7 Dicembre
Addio a Merkel, ma il prossimo (forse) non sarà cancelliere
Oggi a Amburgo la Cdu sceglie il nuovo presidente, finisce un'epoca e la salita dal trono del partito a quello di Berlino non è più automatica. Peseranno le elezioni europee e regionali del 2019. Caso Huawaei, Xi Jinping non starà a guardare, c'è in ballo la storia del potere in Cina
Che cosa sta succedendo? In Italia si discute la manovra, ogni giorno ha il suo emendamento folle e in questo il cosiddetto governo del cambiamento è uguale agli altri, un tempo si chiamava "finanziaria", ma la liturgia è sempre la stessa. Ieri i Dimaios in Parlamento si sono macronizzati (eccellente tempismo) e hanno tirato fuori dal cilindro un provvedimento bonus/malus sulle automobili inquinanti/ecologiche. Salvini ha detto stop, Di Maio ha fissato il colore giallo sul semaforo, un pasticcio. Niente di nuovo anche qui. L'unica cosa degna di nota, in prospettiva, l'ha detta Salvini: "Il contratto può essere rivisto". Correzione: deve essere rivisto, il mondo dal giugno scorso a oggi è cambiato e cambierà ancora in una misura innimaginabile per il governo.
I giornali perdono tempo a raccontare del ministro dell'economia Giovanni Tria isolato (ma da cosa? da se stesso? è un tecnico senza partito, sveglia), i titoli sono un vuoto a perdere e pure in ritardo, la storia del Pd pronto alla scissione renziana l'abbiamo già raccontata, il resto è una noia mortale. Anche lo spread si sta annoiando, fermo sotto i 300 punti base, in attesa di qualche novità che per ora non c'è. Insomma, le cose che contano in questo momento accadono altrove e l'unico appuntamento degno di nota per l'Italia sarà quando presenteremo alla Commissione Ue un bilancio con il maquillage di qualche risparmio. Là si capirà qual è il punto di caduta tra Roma e Bruxelles. Andiamo lontano, dove succedono le cose e cambia il mondo. Si comincia dalla Germania. Seguite il titolare di List.
01
Cdu. Corsa a tre con il fantasma del tour elettorale del 2019
Dal 1949 a oggi il cancelliere della Germania è quasi sempre stato anche il leader della CDU, nel 70 per cento dei casi il capo del...
Che cosa sta succedendo? In Italia si discute la manovra, ogni giorno ha il suo emendamento folle e in questo il cosiddetto governo del cambiamento è uguale agli altri, un tempo si chiamava "finanziaria", ma la liturgia è sempre la stessa. Ieri i Dimaios in Parlamento si sono macronizzati (eccellente tempismo) e hanno tirato fuori dal cilindro un provvedimento bonus/malus sulle automobili inquinanti/ecologiche. Salvini ha detto stop, Di Maio ha fissato il colore giallo sul semaforo, un pasticcio. Niente di nuovo anche qui. L'unica cosa degna di nota, in prospettiva, l'ha detta Salvini: "Il contratto può essere rivisto". Correzione: deve essere rivisto, il mondo dal giugno scorso a oggi è cambiato e cambierà ancora in una misura innimaginabile per il governo.
I giornali perdono tempo a raccontare del ministro dell'economia Giovanni Tria isolato (ma da cosa? da se stesso? è un tecnico senza partito, sveglia), i titoli sono un vuoto a perdere e pure in ritardo, la storia del Pd pronto alla scissione renziana l'abbiamo già raccontata, il resto è una noia mortale. Anche lo spread si sta annoiando, fermo sotto i 300 punti base, in attesa di qualche novità che per ora non c'è. Insomma, le cose che contano in questo momento accadono altrove e l'unico appuntamento degno di nota per l'Italia sarà quando presenteremo alla Commissione Ue un bilancio con il maquillage di qualche risparmio. Là si capirà qual è il punto di caduta tra Roma e Bruxelles. Andiamo lontano, dove succedono le cose e cambia il mondo. Si comincia dalla Germania. Seguite il titolare di List.
01
Cdu. Corsa a tre con il fantasma del tour elettorale del 2019
Dal 1949 a oggi il cancelliere della Germania è quasi sempre stato anche il leader della CDU, nel 70 per cento dei casi il capo del governo veniva dalle file di quel partito. Oggi a Amburgo il congresso della CDU eleggerà il suo presidente e stavolta la correlazione diretta tra questa investitura e la guida dell'esecutivo futuro non è automatica. La fine dell'era di Angela Merkel e l'instabilità del quadro politico della Germania rendono l'appuntamento di oggi più forte e nello stesso tempo più debole. Il sistema di voto è semplice, turno secco e candidato vincente chi supera il 50 per cento dei consensi, ballottaggio tra i primi se si va sotto la soglia del 50 per cento. A Amburgo si riuniscono 1001 delegati, l'interesse dei media per l'appuntamento è tale che non ci sono posti sufficienti in sala per i giornalisti, ma la sensazione di tutti è quella di stare in una terra di mezzo con tre candidati - Annegret Kramp-Karrenbauer, attuale segretario generale della CDU; Friedrich Merz, l'uomo del "a volte ritornano"; Jens Spahn, il giovane ministro - che non sembrano destinati a guidare la "nuova" Germania.
