15 Giugno
Cinque Stelle roventi
L'ascesa di Conte spacca il partito, Grillo ha un piano per la leadership del premier, Di Battista chiede il congresso. Il quotidiano spagnolo ABC: nel 2010 una valigia con 3,5 milioni di euro dal Venezuela ai Cinque Stelle. Casaleggio: "Fake news, quereliamo". Cosa sta succedendo nel Movimento? Macron: non rimuoveremo nessuna statua. Nuovi iconoclasti, un passato, presente e futuro talebano
Che succede? Il Movimento Cinque Stelle si spacca sulla leadership di Conte, in Francia riapre tutto (anche le scuole) e il discorso fatto da Macron alla nazione ha dimostrato la distanza, ancora una volta, tra uno statista e quello che abbiamo in casa nostra. Da oggi riaprono le frontiere tra i paesi europei, in Italia tornano pienamente operativi 25 aeroporti, ci sono più voli a Fiumicino e Malpensa. Sarà una giornata radiosa, oggi riprendono gli Stati Sbadiglianti (esordio di Vittorio Colao) e niente sarà più come prima. Facciamo il nostro giro di giostra, seguite il titolare di List. Allaciate le cinture, parte il Gran Premio dei Cinque Stelle. E si comincia con una sorpresa del mattino: Maduro.
01
Il quodidiano ABC: Maduro finanziò i Cinque Stelle
Nuove dalla Spagna sull'Italia. ABC ha la notizia del giorno: il governo venezuelano di Nicolas Maduro avrebbe finanziato nel 2010 il Movimento Cinque Stelle con un versamento di 3,5 milioni di euro. Il giornale spagnolo ci apre la sua edizione online:
ABC cita documenti classificati dell'intelligence del Venezuela, Maduro all'epoca era ministro degli Esteri e fu lui a dare l'autorizzazione per l'invio di una valigia contentente la somma di 3.5 milioni di euro al consolato venezuelano di Milano. L'intermediario fu il console, Gian Carlo di Martino, il destinatario finale era Gianroberto Casaleggio. Cash, denaro in contanti. Il documento citato da ABC descrive Casaleggio come "promotore di un movimento rivoluzionario e anticapitalista di sinistra nella Repubblica italiana".
Davide Casaleggio ha subito reagito alla notizia: "Tutto totalmente falso. È una fake news uscita più volte, l'ultima nel 2016. Dalle smentite ora passeremo alle querele".
L'articolo di ABC racconta che la valigetta fu intercettata da un addetto militare che informò l'allora capo dei servizi segreti, Hugo Carvajal (latitante dal novembre scorso dopo l'approvazione della sua estradizione negli Stati...
Che succede? Il Movimento Cinque Stelle si spacca sulla leadership di Conte, in Francia riapre tutto (anche le scuole) e il discorso fatto da Macron alla nazione ha dimostrato la distanza, ancora una volta, tra uno statista e quello che abbiamo in casa nostra. Da oggi riaprono le frontiere tra i paesi europei, in Italia tornano pienamente operativi 25 aeroporti, ci sono più voli a Fiumicino e Malpensa. Sarà una giornata radiosa, oggi riprendono gli Stati Sbadiglianti (esordio di Vittorio Colao) e niente sarà più come prima. Facciamo il nostro giro di giostra, seguite il titolare di List. Allaciate le cinture, parte il Gran Premio dei Cinque Stelle. E si comincia con una sorpresa del mattino: Maduro.
01
Il quodidiano ABC: Maduro finanziò i Cinque Stelle
Nuove dalla Spagna sull'Italia. ABC ha la notizia del giorno: il governo venezuelano di Nicolas Maduro avrebbe finanziato nel 2010 il Movimento Cinque Stelle con un versamento di 3,5 milioni di euro. Il giornale spagnolo ci apre la sua edizione online:
ABC cita documenti classificati dell'intelligence del Venezuela, Maduro all'epoca era ministro degli Esteri e fu lui a dare l'autorizzazione per l'invio di una valigia contentente la somma di 3.5 milioni di euro al consolato venezuelano di Milano. L'intermediario fu il console, Gian Carlo di Martino, il destinatario finale era Gianroberto Casaleggio. Cash, denaro in contanti. Il documento citato da ABC descrive Casaleggio come "promotore di un movimento rivoluzionario e anticapitalista di sinistra nella Repubblica italiana".
Davide Casaleggio ha subito reagito alla notizia: "Tutto totalmente falso. È una fake news uscita più volte, l'ultima nel 2016. Dalle smentite ora passeremo alle querele".
L'articolo di ABC racconta che la valigetta fu intercettata da un addetto militare che informò l'allora capo dei servizi segreti, Hugo Carvajal (latitante dal novembre scorso dopo l'approvazione della sua estradizione negli Stati Uniti, dove e' accusato di narcotraffico e vendita di armi ai guerriglieri delle Farc colombiane) che rassicurò gli ufficiali con un dispaccio: "Sono state impartite istruzioni verbali al nostro funzionario in Italia per non continuare a riferire sulla questione, che potrebbe diventare un problema diplomatico" tra Italia e Venezuela. I soldi provenivano da fondi riservati del ministero dell'Interno, guidato allora da Teck el Aissami, oggi ministro dell'Economia, un madurista di ferro, sanzionato dagli Stati Uniti per narcotraffico e riciclaggio di denaro. ABC afferma di aver cercato una replica da parte di Vito Crimi, Luigi Di Maio, Gian Carlo Martinio e Beppe Grillo, ma senza ottenere risposta.
