21 Dicembre
Finale del 2020 con sorpresa (e un colpo d'ala in America)
Il virus inglese più veloce e la scommessa sul 2021. BoJo chiude il Natale. Gli Stati Uniti varano un piano da 900 miliardi di dollari per la ripresa. L'infinita crisi di governo dell'Italia. Anticipare la pandemia tra horror e comico, leggere "Severance"
Che succede? L'imprevisto alla fine dell'anno. Il 2020 non ce lo scorderemo. Mentre scorrono i titoli di coda dal Regno Unito arriva prima una voce e poi una certezza: il virus è mutato. È più veloce, non è più letale, forse il tampone non riesce a tracciarlo. Domanda sul taccuino del cronista: i vaccini scoperti e in distribuzione alla popolazione (Pfizer-Biontech e Moderna) saranno efficaci anche con questa variante del coronavirus? La risposta degli scienziati finora è affermativa, ma siamo nel campo del non sperimentato, manca la prova empirica sui nuovi casi.
Buone notizie? L'America sta reagendo, il Congresso ha trovato l'intesa per il nuovo piano di aiuti per la ripresa dell'economia, sarà il secondo più grande della storia economica degli Stati Uniti, 900 miliardi di dollari. Ha l'appoggio di Trump, sarà votato oggi dalla Camera e poi dal Senato. L'amministrazione Biden partirà con un fiume di assegni diretti per le famiglie e le imprese. È iniziata la distribuzione del secondo vaccino americano, quello di Moderna.
01
Il virus veloce
È un finale terribile: sta per arrivare la normale influenza, la terza ondata del coronavirus sta montando, è comparsa una mutazione che lo rende più veloce, i malati che stanno morendo per altre patologie non curate sono decine di migliaia, il virus del collasso economico corre. E dobbiamo avviare la più grande campagna di vaccinazione della storia contemporanea.
Boris Johnson ha dovuto cambiare linea, il Natale è chiuso. Londra si è svuotata, assalto ai treni, si cerca il rifugio per le festività e per il domani si vedrà.
L'Olanda, il Belgio e l'Italia hanno fermato i voli da e per il Regno Unito fino al 6 gennaio. Siamo in una terra senza mappe. Sappiamo che bloccare il traffico aereo - dopo l'esperienza di Wuhan - è fondamentale, ma in realtà i...
Che succede? L'imprevisto alla fine dell'anno. Il 2020 non ce lo scorderemo. Mentre scorrono i titoli di coda dal Regno Unito arriva prima una voce e poi una certezza: il virus è mutato. È più veloce, non è più letale, forse il tampone non riesce a tracciarlo. Domanda sul taccuino del cronista: i vaccini scoperti e in distribuzione alla popolazione (Pfizer-Biontech e Moderna) saranno efficaci anche con questa variante del coronavirus? La risposta degli scienziati finora è affermativa, ma siamo nel campo del non sperimentato, manca la prova empirica sui nuovi casi.
Buone notizie? L'America sta reagendo, il Congresso ha trovato l'intesa per il nuovo piano di aiuti per la ripresa dell'economia, sarà il secondo più grande della storia economica degli Stati Uniti, 900 miliardi di dollari. Ha l'appoggio di Trump, sarà votato oggi dalla Camera e poi dal Senato. L'amministrazione Biden partirà con un fiume di assegni diretti per le famiglie e le imprese. È iniziata la distribuzione del secondo vaccino americano, quello di Moderna.
01
Il virus veloce
È un finale terribile: sta per arrivare la normale influenza, la terza ondata del coronavirus sta montando, è comparsa una mutazione che lo rende più veloce, i malati che stanno morendo per altre patologie non curate sono decine di migliaia, il virus del collasso economico corre. E dobbiamo avviare la più grande campagna di vaccinazione della storia contemporanea.
Boris Johnson ha dovuto cambiare linea, il Natale è chiuso. Londra si è svuotata, assalto ai treni, si cerca il rifugio per le festività e per il domani si vedrà.
L'Olanda, il Belgio e l'Italia hanno fermato i voli da e per il Regno Unito fino al 6 gennaio. Siamo in una terra senza mappe. Sappiamo che bloccare il traffico aereo - dopo l'esperienza di Wuhan - è fondamentale, ma in realtà i cavalli sono già scappati dal ranch. Il ministro della Sanità inglese, Matt Hancock, ha ammesso che il virus "è fuori controllo". Come ovunque, non si tratta di una specialità inglese, l'Italia ha il record mondiale di mortalità, la virtuosa Germania ha dovuto prendere atto che anche il suo metodo, che finora l'aveva tenuta fuori dall'emergenza più dura, ha bisogno di un giro di vite.
02
Il new normal e la storia
Non c'è alcuna sorpresa - lavoriamo da giorni su questa storia - nel fatto che ci sia il primo caso della variante inglese del virus in Italia. Il mondo nonostante i lockdown continua ad essere connesso. Siamo nel new normal, dobbiamo fare i conti con la realtà. E continuare a vivere, senza isteria, con pragmatismo, senso della misura, attenzione al prossimo e sacrificio. Nel giorno della Natività, pensiamo a quello che dobbiamo ancora fare, dobbiamo costruire il futuro.
