenere aggiornate le informazioni di pagamento in vista dei successivi rinnovi (per
esempio,
aggiornando i dati della propria carta di pagamento scaduta in vista del pagamento dei successivi rinnovi
contrattuali).
Qualora per qualsiasi motivo il pagamento non andasse a buon fine, il Fornitore si riserva di sospendere
immediatamente
l'Abbonamento fino al buon fine dell'operazione di pagamento; trascorsi inutilmente 3 giorni senza che il
pagamento
abbia avuto esito positivo, è facoltà del Fornitore recedere dal contratto con effetti immediati.
Pagamenti all'interno dell'applicazione IOS
5.7 In caso di acquisto dell'Abbonamento mediante l'Applicazione per dispositivi IOS, il pagamento è gestito
interamente
attraverso la piattaforma App Store fornita dal gruppo Apple. Il pagamento del corrispettivo è
automaticamente
addebitato sull'Apple ID account dell'Utente al momento della conferma dell'acquisto. Gli abbonamenti
proposti sono
soggetti al rinnovo automatico e all'addebito periodico del corrispettivo. L'Utente può disattivare
l'abbonamento fino a
24h prima della scadenza del periodo di abbonamento in corso. In caso di mancata disattivazione,
l'abbonamento si
rinnova per un eguale periodo e all'Utente viene addebitato lo stesso importo sul suo account Apple.
L'Utente può
gestire e disattivare il proprio abbonamento direttamente dal proprio profilo su App Store. Per maggiori
informazioni al
riguardo: https://www.apple.com/it/legal/terms/site.html. Il Fornitore non è responsabile per eventuali
disservizi della
piattaforma App Store.
6. Promozioni
6.1 Il Fornitore può a sua discrezione offrire agli Utenti delle promozioni sotto forma di sconti o periodi
gratuiti di
fruizione del Servizio.
6.2 Salvo che non sia diversamente specificato nella pagina di offerta della promozione, l'adesione a una
promozione
comporta, alla sua scadenza, l'attivazione automatica del Servizio a pagamento con addebito periodico del
corrispettivo
in base al contenuto del pacchetto di volta in volta selezionato dall'Utente.
6.3 L'Utente ha la facoltà di disattivare il Servizio in qualunque momento prima della scadenza del periodo
di prova
attraverso una delle modalità indicate nel precedente articolo 3).
7. Obblighi e garanzie dell'Utente
7.1 L'Utente dichiara e garantisce:
- di essere maggiorenne;
- di sottoscrivere l'Abbonamento per scopi estranei ad attività professionali, imprenditoriali, artigianali
o commerciali
eventualmente svolte;
- che tutti i dati forniti per l'attivazione dell'Abbonamento sono corretti e veritieri;
- che i dati forniti saranno mantenuti aggiornati per l'intera durata dell'Abbonamento.
7.2 L'Utente si impegna al pagamento del corrispettivo in favore del Fornitore nella misura e con le
modalità definite
nei precedenti articoli.
7.3 L'Utente si impegna ad utilizzare l'Abbonamento e i suoi contenuti a titolo esclusivamente personale, in
forma non
collettiva e senza scopo di lucro; l'Utente è inoltre responsabile per qualsiasi uso non autorizzato
dell'Abbonamento e
dei suoi contenuti, ove riconducibile all'account dell'Utente medesimo; per questo motivo l'Utente si
impegna ad
assumere tutte le precauzioni necessarie per mantenere riservato l'accesso all'Abbonamento attraverso il
proprio account
(per esempio, mantenendo riservate le credenziali di accesso ovvero segnalando senza ritardo al Fornitore
che la
riservatezza di tali credenziali risulta compromessa per qualsiasi motivo).
7.4 La violazione degli obblighi stabiliti nel presente articolo conferisce al Fornitore il diritto di
risolvere
immediatamente il contratto ai sensi dell'articolo 1456 del codice civile, fatto salvo il risarcimento dei
danni.
8. Tutela della proprietà intellettuale e industriale
8.1 L'Utente riconosce e accetta che i contenuti dell'Abbonamento, sotto forma di testi, immagini,
fotografie, grafiche,
disegni, contenuti audio e video, animazioni, marchi, loghi e altri segni distintivi, sono coperti da
copyright e dagli
altri diritti di proprietà intellettuale e industriale di volta in volta facenti capo al Fornitore e ai suoi
danti causa
e per questo si impegna a rispettare tali diritti.
8.2 Tutti i diritti sono riservati in capo ai titolari; l'Utente accetta che l'unico diritto acquisito con
il contratto
è quello di fruire dei contenuti dell'Abbonamento con le modalità e i limiti propri del Servizio. Fatte
salve le
operazioni di archiviazione e condivisione consentite dalle apposite funzionalità del Servizio, qualsiasi
attività di
riproduzione, pubblica esecuzione, comunicazione a terzi, messa a disposizione, diffusione, modifica ed
elaborazione dei
contenuti è espressamente vietata.
8.3 La violazione degli obblighi stabiliti nel presente articolo conferisce al Fornitore il diritto di
risolvere
immediatamente il contratto ai sensi dell'articolo 1456 del codice civile, fatto salvo il risarcimento dei
danni.