Vincere a Amburgo la sfida di oggi per la presidenza (il verdetto arriverà in serata) non darà automaticamente il biglietto per andare a Berlino. La sfida aperta tra i tre candidati è quella tra la continuità (non troppa in realtà) della linea di Angela Merkel, rappresentata dalla sua naturale delfina - Annegret Kramp-Karrenbauer - e le posizioni spostate più su una linea conservatrice di Merz e Spahn. Quest'ultimo sembra non avere i numeri dei delegati per arrivare fino in fondo alla corsa, ma parliamo di un raro caso in cui la battaglia resta aperta e tutto è possibile. Merz è una vecchia volpe della politica tedesca, è riapparso in scena quando ha capito che c'era l0 spazio per un'offerta politica "nuova" e nello stesso tempo "rassicurante", è stato assente dalla scena per anni, è tornato, è un dejà vu senza il problema del "rieccolo" e questo lo rende temibile per la non più favorita Kramp-Karrenbauer. Un lupo di mare della politica tedesca come Wolfgang Schäuble ha già detto la sua: "Quella di Merz sarebbe la scelta migliore per il Paese". Sono parole che pesano, l'ex ministro delle Finanze è il Presidente del Bundestag, ha la posizione del saggio che indica la via per il futuro.
Il nuovo presidente della CDU sarà applaudito oggi, ma potrebbe essere fischiato domani e perdere l'investitura per il cancellierato. In Germania oltre alle elezioni europee di maggio, nel 2019 ci saranno altri quattro appuntamenti elettorali nei land: Brema, Turingia, Brandeburgo e Sassonia. Terra di caccia per i nazionalisti di Alternative für Deutschland e per i Verdi sovranisti. Se la CDU dovesse crollare in queste regioni, il cavallo resterà, ma il cavaliere cambierà. Auf Wiedersehen.
02
Borsa pazza e Fed saggia
Volete un esempio di volatilità della Borsa? Allora osservate con attenzione la seduta di ieri a Wall Street, ecco la corsa degli indici Dow Jones, Nasdaq e S&P 500:
L'indice Dow Jones è passato da meno 780 punti al pareggio nel giro di una seduta, così anche gli altri. Cosa sta succedendo? I trader stanno cercando di leggere i fondi di caffè dell'economia, operazione complicata. L'impatto dell'arresto della figlia del fondatore di Huwaei in Canada è stato enorme, nonostante le rassicurazioni date da Trump (ha detto che non sapeva dell'operazione di polizia internazionale - figuriamoci - e si è mostrato fiducioso sul rapporto con la Cina) e quelle di Trudeau (sapeva tutto e ora fa di tutto per schivarne le conseguenze) per molti il caso di Meng Wanzhou, manager di Huwaei fermata a Vancouver, è un macigno sul negoziato per il commercio tra Washington e Pechino. Per fortuna la Federal Reserve, come avevamo scritto qualche giorno fa, sta mostrando l'approccio giusto sui tassi, fase wait and see, prima di alzare la leva ci penseranno un paio di volte, è lo scenario che in fondo auspica anche Trump.
***
Quello che non torna è la triangolazione Vancouver-Washington-Pechino. Squilla il telefonino. Che cosa succede sul caso Huawei? Siamo di fronte a una grande spy story.
03
Caso Huawei. Ecco perché Xi Jinping non starà a guardare
L'arresto di Meng Wanzhou è un caso internazionale di grande complessità: da una parte abbiamo una società cinese che opera a livello globale e ha un confronto duro con gli Stati Uniti fin dal 2010 (amministrazione Obama); dall'altra abbiamo due leader - Donald Trump e Xi Jinping - che da questa storia hanno moltissimo da perdere entrambi. Xi la faccia (nella foto Ansa, in alto, il Presidente Xi in visita al quartier generale di Huwaei, in compagnia di Ren Zhengfei, padre della manager arrestata), Trump i dollari del commercio americano in Asia. Huawei è uno dei simboli della Corporate China nel mondo e Xi ha ovviamente relazioni strettissime con il padre della manager arrestata che guardacaso è anche il fondatore dell'azienda. Può un presidente citato nella Costituzione cinese (cosa riservata in passato solo a Mao e Deng) e eletto de facto a vita, stare silente di fronte all'arresto di un esponente della Cina ricca e globalista di cui Xi Jinping aveva parlato a Davos due anni fa? Difficile. Trump è in una condizione di difficoltà non dissimile: non può interferire con la giustizia americana (lo sbranerebbero), ma non può neppure sostenere la linea dura al punto da considerare l'arresto di Meng Wanzhou come un "fatto normale".
Qui di normale non c'è assolutamente niente: Huawei è un soggetto economico ambiguo e un reale problema per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti (basta leggere il dossier preparato dal Congresso americano nel 2012), Wanzhou è una donna potente figlia di un uomo potente, Trump e Xi Jinping, sono i leader dei due "Imperi" che si contendono il dominio del mondo. Così, fanno la figura degli allocchi.
