3 Novembre
Addio o arrivederci? La parola agli americani
Election Day. Trump chiude in Michigan la campagna: "Avremo una grandissima vittoria". Biden resta il favorito nei sondaggi. Hanno già votato quasi 100 milioni di americani. Attentato a Vienna, tre morti nel cuore di un'Europa incapace di reagire
Che succede? L'America vota, la sua democrazia continua ad essere più forte delle tigri di carta che ne schiumano rabbiosamente la fine. Il Mondo Nuovo continua ad essere Nuovo. E il Vecchio Continente è un continente vecchio, decrepito, senza alcuna energia. Viviamo di uno splendido passato che non basta a costruire un decente presente e futuro per i nostri figli. Tre morti a Vienna, tiro al bersaglio nel cuore dell'Occidente.
L'Europa è avvolta nel lutto, nella paura, nell'inverno della sua resa. A Vienna, cuore antico di un Vecchio Continente che un tempo sapeva esprimere un'idea forte, una cultura riconosciuta, una tradizione solida, siamo al dejà vu del terrore.
01
Vienna. Sul ponte sventola bandiera bianca
Dopo Parigi, dopo Madrid, dopo Barcellona, dopo Nizza, dopo Bruxelles, dopo Londra, dopo ogni luogo e ogni dopo - ci sono spari, la morte che colpisce casualmente ma con un obiettivo preciso: ricordarci la nostra debolezza interiore, trasmettere il virus più grande, quello della paura, sul ponte dove già sventola bandiera bianca.
Uno degli attentatori di Vienna in azione. Qui sotto, la polizia austriaca ferma i passanti subito dopo l'attentato (Foto Ansa).
Sono immagini che possiamo usare invariabilmente per altri fatti, altre date del calendario, altre giornate segnate dalla violenza. Il copione è quello noto, un attacco coordinato in sei diversi punti della capitale austriaca, fucili mitragliatori, tre morti, tanti feriti, lo smarrimento, le dichiarazioni delle autorità, la caccia all'uomo (uno degli attentatori è stato ucciso), le parole di sempre, la libertà a cui abbiamo rinunciato improvvisamente riscoperta, ah, la democrazia e l'Occidente, mi raccomando.
Il ciclo è collaudato, regolare, puntuale: scelta dell'obiettivo, attentato, morte, lutto, mai più, non ci arrenderemo, oblìo, non si fa nulla, alla prossima bomba.
Tutto è casuale, ma il caso si alimenta di sequenze che poi formano un filo rosso,...
Che succede? L'America vota, la sua democrazia continua ad essere più forte delle tigri di carta che ne schiumano rabbiosamente la fine. Il Mondo Nuovo continua ad essere Nuovo. E il Vecchio Continente è un continente vecchio, decrepito, senza alcuna energia. Viviamo di uno splendido passato che non basta a costruire un decente presente e futuro per i nostri figli. Tre morti a Vienna, tiro al bersaglio nel cuore dell'Occidente.
L'Europa è avvolta nel lutto, nella paura, nell'inverno della sua resa. A Vienna, cuore antico di un Vecchio Continente che un tempo sapeva esprimere un'idea forte, una cultura riconosciuta, una tradizione solida, siamo al dejà vu del terrore.
01
Vienna. Sul ponte sventola bandiera bianca
Dopo Parigi, dopo Madrid, dopo Barcellona, dopo Nizza, dopo Bruxelles, dopo Londra, dopo ogni luogo e ogni dopo - ci sono spari, la morte che colpisce casualmente ma con un obiettivo preciso: ricordarci la nostra debolezza interiore, trasmettere il virus più grande, quello della paura, sul ponte dove già sventola bandiera bianca.
Uno degli attentatori di Vienna in azione. Qui sotto, la polizia austriaca ferma i passanti subito dopo l'attentato (Foto Ansa).
Sono immagini che possiamo usare invariabilmente per altri fatti, altre date del calendario, altre giornate segnate dalla violenza. Il copione è quello noto, un attacco coordinato in sei diversi punti della capitale austriaca, fucili mitragliatori, tre morti, tanti feriti, lo smarrimento, le dichiarazioni delle autorità, la caccia all'uomo (uno degli attentatori è stato ucciso), le parole di sempre, la libertà a cui abbiamo rinunciato improvvisamente riscoperta, ah, la democrazia e l'Occidente, mi raccomando.
Il ciclo è collaudato, regolare, puntuale: scelta dell'obiettivo, attentato, morte, lutto, mai più, non ci arrenderemo, oblìo, non si fa nulla, alla prossima bomba.
Tutto è casuale, ma il caso si alimenta di sequenze che poi formano un filo rosso, la storia. Lo scontro tra Parigi e Ankara, le minacce di Erdogan, il pugno di ferro della Turchia nel Mediterraneo Orientale e in Libia. Se metti la testa tra le fauci della tigre, la tigre ti mangia. Il caso si nutre di silenzio, omissioni, spirito imbelle e resa. Così ecco gli attacchi in chiesa in Francia, i cattolici sgozzati, la morte a Lione. E ora Vienna, la mattanza, un memento, il ricordo dell'assedio dell'Europa.
***
L'Europa è una storia che ha bisogno di uno shock d'energia, di nuove figure costruttrici di speranza e coraggio, va rifondata con l'idea della pace che esiste in quanto difesa attiva, non puoi essere potenza esercito, non puoi avere sicurezza senza il mestiere delle armi e la prevenzione dell'intelligence. Siamo lontanissimi da tutto questo. Così il populismo avanza a grandi falcate, a destra e a sinistra, perché cresce con il vuoto delle leadership, predicando una linea dura parolaia che serve solo a demolire governi deboli che a loro volta pensano di cavarsela in un mondo dove la competizione è feroce e le minacce sono molteplici. Sono tutti unfit, uno alla volta sono stati messi alla prova e li abbiamo visti barcollare e cadere. Sonnambuli, sopravvivono alla loro zombificazione via social. Il comando senza forza non esiste. Andiamo in America, ultima speranza dell'Occidente.
