1 Marzo
Il piano Draghi e l'uscita del commissario Arcuri
Silenzioso e inesorabile, il premier ha cancellato la catena di comando di Conte a Palazzo Chigi che aveva gestito la pandemia (e il potere). Via Arcuri, dentro un generale che conosce la logistica, Protezione civile di nuovo al centro della gestione dell'emergenza e Servizi segreti in mani esperte
Che succede? Zampata di Draghi che nel giro di pochi giorni cancella tutto il sistema di Giuseppe Conte. Prima delega ai Servizi al capo della Polizia Franco Gabrielli, poi la nomina di Fabrizio Curcio alla Protezione civile, infine il colpo di cannone, quello che cambia la giornata: salta il commissario Domenico Arcuri, al suo posto arriva un generale dell'Esercito, Francesco Paolo Figliuolo. Un'operazione di ricambio silente, risoluta, fatta senza annunci preventivi. È la base della strategia di Draghi per immunizzare il paese e mettere al sicuro la ripresa economica che verrà: un vaccino per tutti, produzione del siero anche in Italia e accelerazione della campagna. Partiamo da qui, facciamo un giro di giostra rapido, solo quello che serve e che conta. Seguite il titolare di List.
01
È saltato Arcuri
Fine della storia. Domenico Arcuri, ex commissario straordinario per l'emergenza Covid (Foto Ansa)Mario Draghi si muove in silenzio, lascia che a parlare siano i fatti. E così, nel silenzio, un tuono e un lampo: il generale Francesco Paolo Figliuolo è il nuovo Commissario straordinario per l'emergenza Covid al posto di Domenico Arcuri. L'uomo che ha rappresentato la gestione della pandemia, il metodo Conte, quello che venne venduto alle masse come "un modello", è saltato come un tappo di champagne. Era in una posizione insostenibile, soprattutto dopo i fatti che sono emersi con l'indagine sulle mascherine, niente a suo carico, sia chiaro, ma una storia troppo opaca per lasciare anche una sola ombra nel governo Draghi. La storia di Arcuri, la sua figura, ha segnato tutta la tortuosa vicenda della gestione della crisi del coronavirus, un uomo potente e intoccabile, un manager che aveva sulla sua pulsantiera le porte di ogni stanza del Palazzo, esce di scena. Un comunicato del governo e via: "Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha nominato il Generale di Corpo...
Che succede? Zampata di Draghi che nel giro di pochi giorni cancella tutto il sistema di Giuseppe Conte. Prima delega ai Servizi al capo della Polizia Franco Gabrielli, poi la nomina di Fabrizio Curcio alla Protezione civile, infine il colpo di cannone, quello che cambia la giornata: salta il commissario Domenico Arcuri, al suo posto arriva un generale dell'Esercito, Francesco Paolo Figliuolo. Un'operazione di ricambio silente, risoluta, fatta senza annunci preventivi. È la base della strategia di Draghi per immunizzare il paese e mettere al sicuro la ripresa economica che verrà: un vaccino per tutti, produzione del siero anche in Italia e accelerazione della campagna. Partiamo da qui, facciamo un giro di giostra rapido, solo quello che serve e che conta. Seguite il titolare di List.
01
È saltato Arcuri
Fine della storia. Domenico Arcuri, ex commissario straordinario per l'emergenza Covid (Foto Ansa)Mario Draghi si muove in silenzio, lascia che a parlare siano i fatti. E così, nel silenzio, un tuono e un lampo: il generale Francesco Paolo Figliuolo è il nuovo Commissario straordinario per l'emergenza Covid al posto di Domenico Arcuri. L'uomo che ha rappresentato la gestione della pandemia, il metodo Conte, quello che venne venduto alle masse come "un modello", è saltato come un tappo di champagne. Era in una posizione insostenibile, soprattutto dopo i fatti che sono emersi con l'indagine sulle mascherine, niente a suo carico, sia chiaro, ma una storia troppo opaca per lasciare anche una sola ombra nel governo Draghi. La storia di Arcuri, la sua figura, ha segnato tutta la tortuosa vicenda della gestione della crisi del coronavirus, un uomo potente e intoccabile, un manager che aveva sulla sua pulsantiera le porte di ogni stanza del Palazzo, esce di scena. Un comunicato del governo e via: "Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha nominato il Generale di Corpo d’Armata Francesco Paolo Figliuolo nuovo Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19. A Domenico Arcuri i ringraziamenti del Governo per l’impegno e lo spirito di dedizione con cui ha svolto il compito a lui affidato in un momento di particolare emergenza per il Paese". Sette righe, altro giro, altra corsa, altro profilo d'uomo, un militare, ordine al posto delle primule, del tracciamento fantasma, delle incredibili conferenze stampa e interviste dove Arcuri parlava come se fosse il presidente del Consiglio, decidendo cosa potevano fare o non fare gli italiani. Troppo. È arrivato il generale Francesco Paolo Figliuolo, un lucano, originario di Potenza, uomo dell'esercito con grande esperienza, uno tra i nomi che è in corsa per fare il capo di Stato Maggiore. Un domani, forse, oggi deve occuparsi dell'emergenza Covid e dal curriculum si capisce che di logistica e organizzazione se ne intende, visto che dallo scorso 7 novembre 2018 è Comandante Logistico dell’Esercito, ha avuto il comando del Contingente dell'Italia in Afghanistan, nell’ambito dell’operazione ISAF, è stato comandante delle Forze NATO in Kosovo. Per vincere questa guerra serve un soldato.