Huawei è un colosso industriale e finanziario, presenta ricavi per 92 miliardi di dollari, è il secondo produttore di telefonini del mondo:
Sono numeri che dicono esattamente quanto pesa nel sistema cinese questa azienda. La sua storia è parallela a quella della Cina moderna e legata indissolubilmente a quella del fondatore, Ren Zhengfei. Che storia è? Il fondatore di Huawei era un appartenente alle forze armate della Cina, si occupava di tecnologia, il padre durante l'occupazione giapponese emigrò a Canton, lavorava per una fabbrica di armi del governo del Kuomintang. Alla fine della sua stagione nelle forze armate, Ren nel 1987 fondò la Huawei con un capitale di 5 mila dollari. Come tante di queste avventure imprenditoriali nate negli anni Ottanta, per il suo sviluppo fu decisivo l'appoggio del governo cinese. Oggi fattura 92 miliardi di dollari. E la figlia del fondatore è detenuta in Canada su ordine degli Stati Uniti. Oggi ci sarà un'udienza, Meng Wanzhou potrebbe essere rilasciata su cauzione. No, Xi Jinping non starà con le mani in mano.
***
Ma il deficit americano con la Cina come va? Anzi, come va tutta la bilancia commerciale? Din don, male.
04
Trump in rosso fisso sul commercio
È un problema strutturale dell'economia americana che Trump non riuscirà mai a risolvere, può solo mitigarlo, ma per ora non ci è riuscito e non gli resta molto tempo, almeno in questo primo mandato. Il deficit della bilancia commerciale americana sta peggiorando, ecco i dati usciti ieri:
La curva si sta impennando, inesorabilmente. Gli americani producono meno e importano tantissimo, hanno sviluppato un'economia dei servizi e delocalizzato l'industria, il risultato alla fine è questo. Come vanno i conti con la Cina? Ecco qua il dettaglio della bilancia commerciale, è evidenziato il profondo rosso con Pechino:
Trecentoquarantrè miliardi di dollari di deficit, l'anno scorso in questo periodo erano 308. Trump sta vivendo tempi interessanti. Forse troppo.
***
Anche Macron sta vivendo un momento da ricordare. E non è come quello in cui parlando alla spianata del Louvre dichiarò che la Francia era tornata e sarebbe stata grande. Come cambiano i tempi, com'è in fondo onesta la storia. Il grande... è piccolo.
05
Macron blinda Parigi
La situazione per Emmanuel Macron è davvero critica. Ha provato la mossa della sospensione della tassa sui carburanti per sei mesi e gli è piovuta addosso la critica (basta guardare il calendario) di aver giocato sulla scadenza delle elezioni europee; i gilet gialli gli hanno risposto picche, il movimento di protesta si è fuso in una specie di magma incandescente che ora vede riuniti agricoltori, studenti universitari e incazzati della France périphérique. Un disastro certificato dall'ultimo sondaggio del Figaro che vede la sua popolarità crollare al di sotto del record negativo di Hollande: solo il 21 per cento dei francesi ha fiducia nelle politiche dell'Eliseo:
Il governo guidato da Edouard Philippe in questo momento ha una sola priorità: evitare che la manifestazione dei gilet gialli prevista per domani a Parigi diventi un "quarto atto" fatale per il governo. La strategia di Macron è stata fin dall'inizio quella di presentare il movimento di protesta come figlio dell'estrema destra, tanto che Christophe Castaner disse che gli incidenti erano colpa di Marine Le Pen. Naturalmente la cosa non ha funzionato perché non era vera, ma c'è un punto sul quale l'esecutivo può far leva e Macron non perdere del tutto la partita: tra i gilet gialli c'è una frangia violenta che inquieta i francesi, questo almeno dicono i sondaggi.
In vista delle manifestazioni di domani il governo metterà in campo per la sicurezza 89 mila uomini in tutta la Francia, di cui 8 mila a Parigi, dove saranno schierati anche dodici blindati. "A titolo dimostrativo", ha precisato il primo ministro Philippe. Le scintille della storia cominciano sempre così, a titolo dimostrativo. Speriamo che nessuno perda la testa. A titolo dimostrativo.
***
Come chiudiamo questo numero mattutino di List? Facciamo una partita a scacchi. E vediamo chi fa il matto.
06
Scacco matto e uomo pazzo
Quello degli scacchi è un gioco da pazzi che può condurre alla pazzia (leggere il bellissimo libro La psicologia del giocatore di scacchi, Adelphi"), è una metafora della lotta, della guerra, un esercizio di pura intelligenza, un'altra dimensione da cui non si esce più se ti prende "la scimmia". Il metodo migliore per evitare tutto questo è non giocare, ma il fascino della scacchiera è irresistibile, tutti almeno una volta ci hanno provato. Gli ultimi arrivati nei tornei sono i primi, i robot, l'intelligenza artificiale. Science ha dedicato l'ultima copertina a Alpha Zero, un algoritmo capace di giocare contemporaneamente a scacchi, a gochi (una versione giapponese degli scacchi) e Go, un gioco di strategia cinese inventato 2500 anni fa. Il primo dato notevole è che l'intelligenza artificiale di solito gioca mostruosamente bene - vince sempre - a un solo gioco, mentre Alpha Zero si cimenta su tre campi. L'altro elemento è che Alpha Zero impara a giocare partita dopo partita.