02
Hanno già votato quasi 100 milioni di americani
La pandemia ha cambiato le abitudini degli elettori, un elemento di difficile lettura nel voto di oggi: 98,8 milioni di americani hanno votato in anticipo (35,720,830 in persona e 63,081,750 per corrispondenza). Un numero enorme, pari al 71.7% del totale dei votanti del 2016. Una rivoluzione. Va monitorato con grande attenzione il Texas, nello Stato della stella solitaria hanno votato in anticipo oltre 9,7 milioni di persone, un numero che rappresenta gia' il 108% del totale dei voti espressi 4 anni fa. Il Texas e' uno stato repubblicano, colorato di rosso, le stime sul voto in anticipo parlano di un vantaggio nazionale dei democratici, se dovessero ribaltare il Texas, per Trump sarebbe impossibile andare a vincere nell'Electoral College. Domanda degli analisti: i voti texani espressi in anticipo sono solo dei dem o sono anche di tanti repubblicani? Sara' uno dei grandi dilemmi dell'Election Night.
03
Lo spettro del 2016, il finale e il nuovo inizio
Si chiude il sipario sulla campagna elettorale Usa: oggi si vota. Donald Trump ha appena terminato il suo ultimo comizio a Grand Rapids, nel Michigan, cimentandosi nel suo ultimo balletto "elettorale" sulle note di Ymca dei Village People, diventata la sigla di chiusura dei suoi MAGA rally. Sul palco con lui il vice presidente Mike Pence. In platea, un folla sterminata che lo segue nella virale dance. Lo sfidante democratico Joe Biden ha fatto l'ultimo comizio del 2020 in Pennsylvania, lo Stato in bilico che insieme alla Florida potrebbe decidere il prossimo inquilino della Casa Bianca. Trump ha detto: "Avremo una grandissima vittoria, faremo di nuovo la storia". Nei sondaggi Joe Biden resta il favorito per la conquista della Casa Bianca.
da Washington Mario Sechi e Rita Lofano
Uno spettro s'aggira nel castello dei dem, anzi due: un altro 2016 e un altro 2000. Il grande ribaltone di Trump e il bis di The Donald; la corsa senza freni di due candidati, il risultato contestato e la decisione dei giudici della Corte Suprema che ora con la nomina di Amy Coney Barrett è quasi tutta trumpiana. Dio, che incubo.
Siamo tra la cronaca e la storia, il diario e il taccuino, il libro e il giornale. C'è l'ombra del sottosopra del phonato di Manhattan, quello che non ti aspetti, contro la candidata alla vittoria, Hillary Clinton; c'è il rovescio del voto, prima blu e poi rosso, Al Gore non entra, Bush alla Casa Bianca come il padre. "Ho pronti gli avvocati", la frase di ieri, firmato Donald Trump.
Fantasmi, spiriti, l'inverno che avanza, il freddo che gela i Grandi Laghi e gli Stati della Rust Belt dove tutto comincia e tutto finisce, il clima caldo della Sun Belt, la Florida che è sempre un posto al sole ma per un uomo solo alla Casa Bianca. Siamo tra un romanzo del grande sud di John Steinbeck e un classico della paura, con i fantasmi di Charles Dickens che bussano alla porta cigolante del Natale. Ok, ci sta pure un Vincent Price che ghigna in un successo del re del pop, Michael Jackson, perché qui siamo in America e tutto alla fine è Hollywood e il finale è sempre un "Thriller".
04
Biden favorito, ma non è nella comfort zone
Il 2016, dicevamo, la sorpresa, lo shock, l'assenza di Hillary al Javits Center di New York, era pronta per rompere il soffitto di cristallo, lei che aveva un solo discorso vergato, quello della vittoria. E fu sconfitta. E fu silenzio. Quattro anni dopo, ci riprovano, lo sfidante si chiama Joe Biden in un'era che sembra passato e futuro, un mondo distopico alla "Mad Max" con i dragster che corrono sulla sabbia. Joe vince? Così dicono i sondaggi, così tuona il popolo di Twitter, così sperano i dem. La media nazionale di Real Clear Politics lo vede in vantaggio di soli 6,5 punti alla vigilia del voto, siamo completamente fuori dalla comfort zone, nessun divano, si corre ancora.
La prima cosa da guardare domani è se Biden riuscirà a vincere la Florida, la Georgia o la Carolina del Nord. Ciascuno di questi Stati potrebbe garantirgli la presidenza. Se conquista almeno uno dei tre, allora (forse) prende tutto. Il gong suona per Biden e anche per Trump perché da quasi un secolo nessun repubblicano ha mai catturato la presidenza senza spaccare in Florida. Se Biden perde tutti e tre gli Stati di cui sopra, allora sarà una lunga settimana di regolamenti di conti e riconteggi di voti. Alternative? A quel punto Biden dovrà guardare al verdetto combinato di Arizona e Pennsylvania. Se Trump spezza il "muro blu" della Rust Belt come fece quattro anni fa, allora sarà il suo sudoku elettorale a diventare reale.
La victory road di Trump nel 2016 resta aperta anche nel 2020, questo è il dato a 24 ore dall'Electron Day, lo ha ricordato Nate Silver, il guru dei sondaggi: "Se Biden non vince in Pennsylvania, diventa il perdente". Nella media di Real Clear Politics nei Battleground States, la situazione è complessa, il vantaggio di Biden è di soli 2,9 punti.