***
Sarà una giornata politica come nei peggiori bar di Caracas.
02
Il Movimento si spacca su Conte
Siamo stati facili profeti, il fattore Conte sta spaccando la maggioranza e ha aperto un conflitto profondo dentro il Movimento Cinque Stelle. Grillo vs Di Battista, non proprio uno scontro tra titani, ma un fatto divertente della fantasiosa politica italiana. Ieri abbiamo ricordato che il progetto politico del premier ha tre strade:
Il premier Giuseppe Conte ha inaugurato la sua piccola Versailles a Villa Pamphili, gli Stati generali. Durerà fino alla fine della prossima settimana, un paradosso per un paese che ha bisogno di interventi urgenti e velocità di esecuzione. Conte gioca la sua partita politica, sta costruendo abilmente la sua base elettorale, il piano ha tre esiti possibili: la costruzione di un nuovo partito, l'ascesa di Conte alla leadership dei Cinque Stelle, la caduta del premier per effetto della crisi economica. Una lista Conte allarma il Partito democratico, i sondaggi la danno tra il 12 e il 15%, ma soprattutto cannibalizza l’elettorato del Pd e dei Cinque Stelle. Conte ha negato di lavorare a un suo partito, ma un giallista arriverebbe facile a quella conclusione: le impronte digitali, gli indizi e il movente sono presenti sulla scena del delitto politico. E gli Stati generali sono funzionali a questa scalata personale.
Conte ha tutte e tre le possibilità aperte e per il momento quella più catastrofica (il crash della sua figura a causa della crisi economica) è sul tavolo delle possibilità per le condizioni della produzione italiana e la crisi di liquidità. Per ora non c'è alternativa alla sua premiership nella maggioranza giallorossa, ma nuovi leader si improvvisano (come Conte) e nuove maggioranze si apparecchiano (come quella gialloverde e poi quella giallorossa) in cinque minuti quando parte una crisi al buio.
Ci eravamo tanto amati: Alessandro Di Battista, Davide Casaleggio, l'abbraccio di Beppe Grillo con Luigi Di Maio, dopo le elezioni politiche del 2018 (Foto Ansa)Così registriamo il picco dell'alta tensione nel Movimento Cinque Stelle su Conte, con Alessandro Di Battista che chiede "il congresso subito" e Beppe Grillo che prende in giro uno dei suoi "figli", quello più agitato e shakerato di tutti, in fondo quello più vicino alle origini del Movimento, dunque paradossalmente più autentico:
Dopo i terrapiattisti e i gilet arancioni di Pappalardo, pensavo di aver visto tutto...ma ecco l'assemblea costituente delle anime del Movimento. Ci sono persone che hanno il senso del tempo come nel film "Il giorno della marmotta".
"Il giorno della marmotta" (Ricomincio da capo) è quel film con un grande Bill Murray costretto a vivere tutti i giorni lo stesso giorno. Di Battista è davvero intrappolato in questa dimensione? Vive ogni giorno lo stesso giorno? Si sveglia alle 6.00 in punto con la stessa canzone in sottofondo? Non lo sappiamo, ma Grillo sta dicendo a tutti che comanda sempre lui, che la scelta (Conte) è fatta, che l'obbedienza deve essere cieca e in fondo anche lui è in pieno nel giorno della marmotta perché vuole una cosa che rimproverava a Berlusconi: il partito-proprietario.
L'idea di Grillo, tra l'altro, per un tipo come Conte è perfetta: ha conquistato il governo senza aver mai partecipato a una sola elezione, in totale assenza di una biografia politica e senza aver mai illustrato la Patria con qualche impresa, Conte viene dal buio della crisi politica italiana, non è il prodotto di una democrazia dove emergono e competono gli interessi della nazione, perché mai dovrebbe cambiare modalità di gioco? Grillo potrebbe consegnargli il partito e lui lo prenderebbe come è già accaduto per Palazzo Chigi, senza la fatica di dover correre contro qualcuno. Per il Re Sole, il potere si trasmette per diritto divino.
03
L'ascesa (di Conte) e la discesa (dei Cinque Stelle)
Così Beppe Grillo vuole Beppe Conte leader dei Cinque Stelle, il progetto ci sta tutto, il premier è camaleontico, duttile quanto basta e serve a un Movimento ormai plasmato per governare con l'uno o con l'altro, ma in crisi di voti e anche per questo il premier può essere provvidenziale, una lista Conte secondo i sondaggi viaggerebbe ampiamente sopra il 10% e forse, chissà, i pentastellati potrebbero con l'ex avvocato del popolo pescare voti al centro. Quanti pensieri nella testa dei due Beppe aleggiano in questo momento. Di certo Grillo ha fatto male i suoi calcoli, il Movimento non è più quello che fece l'esordio col botto nelle Camere nel 2013, l'idea del fondatore di "aprire il Parlamento come una scatoletta di tonno" non si è realizzata, è accaduto l'esatto contrario, Marco Pannella avrebbe detto che i Cinque Stelle sono diventati "partitocrazia" e quando hanno trovato il modo di andare per la prima volta al governo in maniera rocambolesca (con la Lega di Matteo Salvini, tutto dimenticato) poi non hanno mollato più la poltrona e con lo stesso premier Zelig (Conte) e un nuovo accompagnatore quasi sempre perdente e quasi sempre al potere (il Partito democratico) sono passati dal sovranismo all'europeismo senza mai credere in niente tranne che nella presa di Palazzo Chigi. Non c'è niente di strano, queste sono le dinamiche della politica, la nostra classe politica non ha una sola idea, i suoi leader non leggono, non studiano, la differenza con le classi dirigenti del passato (basta farsi un giro negli archivi parlamentari e leggere gli interventi dei leader in aula) è ormai siderale.