02
Vaccinati e in viaggio con il pass europeo
Il pass verde Covid "sarà una proposta legislativa. Quindi non sarà un optional, ma avrà il valore di uno strumento legale sulla base dei Trattati per il libero movimento. Una volta presentato ai leader, al vertice del 25 marzo, sulla base di questo saranno fatti i passi per organizzare la mobilità vera e propria". Lo ha detto la vicepresidente della commissione europea, Margaritis Schinas, nella conferenza stampa al termine del Consiglio dei ministri della Salute Ue. Attendiamo prima i vaccini, che dite?
03
La Commissione Ue e il gioco dell'Anglosfera
Facciamo un punto nave rapido. La posizione dei pezzi sulla scacchiera non è cambiata, c'è molto rumore ma per quasi nulla. Il tema centrale per l'Europa resta quello dei vaccini che mancano. Come fare a procurarseli è stato l'oggetto della discussione del Consiglio europeo del fine settimana. Cosa hanno deciso? Che va incrementata la produzione e vanno controllate le mosse delle case farmaceutiche. È la linea di Mario Draghi e ha bisogno di una rapida messa a terra. In attesa dei fatti, dal vertice s'è capito benissimo che la Commissione europea ha sbagliato parecchio, che c'è stata distrazione, molta ingenuità, un problema nella stesura e gestiione dei contratti. Risultato: Stati Uniti e Regno Unito vaccinano a manetta perché hanno le dosi. L'Europa no. Alice nel paese delle meraviglie pensa che sia un caso, noi no. L'Anglosfera ha giocato tutte le sue carte e difeso l'interesse nazionale di Washington e Londra.
Questa è la vera partita, la riapertura dell'economia. Siamo indietro. E chi è avanti non ci darà una mano finché non sarà arrivato fino in fondo. Criticavano tanto America First, di fronte alla politica del "vaccino è mio e me lo gestisco io" di Biden non fiata nessuno. Due pesi, due misure. Come sempre. A proposito, che sta combinando Trump?
04
The Donald: vi sono mancato?
Il partito e il leader. Trump ieri sera a Orlando, Florida (Foto Afp)È tornato a parlare, convention CPAC dei repubblicani a Orlando, un'occasione per rimettere la chiesa (trumpiana) al centro del paese. Trump ha fatto Trump, è apparso determinato, pronto a dare battaglia per la partita delle elezioni di medio-termine del 2022. Il controllo del Gop (per ora) non è nemmeno lontanamente in discussione, leader è chi ha i voti e Trump ha i voti. Dunque applausi dei fan in sala, file all'esterno, lui che batte il tamburo dei conservatori americani e Biden al governo grazie alle "elezioni truccate". Nessun passo indietro, in Florida poi, figuriamoci, nel fortino di Ron DeSantis, la figura emergente del Gop, il governatore con il quale Trump potrebbe fare ticket nel voto del 2024. I nevertrumpisti possono trarre un sospiro di sollievo, cribbio, The Donald non ha detto ufficialmente che si candiderà, si è "limitato" solo a dire che vincerà per "la terza volta", che il partito farà il ribaltone alla Camera e al Senato nel 2022 e che nel 2024 conquisterà la Casa Bianca. "Mi chiedo con chi..." ha chiosato beffardo, come un gatto che gira festante per casa con il sorcio in bocca. Il copione trumpiano è un giro di dragster in Casa Biden, dunque il green deal "è ridicolo", il presidente "ha svenduto i giovani americani ai sindacati degli insegnanti" e "le scuole devono riaprire subito", la Casa Bianca sta aprendo le frontiere all'immigrazione e c'è anche un "rischio terrorismo", così siamo "passati da America First a America Last" e sull'energia "dalla dominanza al disastro" e sui vaccini "ho messo miliardi di dollari, ora con quello di Johnson & Johnson sono tre e sono merito della mia amministrazione" che è andata a casa perché "con il Covid hanno cambiato le regole elettorali e truccato il risultato finale del voto", perciò bisogna "riformare la legge" e "proteggere ogni singolo voto". Gran finale, crescendo, attacco con la clava dei Flistones, le Big Tech sono un "monopolio" da smembrare, sono la minaccia del primo emendamento, la libertà di parola, dunque si facciano leggi per limitarne lo strapotere, pooi la promessa della vittoria nel 2024, YMCA dei Village People e la frase iniziale che suona come un gong, il programma di quello che vedremo nei prossimi mesi, fino alle elezioni di Midterm: "Vi sono mancato?".