È vero che Trump nelle medie dei sondaggi è dato per vincente solo in North Carolina, ma il popolo non vive nelle medie, sta sopra o sotto, e dunque tutto resta in ballo perché siamo di fronte a un precedente ad alto voltaggio (il 2016, appunto) e a uno scenario elettorale da tachicardia, c'è il voto anticipato, il record di affluenza, oltre 90 milioni di schede già depositate (contro i 58 milioni di 4 anni fa) e nessuno può dire con certezza che questi due terzi del voto del 2016 siano a favore dei democratici. Non c'è la prova empirica, solo la consuetudine, che però vale in tempi normali e questi invece sono tempi straordinari. Bisogna aspettare lo spoglio delle schede. I primi seggi a chiudere saranno in Indiana e Kentucky alle 18:00 ora di Washington, il grosso della partita è in 20 Stati e finisce alle 20:00. Ci sarà un tempo sospeso, la lunga notte con tre fusi orari e aperture e chiusure dei seggi in rigoroso disordine sparso, forse una lunga settimana di voti e sogni da spogliare e chissà, perfino l'attesa del regalo di Babbo Natale.
05
La collisione delle due Americhe
Come abbiamo raccontato fin dal primo giorno di America 2020, siamo alla collisione dei due mondi: i dem hanno spinto per il voto anticipato, i repubblicani per il voto ai seggi il giorno delle elezioni. Onda blu e tsunami rosso, questo è uno degli scenari. E poi attenzione a un fattore che qui si traduce in voti: le previsioni del tempo. In queste ore i canali tv e online come Weather Channel sono osservati come la sfera di cristallo dagli strateghi elettorali. Cosa c'è sulla mappa barometrica, sarà come il formidabile incipit de "L'uomo senza qualità" di Robert Musil? Massì, perché a quanto pare, alla fine, possiamo giocarci sopra "con una frase che quantunque un po' antiquata, riassume benissimo i fatti: sarà una bella giornata di novembre dell'anno 2020". E con il bel tempo, anche stare in fila davanti ai seggi sarà meno duro, uscire di casa per andare a votare sarà fare una gita. I repubblicani sperano in un'affluenza da record per la nazione rossa, stasera Trump sarà a Grand Rapids, nel Michigan, per un comizio da "Ritorno al futuro", siamo sulla macchina del tempo trumpiano, dunque alle 22:00 sul grande schermo della politica si proietta "Make America Great Again Victory Rally". "Again again" dice Trump - ancora compare l'Annus Horribilis per i dem, il 2016.
Continuano tutti a ripetere i loro riti, una costante liturgia che non s'arrende allo scorrere della sabbia nella clessidra, vai con il copione e "the show must go on". A costo di tornare sul luogo del delitto, di ricreare il clima della caduta degli angeli, riecco i dem in Pennsylvania, tutti insieme come nel 2016, con le star, Lady Gaga, John Legend, la musica, Broadway e Hollywood, il racconto è sempre quello, il grattacielo contro il ranch, la prateria e la giungla d'asfalto, il cavallo selvaggio e la limousine. D'altronde il ritornello di Biden è che "lottiamo per l'anima della nazione". E allora che "soul" sia. Dall'altra parte, c'è quel che resta dell'American Dream, rifatto, tutto ultravioletto e Botox, una cosa che non è quella degli anni Sessanta e Settanta, che non è la Camelot kennedyana e non può essere il sognando California di Ronald Reagan. È il reality di Trump. Sipario, luci, "You are fired!", è sempre Apprentice e il prossimo ad uscire di scena forse sarà Anthony Fauci, il Virologo in Chief. I repubblicani attendono, hanno pronto il grande albergo per una festa che nessuno può dichiarare, ma tutti sperano di celebrare. Trump ha due set disponibili, quello della Casa Bianca e il Trump International Hotel di Washington, una ballroom perfetta per un Gin Martini letterario con Truman Capote. La Casa Bianca è barricata, come tutto il centro della Capitale, ma l'albergo è pieno di ospiti, Washington DC per il trumpismo è sempre aperta. Clic. Flash. Maga. Il sogno di ripetere il 2016 è un magnete, chi s'affaccia all'ingresso dell'Hotel scatta foto con il cappellino rosso in testa.
06
Il poema del 2016. The Snake
Ma è davvero il 2016? Questo è il 2020, l'anno del coronavirus, in America è successo un cataclisma, non può essere lo stesso tempo e lo stesso spazio. Eppure c'è un legno storto anche nel racconto che tutto è scandito dall'ondata del contagio, che tutto è pandemia e l'elezione così sia. Perché se la realtà è quello che si vede e quello che si sente, se la realtà sono le parole che restano sul taccuino dei cronisti, allora il coronavirus non esaurisce tutta la storia, non lo piega e soprattutto non la spiega. Sul taccuino c'è altro: l'economia prima di tutto, la Cina e la delocalizzazione, il Made in America da difendere, la sanità e l'Obamacare, il Green New Deal e il suo rapporto con un paese che deve produrre tanta energia per le sue famiglie e imprese, trivelle, petrolio, fracking, gas e nuova politica in Medio Oriente, il Grande Gioco, e poi c'è il "lockdown mortale", gli "Stati prigione" e "non faremo mai come in Europa", che non sono slogan, ma una sensazione epidermica diffusa negli elettori americani, repubblicani e democratici. La salute, certo, ma non chiudete il business perché si muore anche di fame. E poi c'è un fil rouge che viene direttamente dal 2016, meno evidente nei titoli dei giornali e delle televisioni, ma nei Maga rally di Trump è stato un tema costante, l'immigrazione.
Il 2016, il muro al confine con il Messico, il problema della frontiera e dell'immigrazione ieri sera ha assunto le forme di... un serpente. Un memento per i democratici, un poema per migliaia di fan che ascoltavano Trump durante il comizio di Hickory, nella Carolina del Nord. A un certo punto il presidente ha tirato fuori dalla giacca un foglio di carta e ha cominciato a recitare i versi di "The Snake", il serpente, una canzone di Al Wilson che nel 1968 scalò le classifiche Billboard. La canzone racconta la storia di una donna che salva un serpente dal gelo, lo porta a casa, lo scalda, lo nutre e poi viene morsa e uccisa dal rettile.