L'ultimo elemento di questa storia affascinante e inquietante è sul taccuino del titolare: quando i robot faranno i tornei di scacchi, gli spettatori saranno a loro volta robot connessi, gli uomini saranno estinti dopo una guerra nucleare innescata da un algoritmo addestrato per vincere sempre. Fino alla fine. No, dai, troppo pessimismo, c'è sempre la speranza che qualcuno di questi robot diventi come Wall•E, la storia sarà a lieto fine: ci salverà un robot più sensibile degli umani. E ora provate a ascoltare Di Maio che parla dell'ecotassa.
Iscriviti per leggere l'articolo completo.
30 giorni gratis per te
Ti manca poco per entrare nel Club. Completa la registrazione
Ti abbiamo mandato una mail su . Per completare la registrazione, apri la mail che ti abbiamo mandato e fai clic sul link di conferma. Grazie!
INFORMATIVA PRIVACY RELATIVA AL SERVIZIO NEWSLIST
Ai sensi dell'art. 13 D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 (“Codice privacy”), dell’art. 13 del Regolamento Europeo n. 679 del 2016 (il “Regolamento privacy”), del Provvedimento n. 229 del 2014 del Garante della Protezione dei Dati Personali (rubricato “Individuazione delle modalità semplificate per l’informativa e l’acquisizione del consenso per l'uso dei cookie”), nonché della Raccomandazione n. 2 del 2001 adottata ai sensi dell’art. 29 della Direttiva n. 95/46/CE, List S.r.l. intende informare gli Utenti in merito all’utilizzo dei loro dati personali, dei log files e dei cookie raccolti tramite la navigazione nel Sito www.newslist.it (di seguito, il “Sito”).
- Titolare, Responsabili del trattamento dei dati e Responsabile della Protezione dei Dati
Il titolare del trattamento dei dati personali è List S.r.l. (di seguito, il “Titolare” o “List”), con sede legale Roma (00196), Via Ferdinando di Savoia n. 3, partita IVA 14403801005, email help@newslist.it.
L’elenco aggiornato dei Responsabili del trattamento, ove designati, può essere fornito su richiesta da parte degli Utenti.
Nel caso in cui venga nominato un Responsabile della Protezione dei Dati (ai sensi dell’art. 37 del Regolamento privacy), i dati identificativi dello stesso saranno resi noti mediante pubblicazione dei medesimi, integrando la presente informativa.
Il titolare del trattamento dei dati personali relativi al Sito è Legalitax Studio Legale e Tributario, con sede in Roma (00196), Via Flaminia n. 135.
- Categorie, natura e finalità dei dati trattati
List tratterà alcuni dati personali degli Utenti che navigano e interagiscono con i servizi web del Sito.
- Dati di navigazione
Si tratta di dati di navigazione che i sistemi informatici acquisiscono automaticamente durante l’utilizzo del Sito, quale l’indirizzo IP, gli indirizzi in notazione URI (Uniform Resource Identifier), nonché i dettagli delle richieste inviate al server del Sito, e che ne rendono possibile la navigazione. I dati di navigazione potranno altresì essere utilizzati per compilare statistiche anonime che permettono di comprendere l’utilizzo del Sito e di migliorare la struttura dello stesso.
Infine, i dati di navigazione potranno eventualmente essere utilizzati per l’accertamento di attività illecite, come in casi di reati informatici, a danno del Sito.
- Dati forniti dall’Utente
L’eventuale invio di comunicazioni ai contatti indicati sul Sito comporta l’acquisizione dell’indirizzo e-mail e degli ulteriori dati personali contenuti nella comunicazione, previo rilasci di idonea informativa.
- Cookie
- Siti web di terze parti
I siti di terze parti a cui è possibile accedere tramite questo Sito non sono coperti dalla presente Privacy policy. Gli stessi potrebbero utilizzare cookie differenti e/o adottare una propria Privacy policy diversa da quella di questo Sito, relativamente ai quali quest’ultimo non risponde. Consigliamo pertanto di consultare di volta in volta la relativa informativa sull’utilizzo dei cookie e seguire le istruzioni per la disabilitazione degli stessi, qualora lo si desiderasse.
- Natura del conferimento dei dati
Fermo restando quanto indicato in relazione ai dati di navigazione e ai cookie, gli Utenti sono liberi di fornire i propri dati personali, ove richiesti nelle apposite sezioni del Sito; il loro mancato conferimento può comportare l’impossibilità di ricevere la fornitura dei servizi da loro richiesti.
- Modalità del trattamento
I dati personali sono trattati con strumenti automatizzati, con logiche strettamente correlate alle finalità stesse, e per il periodo di tempo strettamente necessario a conseguire gli scopi per cui sono stati raccolti.
Le informazioni raccolte sono registrate in un ambiente sicuro.
- Ambito di comunicazione dei dati
I dati personali degli Utenti saranno trattati dal personale incaricato di List. Inoltre, i loro dati personali potranno essere trattati da terzi, fornitori di servizi esterni, che agiscano per conto o a nome di List, debitamente nominati quali Responsabili del trattamento, e che tratteranno i dati in conformità allo scopo per cui i dati sono stati in origine raccolti.
- Diffusione dei dati
I dati personali non sono soggetti a diffusione.
- Diritti dell’interessato
Il Codice privacy e il Regolamento privacy conferiscono agli Utenti l’esercizio di specifici diritti.
