31 Dicembre

Un anno senza colonna sonora

L'orchestra è sparita, le note sono inabissate, gli strumenti non vibrano, la vita sospesa della musica che diventa il pentagramma della crisi. Un viaggio di Marco Patricelli nel 2020 che è un concerto muto

di Marco Patricelli

Johann Sebastian Bach aveva percorso 400 chilometri a piedi da Arnastadt a Lubecca per ascoltare l’organista Dietrich Buxtehude. Correva il 1705 e la musica o la si suonava o la si ascoltava dov’era, andandoci lento pede. È corso lento anche il 2020 che ha azzerato la musica dal vivo, lasciata a galleggiare con i surrogati della modernità e lungo i canali dello streaming. Le distanze non si misurano più in chilometri ma in bites. Dopo la prima sferzata del Covid-19 si è tentato timidamente di restituire all’arte dei suoni la sua dignità perduta, ma vedere le parti dell’orchestra separate dalla distanza di sicurezza e i coristi con le barriere di plexiglas, come accaduto a Bergamo in un concerto celebrativo delle vittime della pandemia, era agghiacciante al pari del tema dell’evento. Quanto a pop e rock, neanche a parlarne. Un’estate senza colonna sonora e persino senza tormentone, quello che d’abitudine martoria giorni e notti stavolta tutti con la sordina, che non è bastata però a mettere a tacere il coronavirus.

Nel repertorio leggero Raf si chiedeva “Cosa resterà di questi Anni ‘80”, quelli della Milano da bere e della corsa irresponsabile verso la voragine del debito pubblico. Manca ancora la canzone che chiederà a noi tutti cosa resterà di questo 2020 oltre al bruciante ricordo del disastro planetario originato dalla favola cinese del pipistrello, del pangolino e del serpente che avrebbero sparso la peste nei polmoni dell’uomo e sconvolto la vita di tutti, chi più e chi meno, oltre ad averne strappate nella sola Europa in un numero tale da superare le vittime italiane della seconda guerra mondiale. Raf, al plurale, cantava di «questi anni maledetti dentro gli occhi tuoi / Anni bucati e distratti noi vittime di noi / Ora però ci costa il non...


List è a portata di Tap

List ora è disponibile su App Store e Google Play

  • Scarica l'app da Apple Store
  • Scarica l'app da Google Play