Il dialogo finale di "The Snake", la rivelazione dell'illusione, dell'inganno, dell'inesorabile corso della natura, è in questa strofa:
"Ti ho salvato", gridò quella donna
"E mi hai anche morso, perché?"
"E sai che il tuo morso è velenoso e ora morirò".
"Oh sta' zitta, sciocca donna", disse il rettile con un sorriso
"Sapevi dannatamente bene che ero un serpente prima di portarmi dentro".
La recitava nel 2016, Trump. Quel candidato per caso su cui nessuno allora scommetteva un dollaro. Un clown, nel migliore dei casi. E ora riecco l'inquietudine dei versi di "The Snake", quel Trump che dopo quattro anni non è cambiato e per i dem è solo peggiorato. Quelle strofe echeggiano di nuovo in un comizio di Trump, dopo gli accoltellamenti in Francia.
I versi di "The Snake", in realtà, non sono di Al Wilson, ma furono scritti nel 1963 da Oscar Brown Jr., afroamericano, attivista, poeta, musicista, compositore, iscritto al Partito comunista (poi ne uscì), morto nel 2005 a Chicago, all'età di 78 anni. Un genio della musica, un'icona del nascente movimento dei diritti civili degli anni Sessanta. Trump che usa quelle parole scritte da un nero, per i progressisti è uno sfregio e un oltraggio. Politica. Sul piano della comunicazione, dei bagliori che emergono dalla campagna, i versi di "The Snake" sono un'altra conferma del suo continuo tornare sulle orme del primo "victory tour", il passato non è mai passato. "Non la leggevo da molto tempo, ma me lo hanno chiesto", ha detto Trump ieri sera. Sui social si è scatenata la tempesta, quella degli adoratori e quella degli avversari, degli haters ("è Trump il serpente") e di chi denuncia come l'uso di questi versi sia una inaccettabile metafora usata contro l'immigrazione, lo straniero, la materializzazione di un sibilante razzismo trumpiano. Un crotalo sotto un sasso nel deserto.
07
Kamala 2024? C'è anche Ivanka
Siamo ancora una volta alla collisione delle due Americhe. E siamo nella terra sconosciuta, piena di incognite, dell'Election Day. Siamo alla vigilia della fine e sappiamo che non sarà la fine, perché il 4 novembre comincia un'altra storia, sfogliamo le pagine di un nuovo inizio.
Una partita con il futuro. Kamala Harris candidata dem alla vicepresidenza (Foto Ansa).Sappiamo che in ogni caso quella che stiamo raccontando è l'ultima corsa di Trump e anche l'ultima diligenza di Biden. Sappiamo che una vittoria di Joe aprirebbe le porte a una candidatura di Kamala Harris nel 2024 e forse a una presidenza in anticipo, la prima donna alla Casa Bianca, nera e liberal, la metamorfosi definitiva del Partito democratico, non più centrista, ma proiettato sul mondo di Harris e Ocasio Cortez, non più di Biden, dei Clintons e degli stessi Obamas, perché in questa campagna Barack ha fatto canestro ma i tre punti sono suoi e potrebbero non essere mai di Biden, anche in caso di vittoria, il sequel è già scritto.
Punta alla Casa Bianca. Ivanka Trump (Foto Ansa).Vince Trump? Sono "four more years", certo, sarebbero anche il sogno spento dei Democratici, ma abbiamo già visto sul palco dei Maga rally il dopo The Donald, comunque vada: la figura di Ivanka, le file ai suoi eventi in Florida e negli altri Stati e i 35 milioni di dollari raccolti per la campagna del padre. Dietro quel sorriso glam e quella chioma patinata, si cela la biondissima ambizione del clan. Il Partito repubblicano dei nostalgici non c'è più e (forse) mai tornerà perché la politica è carne viva e sentimento, cambia, si evolve, va avanti e indietro, a strappi, dunque con Kamala potrà esserci anche Ivanka, due donne, due opposti, due mondi, due Americhe.
Iscriviti per leggere l'articolo completo.
30 giorni gratis per te
Ti manca poco per entrare nel Club. Completa la registrazione
Ti abbiamo mandato una mail su . Per completare la registrazione, apri la mail che ti abbiamo mandato e fai clic sul link di conferma. Grazie!
INFORMATIVA PRIVACY RELATIVA AL SERVIZIO NEWSLIST
Ai sensi dell'art. 13 D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 (“Codice privacy”), dell’art. 13 del Regolamento Europeo n. 679 del 2016 (il “Regolamento privacy”), del Provvedimento n. 229 del 2014 del Garante della Protezione dei Dati Personali (rubricato “Individuazione delle modalità semplificate per l’informativa e l’acquisizione del consenso per l'uso dei cookie”), nonché della Raccomandazione n. 2 del 2001 adottata ai sensi dell’art. 29 della Direttiva n. 95/46/CE, List S.r.l. intende informare gli Utenti in merito all’utilizzo dei loro dati personali, dei log files e dei cookie raccolti tramite la navigazione nel Sito www.newslist.it (di seguito, il “Sito”).
- Titolare, Responsabili del trattamento dei dati e Responsabile della Protezione dei Dati
Il titolare del trattamento dei dati personali è List S.r.l. (di seguito, il “Titolare” o “List”), con sede legale Roma (00196), Via Ferdinando di Savoia n. 3, partita IVA 14403801005, email help@newslist.it.
L’elenco aggiornato dei Responsabili del trattamento, ove designati, può essere fornito su richiesta da parte degli Utenti.
Nel caso in cui venga nominato un Responsabile della Protezione dei Dati (ai sensi dell’art. 37 del Regolamento privacy), i dati identificativi dello stesso saranno resi noti mediante pubblicazione dei medesimi, integrando la presente informativa.
Il titolare del trattamento dei dati personali relativi al Sito è Legalitax Studio Legale e Tributario, con sede in Roma (00196), Via Flaminia n. 135.
