23 Febbraio

Due anni di guerra e sonnambulismo

Il conflitto in Ucraina, la mancanza di munizioni, la via (scarica) delle sanzioni di Washington e Bruxelles contro la Russia. L'Europa di fronte ad antiche lezioni della storia. Primo atterraggio privato americano sulla Luna. La Germania liberalizza la cannabis

Due anni di guerra in Ucraina. La sera del 24 febbraio 2022 Vladimir Putin annunciava l'invasione. Tutto è cambiato, la popolazione europea sembra non aver realizzato che ai suoi confini si combatte un conflitto sanguinoso, con centinaia di migliaia di morti, uno scontro dove c'è un Paese aggredito, l'Ucraina, e un aggressore, la Russia.

Tutto è anestetizzato, siamo nelle pagine de I Sonnambuli, il libro di Christopher Clark, un colpo di pistola a Sarajevo avviò il grande sterminio della Prima guerra mondiale. Tutti dormivano, il risveglio fu quello delle armi automatiche, del gas, della scomparsa di una generazione. Ieri, oggi, domani. Quanti errori. Sono trascorsi 110 anni e lezioni ancora non bastano (e non si imparano).

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Nuove sanzioni alla Russia (e le vecchie non hanno funzionato)

Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha annunciato l'introduzione di oltre 500 nuove sanzioni contro la Russia, oltre a restrizioni alle esportazioni di circa 100 entità che fornivano supporto a Mosca. Ma la soluzione non sarà fornita dalle nuove sanzioni, Putin le ha ogni volta aggirate, ha trovato il modo di renderle meno efficaci. La chiave ora è quella delle armi, all'Ucraina mancano le munizioni. La dichiarazione di Joe Biden non lascia dubbi sull'urgenza.

Washington D.C., Casa Bianca. Il presidente Biden discute il briefing quotidiano con i suoi collaboratori (Foto. Casa Bianca).

Due anni fa, domani, poco prima dell'alba, missili russi esplosero vicino alla capitale Kiev. Le truppe russe attraversarono il confine con l'Ucraina. L'attacco feroce di Vladimir Putin contro l'Ucraina era iniziato. Credeva di poter facilmente piegare la volontà e spezzare la determinazione di un popolo libero. Di poter entrare in una nazione sovrana senza una reazione del mondo. Di poter scuotere le fondamenta della sicurezza in Europa e oltre.  Due anni dopo, vediamo ancora più chiaramente ciò che sapevamo...


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