2 Ottobre

Senza maschera

Trump positivo al coronavirus, il presidente è in quarantena, ha cominciato una cura sperimentale, è stato trasferito nell'ospedale militare Walter Reed. I dibattiti con Biden sono in bilico, cambia tutta la campagna presidenziale. Vincerà Joe distanziato e con la mascherina o The Donald nella mischia del contagio? Lo scenario di un incredibile finale di partita

Che succede? Non c'è l'emergenza sanitaria, ma tutti temono la seconda ondata del coronavirus e dunque si cercano rimedi per evitare un secondo lockdown. Comprensibile, condivisibile, non impossibile. Bisogna solo trovare quello che si chiama metodo. C'è il metodo? A macchia di leopardo, come durante il lockdown nazionale, ogni Regione applica le sue regole. La Regione Lazio ha deciso che le mascherine saranno obbligatorie anche all'esterno. Funzionerà? Non lo sappiamo, la storia del coronavirus dopo l'estate, nella stagione autunno-inverno, è una terra senza mappe. E molte cose che sembrano scolpite nella pietra, in realtà sono abbozzate nella sabbia. Andiamo in America, la notizia dell'anno arriva con il coronavirus... Trump.

Era nell'aria (in senso più che letterale): Donald Trump è positivo al coronavirus e la campagna presidenziale americana subisce un'altra gigantesca spinta che ne curva lo spazio e accelera il tempo. Siamo su una navicella che ha una destinazione (la Casa Bianca), ma la rotta viene continuamente modificata dagli eventi, la navigazione con il pilota automatico è impossibile, serve un pilota, nervi saldi e una gran dose di fortuna per atterrare sani e salvi. Trump e Biden non stanno correndo in una normale campagna, qui siamo in uno stato d'eccezione e molte cose nuove stanno accadendo mentre scriviamo. Abbiamo trascorso una notte insonne, le ultime 48 ore sono state incredibili e i prossimi giorni saranno carichi di colpi di scena. Pezzo a quattro mani, America 2020.

di Mario Sechi e Rita Lofano

È arrivata la sorpresa d'ottobre. Donald Trump e la First Lady Melania sono positivi al coronavirus. Il destino ama giocare con le parole. Il Covid alla Casa Bianca arriva con la signora 'Speranza' e si chiama Hope Hicks. "Hope", speranza, fu lo slogan di Barack Obama nella storica campagna del 2008. Hope è il fattore che potrebbe cancellare...


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