Sul taccuino del cronista c'è la domanda che non può essere elusa: i vaccini sono efficaci? Gli scienziati dicono di sì, dunque dobbiamo avere fiducia. La campagna di vaccinazione è partita negli Stati Uniti, nel Regno Unito e in anti altri paesi. L'Europa continentale è in ritardo, nonostante la Germania abbia ottenuto un taglio dei tempi. Questo tempo dilatato della burocrazia europea è la prova che si continua a non cogliere la pericolosità di quanto sta accadendo per il mondo libero, l'Occidente che continua ad essere il nostro luogo, il nostro unico orizzonte. Oltre c'è solo la dittatura, ci sono regimi autoritari, leader che possono stare in carica a vita, autocrazie e teocrazie. La nostra storia è un'altra, è bene ricordarlo a chi la storia non l'ha mai frequentata sui libri di scuola. E sono in tanti, anche al governo e in parlamento.
***
Cosa dice il mercato? Prezza il futuro, va osservato con attenzione perché alla fine Wall Street non sbaglia mai e l'America resta il nostro avamposto di libertà: hanno prodotto il vaccino, se servirà ne faranno altri ancora più efficaci, terranno d'occhio l'evoluzione del virus e prenderanno le misure alla Cina di Xi Jinping che sta approfittando della crisi del coronavirus (sarà l'unico paese con il Pil posivito nel 2020) per conquistare il mondo. Gli Stati Uniti stanno entrando in un'era di confronto ancora più diretto e aspro con Pechino. Andiamo a Capitol Hill.
03
L'America ha un piano da 900 miliardi di dollari
Il Congresso ha raggiunto un accordo da 900 miliardi di dollari per dare un nuovo stimolo all'economia americana. Il pacchetto è il secondo più grande della storia degli Stati Uniti, dopo il piano da 2,3 trilioni di dollari approvato nel marzo scorso. Dem e repubblicani hanno l'intesa in tasca, il via libera dell Camera è atteso per oggi, poi seguirà il Senato. "Finalmente abbiamo la svolta bipartisan di cui il Paese ha bisogno", ha commentato il leader della maggioranza del Senato repubblicano Mitch McConnell.
Capogruppo repubblicano al Senato, Mitch McConnell, soprannominato "Mitch the Knife" (Foto Ansa).Trump sostiene e firmerà la legge, ha assicurato il portavoce della Casa Bianca, Ben Williamson. Il piano è un mix di pagamenti diretti alle persone (600 dollari) un aumento del sussidio di disoccupazione (300 dollari alla settimana per un periodo di 11 settimane), aiuti per le imprese, assistenza alimentare, distribuzione dei vaccini e interventi sanitari, aiuti alle scuole, moratorie sui pignoramenti e i pagamenti degli affitti. I dem si giocano la loro credibilità nei primi 100 giorni dell'amministrazione Biden, il 20 gennaio entrano alla Casa Bianca e da quel momento dovranno giocare la loro partita, finisce il bonus track del "è tutta colpa di Trump". La responsabilità sarà loro e il film sarà diverso. Per questo Chuck Schumer, riconfermato leader della minoranza al Senato, ma in difficoltà perché messo sotto pressione dall'ala liberal del partito (leggere alla voce Ocasio-Cortez e compagni) ha detto che chiederà un impegno ulteriore al presidente Biden. Il piano di aiuti è collegato a una legge di spesa pubblica da 1,4 trilioni di dollari che finanzia i programmi del governo fino a settembre 2021.
Il piano ha una parte imponente di helicopter money: gli assegni diretti dovrebbero essere di 600 dollari per adulto e 600 dollari per bambino, con importi decrescenti per gli individui con più di 75.000 dollari di reddito e 150.000 dollari per le coppie. Una misura chiesta dall'amministrazione Trump.
Per le piccole imprese sono a disposizione 325 miliardi di dollari, di cui 280 miliardi andranno al Paycheck Protection Program che era terminato in agosto. Sono stanziati anche 1,8 miliardi di dollari di crediti d'imposta per le imprese che daranno permessi retribuiti ai dipendenti. Alle compagnie aree andranno 15 miliardi di dollari, per le imprese del settore del cinema e dello spettacolo ci sono altri 15 miliardi, per le scuole 82 miliardi di dollari e altri 10 miliardi per l'assistenza dei bambini. L'accordo include 25 miliardi di dollari per l'assistenza agli affitti, estende la moratoria sugli sfratti, prevede 13 miliardi di dollari di fondi per i sussidi alimentari e per la nutrizione dei bambini. Altri 30 miliardi di dollari sono destinati all'acquisto e distribuzione dei vaccini, oltre a 22 miliardi di dollari per i test e il tracciamento.
Tutto è come sempre migliorabile, ma basta leggere i punti dell'intesa tra dem e repubblicani per capire che si tratta di un piano con un disegno, non un set di interventi d'emergenza senza una visione (pensate ai ristori all'italiana, per citare le cose con il loro nome). Che cosa dicono i mercati?
04
La Borsa e la vita
Ci sono le speranze del vaccino, le certezze sull'America che ha un piano per sostenere l'economia, i timori sulla variante del virus. Il risultato è che i futures di Wall Street sono sulla linea di galleggiamento, mentre quelli europei sono negativi. L'isolamento di Londra e la vaccinazione europea che partirà solo tra sei giorni (il Vaccine Day, il 27 dicembre, è un evento simbolico) pesano sullo scenario. Ma questo non deve alimentare il pessimismo. "Negli occhi dei mercati, l'inesorabile processo di vaccinazione, che è appena iniziato, è molto più potente dell'attuale trend dei contagi e dei lockdown e questo impedirà ai mercati di scivolare troppo in basso nel pozzo di una disperazione pandemica", osserva in una nota Adam Crisafulli, analista fondatore di Vital Knowledge, assicurando che restano in piedi i 3 pilastri del rally: vaccini, forti risultati societari e stimoli ingenti. I mercati hanno già fatto una lunga corsa verso il futuro, il 2021 non partirà a razzo, ma la ripresa nel secondo semestre è un orizzonte più che possibile. Tutto è riposto nella capacità della medicina di contenere il virus fino a renderlo un episodio marginale della nostra storia futura.