Gli Utenti in qualsiasi momento potranno esercitare i diritti di cui all’art. 7 del Codice privacy e s.m.i. e di cui agli art. 15, 16, 17, 18, 20 e 21 del Regolamento privacy, inviando una comunicazione scritta ai recapiti del Titolare di cui al precedente paragrafo 1 e, per l’effetto, ottenere:
- la conferma dell'esistenza o meno dei dati personali degli Utenti con indicazione della relativa origine, verificarne l’esattezza o richiederne l'aggiornamento, la rettifica, l'integrazione;
- l’accesso, la rettifica, la cancellazione dei dati personali o la limitazione del trattamento;
- la cancellazione, trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati personali trattati in violazione di legge.
Gli Utenti, inoltre, potranno opporsi al trattamento dei dati personali che li riguardano.
- Aggiornamenti
La Privacy policy del Sito potrà essere soggetta a periodici aggiornamenti.
Termini e condizioni di vendita dei servizi di abbonamento
I presenti termini d'uso disciplinano la fornitura digitale del servizio in abbonamento (di seguito,
il"Servizio" o
l'"Abbonamento") a List nelle diverse formule di volta in volta disponibili. Il Servizio è fornito da List
S.r.l., con
sede in Via Ferdinando di Savoia, 3 - 00196 Roma P. IVA 14403801005, iscritta al registro delle imprese di
Roma, numero
di iscrizione RM/1518421 (di seguito, il "Fornitore").
Il Servizio è rivolto esclusivamente a utenti maggiorenni. (di seguito, l'"Utente" o gli "Utenti").
List è il servizio digitale che fornisce agli Utenti contenuti editoriali, giornalistici e informativi di
qualità;
maggiori informazioni su List sono disponibili navigando sul sito internet https://newslist.it/ (di seguito,
il "Sito").
Il Servizio è disponibile in abbonamento via web a partire dal Sito, nonché attraverso l'applicazione List
(di seguito,
l'"Applicazione") per dispositivi mobili con sistema operativo IOS 11.0 o successivi e Android 6.0 o
successivi.
Il costo dei dispositivi, delle apparecchiature e della connessione internet necessari per la fruizione del
Servizio non
è ricompreso nel Servizio e si intende a carico dell'Utente.
1. Caratteristiche del Servizio
1.1 Il Servizio ha ad oggetto la fruizione in abbonamento dei contenuti editoriali della testata List.
L'Abbonamento è
disponibile esclusivamente in formato digitale; resta quindi espressamente esclusa dal Servizio la fornitura
dei
contenuti in formato cartaceo.
1.2 Il Servizio è a pagamento e comporta il pagamento di un corrispettivo a carico dell'Utente (con le
modalità previste
nel successivo articolo 5).
1.3 L'Utente può scegliere tra diverse formule a pagamento per la fruizione del Servizio; il costo, la
durata, le
modalità di erogazione e gli specifici contenuti di ciascun pacchetto sono specificati nella pagina di
offerta
pubblicata su https://newslist.it/fe/#!/register ovvero all'interno dell'Applicazione. Il contenuto
dell'offerta deve
intendersi parte integrante dei presenti termini d'uso e del connesso contratto tra il Fornitore e l'Utente.
2. Acquisto dell'abbonamento
2.1 Ai fini dell'acquisto di un Abbonamento è necessario (i) aprire un account List; (ii) selezionare un
pacchetto tra
quelli disponibili; (iii) seguire la procedura di acquisto all'interno del Sito o dell'Applicazione,
confermando la
volontà di acquistare l'Abbonamento mediante l'apposito tasto virtuale. L'Abbonamento si intende acquistato
al momento
della conferma della volontà di acquisto da parte dell'Utente; a tal fine, l'Utente accetta che faranno fede
le
risultanze dei sistemi informatici del Fornitore. La conferma vale come espressa accettazione dei presenti
termini
d'uso.
2.2 L'Utente riceverà per email la conferma dell'attivazione del Servizio, con il riepilogo delle condizioni
essenziali
applicabili e il link ai termini d'uso e alla privacy policy del Fornitore; è onere dell'Utente scaricare e
conservare
su supporto durevole il testo dei termini d'uso e della privacy policy.
2.3 Una volta confermato l'acquisto, l'intero costo dell'Abbonamento, così come specificato nel pacchetto
acquistato,
sarà addebitato anticipatamente sullo strumento di pagamento indicato dall'Utente.
2.4 Effettuando la richiesta di acquisto dell'Abbonamento, l'Utente acconsente a che quest'ultimo venga
attivato
immediatamente senza aspettare il decorso del periodo di recesso previsto al successivo articolo 4.
2.5 Per effetto dell'acquisto, l'Utente avrà diritto a fruire del Servizio per l'intera durata
dell'abbonamento;
l'Utente, tuttavia, non può sospendere per alcun motivo la fruizione del Servizio durante il periodo di
validità
dell'Abbonamento.
3. DURATA, DISDETTA E RINNOVO DELL'ABBONAMENTO
3.1 L'Abbonamento avrà la durata di volta in volta indicata nel pacchetto scelto dall'Utente (per esempio,
mensile o
annuale).
