30 Dicembre

Bombe dalla Sardegna allo Yemen. E la Brexit da Oscar

Il New York Times ha seguito il viaggio degli ordigni fabbricati in Sardegna. Il titolare di List intervista Mauro Pili, il parlamentare che ha scoperto tutta la vicenda. Brexit da Oscar. Dibattito su Radio24 con Oscar Giannino su Brexit, Catalogna e le élite che trattano il voto popolare in maniera irresponsabile.

Le bombe sganciate dai sauditi nella guerra in Yemen sono fabbricate in Sardegna. Questa notizia è al centro della home page del New York Times, ecco la video-inchiesta. In realtà la storia della fabbrica di bombe tedesca nell'isola era già stata denunciata mesi fa da Mauro Pili, deputato sardo di Unidos. Lancio Ansa del 10 giugno 2017:

Oltre duemila ordigni prodotti dalla fabbrica Rwm di Domusnovas (Cagliari) sono stati caricati, dentro 14 container, su una gigantesca nave diretta in Arabia Saudita. La denuncia è del deputato di Unidos, Mauro Pili, che ha pubblicato sul suo profilo Facebook le immagini delle operazioni avviate ieri alle 18 nel Porto Canale di Cagliari e concluse in nottata, quando il portacontainer con bandiera saudita ha ripreso il largo.

Si tratta, secondo il parlamentare sardo, di "un carico senza precedenti, nonostante tutti i richiami dell'Onu a fermare questa devastante guerra dei sauditi contro la popolazione Yemenita". Pili, infatti, ha ricordato che "le bombe fabbricate nello stabilimento sardo, vengono spedite in Arabia Saudita e poi fatte sganciare sugli ospedali e su civili e bambini dello Yemen.

Ma il servizio del New York Times è importante perché ricostruisce il percorso delle bombe fabbricate dall'azienda tedesca Rwm, ne traccia il viaggio, fino al drammatico esito della guerra in Yemen. 

Come nasce questa storia? Come si è giunti a scoprire la destinazione delle bombe? Il titolare ha intervistato Mauro Pili per RadioList:

Sia chiaro, l'Italia non è certo l'unico paese che esporta armi a Riyad, gli Stati Uniti e l'Arabia Saudita hanno un accordo strategico da oltre 100 miliardi di dollari. E il ministro della Difesa Roberta Pinotti in Parlamento ha spiegato mesi fa che "l’Arabia Saudita non è oggetto di alcuna forma di embargo, sanzione o restrizione internazionale (Onu o Ue) nel settore delle vendite di materiale di armamento” e tutto “viene...


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