Era esiliato, non ci è mai apparso così vispo nell'ultimo anno, è già in campagna elettorale, sogna la rivincita e potrebbe pure riuscirci. Niente rivincita e morale sotto i tacchi per un altro leader che leader non è da tempo ma ha pur sempre rappresentato una certa idea di Francia.
05
Le mie prigioni di Sarkozy
Una botta tremenda. L'ex presidente Nicolas Sarkozy (sopra, nella foto Ansa) è stato condannato per corruzione a tre anni di carcere di cui 2 sospesi. Lo ha deciso il tribunale di Parigi al termine del processo sull'affaire delle intercettazioni.
Ai presidenti post-neo-gollisti non va granché bene con la magistratura. Sarkozy, 66 anni, è il secondo presidente della Repubblica condannato a una pena detentiva, dopo Jacques Chirac nella vicenda dei falsi impieghi al Comune di Parigi quando era sindaco. L'accusa aveva chiesto per Sarkozy 4 anni di carcere, 2 con la condizionale. Secondo il tribunale, l'ex presidente insieme all'avvocato Thierry Herzog e al magistrato Gilbert Azibert, è colpevole per "un patto di corruzione". La storia è banale, ma questa è: Sarkozy voleva informazioni coperte da segreto sulle indagini a suo carico, il magistrato ha obbedito in cambio un domani di qualche (in)atteso avanzamento di carriera. Si attende il ricorso dei legali di Sarkò. E l'anno di carcere? Chi spera di vederlo in giro con la divisa del detenuto, calmi gli spiriti manettari, il condannato potrà (forse) godere della semilibertà o dei lavori socialmente utili.
06
Schadenfreude
Memo per i posteri. Mai godere delle disgrazie altrui, è un sentimento che nella lingua tedesca ha una parola particolare, sinistra, inquieta: "Schadenfreude". Succede sempre che chi ride dei guai degli altri, poi li subisca. Memoria, archivio del cronista, foto:
Così, giusto per fare un esercizio d'archivio, ecco Sarkozy e Angela Merkel sorridere dei guai di un highlander della politica, Silvio Berlusconi. Correva l'anno 2011, quello della grande crisi italiana, era esattamente il 23 ottobre, l'occasione gaudiosa si consumava durante una conferenza stampa dei due leader a Bruxelles. Berlusconi è al governo, Sarkozy sta cercando di evitare l'onta della prigione, Merkel è al canto del cigno. Il piacere provocato dalla sfortuna degli altri ha sempre un rovescio. Lasciamo la chiosa a uno che sapeva usare gli aforismi, Arthur Schopenhauer. "Provare invidia è umano, godere della Schadenfreude è diabolico".
***
Come chiudiamo? Con una notizia che conferma quanto ci sia bisogno di giornalismo di qualità e indipendente.
07
Il suicidio di massa dell'editoria
Facebook lancerà da maggio in Germania la sua piattaforma di notizie 'Facebook News' con una selezione di 100 editori tedeschi. "Facebook News, uno spazio dedicato ai contenuti giornalistici, partirà a maggio 2021 in Germania", ha annunciato il fondatore e amministratore delegato Mark Zuckerberg (qui sopra, nella foto Epa). Il servizio è stato lanciato nel 2019 negli Stati Uniti e alla fine di gennaio 2021 nel Regno Unito. Facebook News è una piattaforma composta unicamente da articoli provenienti dai media ufficiali, redatti quindi da professionisti e selezionati dal social. La società paga questi contenuti agli editori per poterli inserire nella scheda 'notizie' di Facebook, senza paywall o limiti di accesso. Traduzione: il suicidio di massa. A un certo punto, la piattaforma si mangerà ogni contenuto e nessuno potrà fare a meno di essere divorato.
Iscriviti per leggere l'articolo completo.
30 giorni gratis per te
Ti manca poco per entrare nel Club. Completa la registrazione
Ti abbiamo mandato una mail su . Per completare la registrazione, apri la mail che ti abbiamo mandato e fai clic sul link di conferma. Grazie!
INFORMATIVA PRIVACY RELATIVA AL SERVIZIO NEWSLIST
Ai sensi dell'art. 13 D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 (“Codice privacy”), dell’art. 13 del Regolamento Europeo n. 679 del 2016 (il “Regolamento privacy”), del Provvedimento n. 229 del 2014 del Garante della Protezione dei Dati Personali (rubricato “Individuazione delle modalità semplificate per l’informativa e l’acquisizione del consenso per l'uso dei cookie”), nonché della Raccomandazione n. 2 del 2001 adottata ai sensi dell’art. 29 della Direttiva n. 95/46/CE, List S.r.l. intende informare gli Utenti in merito all’utilizzo dei loro dati personali, dei log files e dei cookie raccolti tramite la navigazione nel Sito www.newslist.it (di seguito, il “Sito”).
