20 Ottobre

Piazze piene, idee poche. Anche l'opposizione logora

Le difficoltà del governo giallo-rosso, la manifestazione del centrodestra in piazza San Giovanni e il problema di Salvini: per tornare a Palazzo Chigi servono una squadra e un programma. Non se ne vede l'ombra. Un'indagine di Lorenzo Castellani su una leadership al bivio

La maggioranza dà segni di logoramento anticipato. Il premier Giuseppe Conte ha lanciato un ultimatum dopo le liti sulla legge di Bilancio: "Chi non fa squadra è fuori dal governo". Domani dovrebbe esserci un vertice di maggioranza sulla manovra che, ricordiamo, è stata approvato appena quattro giorni fa. Il ministro dell'Economia Gualtieri afferma che "la manovra non cambia". Conte e Zingaretti sono più vicini e hanno un avversario comune: Renzi. Italia Viva infatti critica la manovra sulla parte fiscale e previdenziale, alla Leopolda Maria Elena Boschi attacca i Dem: "Sono il partito delle tasse". In questo caos, il centrodestra ieri ha manifestato in piazza San Giovanni a  Roma, piazza piena. Giorgia Meloni, Silvio Berlusconi, Matteo Salvini erano insieme sul palco. Il leader della Lega ha detto: "Vinciamo nelle Regioni e li mandiamo a casa". Ma per fare cosa? Con quali idee? Che squadra di governo? Con che visione dell'Italia? Molte domande, poche risposte.

di Lorenzo Castellani

A volte anche la roccia più solida può essere consumata dalle onde, l’acqua filtrare nelle fondamenta, rivelarsi friabile improvvisamente e sprofondare. Se oggi si guardano i sondaggi,  Salvini e la Lega appaiono come la roccia più grande e salda del sistema politico italiano.

Dopo una prima frenata, dovuta all’errore politico che ha portato alla perdita del governo e al mancato ritorno alle urne, la Lega è tornata a salire nei sondaggi. La strada sembra in discesa per Salvini, ma è davvero così? Se la legislatura durerà, il leader leghista, debilitato ma non distrutto dal ritorno all’opposizione, ha di fronte tre anni che potrebbero rivelarsi più complicati di ciò che si è portati a credere. Andiamo con ordine.

Sul piano programmatico la Lega aveva tre proposte nel 2018: quota 100 per le pensioni, contrasto all’immigrazione, flat tax. La prima è stata realizzata (e resisterà), la seconda è stata...


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