22 Giugno
Esami di maturità per tutti
La prova per i ragazzi andrebbe estesa agli adulti, c'è un Seneca da leggere nel Palazzo. E una scuola che promuove chi va bocciato, un'istituzione al rovescio. Come va l'economia? Fate legna, poi si vedrà. Per tutto il resto ci sono vulcani e libri
Prove di maturità per i ragazzi, un grande momento della propria vita, indimenticabile. In queste ore i fatti ci dicono che quella maturità da conquistare è un traguardo lontano, la Scuola di Atene è un bel sogno di Raffaello Sanzio. Facciamo una passeggiata nella cronaca, i fatti parlano da soli.
01
Un consiglio dagli esami di maturità
Un ottimo consiglio arriva dagli esami di maturità. La versione di latino del Liceo Classico è un brano di Seneca intitolato "Chi è saggio non segue il volgo", tratto dall'opera "Lettere morali a Lucilio". "Chi è saggio non teme il volgo": cercare il favore della folla, dunque, non porta felicità ma rovina. Seneca mostra all'amico Lucilio come i precetti della filosofia possano guidare alla virtù in mezzo ai falsi valori. Al maturando, oltre alla traduzione, nella seconda parte del compito è chiesta la comprensione e l'interpretazione del testo, l'analisi linguistica e stilistica, un approfondimento e riflessioni personali sul tema. La durata massima della prova è di 6 ore. Informano gli esperti di esami di maturità che Seneca non veniva proposto dal 2017 e sale al primo posto della "classifica" degli autori più proposti alla Maturità dal dopoguerra a oggi: con 16 "apparizioni" eguaglia Cicerone, assente dal 2009. Nell'ultimo esame di Stato pre-pandemia era stato infatti proposto un brano di Tacito.
"Chi è saggio non teme il volgo" andrebbe fatto leggere ai politici (e anche a molti insegnanti e a tanti genitori) perché sono diventati tutti follower. La saggezza, materia rara.
02
Nove in condotta, la scuola al rovescio
Maria Cristina Finatti, insegnante dell'Itis Viola Marchesini di Rovigo, fu colpita da pallini sparati al volto da alcuni studenti. Alla fine dell'anno scolastico, sorpresa: due degli studenti coinvolti sono stati promossi. Conta il rendimento, non la condotta, dicono. E dunque il mondo procede allegramente in...
Prove di maturità per i ragazzi, un grande momento della propria vita, indimenticabile. In queste ore i fatti ci dicono che quella maturità da conquistare è un traguardo lontano, la Scuola di Atene è un bel sogno di Raffaello Sanzio. Facciamo una passeggiata nella cronaca, i fatti parlano da soli.
01
Un consiglio dagli esami di maturità
Un ottimo consiglio arriva dagli esami di maturità. La versione di latino del Liceo Classico è un brano di Seneca intitolato "Chi è saggio non segue il volgo", tratto dall'opera "Lettere morali a Lucilio". "Chi è saggio non teme il volgo": cercare il favore della folla, dunque, non porta felicità ma rovina. Seneca mostra all'amico Lucilio come i precetti della filosofia possano guidare alla virtù in mezzo ai falsi valori. Al maturando, oltre alla traduzione, nella seconda parte del compito è chiesta la comprensione e l'interpretazione del testo, l'analisi linguistica e stilistica, un approfondimento e riflessioni personali sul tema. La durata massima della prova è di 6 ore. Informano gli esperti di esami di maturità che Seneca non veniva proposto dal 2017 e sale al primo posto della "classifica" degli autori più proposti alla Maturità dal dopoguerra a oggi: con 16 "apparizioni" eguaglia Cicerone, assente dal 2009. Nell'ultimo esame di Stato pre-pandemia era stato infatti proposto un brano di Tacito.
"Chi è saggio non teme il volgo" andrebbe fatto leggere ai politici (e anche a molti insegnanti e a tanti genitori) perché sono diventati tutti follower. La saggezza, materia rara.