Siamo dunque giunti al chi l'avrebbe mai detto. Nel Movimento succedono cose turche, c’è discussione, si parla di "congresso", le voci su una scissione (ci titola, forse esagerando un po', Repubblica) non sono più una supercazzola ma un evento potenziale che si fa largo tra quanti non vedono possibilità di intesa su una figura ambigua come quella di Conte, si discute come se il Movimento fosse un partito normale e si scopre, che sorpresa, che la normalità non piace a Beppe Grillo e chi tratta il partito come luogo di competizione delle idee, dove prima di diventarne leader sarebbe più igienico iscriversi e partecipare al congresso, bene chi sostiene tutto questo è niente meno che Alessandro Di Battista.
Chi l’avrebbe mai detto, che il Movimento dell’uno vale uno (e l'esaltazione degli incapaci al comando) si sarebbe trovato nella condizione di discutere come una Democrazia cristiana e un Partito socialista qualsiasi, chi dovrebbe mai detto che il Comico che condannava il craxismo, avrebbe rivelato la sua vera natura dispotica al momento giusto, quello di una scelta democratica della leadership, chi avrebbe mai detto che ci sarebbe stata perfino una discussione dentro il Movimento Cinque Stelle sulla natura del Movimento, i suoi fini e la selezione della sua classe dirigente. Non sappiamo dove porterà tutto questo, ma è salutare che accada perché viene fuori un ritratto più veritiero di quel partito-non-partito, c’è sempre il Luna Park, ma lo zucchero filato è finito. Il racconto dei Robin Hood che prendevano ai ricchi per dare ai poveri è evaporato quando sono saliti al potere, ormai tanti anni fa, e hanno cominciato a litigare per gli scontrini. Da quel momento si è capito che anche loro erano umani, forse troppo.
04
La realtà delle maggioranze: vince ancora il centrodestra
Tutto questo indaffararsi non tiene conto della realtà, basta guardare la supermedia di Agi/Youtrend: la Lega cala nei sondaggi, ma i voti che non ha più Matteo Salvini ora finiscono dritti a Fratelli d'Italia, il partito di Giorgia Meloni. Il centrodestra continua a essere ampiamente maggioranza nel paese e se si votasse oggi, con il Rosatellum, avrebbe una maggioranza enorme in Parlamento.
Il paese reale continua ad essere moderato (e arrabbiato), non di sinistra (non si fida), percorso da un forte euroscetticismo, con i ceti produttivi avviluppati nella crisi, senza liquidità sufficiente per mandare avanti l'impresa. È il terreno ideale per chi fa opposizione, anche per quella che in questo momento non ha alcun progetto di governo perché il governo che c'è ha mancato l'aggancio con il paese reale, sostiene la causa di masse improduttive, garantite (assunzioni nella pubblica amministrazione e nella scuola), sussidiate (3 miliardi per Alitalia e 1,3 miliardi per l'istruzione), fuori dal mercato del lavoro (che fanno i navigator?), dalla competizione, a caccia di redditi d'emergenza e con un sentimento anti-industriale galoppante. La maggioranza deve schivare il voto, perché se si vota, perde.
05
Macron: non ribalteremo alcuna statua
Emmanuel Macron ieri sera ha annunciato la riapertura della Francia, della capitale Parigi, delle scuole. Un discorso bello con un passaggio importante sul piano culturale quando il presidente francese ha detto no a una "odiosa, falsa riscrittura del passato: la Repubblica non cancellerà alcuna traccia o nome dalla sua storia. Non dimenticherà nessuna delle sue opere. Non ribalterà alcuna statua". Macron ha invitato la Francia a guardare "lucidamente, insieme, tutta la nostra storia, tutta la nostra memoria", per costruire "un possibile presente e futuro su entrambe le sponde del Mediterraneo". Un processo che richiede "la volontà di stabilire la verità, ma in nessun caso rivisitando o negando ciò che siamo". Torneremo su quanto ha detto Macron con un pezzo di Marco Patricelli, per il resto qui siamo tranquilli (mai sereni, non si sa mai), perché sfregiata con la vernice rossa la statua di Indro Montanelli a Milano, con le classi dirigenti che con grande probabilità non ne hanno mai letto un solo libro, noi andiamo sul velluto.
***
L'abbattimento delle statue non è una questione di biografia dei caduti, di memoria dei singoli, nella violenza del gesto, nell'ignoranza del fatto e misfatto, c'è il declino della società liberale, del principio di tolleranza. Siamo di fronte a un bizzarro contrappasso della storia: i presunti liberal che diventano esponenti del totalitarismo.
