15 Novembre

Alta marea. C'è un futuro?

Venezia ancora allagata, acqua alta a 160 centimetri, piazza San Marco chiusa. La città come metafora di un paese che rischia di perdere l'acciaio e non ha una visione del domani. Il valore di Apple, il Dow Jones uguale a ieri, Bezos fa ricorso per l'appalto Jedi del Pentagono, quattro salti avanti (e indietro) nel tempo

Che succede? Questo, via Agi: Peggiora la previsione emessa dal centro maree di Venezia. Secondo l'ultimo bollettino il picco di Marea previsto per le 11:20 è di 160 e non di 150 centimetri come inizialmente comunicato.  Piazza San Marco è già allagata (il sindaco ne ha disposto la chiusura), a Punta della Dogana la marea è di 145 centimetri, il 70 per cento del centro storico è invaso dall'acqua, la sirena in Laguna ha suonato quattro volte. Sarà una lunga giornata d'alta marea. Previsioni? Eccole:

Due pezzi sul tema per cominciare la giornata in Laguna e nello scenario da post guerra che stiamo apparecchiando (in)consapevolmente, un numero rapido che poi sarà aggiornato. Una giornata in Italia, sottomarina, liquida, malinconica, rabbiosa. Facciamo il nostro primo giro di giostra. Seguite il titolare di List.

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Acciaio, acqua alta e confusione ideologica

Politica industriale e economica sono colate a picco tra pregiudizi e vincoli senza crescita. Il caso dell'acciaieria di Taranto e l'alluvione di Venezia sono esemplari. Un paese in declino che ha un governo inadatto a cambiare rotta. Un'indagine di Lorenzo Castellani dal "secolo breve" a oggi

di Lorenzo Castellani

Lo specchio del Novecento riflette ancora i suoi spettri sul presente. Il “secolo breve” appare, in realtà, infinito a chi vive e lavora nell’Italia di oggi. Acciaio, infrastrutture, partiti. Nell’attuale politica italiana l’ombra lunga del passato è ancora influente. Il governo è inchiodato tra il caso ILVA (qui sopra, nella foto Ansa, l'acciaieria di Taranto), l’alluvione di Venezia e la frammentazione interna, tutta parlamentare. La Seconda repubblica è stato un passo significativo, l’instaurazione della democrazia dell’alternanza, ma breve e debole. Nel 2013 quel sistema si è polverizzato. L’Italia è divenuta tripolare prima e si è poi sgretolata negli ultimi due anni. Continua a leggere l'articolo su List. 

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L'acqua non è una sorpresa,...


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