17 Luglio

L'inverno della frammentazione europea

Ursula von der Leyen presidente della Commissione Ue. Un'indagine di Lorenzo Castellani sulle divisioni nelle famiglie politiche europee. Un quadro di instabilità che finirà per favorire le forze d'opposizione a Bruxelles

di Lorenzo Castellani

Il paradosso dell’Unione Europea s’è svelato nel voto che consacra Ursula von der Leyen come Presidente della Commissione Europea. L’ex ministro della difesa tedesco ottiene la maggioranza per soli nove voti ed inizierà il proprio lavoro da una posizione di grande debolezza. Fondamentali, per assicurare la maggioranza a Bruxelles, si sono rivelati i voti del Movimento Cinque Stelle. Nonostante i media mainstream avessero dipinto il post-elezioni europee come un tripudio europeista, in realtà la coalizione centrista formata da socialisti, liberali e popolari ha mostrato tutti i suoi limiti e le sue fragilità. I trionfi elettorali, bisognerebbe tenerlo a mente, si hanno quando la coalizione regge ed ha un vantaggio di seggi ampio e solido. Non è questo il caso.

Da questo nebbioso scenario si possono trarre tre immediate considerazioni.

La prima è la marcia indietro di un pezzo dei socialisti, che si sono rifiutati di rispettare gli accordi e votare un candidato del Ppe. Quella interna al Partito Socialista Europeo è una frattura profonda che mostra come l’equilibrio politico del continente sia scosso dalle fondamenta. Gli eurodeputati Spd, i laburisti britannici e i socialisti francesi hanno detto chiaramente che quella del Pse non è una posizione unanime. I partiti di centrosinistra, negli ultimi anni, hanno sofferto per un notevole calo dei consensi e per la crescita della destra nazionalista. Molti di essi sono stati penalizzati proprio dall’aver partecipato, a livello nazionale, a grandi coalizioni con i partiti di centrodestra. Uno spettro, quello di una ulteriore discesa elettorale, che ha scomposto il gruppo. In questo scenario, un ruolo importante ha giocato anche l’opposizione dei Verdi, i più diretti concorrenti, sia in Europa che in molti degli Stati membri, dei partiti socialisti. L’erosione del consenso per i socialisti europei può venire sia dall’aver partecipato alla grande coalizione con Ppe e liberali sia dalla...


List è a portata di Tap

List ora è disponibile su App Store e Google Play

  • Scarica l'app da Apple Store
  • Scarica l'app da Google Play