06
Passato, presente e futuro talebano
Copertina del settimanale inglese The Spectator. La fiaccola della libertà e della democrazia che cade, al centro c'è la società americana, ma come abbiamo visto c'è qualcosa di più, c'è un Occidente che fatica a difendere se stesso per debolezza e ignoranza delle sue classi dirigenti, a cominciare dagli intellettuali, tutti allineati nel relativismo mainstream. Su The Spectator un pezzo formidabile di Sahil Mahtani ricorda alle masse l'ideologia dei talebani, la dottrina del Mullah Omar. Cominciarono bandendo gli strumenti musicali, poi fecero esplodere i Budda di Bamiyan (nella foto qui sotto, prima e dopo lo splendido lavoro dei talebani), la logica della distruzione di ogni idea del passato, così nell'isola d'Inghilterra hanno perfino disegnato una mappa online dei monumenti "razzisti" da abbattere, la guida per il tour turistico dei cancellatori della storia.
In fondo, ricorda agli adoratori della purezza, The Spectator, siamo a questo, i talebani erano contro gli sciiti, assertori dell'unica visione del mondo possibile, quella dei sunniti; così oggi i liberal non ammettono altro racconto di ieri e oggi che non sia quello della vulgata a una dimensione, l'assolutismo è il loro credo e in base a questo non è possibile neppure intavolare una discussione, fare una storicizzazione. Scrive Mahtani: "Abbiamo vinto la battaglia contro noi stessi e visto che il dogmatismo afgano di cui avevamo scritto che era medievale era, nei fatti, il futuro". Il prossimo salto di civiltà, la tappa successiva del conflitto generazionale? La grande battaglia dell'ambientalismo corretto, un -ismo che ci riserverà grandi delizie concettuali, come scrive The Spectator, attenzione, perché Papa Francesco, Michelle Obama e Malala Yousafzai non sono vegani.
Iscriviti per leggere l'articolo completo.
30 giorni gratis per te
Ti manca poco per entrare nel Club. Completa la registrazione
Ti abbiamo mandato una mail su . Per completare la registrazione, apri la mail che ti abbiamo mandato e fai clic sul link di conferma. Grazie!
INFORMATIVA PRIVACY RELATIVA AL SERVIZIO NEWSLIST
Ai sensi dell'art. 13 D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 (“Codice privacy”), dell’art. 13 del Regolamento Europeo n. 679 del 2016 (il “Regolamento privacy”), del Provvedimento n. 229 del 2014 del Garante della Protezione dei Dati Personali (rubricato “Individuazione delle modalità semplificate per l’informativa e l’acquisizione del consenso per l'uso dei cookie”), nonché della Raccomandazione n. 2 del 2001 adottata ai sensi dell’art. 29 della Direttiva n. 95/46/CE, List S.r.l. intende informare gli Utenti in merito all’utilizzo dei loro dati personali, dei log files e dei cookie raccolti tramite la navigazione nel Sito www.newslist.it (di seguito, il “Sito”).
- Titolare, Responsabili del trattamento dei dati e Responsabile della Protezione dei Dati
Il titolare del trattamento dei dati personali è List S.r.l. (di seguito, il “Titolare” o “List”), con sede legale Roma (00196), Via Ferdinando di Savoia n. 3, partita IVA 14403801005, email help@newslist.it.
L’elenco aggiornato dei Responsabili del trattamento, ove designati, può essere fornito su richiesta da parte degli Utenti.
Nel caso in cui venga nominato un Responsabile della Protezione dei Dati (ai sensi dell’art. 37 del Regolamento privacy), i dati identificativi dello stesso saranno resi noti mediante pubblicazione dei medesimi, integrando la presente informativa.
Il titolare del trattamento dei dati personali relativi al Sito è Legalitax Studio Legale e Tributario, con sede in Roma (00196), Via Flaminia n. 135.
- Categorie, natura e finalità dei dati trattati
List tratterà alcuni dati personali degli Utenti che navigano e interagiscono con i servizi web del Sito.
- Dati di navigazione
Si tratta di dati di navigazione che i sistemi informatici acquisiscono automaticamente durante l’utilizzo del Sito, quale l’indirizzo IP, gli indirizzi in notazione URI (Uniform Resource Identifier), nonché i dettagli delle richieste inviate al server del Sito, e che ne rendono possibile la navigazione. I dati di navigazione potranno altresì essere utilizzati per compilare statistiche anonime che permettono di comprendere l’utilizzo del Sito e di migliorare la struttura dello stesso.
Infine, i dati di navigazione potranno eventualmente essere utilizzati per l’accertamento di attività illecite, come in casi di reati informatici, a danno del Sito.
- Dati forniti dall’Utente
L’eventuale invio di comunicazioni ai contatti indicati sul Sito comporta l’acquisizione dell’indirizzo e-mail e degli ulteriori dati personali contenuti nella comunicazione, previo rilasci di idonea informativa.
- Cookie
- Siti web di terze parti
I siti di terze parti a cui è possibile accedere tramite questo Sito non sono coperti dalla presente Privacy policy. Gli stessi potrebbero utilizzare cookie differenti e/o adottare una propria Privacy policy diversa da quella di questo Sito, relativamente ai quali quest’ultimo non risponde. Consigliamo pertanto di consultare di volta in volta la relativa informativa sull’utilizzo dei cookie e seguire le istruzioni per la disabilitazione degli stessi, qualora lo si desiderasse.
- Natura del conferimento dei dati
Fermo restando quanto indicato in relazione ai dati di navigazione e ai cookie, gli Utenti sono liberi di fornire i propri dati personali, ove richiesti nelle apposite sezioni del Sito; il loro mancato conferimento può comportare l’impossibilità di ricevere la fornitura dei servizi da loro richiesti.
- Modalità del trattamento
I dati personali sono trattati con strumenti automatizzati, con logiche strettamente correlate alle finalità stesse, e per il periodo di tempo strettamente necessario a conseguire gli scopi per cui sono stati raccolti.
