9 Luglio

La questione Capitale e l'inciviltà dei consumi

Due o tre lezioni sulla società contemporanea e il caso della spazzatura a Roma. Un viaggio di Marco Patricelli in un mondo dove si butta tutto, non si ricicla, non c'è educazione civica

Si è riunita la cabina di regia per l'emergenza rifiuti nella Capitale costituita da ministero dell'Ambiente, Regione e Comune di Roma. L'obiettivo è quello di rispondere in tempi brevissimi alla "crisi della monnezza". Zingaretti: "Siamo sulla strada giusta". Raggi: "C'è stata ampia concertazione".  No comment da parte dei topi e dei gabbiani. 

di Marco Patricelli

Tutto è finito con il fiasco impagliato. Quel che oggi è un oggetto ricercato (e di conseguenza costoso), nella civiltà contadina era il simbolo di qualcosa da preservare, proteggere, non sostituibile a cuor leggero. Se il fiasco, non protetto dalla paglia, si rompeva, si sprecava vino prezioso e si doveva gettare via l’altrettanto prezioso vetro, che per di più non era riciclabile. Lo stesso accadeva con le damigiane, a loro volta impagliate e corazzate contro le rotture accidentali. Il risparmio era buonsenso prima ancora che fattore economico. Poi è arrivata la società dei consumi: la paglia è scomparsa, per un periodo sostituita in alcuni casi da una squallida e triste imitazione in plastica, e le bottiglie, apparentemente senza valore, sono diventate vuoto a perdere. Dove si perdano, però è un problema. Prendiamo un Paese piccolo ma che, per quanto riguarda il vetro, non scherza affatto considerando le abnormi quantità di birre consumate, e quindi di bottigliette. In Repubblica Ceca per ogni bottiglia di birra si paga la cauzione (da 3 a 7 corone, ovvero 12-28 centesimi di euro, dipende se il tappo è a corona oppure a pressione con gommino), ma si possono restituire in qualunque supermercato dove un’apposita macchinetta le riconosce elettronicamente e rilascia un buono immediatamente scalabile dal conto, indipendentemente da dove sono state acquistate. La raccolta differenziata del vetro riguarda tutto il resto (suddiviso tra trasparente e colorato), sgravando i camion da una raccolta altrimenti polverizzata. Facile e semplice da copiare. E invece...


List è a portata di Tap

List ora è disponibile su App Store e Google Play

  • Scarica l'app da Apple Store
  • Scarica l'app da Google Play