02
Nove in condotta, la scuola al rovescio
Maria Cristina Finatti, insegnante dell'Itis Viola Marchesini di Rovigo, fu colpita da pallini sparati al volto da alcuni studenti. Alla fine dell'anno scolastico, sorpresa: due degli studenti coinvolti sono stati promossi. Conta il rendimento, non la condotta, dicono. E dunque il mondo procede allegramente in senso contrario rispetto al buon senso, alla logica, al decoro dell'istituzione scolastica. Il ministro dell'Istruzione, Giuseppe Valditara, ha commentato: "Rispetto l'autonomia di ogni scuola, tuttavia la scelta di dare 9 in condotta a chi ha aggredito una professoressa mi lascia sorpreso anche per il messaggio diseducativo che ne può derivare. La scuola è presidio imprescindibile di educazione al rispetto. Ho chiesto una relazione dettagliata sulle motivazioni che hanno condotto a questa decisione". Siamo ai confini della realtà.
03
Attacco ucraino al ponte di Chongar
Il ponte di Chongar che la Crimea e Kherson, è stato colpito da un attacco missilistico delle forze ucraine. Ne danno notizia i filorussi, l'attacco è stato condotto probabilmente con missili britannici a lungo raggio Storm Shadow. "E' stato colpito il ponte di Chongar. Non ci sono vittime", dicono i canali Telegram degli alleati di Mosca. La guerra va avanti e dei risultati della controffensiva ucraina si sa poco.
04
Come va l'economia? Ricordare di 'fare legna'
Quando il mare è calmo, ti devi preparare per la tempesta. In estate "fai la legna" per l'inverno, questo è un insegnamento del passato che la gran parte delle tribù metropolitane non conosce. Questa saggia disposizione d'animo vale anche per la politica, ma i politici di oggi che possono vantare questa esperienza sono pochi e il 'presentismo' fa crescere cacciatori di consenso che non sanno leggere il barometro.
L'economia è in una fase che somiglia a un percorso di Indiana Jones, una fuga tra botole, massi rotolanti, trappole appuntite, mostri che si risvegliano nelle caverne. Infine, la felicità. Che, si sa, non dura mai troppo. Che scenario è? L'inflazione negli Stati Uniti è in calo, ma resta ancora a un tasso elevato (+4%), in Europa siamo su livelli ancora molto alti (+6,1% nell'Eurozona, + 7,1% nell'Unione), il dato inglese di ieri è un gong (+7,9%) per Downing Street.
L'inflazione è il problema, il rialzo dei tassi è la cura, la medicina potrebbe finire per ammazzare il paziente (ma non si dice).
In queste condizioni, la Federal Reserve continuerà (con meno intensità) la politica di rialzo dei tassi, così pure la Banca centrale europea e la Banca d'Inghilterra. In una dimensione normale, questo scenario occidentale avrebbe già condotto a un forte rallentamento della produzione e a un calo rapido dell'inflazione, invece accade che le condizioni dell'economia sono ancora buone, i dati dell'occupazione sono positivi, le proiezioni dell'Atlanta GdpNow danno la crescita americana vicina al 2%:
Dunque, tutto bene? Al netto delle differenze e delle distanze tra Stati Uniti e Europa, in teoria la recessione sarà schivata, dicono gli esperti. Ma in questa dimensione, tutto è possibile, molte delle certezze degli economisti sono saltate, vanno forte gli oroscopi finanziari. Altri indicatori tradizionali dicono che prima o poi ci sarà un brusco risveglio. Chi guarda i numeri dei titoli del Tesoro americano pensa che i rialzi di interesse della Fed porteranno dritti a una recessione nonostante il mercato azionario sia in rialzo. La curva da guardare è quella dei costi di indebitamento a breve termine rispetto a quelli a lungo termine, il confronto tra i titoli del Tesoro a 2 anni con quelli a 10 anni:
La curva è al livello più basso dopo il picco della crisi bancaria americana nel marzo scorso. Ok, queste sono cose che preoccupano solo chi lavora a Wall Street, l'uomo della strada pensa ad altro. Giusto, non resta che attendere, va tutto bene, andrà ancora meglio e nessuno farà legna per il prossimo inverno.