- Titolare, Responsabili del trattamento dei dati e Responsabile della Protezione dei Dati
Il titolare del trattamento dei dati personali è List S.r.l. (di seguito, il “Titolare” o “List”), con sede legale Roma (00196), Via Ferdinando di Savoia n. 3, partita IVA 14403801005, email help@newslist.it.
L’elenco aggiornato dei Responsabili del trattamento, ove designati, può essere fornito su richiesta da parte degli Utenti.
Nel caso in cui venga nominato un Responsabile della Protezione dei Dati (ai sensi dell’art. 37 del Regolamento privacy), i dati identificativi dello stesso saranno resi noti mediante pubblicazione dei medesimi, integrando la presente informativa.
Il titolare del trattamento dei dati personali relativi al Sito è Legalitax Studio Legale e Tributario, con sede in Roma (00196), Via Flaminia n. 135.
- Categorie, natura e finalità dei dati trattati
List tratterà alcuni dati personali degli Utenti che navigano e interagiscono con i servizi web del Sito.
- Dati di navigazione
Si tratta di dati di navigazione che i sistemi informatici acquisiscono automaticamente durante l’utilizzo del Sito, quale l’indirizzo IP, gli indirizzi in notazione URI (Uniform Resource Identifier), nonché i dettagli delle richieste inviate al server del Sito, e che ne rendono possibile la navigazione. I dati di navigazione potranno altresì essere utilizzati per compilare statistiche anonime che permettono di comprendere l’utilizzo del Sito e di migliorare la struttura dello stesso.
Infine, i dati di navigazione potranno eventualmente essere utilizzati per l’accertamento di attività illecite, come in casi di reati informatici, a danno del Sito.
- Dati forniti dall’Utente
L’eventuale invio di comunicazioni ai contatti indicati sul Sito comporta l’acquisizione dell’indirizzo e-mail e degli ulteriori dati personali contenuti nella comunicazione, previo rilasci di idonea informativa.
- Cookie
- Siti web di terze parti
I siti di terze parti a cui è possibile accedere tramite questo Sito non sono coperti dalla presente Privacy policy. Gli stessi potrebbero utilizzare cookie differenti e/o adottare una propria Privacy policy diversa da quella di questo Sito, relativamente ai quali quest’ultimo non risponde. Consigliamo pertanto di consultare di volta in volta la relativa informativa sull’utilizzo dei cookie e seguire le istruzioni per la disabilitazione degli stessi, qualora lo si desiderasse.
- Natura del conferimento dei dati
Fermo restando quanto indicato in relazione ai dati di navigazione e ai cookie, gli Utenti sono liberi di fornire i propri dati personali, ove richiesti nelle apposite sezioni del Sito; il loro mancato conferimento può comportare l’impossibilità di ricevere la fornitura dei servizi da loro richiesti.
- Modalità del trattamento
I dati personali sono trattati con strumenti automatizzati, con logiche strettamente correlate alle finalità stesse, e per il periodo di tempo strettamente necessario a conseguire gli scopi per cui sono stati raccolti.
Le informazioni raccolte sono registrate in un ambiente sicuro.
- Ambito di comunicazione dei dati
I dati personali degli Utenti saranno trattati dal personale incaricato di List. Inoltre, i loro dati personali potranno essere trattati da terzi, fornitori di servizi esterni, che agiscano per conto o a nome di List, debitamente nominati quali Responsabili del trattamento, e che tratteranno i dati in conformità allo scopo per cui i dati sono stati in origine raccolti.
- Diffusione dei dati
I dati personali non sono soggetti a diffusione.
- Diritti dell’interessato
Il Codice privacy e il Regolamento privacy conferiscono agli Utenti l’esercizio di specifici diritti.
Gli Utenti in qualsiasi momento potranno esercitare i diritti di cui all’art. 7 del Codice privacy e s.m.i. e di cui agli art. 15, 16, 17, 18, 20 e 21 del Regolamento privacy, inviando una comunicazione scritta ai recapiti del Titolare di cui al precedente paragrafo 1 e, per l’effetto, ottenere:
- la conferma dell'esistenza o meno dei dati personali degli Utenti con indicazione della relativa origine, verificarne l’esattezza o richiederne l'aggiornamento, la rettifica, l'integrazione;
- l’accesso, la rettifica, la cancellazione dei dati personali o la limitazione del trattamento;
- la cancellazione, trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati personali trattati in violazione di legge.
Gli Utenti, inoltre, potranno opporsi al trattamento dei dati personali che li riguardano.
- Aggiornamenti
La Privacy policy del Sito potrà essere soggetta a periodici aggiornamenti.
Termini e condizioni di vendita dei servizi di abbonamento
I presenti termini d'uso disciplinano la fornitura digitale del servizio in abbonamento (di seguito,
il"Servizio" o
l'"Abbonamento") a List nelle diverse formule di volta in volta disponibili. Il Servizio è fornito da List
S.r.l., con
sede in Via Ferdinando di Savoia, 3 - 00196 Roma P. IVA 14403801005, iscritta al registro delle imprese di
Roma, numero
di iscrizione RM/1518421 (di seguito, il "Fornitore").