- Categorie, natura e finalità dei dati trattati
List tratterà alcuni dati personali degli Utenti che navigano e interagiscono con i servizi web del Sito.
- Dati di navigazione
Si tratta di dati di navigazione che i sistemi informatici acquisiscono automaticamente durante l’utilizzo del Sito, quale l’indirizzo IP, gli indirizzi in notazione URI (Uniform Resource Identifier), nonché i dettagli delle richieste inviate al server del Sito, e che ne rendono possibile la navigazione. I dati di navigazione potranno altresì essere utilizzati per compilare statistiche anonime che permettono di comprendere l’utilizzo del Sito e di migliorare la struttura dello stesso.
Infine, i dati di navigazione potranno eventualmente essere utilizzati per l’accertamento di attività illecite, come in casi di reati informatici, a danno del Sito.
- Dati forniti dall’Utente
L’eventuale invio di comunicazioni ai contatti indicati sul Sito comporta l’acquisizione dell’indirizzo e-mail e degli ulteriori dati personali contenuti nella comunicazione, previo rilasci di idonea informativa.
- Cookie
- Siti web di terze parti
I siti di terze parti a cui è possibile accedere tramite questo Sito non sono coperti dalla presente Privacy policy. Gli stessi potrebbero utilizzare cookie differenti e/o adottare una propria Privacy policy diversa da quella di questo Sito, relativamente ai quali quest’ultimo non risponde. Consigliamo pertanto di consultare di volta in volta la relativa informativa sull’utilizzo dei cookie e seguire le istruzioni per la disabilitazione degli stessi, qualora lo si desiderasse.
- Natura del conferimento dei dati
Fermo restando quanto indicato in relazione ai dati di navigazione e ai cookie, gli Utenti sono liberi di fornire i propri dati personali, ove richiesti nelle apposite sezioni del Sito; il loro mancato conferimento può comportare l’impossibilità di ricevere la fornitura dei servizi da loro richiesti.
- Modalità del trattamento
I dati personali sono trattati con strumenti automatizzati, con logiche strettamente correlate alle finalità stesse, e per il periodo di tempo strettamente necessario a conseguire gli scopi per cui sono stati raccolti.
Le informazioni raccolte sono registrate in un ambiente sicuro.
- Ambito di comunicazione dei dati
I dati personali degli Utenti saranno trattati dal personale incaricato di List. Inoltre, i loro dati personali potranno essere trattati da terzi, fornitori di servizi esterni, che agiscano per conto o a nome di List, debitamente nominati quali Responsabili del trattamento, e che tratteranno i dati in conformità allo scopo per cui i dati sono stati in origine raccolti.
- Diffusione dei dati
I dati personali non sono soggetti a diffusione.
- Diritti dell’interessato
Il Codice privacy e il Regolamento privacy conferiscono agli Utenti l’esercizio di specifici diritti.
Gli Utenti in qualsiasi momento potranno esercitare i diritti di cui all’art. 7 del Codice privacy e s.m.i. e di cui agli art. 15, 16, 17, 18, 20 e 21 del Regolamento privacy, inviando una comunicazione scritta ai recapiti del Titolare di cui al precedente paragrafo 1 e, per l’effetto, ottenere:
- la conferma dell'esistenza o meno dei dati personali degli Utenti con indicazione della relativa origine, verificarne l’esattezza o richiederne l'aggiornamento, la rettifica, l'integrazione;
- l’accesso, la rettifica, la cancellazione dei dati personali o la limitazione del trattamento;
- la cancellazione, trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati personali trattati in violazione di legge.
Gli Utenti, inoltre, potranno opporsi al trattamento dei dati personali che li riguardano.
- Aggiornamenti
La Privacy policy del Sito potrà essere soggetta a periodici aggiornamenti.
Termini e condizioni di vendita dei servizi di abbonamento
I presenti termini d'uso disciplinano la fornitura digitale del servizio in abbonamento (di seguito,
il"Servizio" o
l'"Abbonamento") a List nelle diverse formule di volta in volta disponibili. Il Servizio è fornito da List
S.r.l., con
sede in Via Ferdinando di Savoia, 3 - 00196 Roma P. IVA 14403801005, iscritta al registro delle imprese di
Roma, numero
di iscrizione RM/1518421 (di seguito, il "Fornitore").
Il Servizio è rivolto esclusivamente a utenti maggiorenni. (di seguito, l'"Utente" o gli "Utenti").
List è il servizio digitale che fornisce agli Utenti contenuti editoriali, giornalistici e informativi di
qualità;
maggiori informazioni su List sono disponibili navigando sul sito internet https://newslist.it/ (di seguito,
il "Sito").
Il Servizio è disponibile in abbonamento via web a partire dal Sito, nonché attraverso l'applicazione List
(di seguito,
l'"Applicazione") per dispositivi mobili con sistema operativo IOS 11.0 o successivi e Android 6.0 o
successivi.
Il costo dei dispositivi, delle apparecchiature e della connessione internet necessari per la fruizione del
Servizio non
è ricompreso nel Servizio e si intende a carico dell'Utente.
1. Caratteristiche del Servizio
1.1 Il Servizio ha ad oggetto la fruizione in abbonamento dei contenuti editoriali della testata List.
L'Abbonamento è
disponibile esclusivamente in formato digitale; resta quindi espressamente esclusa dal Servizio la fornitura
dei
contenuti in formato cartaceo.
1.2 Il Servizio è a pagamento e comporta il pagamento di un corrispettivo a carico dell'Utente (con le
modalità previste
nel successivo articolo 5).
1.3 L'Utente può scegliere tra diverse formule a pagamento per la fruizione del Servizio; il costo, la
durata, le
modalità di erogazione e gli specifici contenuti di ciascun pacchetto sono specificati nella pagina di
offerta
pubblicata su https://newslist.it/fe/#!/register ovvero all'interno dell'Applicazione. Il contenuto
dell'offerta deve
intendersi parte integrante dei presenti termini d'uso e del connesso contratto tra il Fornitore e l'Utente.