05
Un vulcano e una tempesta di fulmini
La sequenza dell'esplosione del vulcano Hunga Tonga il 15 gennaio del 2022 (Foto: Nasa).L'eruzione del vulcano Hunga Tonga, che ha prodotto la più potente esplosione atmosferica mai registrata, ha anche generato un numero record di fulmini in un temporale sovralimentato che è durato 11 ore e si è esteso per 150 miglia (240), secondo quanto riportato da un nuovo studio. Il vulcano, che si trova nell'Oceano Pacifico meridionale, ha iniziato a eruttare nel dicembre 2021, ma l'evento più esplosivo si è verificato solo il 15 gennaio 2022. Nonostante la caldera del vulcano si trovi a 150 metri sotto il livello del mare, l'esplosione ha attraversato l'acqua e ha prodotto un pennacchio di cenere alto 58 km, con un tasso di eruzione di 5 miliardi di chilogrammi al secondo, un ordine di grandezza superiore a quello dell'eruzione del Monte St. Helens del maggio 1980.
06
Un po' di pensiero libero
Un libro interessante, lo facciamo presentare direttamente dall'editore, Liberilibri.
Da una folta raccolta di articoli e saggi di Walter Block intitolata The Case for Discrimination e pubblicata dal Ludwig von Mises Institute, Liberilibri ha selezionato alcuni tra gli scritti più significativi nel volume Le ragioni della discriminazione, sottotitolo Una difesa radicale della libera scelta, da oggi disponibile in tutte le librerie d'Italia. Nella prefazione all'edizione americana, l'economista Llewellyn H. Rockwell, Jr. esordisce così: “Ogni epoca offre la propria versione di un falso codice morale”. E qual è il principio fermo della nostra epoca? Che non dobbiamo mai discriminare. Ma il libro di Block, autore del best seller mondiale Difendere l'indifendibile, ci spiega che non è proprio così, e ci incoraggia ad abbattere inutili e spesso faziosi luoghi comuni. «La filosofia del “femminismo”, dei “diritti umani”, del “multiculturalismo” e della “correttezza politica” - sostiene - ha permeato a tal punto la discussione intellettuale che le critiche alla visione dominante assumono un'aura di illegittimità fin dall'inizio, ancor prima di ascoltare le argomentazioni a loro favore. Ciò è estremamente spiacevole».
Perché scegliere significa già discriminare, dire sì a qualcosa e no a qualcos'altro, e pensare di rimuovere questo concetto equivale ad abolire ciò su cui si fonda la pratica della libertà: la scelta. Invece oggi chi discrimina viene insultato, calunniato, considerato quasi un criminale. Ma la discriminazione, nella prospettiva libertaria di Block, non solo è giustificata: andrebbero abolite tutte le leggi antidiscriminazione. Solo la libera azione individuale nel libero mercato può mitigare danni e conflitti, garantendo la libertà economica e quindi una maggiore produttività. Scrive l'autore: «Molti degli obiettivi delle persone di buona volontà - pace, prosperità e tolleranza - saranno, paradossalmente, più raggiungibili in un regime legale che consenta la libera associazione degli individui su base strettamente volontaria, piuttosto che in un regime che obblighi tale interazione». Lo Stato che regola gusti e preferenze di individui e imprese, mascherandosi dietro potenziali vittime di discriminazione stabilite a seconda dell'emergenza del momento, mira soltanto a espandere la propria sfera d'influenza a discapito della libertà dei singoli.
Il libro è arricchito da un'introduzione all'edizione italiana firmata dall'autore e si divide in cinque parti: “La discriminazione è ovunque”; “L'economia della discriminazione”; “Guadagni degli uomini e delle donne e legislazione sulla parità salariale”; “Femminismo, differenze di genere e discriminazione sessuale”; “Discriminazione e diritto”.
***
Leggere i libri che rendono liberi. Un'altra prova di maturità.
