28 Ottobre

Come salvare il Pd? Con il voto anticipato

Stop all'operazione di Palazzo, chiudere l'esperienza del Conte bis e mettere in sicurezza il Partito democratico. Il Pd può dire no alle "pressioni delle cancellerie" e prendere invece in seria considerazione quello che sta dicendo la piazza. Un'indagine di Maite Carpio sul logoramento a sinistra

di Maite Carpio

Il risultato delle elezioni in Umbria per il Partito democratico è un'autentica débâcle. C'è una sola via d'uscita dignitosa: far saltare il governo Conte 2 e chiedere di tornare alle urne. Sarebbero dovuti andare al voto a settembre, dopo il clamoroso fallimento politico di Matteo Salvini e di un'alleanza giallo-verde più al verde che in giallo, ma non hanno saputo dire no alle “forti pressioni delle cancellerie” e all’irresistibile tentazione di tornare in sella. Al grido di “fermare Salvini” hanno messo in piedi una manovra di palazzo che non è sfuggita agli elettori, chiaramente arrabbiati. È stata sorprendente l’affluenza alle urne in Umbria, 9 punti in più del voto del 2015, questo vuol dire che nella pancia del paese c'è uno sconforto che non si accontenta delle briciole. Gli elettori hanno percepito l’operazione di palazzo orchestrata dal Pd con un Luigi Di Maio debolissimo e gestita da un presidente del Consiglio che ha perso, nel nome della presunzione più banale, il senso della realtà.

Il Pd partiva molto male in questa corsa elettorale a causa degli scandali che hanno travolto  l’ultimo governo regionale di Catiuscia Marini, ma mascherare la difficoltà con un'alleanza forzata con il Movimento Cinque Stelle - che perde ancora più del Pd! - non ha convinto nessuno. Ora proveranno a dire che è tutta colpa di Matteo Renzi, che l’Umbria è una sua eredità (e vero!), che ha indebolito il partito con la sua uscita e soprattutto con le aggressioni alle scelte fatte dal governo (“il partito delle tasse“,  secondo Maria Elena Boschi), ma la verità è che in questi pochi mesi (che sembrano già tanti) il Pd non ha mai dettato l’agenda. È andato sempre a rimorchio delle bizzarrie "pentastellari" o delle provocazioni di Renzi, non è riuscito a dare i segnali di discontinuità che ci volevano.

È l’occasione per andare a votare, misurarsi e far...


List è a portata di Tap

List ora è disponibile su App Store e Google Play

  • Scarica l'app da Apple Store
  • Scarica l'app da Google Play