2. Acquisto dell'abbonamento
2.1 Ai fini dell'acquisto di un Abbonamento è necessario (i) aprire un account List; (ii) selezionare un
pacchetto tra
quelli disponibili; (iii) seguire la procedura di acquisto all'interno del Sito o dell'Applicazione,
confermando la
volontà di acquistare l'Abbonamento mediante l'apposito tasto virtuale. L'Abbonamento si intende acquistato
al momento
della conferma della volontà di acquisto da parte dell'Utente; a tal fine, l'Utente accetta che faranno fede
le
risultanze dei sistemi informatici del Fornitore. La conferma vale come espressa accettazione dei presenti
termini
d'uso.
2.2 L'Utente riceverà per email la conferma dell'attivazione del Servizio, con il riepilogo delle condizioni
essenziali
applicabili e il link ai termini d'uso e alla privacy policy del Fornitore; è onere dell'Utente scaricare e
conservare
su supporto durevole il testo dei termini d'uso e della privacy policy.
2.3 Una volta confermato l'acquisto, l'intero costo dell'Abbonamento, così come specificato nel pacchetto
acquistato,
sarà addebitato anticipatamente sullo strumento di pagamento indicato dall'Utente.
2.4 Effettuando la richiesta di acquisto dell'Abbonamento, l'Utente acconsente a che quest'ultimo venga
attivato
immediatamente senza aspettare il decorso del periodo di recesso previsto al successivo articolo 4.
2.5 Per effetto dell'acquisto, l'Utente avrà diritto a fruire del Servizio per l'intera durata
dell'abbonamento;
l'Utente, tuttavia, non può sospendere per alcun motivo la fruizione del Servizio durante il periodo di
validità
dell'Abbonamento.
3. DURATA, DISDETTA E RINNOVO DELL'ABBONAMENTO
3.1 L'Abbonamento avrà la durata di volta in volta indicata nel pacchetto scelto dall'Utente (per esempio,
mensile o
annuale).
3.2 L'Abbonamento si rinnoverà ciclicamente e in modo automatico per una durata eguale a quella
originariamente scelta
dall'Utente, sino a quando una delle Parti non comunichi all'altra la disdetta dell'Abbonamento almeno 24
ore prima del
momento della scadenza. In mancanza di disdetta nel termine indicato, l'Abbonamento è automaticamente
rinnovato.
3.3 L'Utente potrà esercitare la disdetta in ogni momento e senza costi attraverso una delle seguenti
modalità:
seguendo la procedura per la gestione dell'Abbonamento all'interno del proprio profilo utente sia sul Sito
che
nell'Applicazione;
inviando una mail al seguente indirizzo: help@newslist.it.
3.4 Gli effetti della disdetta si verificano automaticamente alla scadenza del periodo di abbonamento in
corso; fino a
quel momento, l'Utente ha diritto a continuare a fruire del proprio Abbonamento. La disdetta non dà invece
diritto ad
alcun rimborso per eventuali periodi non goduti per scelta dell'Utente.
3.5 In caso di mancato esercizio della disdetta, il rinnovo avverrà al medesimo costo della transazione
iniziale, salvo
che il Fornitore non comunichi all'Utente la variazione del prezzo dell'Abbonamento con un preavviso di
almeno 30 giorni
rispetto alla data di scadenza. Se, dopo aver ricevuto la comunicazione della variazione del prezzo,
l'Utente non
esercita la disdetta entro 24 ore dalla scadenza, l'Abbonamento si rinnova al nuovo prezzo comunicato dal
Fornitore.
3.6 Il Fornitore addebiterà anticipatamente l'intero prezzo dell'Abbonamento subito dopo ogni rinnovo sullo
stesso
strumento di pagamento in precedenza utilizzato dall'Utente ovvero sul diverso strumento indicato
dall'Utente attraverso
l'area riservata del proprio account personale.
4. Recesso DEL CONSUMATORE
4.1 L'Utente, ove qualificabile come consumatore – per consumatore si intende una persona fisica che agisce
per scopi
estranei all'attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale eventualmente svolta, ha
diritto di
recedere dal contratto, senza costi e senza l'onere di indicarne i motivi, entro 14 giorni dalla data di
attivazione
dell'Abbonamento acquistato.
4.2 L'Utente può comunicare la propria volontà di recedere, inviando al Fornitore una comunicazione
esplicita in questo
senso mediante una delle seguenti modalità:
mediante raccomandata a.r. indirizzata alla sede del Fornitore;
per email al seguente indirizzo help@newslist.it;
4.3 Ai fini dell'esercizio del recesso l'Utente può, a sua scelta, utilizzare questo modulo
4.4 Il termine per l'esercizio del recesso si intende rispettato se la comunicazione relativa all'esercizio
del diritto
di recesso è inviata dall'Utente prima della scadenza del periodo di recesso.
4.5 In caso di valido esercizio del recesso, il Fornitore rimborserà all'Utente il pagamento ricevuto in
relazione
all'Abbonamento cui il recesso si riferisce, al netto di un importo proporzionale a quanto è stato fornito
dal Fornitore
fino al momento in cui il consumatore lo ha informato dell'esercizio del diritto di recesso; per il calcolo
di tale
importo, si terrà conto dei numeri o comunque dei contenuti fruiti e/o fruibili dal consumatore fino
all'esercizio del
diritto di recesso. Il rimborso avverrà entro 14 giorni dalla ricezione della comunicazione di recesso sullo
stesso
mezzo di pagamento utilizzato per la transazione iniziale.
4.6 Eventuali eccezioni al diritto di recesso, ove previste da Codice del consumo – decreto legislativo 6
settembre
2005, n. 206, saranno comunicate al consumatore in sede di offerta prima dell'acquisto.
5. Modalità di pagamento
5.1 L'Abbonamento comporta l'obbligo per l'Utente di corrispondere al Fornitore il corrispettivo nella
misura
specificata nell'offerta in relazione al pacchetto scelto dall'Utente.