3.2 L'Abbonamento si rinnoverà ciclicamente e in modo automatico per una durata eguale a quella
originariamente scelta
dall'Utente, sino a quando una delle Parti non comunichi all'altra la disdetta dell'Abbonamento almeno 24
ore prima del
momento della scadenza. In mancanza di disdetta nel termine indicato, l'Abbonamento è automaticamente
rinnovato.
3.3 L'Utente potrà esercitare la disdetta in ogni momento e senza costi attraverso una delle seguenti
modalità:
seguendo la procedura per la gestione dell'Abbonamento all'interno del proprio profilo utente sia sul Sito
che
nell'Applicazione;
inviando una mail al seguente indirizzo: help@newslist.it.
3.4 Gli effetti della disdetta si verificano automaticamente alla scadenza del periodo di abbonamento in
corso; fino a
quel momento, l'Utente ha diritto a continuare a fruire del proprio Abbonamento. La disdetta non dà invece
diritto ad
alcun rimborso per eventuali periodi non goduti per scelta dell'Utente.
3.5 In caso di mancato esercizio della disdetta, il rinnovo avverrà al medesimo costo della transazione
iniziale, salvo
che il Fornitore non comunichi all'Utente la variazione del prezzo dell'Abbonamento con un preavviso di
almeno 30 giorni
rispetto alla data di scadenza. Se, dopo aver ricevuto la comunicazione della variazione del prezzo,
l'Utente non
esercita la disdetta entro 24 ore dalla scadenza, l'Abbonamento si rinnova al nuovo prezzo comunicato dal
Fornitore.
3.6 Il Fornitore addebiterà anticipatamente l'intero prezzo dell'Abbonamento subito dopo ogni rinnovo sullo
stesso
strumento di pagamento in precedenza utilizzato dall'Utente ovvero sul diverso strumento indicato
dall'Utente attraverso
l'area riservata del proprio account personale.
4. Recesso DEL CONSUMATORE
4.1 L'Utente, ove qualificabile come consumatore – per consumatore si intende una persona fisica che agisce
per scopi
estranei all'attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale eventualmente svolta, ha
diritto di
recedere dal contratto, senza costi e senza l'onere di indicarne i motivi, entro 14 giorni dalla data di
attivazione
dell'Abbonamento acquistato.
4.2 L'Utente può comunicare la propria volontà di recedere, inviando al Fornitore una comunicazione
esplicita in questo
senso mediante una delle seguenti modalità:
mediante raccomandata a.r. indirizzata alla sede del Fornitore;
per email al seguente indirizzo help@newslist.it;
4.3 Ai fini dell'esercizio del recesso l'Utente può, a sua scelta, utilizzare questo modulo
4.4 Il termine per l'esercizio del recesso si intende rispettato se la comunicazione relativa all'esercizio
del diritto
di recesso è inviata dall'Utente prima della scadenza del periodo di recesso.
4.5 In caso di valido esercizio del recesso, il Fornitore rimborserà all'Utente il pagamento ricevuto in
relazione
all'Abbonamento cui il recesso si riferisce, al netto di un importo proporzionale a quanto è stato fornito
dal Fornitore
fino al momento in cui il consumatore lo ha informato dell'esercizio del diritto di recesso; per il calcolo
di tale
importo, si terrà conto dei numeri o comunque dei contenuti fruiti e/o fruibili dal consumatore fino
all'esercizio del
diritto di recesso. Il rimborso avverrà entro 14 giorni dalla ricezione della comunicazione di recesso sullo
stesso
mezzo di pagamento utilizzato per la transazione iniziale.
4.6 Eventuali eccezioni al diritto di recesso, ove previste da Codice del consumo – decreto legislativo 6
settembre
2005, n. 206, saranno comunicate al consumatore in sede di offerta prima dell'acquisto.
5. Modalità di pagamento
5.1 L'Abbonamento comporta l'obbligo per l'Utente di corrispondere al Fornitore il corrispettivo nella
misura
specificata nell'offerta in relazione al pacchetto scelto dall'Utente.
5.2 Tutti i prezzi indicati nell'offerta si intendono comprensivi di IVA.
5.3 Il pagamento dei corrispettivi può essere effettuato mediante carte di credito o debito abilitate ad
effettuare gli
acquisti online. Le carte accettate sono le seguenti: Visa, Mastercard, American Express.
5.4 L'Utente autorizza il Fornitore ad effettuare l'addebito dei corrispettivi dovuti al momento
dell'acquisto
dell'Abbonamento e dei successivi rinnovi sulla carta di pagamento indicata dallo stesso Utente.
5.5 Il Fornitore non entra in possesso dei dati della carta di pagamento utilizzata dall'Utente. Tali dati
sono
conservati in modo sicuro dal provider dei servizi di pagamento utilizzato dal Fornitore (Stripe o il
diverso provider
che in futuro potrà essere indicato all'Utente). Inoltre, a garanzia dell'Utente, tutte le informazioni
sensibili della
transazione vengono criptate mediante la tecnologia SSL – Secure Sockets Layer.
5.6 È onere dell'Utente: (i) inserire tutti i dati necessari per il corretto funzionamento dello strumento
di pagamento
prescelto; (ii) mantenere aggiornate le informazioni di pagamento in vista dei successivi rinnovi (per
esempio,
aggiornando i dati della propria carta di pagamento scaduta in vista del pagamento dei successivi rinnovi
contrattuali).