***
Altra domanda sul taccuino: noi cosa abbiamo? Un governo in crisi.
05
La crisi infinita
Abbiamo quel che ci meritiamo, non ci sono dubbi. Solo che stavolta abbiamo esagerato. Perché la crisi di governo in piena pandemia, con il collasso economico, l'inverno che non è inverno, l'estate che non è stata estate, il Natale che non sarà Natale, è francamente troppo. Con l'ultimo decreto da Azzeccagarbugli che ha fatto la festa agli italiani, in perenne emergenza e mai con un briciolo di programmazione, senza il piano per il Recovery Fund, si è concluso un ciclo. A gennaio si tirerà una riga sul governo giallo-rosso in prima versione, forse ce ne sarà un altro, la maggioranza farà un rimpasto, ma Conte non ha più la fiducia né di Renzi né del Pd. Le dichiarazioni di Italia Viva non lasciano dubbi (Ettore Rosato: "Tra Conte e la maggioranza fiducia finita, noi diciamo cose che pensano tutti gli altri partner della coalizione"), mentre le parole dette sempre a metà dal Pd i dubbi li alimentano a tal punto da costituire una certezza. Conte dovrà andare a vedere le carte di Renzi (espressione di Goffredo Bettini, il cervello di Nicola Zingaretti) e qualcosa accadrà perché una nazione del G7 non può essere gestita come abbiamo visto fare finora. Il segretario del Pd deve decidere, è il suo partito che apre (o chiude) la porta della ricostruzione. Conte messo all'angolo anticiperà la discussione del piano sul Recovery Fund, oggi vedrà gli alleati, è una mossa per cercare di salvare il suo governo, già questo dice che non ci siamo: c'è da salvare un paese, non il destino di un singolo o di un gruppo al potere.
Lo stato di prostrazione delle istituzioni lascia senza parole. Basta vedere cosa è stato infilato nella manovra all'esame delle Camere: è un incredibile assalto alla diligenza, l'altro ieri c'era un titolo sui contributi per "i soffioni" delle docce.
In queste condizioni, si fa come il Congresso americano: si prendono decisioni insieme. Il presidente eletto Joe Biden ieri ha commentato: "Applaudo il pacchetto bipartisan per il sostegno economico del Congresso che assicurerà risorse cruciali per la lotta al Covid-19. Sono rincuorato nel vedere i membri del Congresso recepire il messaggio, superando le differenze e lavorando insieme. Questo è un modello per il difficile lavoro che ci aspetta per la nostra nazione". Ecco perché l'America, nonostante la divisione profonda, la sua crisi d'identità, continua ad essere un punto di riferimento.
In Italia pare che questo metodo di lavoro sia impossibile. Il governo Conte è un cattivo esempio di politica senza l'arte del nobile compromesso tra parti politiche. Non si può decidere il destino di una nazione senza stare al tavolo con l'opposizione, non si affidano a task force compiti che sono dei ministri e del Parlamento, non si emarginano le Regioni (fondamentali per l'execution dei progetti, leggete il Titolo V della Costituzione) e i Comuni. È intollerabile e questo investe anche le responsabilità dell'opposizione che parla molto, ragiona poco e prosegue con un'agenda anti-europea che non solo non tiene conto dei fatti (senza gli acquisti della Bce saremmo finiti gambe all'aria) ma è fuori dalla storia perché il problema è a Roma e riguarda anche le idee e l'organizzazione del centrodestra come alternativa di governo, cosa che in questo momento non è e non sarà mai se non cambia profilo, modo di porsi rispetto alla contemporaneità. Per quanto riguarda la maggioranza (parliamo del Pd, perché sono i dem il partito che deve tracciare la rotta), è ora di prendere atto che così si va a sbattere. C'è un problema di macchina, certo, ma qui serve un grande pilota. Appare surreale avere un personalità come Mario Draghi (ogni volta che interviene appare la distanza siderale tra quello che dice e la classe dirigente al potere) e non poterne mettere a frutto il talento nel momento di maggior crisi dell'Italia dal dopoguerra a oggi. Non si esce dal tunnel con la politica dei leader per caso che leader non possono essere.
06
Severance. Anticipare la pandemia tra l'horror e il comico
L'insonnia è fonte di scoperte e viaggi nel mondo più reale del reale, l'immaginario. Stanotte ho finito di leggere un libro intitolato "Severance", romanzo d'esordio di Ling Ma, nata a Sanming, in Cina, cresciuta negli Stati Uniti, in Utah, Nebraska e Kansas, allieva dell'Università di Chicago, una promessa della letteratura. Il romanzo è del 2018 e ha una prima grande fortuna, precede la pandemia, la pre-vede nei suoi aspetti terrorizzanti e comici, racconta un'inflluenza che parte dalla Cina e ha l'esito di una desertificazione dell'umanità. "Severance" è un viaggio nella società americana, il nucleo centrale dell'azione si svolge in un centro commerciale che diventa il rifugio dei sopravvissuti alla "febbre".