5.2 Tutti i prezzi indicati nell'offerta si intendono comprensivi di IVA.
5.3 Il pagamento dei corrispettivi può essere effettuato mediante carte di credito o debito abilitate ad
effettuare gli
acquisti online. Le carte accettate sono le seguenti: Visa, Mastercard, American Express.
5.4 L'Utente autorizza il Fornitore ad effettuare l'addebito dei corrispettivi dovuti al momento
dell'acquisto
dell'Abbonamento e dei successivi rinnovi sulla carta di pagamento indicata dallo stesso Utente.
5.5 Il Fornitore non entra in possesso dei dati della carta di pagamento utilizzata dall'Utente. Tali dati
sono
conservati in modo sicuro dal provider dei servizi di pagamento utilizzato dal Fornitore (Stripe o il
diverso provider
che in futuro potrà essere indicato all'Utente). Inoltre, a garanzia dell'Utente, tutte le informazioni
sensibili della
transazione vengono criptate mediante la tecnologia SSL – Secure Sockets Layer.
5.6 È onere dell'Utente: (i) inserire tutti i dati necessari per il corretto funzionamento dello strumento
di pagamento
prescelto; (ii) mantenere aggiornate le informazioni di pagamento in vista dei successivi rinnovi (per
esempio,
aggiornando i dati della propria carta di pagamento scaduta in vista del pagamento dei successivi rinnovi
contrattuali).
Qualora per qualsiasi motivo il pagamento non andasse a buon fine, il Fornitore si riserva di sospendere
immediatamente
l'Abbonamento fino al buon fine dell'operazione di pagamento; trascorsi inutilmente 3 giorni senza che il
pagamento
abbia avuto esito positivo, è facoltà del Fornitore recedere dal contratto con effetti immediati.
Pagamenti all'interno dell'applicazione IOS
5.7 In caso di acquisto dell'Abbonamento mediante l'Applicazione per dispositivi IOS, il pagamento è gestito
interamente
attraverso la piattaforma App Store fornita dal gruppo Apple. Il pagamento del corrispettivo è
automaticamente
addebitato sull'Apple ID account dell'Utente al momento della conferma dell'acquisto. Gli abbonamenti
proposti sono
soggetti al rinnovo automatico e all'addebito periodico del corrispettivo. L'Utente può disattivare
l'abbonamento fino a
24h prima della scadenza del periodo di abbonamento in corso. In caso di mancata disattivazione,
l'abbonamento si
rinnova per un eguale periodo e all'Utente viene addebitato lo stesso importo sul suo account Apple.
L'Utente può
gestire e disattivare il proprio abbonamento direttamente dal proprio profilo su App Store. Per maggiori
informazioni al
riguardo: https://www.apple.com/it/legal/terms/site.html. Il Fornitore non è responsabile per eventuali
disservizi della
piattaforma App Store.
6. Promozioni
6.1 Il Fornitore può a sua discrezione offrire agli Utenti delle promozioni sotto forma di sconti o periodi
gratuiti di
fruizione del Servizio.
6.2 Salvo che non sia diversamente specificato nella pagina di offerta della promozione, l'adesione a una
promozione
comporta, alla sua scadenza, l'attivazione automatica del Servizio a pagamento con addebito periodico del
corrispettivo
in base al contenuto del pacchetto di volta in volta selezionato dall'Utente.
6.3 L'Utente ha la facoltà di disattivare il Servizio in qualunque momento prima della scadenza del periodo
di prova
attraverso una delle modalità indicate nel precedente articolo 3).
7. Obblighi e garanzie dell'Utente
7.1 L'Utente dichiara e garantisce:
- di essere maggiorenne;
- di sottoscrivere l'Abbonamento per scopi estranei ad attività professionali, imprenditoriali, artigianali
o commerciali
eventualmente svolte;
- che tutti i dati forniti per l'attivazione dell'Abbonamento sono corretti e veritieri;
- che i dati forniti saranno mantenuti aggiornati per l'intera durata dell'Abbonamento.
7.2 L'Utente si impegna al pagamento del corrispettivo in favore del Fornitore nella misura e con le
modalità definite
nei precedenti articoli.
7.3 L'Utente si impegna ad utilizzare l'Abbonamento e i suoi contenuti a titolo esclusivamente personale, in
forma non
collettiva e senza scopo di lucro; l'Utente è inoltre responsabile per qualsiasi uso non autorizzato
dell'Abbonamento e
dei suoi contenuti, ove riconducibile all'account dell'Utente medesimo; per questo motivo l'Utente si
impegna ad
assumere tutte le precauzioni necessarie per mantenere riservato l'accesso all'Abbonamento attraverso il
proprio account
(per esempio, mantenendo riservate le credenziali di accesso ovvero segnalando senza ritardo al Fornitore
che la
riservatezza di tali credenziali risulta compromessa per qualsiasi motivo).
7.4 La violazione degli obblighi stabiliti nel presente articolo conferisce al Fornitore il diritto di
risolvere
immediatamente il contratto ai sensi dell'articolo 1456 del codice civile, fatto salvo il risarcimento dei
danni.
8. Tutela della proprietà intellettuale e industriale
8.1 L'Utente riconosce e accetta che i contenuti dell'Abbonamento, sotto forma di testi, immagini,
fotografie, grafiche,
disegni, contenuti audio e video, animazioni, marchi, loghi e altri segni distintivi, sono coperti da
copyright e dagli
altri diritti di proprietà intellettuale e industriale di volta in volta facenti capo al Fornitore e ai suoi
danti causa
e per questo si impegna a rispettare tali diritti.