Le informazioni raccolte sono registrate in un ambiente sicuro.
- Ambito di comunicazione dei dati
I dati personali degli Utenti saranno trattati dal personale incaricato di List. Inoltre, i loro dati personali potranno essere trattati da terzi, fornitori di servizi esterni, che agiscano per conto o a nome di List, debitamente nominati quali Responsabili del trattamento, e che tratteranno i dati in conformità allo scopo per cui i dati sono stati in origine raccolti.
- Diffusione dei dati
I dati personali non sono soggetti a diffusione.
- Diritti dell’interessato
Il Codice privacy e il Regolamento privacy conferiscono agli Utenti l’esercizio di specifici diritti.
Gli Utenti in qualsiasi momento potranno esercitare i diritti di cui all’art. 7 del Codice privacy e s.m.i. e di cui agli art. 15, 16, 17, 18, 20 e 21 del Regolamento privacy, inviando una comunicazione scritta ai recapiti del Titolare di cui al precedente paragrafo 1 e, per l’effetto, ottenere:
- la conferma dell'esistenza o meno dei dati personali degli Utenti con indicazione della relativa origine, verificarne l’esattezza o richiederne l'aggiornamento, la rettifica, l'integrazione;
- l’accesso, la rettifica, la cancellazione dei dati personali o la limitazione del trattamento;
- la cancellazione, trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati personali trattati in violazione di legge.
Gli Utenti, inoltre, potranno opporsi al trattamento dei dati personali che li riguardano.
- Aggiornamenti
La Privacy policy del Sito potrà essere soggetta a periodici aggiornamenti.
Termini e condizioni di vendita dei servizi di abbonamento
I presenti termini d'uso disciplinano la fornitura digitale del servizio in abbonamento (di seguito,
il"Servizio" o
l'"Abbonamento") a List nelle diverse formule di volta in volta disponibili. Il Servizio è fornito da List
S.r.l., con
sede in Via Ferdinando di Savoia, 3 - 00196 Roma P. IVA 14403801005, iscritta al registro delle imprese di
Roma, numero
di iscrizione RM/1518421 (di seguito, il "Fornitore").
Il Servizio è rivolto esclusivamente a utenti maggiorenni. (di seguito, l'"Utente" o gli "Utenti").
List è il servizio digitale che fornisce agli Utenti contenuti editoriali, giornalistici e informativi di
qualità;
maggiori informazioni su List sono disponibili navigando sul sito internet https://newslist.it/ (di seguito,
il "Sito").
Il Servizio è disponibile in abbonamento via web a partire dal Sito, nonché attraverso l'applicazione List
(di seguito,
l'"Applicazione") per dispositivi mobili con sistema operativo IOS 11.0 o successivi e Android 6.0 o
successivi.
Il costo dei dispositivi, delle apparecchiature e della connessione internet necessari per la fruizione del
Servizio non
è ricompreso nel Servizio e si intende a carico dell'Utente.
1. Caratteristiche del Servizio
1.1 Il Servizio ha ad oggetto la fruizione in abbonamento dei contenuti editoriali della testata List.
L'Abbonamento è
disponibile esclusivamente in formato digitale; resta quindi espressamente esclusa dal Servizio la fornitura
dei
contenuti in formato cartaceo.
1.2 Il Servizio è a pagamento e comporta il pagamento di un corrispettivo a carico dell'Utente (con le
modalità previste
nel successivo articolo 5).
1.3 L'Utente può scegliere tra diverse formule a pagamento per la fruizione del Servizio; il costo, la
durata, le
modalità di erogazione e gli specifici contenuti di ciascun pacchetto sono specificati nella pagina di
offerta
pubblicata su https://newslist.it/fe/#!/register ovvero all'interno dell'Applicazione. Il contenuto
dell'offerta deve
intendersi parte integrante dei presenti termini d'uso e del connesso contratto tra il Fornitore e l'Utente.
2. Acquisto dell'abbonamento
2.1 Ai fini dell'acquisto di un Abbonamento è necessario (i) aprire un account List; (ii) selezionare un
pacchetto tra
quelli disponibili; (iii) seguire la procedura di acquisto all'interno del Sito o dell'Applicazione,
confermando la
volontà di acquistare l'Abbonamento mediante l'apposito tasto virtuale. L'Abbonamento si intende acquistato
al momento
della conferma della volontà di acquisto da parte dell'Utente; a tal fine, l'Utente accetta che faranno fede
le
risultanze dei sistemi informatici del Fornitore. La conferma vale come espressa accettazione dei presenti
termini
d'uso.
2.2 L'Utente riceverà per email la conferma dell'attivazione del Servizio, con il riepilogo delle condizioni
essenziali
applicabili e il link ai termini d'uso e alla privacy policy del Fornitore; è onere dell'Utente scaricare e
conservare
su supporto durevole il testo dei termini d'uso e della privacy policy.
2.3 Una volta confermato l'acquisto, l'intero costo dell'Abbonamento, così come specificato nel pacchetto
acquistato,
sarà addebitato anticipatamente sullo strumento di pagamento indicato dall'Utente.
2.4 Effettuando la richiesta di acquisto dell'Abbonamento, l'Utente acconsente a che quest'ultimo venga
attivato
immediatamente senza aspettare il decorso del periodo di recesso previsto al successivo articolo 4.