Il Servizio è rivolto esclusivamente a utenti maggiorenni. (di seguito, l'"Utente" o gli "Utenti").
List è il servizio digitale che fornisce agli Utenti contenuti editoriali, giornalistici e informativi di
qualità;
maggiori informazioni su List sono disponibili navigando sul sito internet https://newslist.it/ (di seguito,
il "Sito").
Il Servizio è disponibile in abbonamento via web a partire dal Sito, nonché attraverso l'applicazione List
(di seguito,
l'"Applicazione") per dispositivi mobili con sistema operativo IOS 11.0 o successivi e Android 6.0 o
successivi.
Il costo dei dispositivi, delle apparecchiature e della connessione internet necessari per la fruizione del
Servizio non
è ricompreso nel Servizio e si intende a carico dell'Utente.
1. Caratteristiche del Servizio
1.1 Il Servizio ha ad oggetto la fruizione in abbonamento dei contenuti editoriali della testata List.
L'Abbonamento è
disponibile esclusivamente in formato digitale; resta quindi espressamente esclusa dal Servizio la fornitura
dei
contenuti in formato cartaceo.
1.2 Il Servizio è a pagamento e comporta il pagamento di un corrispettivo a carico dell'Utente (con le
modalità previste
nel successivo articolo 5).
1.3 L'Utente può scegliere tra diverse formule a pagamento per la fruizione del Servizio; il costo, la
durata, le
modalità di erogazione e gli specifici contenuti di ciascun pacchetto sono specificati nella pagina di
offerta
pubblicata su https://newslist.it/fe/#!/register ovvero all'interno dell'Applicazione. Il contenuto
dell'offerta deve
intendersi parte integrante dei presenti termini d'uso e del connesso contratto tra il Fornitore e l'Utente.
2. Acquisto dell'abbonamento
2.1 Ai fini dell'acquisto di un Abbonamento è necessario (i) aprire un account List; (ii) selezionare un
pacchetto tra
quelli disponibili; (iii) seguire la procedura di acquisto all'interno del Sito o dell'Applicazione,
confermando la
volontà di acquistare l'Abbonamento mediante l'apposito tasto virtuale. L'Abbonamento si intende acquistato
al momento
della conferma della volontà di acquisto da parte dell'Utente; a tal fine, l'Utente accetta che faranno fede
le
risultanze dei sistemi informatici del Fornitore. La conferma vale come espressa accettazione dei presenti
termini
d'uso.
2.2 L'Utente riceverà per email la conferma dell'attivazione del Servizio, con il riepilogo delle condizioni
essenziali
applicabili e il link ai termini d'uso e alla privacy policy del Fornitore; è onere dell'Utente scaricare e
conservare
su supporto durevole il testo dei termini d'uso e della privacy policy.
2.3 Una volta confermato l'acquisto, l'intero costo dell'Abbonamento, così come specificato nel pacchetto
acquistato,
sarà addebitato anticipatamente sullo strumento di pagamento indicato dall'Utente.
2.4 Effettuando la richiesta di acquisto dell'Abbonamento, l'Utente acconsente a che quest'ultimo venga
attivato
immediatamente senza aspettare il decorso del periodo di recesso previsto al successivo articolo 4.
2.5 Per effetto dell'acquisto, l'Utente avrà diritto a fruire del Servizio per l'intera durata
dell'abbonamento;
l'Utente, tuttavia, non può sospendere per alcun motivo la fruizione del Servizio durante il periodo di
validità
dell'Abbonamento.
3. DURATA, DISDETTA E RINNOVO DELL'ABBONAMENTO
3.1 L'Abbonamento avrà la durata di volta in volta indicata nel pacchetto scelto dall'Utente (per esempio,
mensile o
annuale).
3.2 L'Abbonamento si rinnoverà ciclicamente e in modo automatico per una durata eguale a quella
originariamente scelta
dall'Utente, sino a quando una delle Parti non comunichi all'altra la disdetta dell'Abbonamento almeno 24
ore prima del
momento della scadenza. In mancanza di disdetta nel termine indicato, l'Abbonamento è automaticamente
rinnovato.
3.3 L'Utente potrà esercitare la disdetta in ogni momento e senza costi attraverso una delle seguenti
modalità:
seguendo la procedura per la gestione dell'Abbonamento all'interno del proprio profilo utente sia sul Sito
che
nell'Applicazione;
inviando una mail al seguente indirizzo: help@newslist.it.
3.4 Gli effetti della disdetta si verificano automaticamente alla scadenza del periodo di abbonamento in
corso; fino a
quel momento, l'Utente ha diritto a continuare a fruire del proprio Abbonamento. La disdetta non dà invece
diritto ad
alcun rimborso per eventuali periodi non goduti per scelta dell'Utente.