Candace Chen, la protagonista, fugge da New York ridotta a città fantasma (anticipazione della De Blasio City della pandemia dei nostri giorni), si unisce a un gruppo di persone che si trasforma in un clan guidato da Bob, un invasato della legge e dell'ordine (che alla fine sarà colto dal virus), essendo una irregolare viene imprigionata, la sua cella è all'interno dei negozi del centro commerciale. Mentre la sua prigionia passa dal negozio angusto di Occitaine a quello più ampio di Sephora (arredato con i mobili di Ikea), Candace progetta la fuga. Vuole scappare dalla pazzia delle regole imposte da Bob, dal commercio dell'anima, dai marchi dell'America Inc., è l'evasione dall'immenso bazar del logo, del design, del compro e vendo, l'addio al capitalismo che diventa fiera del ridicolo e dell'inutile. Quante cose svela la febbre, il contagio. Dalla "Fuga da New York" di John Carpenter all'evasione da un centro commerciale in un mondo popolato di zombi che ricordano quelli (in)volontariamente comici di George Romero. Siamo tra l'horror e il comico. Un brivido, il cigolìo dell'alba, una risata, il terzo caffè, è già mattina, che delizia è l'Apocalisse.
Iscriviti per leggere l'articolo completo.
30 giorni gratis per te
Ti manca poco per entrare nel Club. Completa la registrazione
Ti abbiamo mandato una mail su . Per completare la registrazione, apri la mail che ti abbiamo mandato e fai clic sul link di conferma. Grazie!
INFORMATIVA PRIVACY RELATIVA AL SERVIZIO NEWSLIST
Ai sensi dell'art. 13 D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 (“Codice privacy”), dell’art. 13 del Regolamento Europeo n. 679 del 2016 (il “Regolamento privacy”), del Provvedimento n. 229 del 2014 del Garante della Protezione dei Dati Personali (rubricato “Individuazione delle modalità semplificate per l’informativa e l’acquisizione del consenso per l'uso dei cookie”), nonché della Raccomandazione n. 2 del 2001 adottata ai sensi dell’art. 29 della Direttiva n. 95/46/CE, List S.r.l. intende informare gli Utenti in merito all’utilizzo dei loro dati personali, dei log files e dei cookie raccolti tramite la navigazione nel Sito www.newslist.it (di seguito, il “Sito”).
- Titolare, Responsabili del trattamento dei dati e Responsabile della Protezione dei Dati
Il titolare del trattamento dei dati personali è List S.r.l. (di seguito, il “Titolare” o “List”), con sede legale Roma (00196), Via Ferdinando di Savoia n. 3, partita IVA 14403801005, email help@newslist.it.
L’elenco aggiornato dei Responsabili del trattamento, ove designati, può essere fornito su richiesta da parte degli Utenti.
Nel caso in cui venga nominato un Responsabile della Protezione dei Dati (ai sensi dell’art. 37 del Regolamento privacy), i dati identificativi dello stesso saranno resi noti mediante pubblicazione dei medesimi, integrando la presente informativa.
Il titolare del trattamento dei dati personali relativi al Sito è Legalitax Studio Legale e Tributario, con sede in Roma (00196), Via Flaminia n. 135.
- Categorie, natura e finalità dei dati trattati
List tratterà alcuni dati personali degli Utenti che navigano e interagiscono con i servizi web del Sito.
- Dati di navigazione
Si tratta di dati di navigazione che i sistemi informatici acquisiscono automaticamente durante l’utilizzo del Sito, quale l’indirizzo IP, gli indirizzi in notazione URI (Uniform Resource Identifier), nonché i dettagli delle richieste inviate al server del Sito, e che ne rendono possibile la navigazione. I dati di navigazione potranno altresì essere utilizzati per compilare statistiche anonime che permettono di comprendere l’utilizzo del Sito e di migliorare la struttura dello stesso.
Infine, i dati di navigazione potranno eventualmente essere utilizzati per l’accertamento di attività illecite, come in casi di reati informatici, a danno del Sito.
- Dati forniti dall’Utente
L’eventuale invio di comunicazioni ai contatti indicati sul Sito comporta l’acquisizione dell’indirizzo e-mail e degli ulteriori dati personali contenuti nella comunicazione, previo rilasci di idonea informativa.
- Cookie
- Siti web di terze parti
I siti di terze parti a cui è possibile accedere tramite questo Sito non sono coperti dalla presente Privacy policy. Gli stessi potrebbero utilizzare cookie differenti e/o adottare una propria Privacy policy diversa da quella di questo Sito, relativamente ai quali quest’ultimo non risponde. Consigliamo pertanto di consultare di volta in volta la relativa informativa sull’utilizzo dei cookie e seguire le istruzioni per la disabilitazione degli stessi, qualora lo si desiderasse.
- Natura del conferimento dei dati
Fermo restando quanto indicato in relazione ai dati di navigazione e ai cookie, gli Utenti sono liberi di fornire i propri dati personali, ove richiesti nelle apposite sezioni del Sito; il loro mancato conferimento può comportare l’impossibilità di ricevere la fornitura dei servizi da loro richiesti.
- Modalità del trattamento
I dati personali sono trattati con strumenti automatizzati, con logiche strettamente correlate alle finalità stesse, e per il periodo di tempo strettamente necessario a conseguire gli scopi per cui sono stati raccolti.