2.5 Per effetto dell'acquisto, l'Utente avrà diritto a fruire del Servizio per l'intera durata
dell'abbonamento;
l'Utente, tuttavia, non può sospendere per alcun motivo la fruizione del Servizio durante il periodo di
validità
dell'Abbonamento.
3. DURATA, DISDETTA E RINNOVO DELL'ABBONAMENTO
3.1 L'Abbonamento avrà la durata di volta in volta indicata nel pacchetto scelto dall'Utente (per esempio,
mensile o
annuale).
3.2 L'Abbonamento si rinnoverà ciclicamente e in modo automatico per una durata eguale a quella
originariamente scelta
dall'Utente, sino a quando una delle Parti non comunichi all'altra la disdetta dell'Abbonamento almeno 24
ore prima del
momento della scadenza. In mancanza di disdetta nel termine indicato, l'Abbonamento è automaticamente
rinnovato.
3.3 L'Utente potrà esercitare la disdetta in ogni momento e senza costi attraverso una delle seguenti
modalità:
seguendo la procedura per la gestione dell'Abbonamento all'interno del proprio profilo utente sia sul Sito
che
nell'Applicazione;
inviando una mail al seguente indirizzo: help@newslist.it.
3.4 Gli effetti della disdetta si verificano automaticamente alla scadenza del periodo di abbonamento in
corso; fino a
quel momento, l'Utente ha diritto a continuare a fruire del proprio Abbonamento. La disdetta non dà invece
diritto ad
alcun rimborso per eventuali periodi non goduti per scelta dell'Utente.
3.5 In caso di mancato esercizio della disdetta, il rinnovo avverrà al medesimo costo della transazione
iniziale, salvo
che il Fornitore non comunichi all'Utente la variazione del prezzo dell'Abbonamento con un preavviso di
almeno 30 giorni
rispetto alla data di scadenza. Se, dopo aver ricevuto la comunicazione della variazione del prezzo,
l'Utente non
esercita la disdetta entro 24 ore dalla scadenza, l'Abbonamento si rinnova al nuovo prezzo comunicato dal
Fornitore.
3.6 Il Fornitore addebiterà anticipatamente l'intero prezzo dell'Abbonamento subito dopo ogni rinnovo sullo
stesso
strumento di pagamento in precedenza utilizzato dall'Utente ovvero sul diverso strumento indicato
dall'Utente attraverso
l'area riservata del proprio account personale.
4. Recesso DEL CONSUMATORE
4.1 L'Utente, ove qualificabile come consumatore – per consumatore si intende una persona fisica che agisce
per scopi
estranei all'attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale eventualmente svolta, ha
diritto di
recedere dal contratto, senza costi e senza l'onere di indicarne i motivi, entro 14 giorni dalla data di
attivazione
dell'Abbonamento acquistato.
4.2 L'Utente può comunicare la propria volontà di recedere, inviando al Fornitore una comunicazione
esplicita in questo
senso mediante una delle seguenti modalità:
mediante raccomandata a.r. indirizzata alla sede del Fornitore;
per email al seguente indirizzo help@newslist.it;
4.3 Ai fini dell'esercizio del recesso l'Utente può, a sua scelta, utilizzare questo modulo
4.4 Il termine per l'esercizio del recesso si intende rispettato se la comunicazione relativa all'esercizio
del diritto
di recesso è inviata dall'Utente prima della scadenza del periodo di recesso.
4.5 In caso di valido esercizio del recesso, il Fornitore rimborserà all'Utente il pagamento ricevuto in
relazione
all'Abbonamento cui il recesso si riferisce, al netto di un importo proporzionale a quanto è stato fornito
dal Fornitore
fino al momento in cui il consumatore lo ha informato dell'esercizio del diritto di recesso; per il calcolo
di tale
importo, si terrà conto dei numeri o comunque dei contenuti fruiti e/o fruibili dal consumatore fino
all'esercizio del
diritto di recesso. Il rimborso avverrà entro 14 giorni dalla ricezione della comunicazione di recesso sullo
stesso
mezzo di pagamento utilizzato per la transazione iniziale.
4.6 Eventuali eccezioni al diritto di recesso, ove previste da Codice del consumo – decreto legislativo 6
settembre
2005, n. 206, saranno comunicate al consumatore in sede di offerta prima dell'acquisto.
5. Modalità di pagamento
5.1 L'Abbonamento comporta l'obbligo per l'Utente di corrispondere al Fornitore il corrispettivo nella
misura
specificata nell'offerta in relazione al pacchetto scelto dall'Utente.
5.2 Tutti i prezzi indicati nell'offerta si intendono comprensivi di IVA.
5.3 Il pagamento dei corrispettivi può essere effettuato mediante carte di credito o debito abilitate ad
effettuare gli
acquisti online. Le carte accettate sono le seguenti: Visa, Mastercard, American Express.
5.4 L'Utente autorizza il Fornitore ad effettuare l'addebito dei corrispettivi dovuti al momento
dell'acquisto
dell'Abbonamento e dei successivi rinnovi sulla carta di pagamento indicata dallo stesso Utente.
5.5 Il Fornitore non entra in possesso dei dati della carta di pagamento utilizzata dall'Utente. Tali dati
sono
conservati in modo sicuro dal provider dei servizi di pagamento utilizzato dal Fornitore (Stripe o il
diverso provider
che in futuro potrà essere indicato all'Utente). Inoltre, a garanzia dell'Utente, tutte le informazioni
sensibili della
transazione vengono criptate mediante la tecnologia SSL – Secure Sockets Layer.