3.5 In caso di mancato esercizio della disdetta, il rinnovo avverrà al medesimo costo della transazione
iniziale, salvo
che il Fornitore non comunichi all'Utente la variazione del prezzo dell'Abbonamento con un preavviso di
almeno 30 giorni
rispetto alla data di scadenza. Se, dopo aver ricevuto la comunicazione della variazione del prezzo,
l'Utente non
esercita la disdetta entro 24 ore dalla scadenza, l'Abbonamento si rinnova al nuovo prezzo comunicato dal
Fornitore.
3.6 Il Fornitore addebiterà anticipatamente l'intero prezzo dell'Abbonamento subito dopo ogni rinnovo sullo
stesso
strumento di pagamento in precedenza utilizzato dall'Utente ovvero sul diverso strumento indicato
dall'Utente attraverso
l'area riservata del proprio account personale.
4. Recesso DEL CONSUMATORE
4.1 L'Utente, ove qualificabile come consumatore – per consumatore si intende una persona fisica che agisce
per scopi
estranei all'attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale eventualmente svolta, ha
diritto di
recedere dal contratto, senza costi e senza l'onere di indicarne i motivi, entro 14 giorni dalla data di
attivazione
dell'Abbonamento acquistato.
4.2 L'Utente può comunicare la propria volontà di recedere, inviando al Fornitore una comunicazione
esplicita in questo
senso mediante una delle seguenti modalità:
mediante raccomandata a.r. indirizzata alla sede del Fornitore;
per email al seguente indirizzo help@newslist.it;
4.3 Ai fini dell'esercizio del recesso l'Utente può, a sua scelta, utilizzare questo modulo
4.4 Il termine per l'esercizio del recesso si intende rispettato se la comunicazione relativa all'esercizio
del diritto
di recesso è inviata dall'Utente prima della scadenza del periodo di recesso.
4.5 In caso di valido esercizio del recesso, il Fornitore rimborserà all'Utente il pagamento ricevuto in
relazione
all'Abbonamento cui il recesso si riferisce, al netto di un importo proporzionale a quanto è stato fornito
dal Fornitore
fino al momento in cui il consumatore lo ha informato dell'esercizio del diritto di recesso; per il calcolo
di tale
importo, si terrà conto dei numeri o comunque dei contenuti fruiti e/o fruibili dal consumatore fino
all'esercizio del
diritto di recesso. Il rimborso avverrà entro 14 giorni dalla ricezione della comunicazione di recesso sullo
stesso
mezzo di pagamento utilizzato per la transazione iniziale.
4.6 Eventuali eccezioni al diritto di recesso, ove previste da Codice del consumo – decreto legislativo 6
settembre
2005, n. 206, saranno comunicate al consumatore in sede di offerta prima dell'acquisto.
5. Modalità di pagamento
5.1 L'Abbonamento comporta l'obbligo per l'Utente di corrispondere al Fornitore il corrispettivo nella
misura
specificata nell'offerta in relazione al pacchetto scelto dall'Utente.
5.2 Tutti i prezzi indicati nell'offerta si intendono comprensivi di IVA.
5.3 Il pagamento dei corrispettivi può essere effettuato mediante carte di credito o debito abilitate ad
effettuare gli
acquisti online. Le carte accettate sono le seguenti: Visa, Mastercard, American Express.
5.4 L'Utente autorizza il Fornitore ad effettuare l'addebito dei corrispettivi dovuti al momento
dell'acquisto
dell'Abbonamento e dei successivi rinnovi sulla carta di pagamento indicata dallo stesso Utente.
5.5 Il Fornitore non entra in possesso dei dati della carta di pagamento utilizzata dall'Utente. Tali dati
sono
conservati in modo sicuro dal provider dei servizi di pagamento utilizzato dal Fornitore (Stripe o il
diverso provider
che in futuro potrà essere indicato all'Utente). Inoltre, a garanzia dell'Utente, tutte le informazioni
sensibili della
transazione vengono criptate mediante la tecnologia SSL – Secure Sockets Layer.
5.6 È onere dell'Utente: (i) inserire tutti i dati necessari per il corretto funzionamento dello strumento
di pagamento
prescelto; (ii) mantenere aggiornate le informazioni di pagamento in vista dei successivi rinnovi (per
esempio,
aggiornando i dati della propria carta di pagamento scaduta in vista del pagamento dei successivi rinnovi
contrattuali).
Qualora per qualsiasi motivo il pagamento non andasse a buon fine, il Fornitore si riserva di sospendere
immediatamente
l'Abbonamento fino al buon fine dell'operazione di pagamento; trascorsi inutilmente 3 giorni senza che il
pagamento
abbia avuto esito positivo, è facoltà del Fornitore recedere dal contratto con effetti immediati.