Le informazioni raccolte sono registrate in un ambiente sicuro.
- Ambito di comunicazione dei dati
I dati personali degli Utenti saranno trattati dal personale incaricato di List. Inoltre, i loro dati personali potranno essere trattati da terzi, fornitori di servizi esterni, che agiscano per conto o a nome di List, debitamente nominati quali Responsabili del trattamento, e che tratteranno i dati in conformità allo scopo per cui i dati sono stati in origine raccolti.
- Diffusione dei dati
I dati personali non sono soggetti a diffusione.
- Diritti dell’interessato
Il Codice privacy e il Regolamento privacy conferiscono agli Utenti l’esercizio di specifici diritti.
Gli Utenti in qualsiasi momento potranno esercitare i diritti di cui all’art. 7 del Codice privacy e s.m.i. e di cui agli art. 15, 16, 17, 18, 20 e 21 del Regolamento privacy, inviando una comunicazione scritta ai recapiti del Titolare di cui al precedente paragrafo 1 e, per l’effetto, ottenere:
- la conferma dell'esistenza o meno dei dati personali degli Utenti con indicazione della relativa origine, verificarne l’esattezza o richiederne l'aggiornamento, la rettifica, l'integrazione;
- l’accesso, la rettifica, la cancellazione dei dati personali o la limitazione del trattamento;
- la cancellazione, trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati personali trattati in violazione di legge.
Gli Utenti, inoltre, potranno opporsi al trattamento dei dati personali che li riguardano.
- Aggiornamenti
La Privacy policy del Sito potrà essere soggetta a periodici aggiornamenti.
Termini e condizioni di vendita dei servizi di abbonamento
I presenti termini d'uso disciplinano la fornitura digitale del servizio in abbonamento (di seguito,
il"Servizio" o
l'"Abbonamento") a List nelle diverse formule di volta in volta disponibili. Il Servizio è fornito da List
S.r.l., con
sede in Via Ferdinando di Savoia, 3 - 00196 Roma P. IVA 14403801005, iscritta al registro delle imprese di
Roma, numero
di iscrizione RM/1518421 (di seguito, il "Fornitore").
Il Servizio è rivolto esclusivamente a utenti maggiorenni. (di seguito, l'"Utente" o gli "Utenti").
List è il servizio digitale che fornisce agli Utenti contenuti editoriali, giornalistici e informativi di
qualità;
maggiori informazioni su List sono disponibili navigando sul sito internet https://newslist.it/ (di seguito,
il "Sito").
Il Servizio è disponibile in abbonamento via web a partire dal Sito, nonché attraverso l'applicazione List
(di seguito,
l'"Applicazione") per dispositivi mobili con sistema operativo IOS 11.0 o successivi e Android 6.0 o
successivi.
Il costo dei dispositivi, delle apparecchiature e della connessione internet necessari per la fruizione del
Servizio non
è ricompreso nel Servizio e si intende a carico dell'Utente.
1. Caratteristiche del Servizio
1.1 Il Servizio ha ad oggetto la fruizione in abbonamento dei contenuti editoriali della testata List.
L'Abbonamento è
disponibile esclusivamente in formato digitale; resta quindi espressamente esclusa dal Servizio la fornitura
dei
contenuti in formato cartaceo.
1.2 Il Servizio è a pagamento e comporta il pagamento di un corrispettivo a carico dell'Utente (con le
modalità previste
nel successivo articolo 5).
1.3 L'Utente può scegliere tra diverse formule a pagamento per la fruizione del Servizio; il costo, la
durata, le
modalità di erogazione e gli specifici contenuti di ciascun pacchetto sono specificati nella pagina di
offerta
pubblicata su https://newslist.it/fe/#!/register ovvero all'interno dell'Applicazione. Il contenuto
dell'offerta deve
intendersi parte integrante dei presenti termini d'uso e del connesso contratto tra il Fornitore e l'Utente.
2. Acquisto dell'abbonamento
2.1 Ai fini dell'acquisto di un Abbonamento è necessario (i) aprire un account List; (ii) selezionare un
pacchetto tra
quelli disponibili; (iii) seguire la procedura di acquisto all'interno del Sito o dell'Applicazione,
confermando la
volontà di acquistare l'Abbonamento mediante l'apposito tasto virtuale. L'Abbonamento si intende acquistato
al momento
della conferma della volontà di acquisto da parte dell'Utente; a tal fine, l'Utente accetta che faranno fede
le
risultanze dei sistemi informatici del Fornitore. La conferma vale come espressa accettazione dei presenti
termini
d'uso.
2.2 L'Utente riceverà per email la conferma dell'attivazione del Servizio, con il riepilogo delle condizioni
essenziali
applicabili e il link ai termini d'uso e alla privacy policy del Fornitore; è onere dell'Utente scaricare e
conservare
su supporto durevole il testo dei termini d'uso e della privacy policy.
2.3 Una volta confermato l'acquisto, l'intero costo dell'Abbonamento, così come specificato nel pacchetto
acquistato,
sarà addebitato anticipatamente sullo strumento di pagamento indicato dall'Utente.
2.4 Effettuando la richiesta di acquisto dell'Abbonamento, l'Utente acconsente a che quest'ultimo venga
attivato
immediatamente senza aspettare il decorso del periodo di recesso previsto al successivo articolo 4.