5.6 È onere dell'Utente: (i) inserire tutti i dati necessari per il corretto funzionamento dello strumento
di pagamento
prescelto; (ii) mantenere aggiornate le informazioni di pagamento in vista dei successivi rinnovi (per
esempio,
aggiornando i dati della propria carta di pagamento scaduta in vista del pagamento dei successivi rinnovi
contrattuali).
Qualora per qualsiasi motivo il pagamento non andasse a buon fine, il Fornitore si riserva di sospendere
immediatamente
l'Abbonamento fino al buon fine dell'operazione di pagamento; trascorsi inutilmente 3 giorni senza che il
pagamento
abbia avuto esito positivo, è facoltà del Fornitore recedere dal contratto con effetti immediati.
Pagamenti all'interno dell'applicazione IOS
5.7 In caso di acquisto dell'Abbonamento mediante l'Applicazione per dispositivi IOS, il pagamento è gestito
interamente
attraverso la piattaforma App Store fornita dal gruppo Apple. Il pagamento del corrispettivo è
automaticamente
addebitato sull'Apple ID account dell'Utente al momento della conferma dell'acquisto. Gli abbonamenti
proposti sono
soggetti al rinnovo automatico e all'addebito periodico del corrispettivo. L'Utente può disattivare
l'abbonamento fino a
24h prima della scadenza del periodo di abbonamento in corso. In caso di mancata disattivazione,
l'abbonamento si
rinnova per un eguale periodo e all'Utente viene addebitato lo stesso importo sul suo account Apple.
L'Utente può
gestire e disattivare il proprio abbonamento direttamente dal proprio profilo su App Store. Per maggiori
informazioni al
riguardo: https://www.apple.com/it/legal/terms/site.html. Il Fornitore non è responsabile per eventuali
disservizi della
piattaforma App Store.
6. Promozioni
6.1 Il Fornitore può a sua discrezione offrire agli Utenti delle promozioni sotto forma di sconti o periodi
gratuiti di
fruizione del Servizio.
6.2 Salvo che non sia diversamente specificato nella pagina di offerta della promozione, l'adesione a una
promozione
comporta, alla sua scadenza, l'attivazione automatica del Servizio a pagamento con addebito periodico del
corrispettivo
in base al contenuto del pacchetto di volta in volta selezionato dall'Utente.
6.3 L'Utente ha la facoltà di disattivare il Servizio in qualunque momento prima della scadenza del periodo
di prova
attraverso una delle modalità indicate nel precedente articolo 3).
7. Obblighi e garanzie dell'Utente
7.1 L'Utente dichiara e garantisce:
- di essere maggiorenne;
- di sottoscrivere l'Abbonamento per scopi estranei ad attività professionali, imprenditoriali, artigianali
o commerciali
eventualmente svolte;
- che tutti i dati forniti per l'attivazione dell'Abbonamento sono corretti e veritieri;
- che i dati forniti saranno mantenuti aggiornati per l'intera durata dell'Abbonamento.
7.2 L'Utente si impegna al pagamento del corrispettivo in favore del Fornitore nella misura e con le
modalità definite
nei precedenti articoli.
7.3 L'Utente si impegna ad utilizzare l'Abbonamento e i suoi contenuti a titolo esclusivamente personale, in
forma non
collettiva e senza scopo di lucro; l'Utente è inoltre responsabile per qualsiasi uso non autorizzato
dell'Abbonamento e
dei suoi contenuti, ove riconducibile all'account dell'Utente medesimo; per questo motivo l'Utente si
impegna ad
assumere tutte le precauzioni necessarie per mantenere riservato l'accesso all'Abbonamento attraverso il
proprio account
(per esempio, mantenendo riservate le credenziali di accesso ovvero segnalando senza ritardo al Fornitore
che la
riservatezza di tali credenziali risulta compromessa per qualsiasi motivo).
7.4 La violazione degli obblighi stabiliti nel presente articolo conferisce al Fornitore il diritto di
risolvere
immediatamente il contratto ai sensi dell'articolo 1456 del codice civile, fatto salvo il risarcimento dei
danni.
8. Tutela della proprietà intellettuale e industriale
8.1 L'Utente riconosce e accetta che i contenuti dell'Abbonamento, sotto forma di testi, immagini,
fotografie, grafiche,
disegni, contenuti audio e video, animazioni, marchi, loghi e altri segni distintivi, sono coperti da
copyright e dagli
altri diritti di proprietà intellettuale e industriale di volta in volta facenti capo al Fornitore e ai suoi
danti causa
e per questo si impegna a rispettare tali diritti.
8.2 Tutti i diritti sono riservati in capo ai titolari; l'Utente accetta che l'unico diritto acquisito con
il contratto
è quello di fruire dei contenuti dell'Abbonamento con le modalità e i limiti propri del Servizio. Fatte
salve le
operazioni di archiviazione e condivisione consentite dalle apposite funzionalità del Servizio, qualsiasi
attività di
riproduzione, pubblica esecuzione, comunicazione a terzi, messa a disposizione, diffusione, modifica ed
elaborazione dei
contenuti è espressamente vietata.
8.3 La violazione degli obblighi stabiliti nel presente articolo conferisce al Fornitore il diritto di
risolvere
immediatamente il contratto ai sensi dell'articolo 1456 del codice civile, fatto salvo il risarcimento dei
danni.