Pagamenti all'interno dell'applicazione IOS
5.7 In caso di acquisto dell'Abbonamento mediante l'Applicazione per dispositivi IOS, il pagamento è gestito
interamente
attraverso la piattaforma App Store fornita dal gruppo Apple. Il pagamento del corrispettivo è
automaticamente
addebitato sull'Apple ID account dell'Utente al momento della conferma dell'acquisto. Gli abbonamenti
proposti sono
soggetti al rinnovo automatico e all'addebito periodico del corrispettivo. L'Utente può disattivare
l'abbonamento fino a
24h prima della scadenza del periodo di abbonamento in corso. In caso di mancata disattivazione,
l'abbonamento si
rinnova per un eguale periodo e all'Utente viene addebitato lo stesso importo sul suo account Apple.
L'Utente può
gestire e disattivare il proprio abbonamento direttamente dal proprio profilo su App Store. Per maggiori
informazioni al
riguardo: https://www.apple.com/it/legal/terms/site.html. Il Fornitore non è responsabile per eventuali
disservizi della
piattaforma App Store.
6. Promozioni
6.1 Il Fornitore può a sua discrezione offrire agli Utenti delle promozioni sotto forma di sconti o periodi
gratuiti di
fruizione del Servizio.
6.2 Salvo che non sia diversamente specificato nella pagina di offerta della promozione, l'adesione a una
promozione
comporta, alla sua scadenza, l'attivazione automatica del Servizio a pagamento con addebito periodico del
corrispettivo
in base al contenuto del pacchetto di volta in volta selezionato dall'Utente.
6.3 L'Utente ha la facoltà di disattivare il Servizio in qualunque momento prima della scadenza del periodo
di prova
attraverso una delle modalità indicate nel precedente articolo 3).
7. Obblighi e garanzie dell'Utente
7.1 L'Utente dichiara e garantisce:
- di essere maggiorenne;
- di sottoscrivere l'Abbonamento per scopi estranei ad attività professionali, imprenditoriali, artigianali
o commerciali
eventualmente svolte;
- che tutti i dati forniti per l'attivazione dell'Abbonamento sono corretti e veritieri;
- che i dati forniti saranno mantenuti aggiornati per l'intera durata dell'Abbonamento.
7.2 L'Utente si impegna al pagamento del corrispettivo in favore del Fornitore nella misura e con le
modalità definite
nei precedenti articoli.
7.3 L'Utente si impegna ad utilizzare l'Abbonamento e i suoi contenuti a titolo esclusivamente personale, in
forma non
collettiva e senza scopo di lucro; l'Utente è inoltre responsabile per qualsiasi uso non autorizzato
dell'Abbonamento e
dei suoi contenuti, ove riconducibile all'account dell'Utente medesimo; per questo motivo l'Utente si
impegna ad
assumere tutte le precauzioni necessarie per mantenere riservato l'accesso all'Abbonamento attraverso il
proprio account
(per esempio, mantenendo riservate le credenziali di accesso ovvero segnalando senza ritardo al Fornitore
che la
riservatezza di tali credenziali risulta compromessa per qualsiasi motivo).
7.4 La violazione degli obblighi stabiliti nel presente articolo conferisce al Fornitore il diritto di
risolvere
immediatamente il contratto ai sensi dell'articolo 1456 del codice civile, fatto salvo il risarcimento dei
danni.
8. Tutela della proprietà intellettuale e industriale
8.1 L'Utente riconosce e accetta che i contenuti dell'Abbonamento, sotto forma di testi, immagini,
fotografie, grafiche,
disegni, contenuti audio e video, animazioni, marchi, loghi e altri segni distintivi, sono coperti da
copyright e dagli
altri diritti di proprietà intellettuale e industriale di volta in volta facenti capo al Fornitore e ai suoi
danti causa
e per questo si impegna a rispettare tali diritti.
8.2 Tutti i diritti sono riservati in capo ai titolari; l'Utente accetta che l'unico diritto acquisito con
il contratto
è quello di fruire dei contenuti dell'Abbonamento con le modalità e i limiti propri del Servizio. Fatte
salve le
operazioni di archiviazione e condivisione consentite dalle apposite funzionalità del Servizio, qualsiasi
attività di
riproduzione, pubblica esecuzione, comunicazione a terzi, messa a disposizione, diffusione, modifica ed
elaborazione dei
contenuti è espressamente vietata.
8.3 La violazione degli obblighi stabiliti nel presente articolo conferisce al Fornitore il diritto di
risolvere
immediatamente il contratto ai sensi dell'articolo 1456 del codice civile, fatto salvo il risarcimento dei
danni.
9. Manleva
9.1 L'Utente si impegna a manlevare e tenere indenne il Fornitore contro qualsiasi costo – inclusi gli
onorari degli
avvocati, spesa o danno addebitato al Fornitore o in cui il Fornitore dovesse comunque incorrere in
conseguenza di usi
impropri del Servizio da parte dell'Utente o per la violazione da parte di quest'ultimo di obblighi
derivanti dalla
legge ovvero dai presenti termini d'uso.