2.5 Per effetto dell'acquisto, l'Utente avrà diritto a fruire del Servizio per l'intera durata
dell'abbonamento;
l'Utente, tuttavia, non può sospendere per alcun motivo la fruizione del Servizio durante il periodo di
validità
dell'Abbonamento.
3. DURATA, DISDETTA E RINNOVO DELL'ABBONAMENTO
3.1 L'Abbonamento avrà la durata di volta in volta indicata nel pacchetto scelto dall'Utente (per esempio,
mensile o
annuale).
3.2 L'Abbonamento si rinnoverà ciclicamente e in modo automatico per una durata eguale a quella
originariamente scelta
dall'Utente, sino a quando una delle Parti non comunichi all'altra la disdetta dell'Abbonamento almeno 24
ore prima del
momento della scadenza. In mancanza di disdetta nel termine indicato, l'Abbonamento è automaticamente
rinnovato.
3.3 L'Utente potrà esercitare la disdetta in ogni momento e senza costi attraverso una delle seguenti
modalità:
seguendo la procedura per la gestione dell'Abbonamento all'interno del proprio profilo utente sia sul Sito
che
nell'Applicazione;
inviando una mail al seguente indirizzo: help@newslist.it.
3.4 Gli effetti della disdetta si verificano automaticamente alla scadenza del periodo di abbonamento in
corso; fino a
quel momento, l'Utente ha diritto a continuare a fruire del proprio Abbonamento. La disdetta non dà invece
diritto ad
alcun rimborso per eventuali periodi non goduti per scelta dell'Utente.
3.5 In caso di mancato esercizio della disdetta, il rinnovo avverrà al medesimo costo della transazione
iniziale, salvo
che il Fornitore non comunichi all'Utente la variazione del prezzo dell'Abbonamento con un preavviso di
almeno 30 giorni
rispetto alla data di scadenza. Se, dopo aver ricevuto la comunicazione della variazione del prezzo,
l'Utente non
esercita la disdetta entro 24 ore dalla scadenza, l'Abbonamento si rinnova al nuovo prezzo comunicato dal
Fornitore.
3.6 Il Fornitore addebiterà anticipatamente l'intero prezzo dell'Abbonamento subito dopo ogni rinnovo sullo
stesso
strumento di pagamento in precedenza utilizzato dall'Utente ovvero sul diverso strumento indicato
dall'Utente attraverso
l'area riservata del proprio account personale.
4. Recesso DEL CONSUMATORE
4.1 L'Utente, ove qualificabile come consumatore – per consumatore si intende una persona fisica che agisce
per scopi
estranei all'attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale eventualmente svolta, ha
diritto di
recedere dal contratto, senza costi e senza l'onere di indicarne i motivi, entro 14 giorni dalla data di
attivazione
dell'Abbonamento acquistato.
4.2 L'Utente può comunicare la propria volontà di recedere, inviando al Fornitore una comunicazione
esplicita in questo
senso mediante una delle seguenti modalità:
mediante raccomandata a.r. indirizzata alla sede del Fornitore;
per email al seguente indirizzo help@newslist.it;
4.3 Ai fini dell'esercizio del recesso l'Utente può, a sua scelta, utilizzare questo modulo
4.4 Il termine per l'esercizio del recesso si intende rispettato se la comunicazione relativa all'esercizio
del diritto
di recesso è inviata dall'Utente prima della scadenza del periodo di recesso.
4.5 In caso di valido esercizio del recesso, il Fornitore rimborserà all'Utente il pagamento ricevuto in
relazione
all'Abbonamento cui il recesso si riferisce, al netto di un importo proporzionale a quanto è stato fornito
dal Fornitore
fino al momento in cui il consumatore lo ha informato dell'esercizio del diritto di recesso; per il calcolo
di tale
importo, si terrà conto dei numeri o comunque dei contenuti fruiti e/o fruibili dal consumatore fino
all'esercizio del
diritto di recesso. Il rimborso avverrà entro 14 giorni dalla ricezione della comunicazione di recesso sullo
stesso
mezzo di pagamento utilizzato per la transazione iniziale.
4.6 Eventuali eccezioni al diritto di recesso, ove previste da Codice del consumo – decreto legislativo 6
settembre
2005, n. 206, saranno comunicate al consumatore in sede di offerta prima dell'acquisto.
5. Modalità di pagamento
5.1 L'Abbonamento comporta l'obbligo per l'Utente di corrispondere al Fornitore il corrispettivo nella
misura
specificata nell'offerta in relazione al pacchetto scelto dall'Utente.
5.2 Tutti i prezzi indicati nell'offerta si intendono comprensivi di IVA.
5.3 Il pagamento dei corrispettivi può essere effettuato mediante carte di credito o debito abilitate ad
effettuare gli
acquisti online. Le carte accettate sono le seguenti: Visa, Mastercard, American Express.
5.4 L'Utente autorizza il Fornitore ad effettuare l'addebito dei corrispettivi dovuti al momento
dell'acquisto
dell'Abbonamento e dei successivi rinnovi sulla carta di pagamento indicata dallo stesso Utente.
5.5 Il Fornitore non entra in possesso dei dati della carta di pagamento utilizzata dall'Utente. Tali dati
sono
conservati in modo sicuro dal provider dei servizi di pagamento utilizzato dal Fornitore (Stripe o il
diverso provider
che in futuro potrà essere indicato all'Utente). Inoltre, a garanzia dell'Utente, tutte le informazioni
sensibili della
transazione vengono criptate mediante la tecnologia SSL – Secure Sockets Layer.