8.2 Tutti i diritti sono riservati in capo ai titolari; l'Utente accetta che l'unico diritto acquisito con
il contratto
è quello di fruire dei contenuti dell'Abbonamento con le modalità e i limiti propri del Servizio. Fatte
salve le
operazioni di archiviazione e condivisione consentite dalle apposite funzionalità del Servizio, qualsiasi
attività di
riproduzione, pubblica esecuzione, comunicazione a terzi, messa a disposizione, diffusione, modifica ed
elaborazione dei
contenuti è espressamente vietata.
8.3 La violazione degli obblighi stabiliti nel presente articolo conferisce al Fornitore il diritto di
risolvere
immediatamente il contratto ai sensi dell'articolo 1456 del codice civile, fatto salvo il risarcimento dei
danni.
9. Manleva
9.1 L'Utente si impegna a manlevare e tenere indenne il Fornitore contro qualsiasi costo – inclusi gli
onorari degli
avvocati, spesa o danno addebitato al Fornitore o in cui il Fornitore dovesse comunque incorrere in
conseguenza di usi
impropri del Servizio da parte dell'Utente o per la violazione da parte di quest'ultimo di obblighi
derivanti dalla
legge ovvero dai presenti termini d'uso.
10. Limitazione di responsabilità
10.1 Il Fornitore è impegnato a fornire un Servizio con contenuti professionali e di alta qualità; tuttavia,
il
Fornitore non garantisce all'Utente che i contenuti siano sempre privi di errori o imprecisioni; per tale
motivo,
l'Utente è l'unico responsabile dell'uso dei contenuti e delle informazioni veicolate attraverso di
essi.
10.2 L'Utente riconosce e accetta che, data la natura del Servizio e come da prassi nel settore dei servizi
della
società dell'informazione, il Fornitore potrà effettuare interventi periodici sui propri sistemi per
garantire o
migliorare l'efficienza e la sicurezza del Servizio; tali interventi potrebbero comportare il rallentamento
o
l'interruzione del Servizio. Il Fornitore si impegna a contenere i periodi di interruzione o rallentamento
nel minore
tempo possibile e nelle fasce orarie in cui generalmente vi è minore disagio per gli Utenti. Ove
l'interruzione del
Servizio si protragga per oltre 24 ore, l'Utente avrà diritto a un'estensione dell'Abbonamento per un numero
di giorni
pari a quello dell'interruzione; in tali casi, l'Utente riconosce che l'estensione dell'Abbonamento è
l'unico rimedio in
suo favore, con la conseguente rinunzia a far valere qualsivoglia altra pretesa nei confronti del
Fornitore.
10.3 L'Utente riconosce e accetta che nessuna responsabilità è imputabile al Fornitore:
- per disservizi dell'Abbonamento derivanti da malfunzionamenti di reti elettriche e telefoniche ovvero di
ulteriori
servizi gestiti da terze parti che esulano del tutto dalla sfera di controllo e responsabilità del Fornitore
(per
esempio, disservizi della banca dell'Utente, etc...);
- per la mancata pubblicazione di contenuti editoriali che derivi da cause di forza maggiore.
10.4 In tutti gli altri casi, l'Utente riconosce che la responsabilità del Fornitore in forza del contratto
è limitata
alle sole ipotesi di dolo o colpa grave.
10.5 Ai fini dell'accertamento di eventuali disservizi, l'Utente accetta che faranno fede le risultanze dei
sistemi
informatici del Fornitore.
11. Modifica dei termini d'uso
11.1 L'Abbonamento è disciplinato dai termini d'uso approvati al momento dell'acquisto.
11.2 Durante il periodo di validità del contratto, il Fornitore si riserva di modificare i termini della
fornitura per
giustificati motivi connessi alla necessità di adeguarsi a modifiche normative o obblighi di legge, alle
mutate
condizioni del mercato di riferimento ovvero all'attuazione di piani aziendali con ricadute sull'offerta dei
contenuti.
11.3 I nuovi termini d'uso saranno comunicati all'Utente con un preavviso di almeno 15 giorni rispetto alla
scadenza del
periodo di fatturazione in corso ed entreranno in vigore a partire dall'inizio del periodo di fatturazione
successivo.
Se l'Utente non è d'accordo con i nuovi termini d'uso, può esercitare la disdetta secondo quanto previsto al
precedente
articolo 3.
11.4 Ove la modifica dei termini d'uso sia connessa alla necessità di adeguarsi a un obbligo di legge, i
nuovi termini
d'uso potranno entrare in vigore immediatamente al momento della comunicazione; resta inteso che, solo in
tale ipotesi,
l'Utente potrà recedere dal contratto entro i successivi 30 giorni, con il conseguente diritto ad ottenere
un rimborso
proporzionale al periodo di abbonamento non goduto.
12. Trattamento dei dati personali
12.1 In conformità a quanto previsto dal Regolamento 2016/679 UE e dal Codice della privacy (decreto
legislativo 30
giugno 2003, n. 196), i dati personali degli Utenti saranno trattati per le finalità e in forza delle basi
giuridiche
indicate nella privacy policy messa a disposizione dell'Utente in sede di registrazione e acquisto.
12.2 Accettando i presenti termini di utilizzo, l'Utente conferma di aver preso visione della privacy policy
messa a
disposizione dal Fornitore e di averne conservato copia su supporto durevole.
12.3 Il Fornitore si riserva di modificare in qualsiasi momento la propria privacy policy nel rispetto dei
diritti degli
Utenti, dandone notizia a questi ultimi con mezzi adeguati e proporzionati allo scopo.
13. Servizio clienti
13.1 Per informazioni sul Servizio e per qualsiasi problematica connessa con la fruizione dello stesso,
l'Utente può
contattare il Fornitore attraverso i seguenti recapiti: help@newslist.it
14. Legge applicabile e foro competente
14.1 Il contratto tra il Fornitore e l'Utente è regolato dal diritto italiano.
14.2 Ove l'Utente sia qualificabile come consumatore, per le controversie comunque connesse con la
formazione,
esecuzione, interpretazione e cessazione del contratto, sarà competente il giudice del luogo di residenza o
domicilio
del consumatore, se ubicato in Italia.