Qualora per qualsiasi motivo il pagamento non andasse a buon fine, il Fornitore si riserva di sospendere
immediatamente
l'Abbonamento fino al buon fine dell'operazione di pagamento; trascorsi inutilmente 3 giorni senza che il
pagamento
abbia avuto esito positivo, è facoltà del Fornitore recedere dal contratto con effetti immediati.
Pagamenti all'interno dell'applicazione IOS
5.7 In caso di acquisto dell'Abbonamento mediante l'Applicazione per dispositivi IOS, il pagamento è gestito
interamente
attraverso la piattaforma App Store fornita dal gruppo Apple. Il pagamento del corrispettivo è
automaticamente
addebitato sull'Apple ID account dell'Utente al momento della conferma dell'acquisto. Gli abbonamenti
proposti sono
soggetti al rinnovo automatico e all'addebito periodico del corrispettivo. L'Utente può disattivare
l'abbonamento fino a
24h prima della scadenza del periodo di abbonamento in corso. In caso di mancata disattivazione,
l'abbonamento si
rinnova per un eguale periodo e all'Utente viene addebitato lo stesso importo sul suo account Apple.
L'Utente può
gestire e disattivare il proprio abbonamento direttamente dal proprio profilo su App Store. Per maggiori
informazioni al
riguardo: https://www.apple.com/it/legal/terms/site.html. Il Fornitore non è responsabile per eventuali
disservizi della
piattaforma App Store.
6. Promozioni
6.1 Il Fornitore può a sua discrezione offrire agli Utenti delle promozioni sotto forma di sconti o periodi
gratuiti di
fruizione del Servizio.
6.2 Salvo che non sia diversamente specificato nella pagina di offerta della promozione, l'adesione a una
promozione
comporta, alla sua scadenza, l'attivazione automatica del Servizio a pagamento con addebito periodico del
corrispettivo
in base al contenuto del pacchetto di volta in volta selezionato dall'Utente.
6.3 L'Utente ha la facoltà di disattivare il Servizio in qualunque momento prima della scadenza del periodo
di prova
attraverso una delle modalità indicate nel precedente articolo 3).
7. Obblighi e garanzie dell'Utente
7.1 L'Utente dichiara e garantisce:
- di essere maggiorenne;
- di sottoscrivere l'Abbonamento per scopi estranei ad attività professionali, imprenditoriali, artigianali
o commerciali
eventualmente svolte;
- che tutti i dati forniti per l'attivazione dell'Abbonamento sono corretti e veritieri;
- che i dati forniti saranno mantenuti aggiornati per l'intera durata dell'Abbonamento.
7.2 L'Utente si impegna al pagamento del corrispettivo in favore del Fornitore nella misura e con le
modalità definite
nei precedenti articoli.
7.3 L'Utente si impegna ad utilizzare l'Abbonamento e i suoi contenuti a titolo esclusivamente personale, in
forma non
collettiva e senza scopo di lucro; l'Utente è inoltre responsabile per qualsiasi uso non autorizzato
dell'Abbonamento e
dei suoi contenuti, ove riconducibile all'account dell'Utente medesimo; per questo motivo l'Utente si
impegna ad
assumere tutte le precauzioni necessarie per mantenere riservato l'accesso all'Abbonamento attraverso il
proprio account
(per esempio, mantenendo riservate le credenziali di accesso ovvero segnalando senza ritardo al Fornitore
che la
riservatezza di tali credenziali risulta compromessa per qualsiasi motivo).
7.4 La violazione degli obblighi stabiliti nel presente articolo conferisce al Fornitore il diritto di
risolvere
immediatamente il contratto ai sensi dell'articolo 1456 del codice civile, fatto salvo il risarcimento dei
danni.
8. Tutela della proprietà intellettuale e industriale
8.1 L'Utente riconosce e accetta che i contenuti dell'Abbonamento, sotto forma di testi, immagini,
fotografie, grafiche,
disegni, contenuti audio e video, animazioni, marchi, loghi e altri segni distintivi, sono coperti da
copyright e dagli
altri diritti di proprietà intellettuale e industriale di volta in volta facenti capo al Fornitore e ai suoi
danti causa
e per questo si impegna a rispettare tali diritti.
8.2 Tutti i diritti sono riservati in capo ai titolari; l'Utente accetta che l'unico diritto acquisito con
il contratto
è quello di fruire dei contenuti dell'Abbonamento con le modalità e i limiti propri del Servizio. Fatte
salve le
operazioni di archiviazione e condivisione consentite dalle apposite funzionalità del Servizio, qualsiasi
attività di
riproduzione, pubblica esecuzione, comunicazione a terzi, messa a disposizione, diffusione, modifica ed
elaborazione dei
contenuti è espressamente vietata.
8.3 La violazione degli obblighi stabiliti nel presente articolo conferisce al Fornitore il diritto di
risolvere
immediatamente il contratto ai sensi dell'articolo 1456 del codice civile, fatto salvo il risarcimento dei
danni.