9. Manleva
9.1 L'Utente si impegna a manlevare e tenere indenne il Fornitore contro qualsiasi costo – inclusi gli
onorari degli
avvocati, spesa o danno addebitato al Fornitore o in cui il Fornitore dovesse comunque incorrere in
conseguenza di usi
impropri del Servizio da parte dell'Utente o per la violazione da parte di quest'ultimo di obblighi
derivanti dalla
legge ovvero dai presenti termini d'uso.
10. Limitazione di responsabilità
10.1 Il Fornitore è impegnato a fornire un Servizio con contenuti professionali e di alta qualità; tuttavia,
il
Fornitore non garantisce all'Utente che i contenuti siano sempre privi di errori o imprecisioni; per tale
motivo,
l'Utente è l'unico responsabile dell'uso dei contenuti e delle informazioni veicolate attraverso di
essi.
10.2 L'Utente riconosce e accetta che, data la natura del Servizio e come da prassi nel settore dei servizi
della
società dell'informazione, il Fornitore potrà effettuare interventi periodici sui propri sistemi per
garantire o
migliorare l'efficienza e la sicurezza del Servizio; tali interventi potrebbero comportare il rallentamento
o
l'interruzione del Servizio. Il Fornitore si impegna a contenere i periodi di interruzione o rallentamento
nel minore
tempo possibile e nelle fasce orarie in cui generalmente vi è minore disagio per gli Utenti. Ove
l'interruzione del
Servizio si protragga per oltre 24 ore, l'Utente avrà diritto a un'estensione dell'Abbonamento per un numero
di giorni
pari a quello dell'interruzione; in tali casi, l'Utente riconosce che l'estensione dell'Abbonamento è
l'unico rimedio in
suo favore, con la conseguente rinunzia a far valere qualsivoglia altra pretesa nei confronti del
Fornitore.
10.3 L'Utente riconosce e accetta che nessuna responsabilità è imputabile al Fornitore:
- per disservizi dell'Abbonamento derivanti da malfunzionamenti di reti elettriche e telefoniche ovvero di
ulteriori
servizi gestiti da terze parti che esulano del tutto dalla sfera di controllo e responsabilità del Fornitore
(per
esempio, disservizi della banca dell'Utente, etc...);
- per la mancata pubblicazione di contenuti editoriali che derivi da cause di forza maggiore.
10.4 In tutti gli altri casi, l'Utente riconosce che la responsabilità del Fornitore in forza del contratto
è limitata
alle sole ipotesi di dolo o colpa grave.
10.5 Ai fini dell'accertamento di eventuali disservizi, l'Utente accetta che faranno fede le risultanze dei
sistemi
informatici del Fornitore.
11. Modifica dei termini d'uso
11.1 L'Abbonamento è disciplinato dai termini d'uso approvati al momento dell'acquisto.
11.2 Durante il periodo di validità del contratto, il Fornitore si riserva di modificare i termini della
fornitura per
giustificati motivi connessi alla necessità di adeguarsi a modifiche normative o obblighi di legge, alle
mutate
condizioni del mercato di riferimento ovvero all'attuazione di piani aziendali con ricadute sull'offerta dei
contenuti.
11.3 I nuovi termini d'uso saranno comunicati all'Utente con un preavviso di almeno 15 giorni rispetto alla
scadenza del
periodo di fatturazione in corso ed entreranno in vigore a partire dall'inizio del periodo di fatturazione
successivo.
Se l'Utente non è d'accordo con i nuovi termini d'uso, può esercitare la disdetta secondo quanto previsto al
precedente
articolo 3.
11.4 Ove la modifica dei termini d'uso sia connessa alla necessità di adeguarsi a un obbligo di legge, i
nuovi termini
d'uso potranno entrare in vigore immediatamente al momento della comunicazione; resta inteso che, solo in
tale ipotesi,
l'Utente potrà recedere dal contratto entro i successivi 30 giorni, con il conseguente diritto ad ottenere
un rimborso
proporzionale al periodo di abbonamento non goduto.
12. Trattamento dei dati personali
12.1 In conformità a quanto previsto dal Regolamento 2016/679 UE e dal Codice della privacy (decreto
legislativo 30
giugno 2003, n. 196), i dati personali degli Utenti saranno trattati per le finalità e in forza delle basi
giuridiche
indicate nella privacy policy messa a disposizione dell'Utente in sede di registrazione e acquisto.
12.2 Accettando i presenti termini di utilizzo, l'Utente conferma di aver preso visione della privacy policy
messa a
disposizione dal Fornitore e di averne conservato copia su supporto durevole.
12.3 Il Fornitore si riserva di modificare in qualsiasi momento la propria privacy policy nel rispetto dei
diritti degli
Utenti, dandone notizia a questi ultimi con mezzi adeguati e proporzionati allo scopo.
13. Servizio clienti
13.1 Per informazioni sul Servizio e per qualsiasi problematica connessa con la fruizione dello stesso,
l'Utente può
contattare il Fornitore attraverso i seguenti recapiti: help@newslist.it
14. Legge applicabile e foro competente
14.1 Il contratto tra il Fornitore e l'Utente è regolato dal diritto italiano.
14.2 Ove l'Utente sia qualificabile come consumatore, per le controversie comunque connesse con la
formazione,
esecuzione, interpretazione e cessazione del contratto, sarà competente il giudice del luogo di residenza o
domicilio
del consumatore, se ubicato in Italia.