5.6 È onere dell'Utente: (i) inserire tutti i dati necessari per il corretto funzionamento dello strumento
di pagamento
prescelto; (ii) mantenere aggiornate le informazioni di pagamento in vista dei successivi rinnovi (per
esempio,
aggiornando i dati della propria carta di pagamento scaduta in vista del pagamento dei successivi rinnovi
contrattuali).
Qualora per qualsiasi motivo il pagamento non andasse a buon fine, il Fornitore si riserva di sospendere
immediatamente
l'Abbonamento fino al buon fine dell'operazione di pagamento; trascorsi inutilmente 3 giorni senza che il
pagamento
abbia avuto esito positivo, è facoltà del Fornitore recedere dal contratto con effetti immediati.
Pagamenti all'interno dell'applicazione IOS
5.7 In caso di acquisto dell'Abbonamento mediante l'Applicazione per dispositivi IOS, il pagamento è gestito
interamente
attraverso la piattaforma App Store fornita dal gruppo Apple. Il pagamento del corrispettivo è
automaticamente
addebitato sull'Apple ID account dell'Utente al momento della conferma dell'acquisto. Gli abbonamenti
proposti sono
soggetti al rinnovo automatico e all'addebito periodico del corrispettivo. L'Utente può disattivare
l'abbonamento fino a
24h prima della scadenza del periodo di abbonamento in corso. In caso di mancata disattivazione,
l'abbonamento si
rinnova per un eguale periodo e all'Utente viene addebitato lo stesso importo sul suo account Apple.
L'Utente può
gestire e disattivare il proprio abbonamento direttamente dal proprio profilo su App Store. Per maggiori
informazioni al
riguardo: https://www.apple.com/it/legal/terms/site.html. Il Fornitore non è responsabile per eventuali
disservizi della
piattaforma App Store.
6. Promozioni
6.1 Il Fornitore può a sua discrezione offrire agli Utenti delle promozioni sotto forma di sconti o periodi
gratuiti di
fruizione del Servizio.
6.2 Salvo che non sia diversamente specificato nella pagina di offerta della promozione, l'adesione a una
promozione
comporta, alla sua scadenza, l'attivazione automatica del Servizio a pagamento con addebito periodico del
corrispettivo
in base al contenuto del pacchetto di volta in volta selezionato dall'Utente.
6.3 L'Utente ha la facoltà di disattivare il Servizio in qualunque momento prima della scadenza del periodo
di prova
attraverso una delle modalità indicate nel precedente articolo 3).
7. Obblighi e garanzie dell'Utente
7.1 L'Utente dichiara e garantisce:
- di essere maggiorenne;
- di sottoscrivere l'Abbonamento per scopi estranei ad attività professionali, imprenditoriali, artigianali
o commerciali
eventualmente svolte;
- che tutti i dati forniti per l'attivazione dell'Abbonamento sono corretti e veritieri;
- che i dati forniti saranno mantenuti aggiornati per l'intera durata dell'Abbonamento.
7.2 L'Utente si impegna al pagamento del corrispettivo in favore del Fornitore nella misura e con le
modalità definite
nei precedenti articoli.
7.3 L'Utente si impegna ad utilizzare l'Abbonamento e i suoi contenuti a titolo esclusivamente personale, in
forma non
collettiva e senza scopo di lucro; l'Utente è inoltre responsabile per qualsiasi uso non autorizzato
dell'Abbonamento e
dei suoi contenuti, ove riconducibile all'account dell'Utente medesimo; per questo motivo l'Utente si
impegna ad
assumere tutte le precauzioni necessarie per mantenere riservato l'accesso all'Abbonamento attraverso il
proprio account
(per esempio, mantenendo riservate le credenziali di accesso ovvero segnalando senza ritardo al Fornitore
che la
riservatezza di tali credenziali risulta compromessa per qualsiasi motivo).
7.4 La violazione degli obblighi stabiliti nel presente articolo conferisce al Fornitore il diritto di
risolvere
immediatamente il contratto ai sensi dell'articolo 1456 del codice civile, fatto salvo il risarcimento dei
danni.
8. Tutela della proprietà intellettuale e industriale
8.1 L'Utente riconosce e accetta che i contenuti dell'Abbonamento, sotto forma di testi, immagini,
fotografie, grafiche,
disegni, contenuti audio e video, animazioni, marchi, loghi e altri segni distintivi, sono coperti da
copyright e dagli
altri diritti di proprietà intellettuale e industriale di volta in volta facenti capo al Fornitore e ai suoi
danti causa
e per questo si impegna a rispettare tali diritti.
8.2 Tutti i diritti sono riservati in capo ai titolari; l'Utente accetta che l'unico diritto acquisito con
il contratto
è quello di fruire dei contenuti dell'Abbonamento con le modalità e i limiti propri del Servizio. Fatte
salve le
operazioni di archiviazione e condivisione consentite dalle apposite funzionalità del Servizio, qualsiasi
attività di
riproduzione, pubblica esecuzione, comunicazione a terzi, messa a disposizione, diffusione, modifica ed
elaborazione dei
contenuti è espressamente vietata.
8.3 La violazione degli obblighi stabiliti nel presente articolo conferisce al Fornitore il diritto di
risolvere
immediatamente il contratto ai sensi dell'articolo 1456 del codice civile, fatto salvo il risarcimento dei
danni.