9. Manleva
9.1 L'Utente si impegna a manlevare e tenere indenne il Fornitore contro qualsiasi costo – inclusi gli
onorari degli
avvocati, spesa o danno addebitato al Fornitore o in cui il Fornitore dovesse comunque incorrere in
conseguenza di usi
impropri del Servizio da parte dell'Utente o per la violazione da parte di quest'ultimo di obblighi
derivanti dalla
legge ovvero dai presenti termini d'uso.
10. Limitazione di responsabilità
10.1 Il Fornitore è impegnato a fornire un Servizio con contenuti professionali e di alta qualità; tuttavia,
il
Fornitore non garantisce all'Utente che i contenuti siano sempre privi di errori o imprecisioni; per tale
motivo,
l'Utente è l'unico responsabile dell'uso dei contenuti e delle informazioni veicolate attraverso di
essi.
10.2 L'Utente riconosce e accetta che, data la natura del Servizio e come da prassi nel settore dei servizi
della
società dell'informazione, il Fornitore potrà effettuare interventi periodici sui propri sistemi per
garantire o
migliorare l'efficienza e la sicurezza del Servizio; tali interventi potrebbero comportare il rallentamento
o
l'interruzione del Servizio. Il Fornitore si impegna a contenere i periodi di interruzione o rallentamento
nel minore
tempo possibile e nelle fasce orarie in cui generalmente vi è minore disagio per gli Utenti. Ove
l'interruzione del
Servizio si protragga per oltre 24 ore, l'Utente avrà diritto a un'estensione dell'Abbonamento per un numero
di giorni
pari a quello dell'interruzione; in tali casi, l'Utente riconosce che l'estensione dell'Abbonamento è
l'unico rimedio in
suo favore, con la conseguente rinunzia a far valere qualsivoglia altra pretesa nei confronti del
Fornitore.
10.3 L'Utente riconosce e accetta che nessuna responsabilità è imputabile al Fornitore:
- per disservizi dell'Abbonamento derivanti da malfunzionamenti di reti elettriche e telefoniche ovvero di
ulteriori
servizi gestiti da terze parti che esulano del tutto dalla sfera di controllo e responsabilità del Fornitore
(per
esempio, disservizi della banca dell'Utente, etc...);
- per la mancata pubblicazione di contenuti editoriali che derivi da cause di forza maggiore.
10.4 In tutti gli altri casi, l'Utente riconosce che la responsabilità del Fornitore in forza del contratto
è limitata
alle sole ipotesi di dolo o colpa grave.
10.5 Ai fini dell'accertamento di eventuali disservizi, l'Utente accetta che faranno fede le risultanze dei
sistemi
informatici del Fornitore.
11. Modifica dei termini d'uso
11.1 L'Abbonamento è disciplinato dai termini d'uso approvati al momento dell'acquisto.
11.2 Durante il periodo di validità del contratto, il Fornitore si riserva di modificare i termini della
fornitura per
giustificati motivi connessi alla necessità di adeguarsi a modifiche normative o obblighi di legge, alle
mutate
condizioni del mercato di riferimento ovvero all'attuazione di piani aziendali con ricadute sull'offerta dei
contenuti.
11.3 I nuovi termini d'uso saranno comunicati all'Utente con un preavviso di almeno 15 giorni rispetto alla
scadenza del
periodo di fatturazione in corso ed entreranno in vigore a partire dall'inizio del periodo di fatturazione
successivo.
Se l'Utente non è d'accordo con i nuovi termini d'uso, può esercitare la disdetta secondo quanto previsto al
precedente
articolo 3.
11.4 Ove la modifica dei termini d'uso sia connessa alla necessità di adeguarsi a un obbligo di legge, i
nuovi termini
d'uso potranno entrare in vigore immediatamente al momento della comunicazione; resta inteso che, solo in
tale ipotesi,
l'Utente potrà recedere dal contratto entro i successivi 30 giorni, con il conseguente diritto ad ottenere
un rimborso
proporzionale al periodo di abbonamento non goduto.
12. Trattamento dei dati personali
12.1 In conformità a quanto previsto dal Regolamento 2016/679 UE e dal Codice della privacy (decreto
legislativo 30
giugno 2003, n. 196), i dati personali degli Utenti saranno trattati per le finalità e in forza delle basi
giuridiche
indicate nella privacy policy messa a disposizione dell'Utente in sede di registrazione e acquisto.
12.2 Accettando i presenti termini di utilizzo, l'Utente conferma di aver preso visione della privacy policy
messa a
disposizione dal Fornitore e di averne conservato copia su supporto durevole.
12.3 Il Fornitore si riserva di modificare in qualsiasi momento la propria privacy policy nel rispetto dei
diritti degli
Utenti, dandone notizia a questi ultimi con mezzi adeguati e proporzionati allo scopo.
13. Servizio clienti
13.1 Per informazioni sul Servizio e per qualsiasi problematica connessa con la fruizione dello stesso,
l'Utente può
contattare il Fornitore attraverso i seguenti recapiti: help@newslist.it
14. Legge applicabile e foro competente
14.1 Il contratto tra il Fornitore e l'Utente è regolato dal diritto italiano.
14.2 Ove l'Utente sia qualificabile come consumatore, per le controversie comunque connesse con la
formazione,
esecuzione, interpretazione e cessazione del contratto, sarà competente il giudice del luogo di residenza o
domicilio
del consumatore, se ubicato in Italia.