9. Manleva
9.1 L'Utente si impegna a manlevare e tenere indenne il Fornitore contro qualsiasi costo – inclusi gli
onorari degli
avvocati, spesa o danno addebitato al Fornitore o in cui il Fornitore dovesse comunque incorrere in
conseguenza di usi
impropri del Servizio da parte dell'Utente o per la violazione da parte di quest'ultimo di obblighi
derivanti dalla
legge ovvero dai presenti termini d'uso.
10. Limitazione di responsabilità
10.1 Il Fornitore è impegnato a fornire un Servizio con contenuti professionali e di alta qualità; tuttavia,
il
Fornitore non garantisce all'Utente che i contenuti siano sempre privi di errori o imprecisioni; per tale
motivo,
l'Utente è l'unico responsabile dell'uso dei contenuti e delle informazioni veicolate attraverso di
essi.
10.2 L'Utente riconosce e accetta che, data la natura del Servizio e come da prassi nel settore dei servizi
della
società dell'informazione, il Fornitore potrà effettuare interventi periodici sui propri sistemi per
garantire o
migliorare l'efficienza e la sicurezza del Servizio; tali interventi potrebbero comportare il rallentamento
o
l'interruzione del Servizio. Il Fornitore si impegna a contenere i periodi di interruzione o rallentamento
nel minore
tempo possibile e nelle fasce orarie in cui generalmente vi è minore disagio per gli Utenti. Ove
l'interruzione del
Servizio si protragga per oltre 24 ore, l'Utente avrà diritto a un'estensione dell'Abbonamento per un numero
di giorni
pari a quello dell'interruzione; in tali casi, l'Utente riconosce che l'estensione dell'Abbonamento è
l'unico rimedio in
suo favore, con la conseguente rinunzia a far valere qualsivoglia altra pretesa nei confronti del
Fornitore.
10.3 L'Utente riconosce e accetta che nessuna responsabilità è imputabile al Fornitore:
- per disservizi dell'Abbonamento derivanti da malfunzionamenti di reti elettriche e telefoniche ovvero di
ulteriori
servizi gestiti da terze parti che esulano del tutto dalla sfera di controllo e responsabilità del Fornitore
(per
esempio, disservizi della banca dell'Utente, etc...);
- per la mancata pubblicazione di contenuti editoriali che derivi da cause di forza maggiore.
10.4 In tutti gli altri casi, l'Utente riconosce che la responsabilità del Fornitore in forza del contratto
è limitata
alle sole ipotesi di dolo o colpa grave.
10.5 Ai fini dell'accertamento di eventuali disservizi, l'Utente accetta che faranno fede le risultanze dei
sistemi
informatici del Fornitore.
11. Modifica dei termini d'uso
11.1 L'Abbonamento è disciplinato dai termini d'uso approvati al momento dell'acquisto.
11.2 Durante il periodo di validità del contratto, il Fornitore si riserva di modificare i termini della
fornitura per
giustificati motivi connessi alla necessità di adeguarsi a modifiche normative o obblighi di legge, alle
mutate
condizioni del mercato di riferimento ovvero all'attuazione di piani aziendali con ricadute sull'offerta dei
contenuti.
11.3 I nuovi termini d'uso saranno comunicati all'Utente con un preavviso di almeno 15 giorni rispetto alla
scadenza del
periodo di fatturazione in corso ed entreranno in vigore a partire dall'inizio del periodo di fatturazione
successivo.
Se l'Utente non è d'accordo con i nuovi termini d'uso, può esercitare la disdetta secondo quanto previsto al
precedente
articolo 3.
11.4 Ove la modifica dei termini d'uso sia connessa alla necessità di adeguarsi a un obbligo di legge, i
nuovi termini
d'uso potranno entrare in vigore immediatamente al momento della comunicazione; resta inteso che, solo in
tale ipotesi,
l'Utente potrà recedere dal contratto entro i successivi 30 giorni, con il conseguente diritto ad ottenere
un rimborso
proporzionale al periodo di abbonamento non goduto.
12. Trattamento dei dati personali
12.1 In conformità a quanto previsto dal Regolamento 2016/679 UE e dal Codice della privacy (decreto
legislativo 30
giugno 2003, n. 196), i dati personali degli Utenti saranno trattati per le finalità e in forza delle basi
giuridiche
indicate nella privacy policy messa a disposizione dell'Utente in sede di registrazione e acquisto.
12.2 Accettando i presenti termini di utilizzo, l'Utente conferma di aver preso visione della privacy policy
messa a
disposizione dal Fornitore e di averne conservato copia su supporto durevole.
12.3 Il Fornitore si riserva di modificare in qualsiasi momento la propria privacy policy nel rispetto dei
diritti degli
Utenti, dandone notizia a questi ultimi con mezzi adeguati e proporzionati allo scopo.
13. Servizio clienti
13.1 Per informazioni sul Servizio e per qualsiasi problematica connessa con la fruizione dello stesso,
l'Utente può
contattare il Fornitore attraverso i seguenti recapiti: help@newslist.it
14. Legge applicabile e foro competente
14.1 Il contratto tra il Fornitore e l'Utente è regolato dal diritto italiano.
14.2 Ove l'Utente sia qualificabile come consumatore, per le controversie comunque connesse con la
formazione,
esecuzione, interpretazione e cessazione del contratto, sarà competente il giudice del luogo di residenza o
domicilio
del consumatore, se ubicato in Italia.