9. Manleva
9.1 L'Utente si impegna a manlevare e tenere indenne il Fornitore contro qualsiasi costo – inclusi gli
onorari degli
avvocati, spesa o danno addebitato al Fornitore o in cui il Fornitore dovesse comunque incorrere in
conseguenza di usi
impropri del Servizio da parte dell'Utente o per la violazione da parte di quest'ultimo di obblighi
derivanti dalla
legge ovvero dai presenti termini d'uso.
10. Limitazione di responsabilità
10.1 Il Fornitore è impegnato a fornire un Servizio con contenuti professionali e di alta qualità; tuttavia,
il
Fornitore non garantisce all'Utente che i contenuti siano sempre privi di errori o imprecisioni; per tale
motivo,
l'Utente è l'unico responsabile dell'uso dei contenuti e delle informazioni veicolate attraverso di
essi.
10.2 L'Utente riconosce e accetta che, data la natura del Servizio e come da prassi nel settore dei servizi
della
società dell'informazione, il Fornitore potrà effettuare interventi periodici sui propri sistemi per
garantire o
migliorare l'efficienza e la sicurezza del Servizio; tali interventi potrebbero comportare il rallentamento
o
l'interruzione del Servizio. Il Fornitore si impegna a contenere i periodi di interruzione o rallentamento
nel minore
tempo possibile e nelle fasce orarie in cui generalmente vi è minore disagio per gli Utenti. Ove
l'interruzione del
Servizio si protragga per oltre 24 ore, l'Utente avrà diritto a un'estensione dell'Abbonamento per un numero
di giorni
pari a quello dell'interruzione; in tali casi, l'Utente riconosce che l'estensione dell'Abbonamento è
l'unico rimedio in
suo favore, con la conseguente rinunzia a far valere qualsivoglia altra pretesa nei confronti del
Fornitore.
10.3 L'Utente riconosce e accetta che nessuna responsabilità è imputabile al Fornitore:
- per disservizi dell'Abbonamento derivanti da malfunzionamenti di reti elettriche e telefoniche ovvero di
ulteriori
servizi gestiti da terze parti che esulano del tutto dalla sfera di controllo e responsabilità del Fornitore
(per
esempio, disservizi della banca dell'Utente, etc...);
- per la mancata pubblicazione di contenuti editoriali che derivi da cause di forza maggiore.
10.4 In tutti gli altri casi, l'Utente riconosce che la responsabilità del Fornitore in forza del contratto
è limitata
alle sole ipotesi di dolo o colpa grave.
10.5 Ai fini dell'accertamento di eventuali disservizi, l'Utente accetta che faranno fede le risultanze dei
sistemi
informatici del Fornitore.
11. Modifica dei termini d'uso
11.1 L'Abbonamento è disciplinato dai termini d'uso approvati al momento dell'acquisto.
11.2 Durante il periodo di validità del contratto, il Fornitore si riserva di modificare i termini della
fornitura per
giustificati motivi connessi alla necessità di adeguarsi a modifiche normative o obblighi di legge, alle
mutate
condizioni del mercato di riferimento ovvero all'attuazione di piani aziendali con ricadute sull'offerta dei
contenuti.
11.3 I nuovi termini d'uso saranno comunicati all'Utente con un preavviso di almeno 15 giorni rispetto alla
scadenza del
periodo di fatturazione in corso ed entreranno in vigore a partire dall'inizio del periodo di fatturazione
successivo.
Se l'Utente non è d'accordo con i nuovi termini d'uso, può esercitare la disdetta secondo quanto previsto al
precedente
articolo 3.
11.4 Ove la modifica dei termini d'uso sia connessa alla necessità di adeguarsi a un obbligo di legge, i
nuovi termini
d'uso potranno entrare in vigore immediatamente al momento della comunicazione; resta inteso che, solo in
tale ipotesi,
l'Utente potrà recedere dal contratto entro i successivi 30 giorni, con il conseguente diritto ad ottenere
un rimborso
proporzionale al periodo di abbonamento non goduto.
12. Trattamento dei dati personali
12.1 In conformità a quanto previsto dal Regolamento 2016/679 UE e dal Codice della privacy (decreto
legislativo 30
giugno 2003, n. 196), i dati personali degli Utenti saranno trattati per le finalità e in forza delle basi
giuridiche
indicate nella privacy policy messa a disposizione dell'Utente in sede di registrazione e acquisto.
12.2 Accettando i presenti termini di utilizzo, l'Utente conferma di aver preso visione della privacy policy
messa a
disposizione dal Fornitore e di averne conservato copia su supporto durevole.
12.3 Il Fornitore si riserva di modificare in qualsiasi momento la propria privacy policy nel rispetto dei
diritti degli
Utenti, dandone notizia a questi ultimi con mezzi adeguati e proporzionati allo scopo.
13. Servizio clienti
13.1 Per informazioni sul Servizio e per qualsiasi problematica connessa con la fruizione dello stesso,
l'Utente può
contattare il Fornitore attraverso i seguenti recapiti: help@newslist.it
14. Legge applicabile e foro competente
14.1 Il contratto tra il Fornitore e l'Utente è regolato dal diritto italiano.
14.2 Ove l'Utente sia qualificabile come consumatore, per le controversie comunque connesse con la
formazione,
esecuzione, interpretazione e cessazione del contratto, sarà competente il giudice del luogo di residenza o
domicilio
del consumatore, se ubicato in Italia.