10. Limitazione di responsabilità
10.1 Il Fornitore è impegnato a fornire un Servizio con contenuti professionali e di alta qualità; tuttavia,
il
Fornitore non garantisce all'Utente che i contenuti siano sempre privi di errori o imprecisioni; per tale
motivo,
l'Utente è l'unico responsabile dell'uso dei contenuti e delle informazioni veicolate attraverso di
essi.
10.2 L'Utente riconosce e accetta che, data la natura del Servizio e come da prassi nel settore dei servizi
della
società dell'informazione, il Fornitore potrà effettuare interventi periodici sui propri sistemi per
garantire o
migliorare l'efficienza e la sicurezza del Servizio; tali interventi potrebbero comportare il rallentamento
o
l'interruzione del Servizio. Il Fornitore si impegna a contenere i periodi di interruzione o rallentamento
nel minore
tempo possibile e nelle fasce orarie in cui generalmente vi è minore disagio per gli Utenti. Ove
l'interruzione del
Servizio si protragga per oltre 24 ore, l'Utente avrà diritto a un'estensione dell'Abbonamento per un numero
di giorni
pari a quello dell'interruzione; in tali casi, l'Utente riconosce che l'estensione dell'Abbonamento è
l'unico rimedio in
suo favore, con la conseguente rinunzia a far valere qualsivoglia altra pretesa nei confronti del
Fornitore.
10.3 L'Utente riconosce e accetta che nessuna responsabilità è imputabile al Fornitore:
- per disservizi dell'Abbonamento derivanti da malfunzionamenti di reti elettriche e telefoniche ovvero di
ulteriori
servizi gestiti da terze parti che esulano del tutto dalla sfera di controllo e responsabilità del Fornitore
(per
esempio, disservizi della banca dell'Utente, etc...);
- per la mancata pubblicazione di contenuti editoriali che derivi da cause di forza maggiore.
10.4 In tutti gli altri casi, l'Utente riconosce che la responsabilità del Fornitore in forza del contratto
è limitata
alle sole ipotesi di dolo o colpa grave.
10.5 Ai fini dell'accertamento di eventuali disservizi, l'Utente accetta che faranno fede le risultanze dei
sistemi
informatici del Fornitore.
11. Modifica dei termini d'uso
11.1 L'Abbonamento è disciplinato dai termini d'uso approvati al momento dell'acquisto.
11.2 Durante il periodo di validità del contratto, il Fornitore si riserva di modificare i termini della
fornitura per
giustificati motivi connessi alla necessità di adeguarsi a modifiche normative o obblighi di legge, alle
mutate
condizioni del mercato di riferimento ovvero all'attuazione di piani aziendali con ricadute sull'offerta dei
contenuti.
11.3 I nuovi termini d'uso saranno comunicati all'Utente con un preavviso di almeno 15 giorni rispetto alla
scadenza del
periodo di fatturazione in corso ed entreranno in vigore a partire dall'inizio del periodo di fatturazione
successivo.
Se l'Utente non è d'accordo con i nuovi termini d'uso, può esercitare la disdetta secondo quanto previsto al
precedente
articolo 3.
11.4 Ove la modifica dei termini d'uso sia connessa alla necessità di adeguarsi a un obbligo di legge, i
nuovi termini
d'uso potranno entrare in vigore immediatamente al momento della comunicazione; resta inteso che, solo in
tale ipotesi,
l'Utente potrà recedere dal contratto entro i successivi 30 giorni, con il conseguente diritto ad ottenere
un rimborso
proporzionale al periodo di abbonamento non goduto.
12. Trattamento dei dati personali
12.1 In conformità a quanto previsto dal Regolamento 2016/679 UE e dal Codice della privacy (decreto
legislativo 30
giugno 2003, n. 196), i dati personali degli Utenti saranno trattati per le finalità e in forza delle basi
giuridiche
indicate nella privacy policy messa a disposizione dell'Utente in sede di registrazione e acquisto.
12.2 Accettando i presenti termini di utilizzo, l'Utente conferma di aver preso visione della privacy policy
messa a
disposizione dal Fornitore e di averne conservato copia su supporto durevole.
12.3 Il Fornitore si riserva di modificare in qualsiasi momento la propria privacy policy nel rispetto dei
diritti degli
Utenti, dandone notizia a questi ultimi con mezzi adeguati e proporzionati allo scopo.
13. Servizio clienti
13.1 Per informazioni sul Servizio e per qualsiasi problematica connessa con la fruizione dello stesso,
l'Utente può
contattare il Fornitore attraverso i seguenti recapiti: help@newslist.it
14. Legge applicabile e foro competente
14.1 Il contratto tra il Fornitore e l'Utente è regolato dal diritto italiano.
14.2 Ove l'Utente sia qualificabile come consumatore, per le controversie comunque connesse con la
formazione,
esecuzione, interpretazione e cessazione del contratto, sarà competente il giudice del luogo di residenza o
domicilio
del consumatore, se ubicato in Italia.