15 Giugno

Bluff e funamboli. Il caso Lotti e la trincea del Pd

Il deputato dem si autosospende (da cosa?), ma si è (ri)aperta la frattura tra la maggioranza di Zingaretti e i renziani. Maite Carpio racconta la faida interna del Pd. Perché la linea del silenzio del segretario dei Dem si è rotta e non potrà più reggere a lungo. Gli equilibri interni del Pd sono una prova d'alto funambolismo

di Maite Carpio

Alla fine Luca Lotti ha fatto il passo indietro e si è auto sospeso. Auto sospeso dal partito, cosa voglia dire nei fatti (non ha nessun incarico) non si capisce bene. Ma ha colto l’occasione per attivare, ancora una volta - e con lo stile signorile che lo caratterizza - la macchina del fango. Una tecnica classica. Il senatore Luigi Zanda si fa portavoce del malessere generale delle file del partito e chiede a Lotti di compiere un gesto che a tanti pare scontato. L’ex ministro di Renzi si sente costretto a farlo, ma più che il gesto (simbolico) politicamente conta il fatto che approfitta per sporcare gli altri, a cominciare dal tesoriere del partito che viene accusato di essere stato "coinvolto - non solo in una celebre seduta spiritica - ma nelle pagine più buie della storia istituzionale del nostro Paese". Seduta spiritica? Le pagine più buie? Nemmeno nelle peggiori soap opera! Si riferisce a un episodio accaduto nell'aprile del 1978, quando Zanda era  collaboratore del ministro dell'Interno Francesco Cossiga, e provavano “in tutti i modi” a scoprire dove tenevano sequestrato Aldo Moro. Sinceramente, fa sorridere. E dimostra non solo la mancanza di fantasia (in questo superare Cossiga è quasi impossibile) ma la totale assenza di fair play politico e il sospetto che Renzi voglia rompere i ranghi. Muoia Sansone con tutti i Filistei. 

Renziani. Luca Lotti e Maria Elena Boschi durante una seduta parlamentare (Foto Ansa).

Così si attiva la macchina. La deputata Alessia Rotta si cosparge il capo di cenere perché il suo Pd ha perso l’anima garantista. Ma in questo caso il garantismo non c’entra un bel niente. La realtà è che Lotti, insieme all’astuto Cosimo Ferri, erano presenti agli incontri di Palamara & Co. E se sei coinvolto in uno scandalo che sta macinando...


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