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risolvere
immediatamente il contratto ai sensi dell'articolo 1456 del codice civile, fatto salvo il risarcimento dei
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9.1 L'Utente si impegna a manlevare e tenere indenne il Fornitore contro qualsiasi costo – inclusi gli
onorari degli
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Fornitore non garantisce all'Utente che i contenuti siano sempre privi di errori o imprecisioni; per tale
motivo,
l'Utente è l'unico responsabile dell'uso dei contenuti e delle informazioni veicolate attraverso di
essi.
10.2 L'Utente riconosce e accetta che, data la natura del Servizio e come da prassi nel settore dei servizi
della
società dell'informazione, il Fornitore potrà effettuare interventi periodici sui propri sistemi per
garantire o
migliorare l'efficienza e la sicurezza del Servizio; tali interventi potrebbero comportare il rallentamento
o
l'interruzione del Servizio. Il Fornitore si impegna a contenere i periodi di interruzione o rallentamento
nel minore
tempo possibile e nelle fasce orarie in cui generalmente vi è minore disagio per gli Utenti. Ove
l'interruzione del
Servizio si protragga per oltre 24 ore, l'Utente avrà diritto a un'estensione dell'Abbonamento per un numero
di giorni
pari a quello dell'interruzione; in tali casi, l'Utente riconosce che l'estensione dell'Abbonamento è
l'unico rimedio in
suo favore, con la conseguente rinunzia a far valere qualsivoglia altra pretesa nei confronti del
Fornitore.
10.3 L'Utente riconosce e accetta che nessuna responsabilità è imputabile al Fornitore:
- per disservizi dell'Abbonamento derivanti da malfunzionamenti di reti elettriche e telefoniche ovvero di
ulteriori
servizi gestiti da terze parti che esulano del tutto dalla sfera di controllo e responsabilità del Fornitore
(per
esempio, disservizi della banca dell'Utente, etc...);
- per la mancata pubblicazione di contenuti editoriali che derivi da cause di forza maggiore.
10.4 In tutti gli altri casi, l'Utente riconosce che la responsabilità del Fornitore in forza del contratto
è limitata
alle sole ipotesi di dolo o colpa grave.
10.5 Ai fini dell'accertamento di eventuali disservizi, l'Utente accetta che faranno fede le risultanze dei
sistemi
informatici del Fornitore.
11. Modifica dei termini d'uso
11.1 L'Abbonamento è disciplinato dai termini d'uso approvati al momento dell'acquisto.
11.2 Durante il periodo di validità del contratto, il Fornitore si riserva di modificare i termini della
fornitura per
giustificati motivi connessi alla necessità di adeguarsi a modifiche normative o obblighi di legge, alle
mutate
condizioni del mercato di riferimento ovvero all'attuazione di piani aziendali con ricadute sull'offerta dei
contenuti.
11.3 I nuovi termini d'uso saranno comunicati all'Utente con un preavviso di almeno 15 giorni rispetto alla
scadenza del
periodo di fatturazione in corso ed entreranno in vigore a partire dall'inizio del periodo di fatturazione
successivo.
Se l'Utente non è d'accordo con i nuovi termini d'uso, può esercitare la disdetta secondo quanto previsto al
precedente
articolo 3.
11.4 Ove la modifica dei termini d'uso sia connessa alla necessità di adeguarsi a un obbligo di legge, i
nuovi termini
d'uso potranno entrare in vigore immediatamente al momento della comunicazione; resta inteso che, solo in
tale ipotesi,
l'Utente potrà recedere dal contratto entro i successivi 30 giorni, con il conseguente diritto ad ottenere
un rimborso
proporzionale al periodo di abbonamento non goduto.
12. Trattamento dei dati personali
12.1 In conformità a quanto previsto dal Regolamento 2016/679 UE e dal Codice della privacy (decreto
legislativo 30
giugno 2003, n. 196), i dati personali degli Utenti saranno trattati per le finalità e in forza delle basi
giuridiche
indicate nella privacy policy messa a disposizione dell'Utente in sede di registrazione e acquisto.
12.2 Accettando i presenti termini di utilizzo, l'Utente conferma di aver preso visione della privacy policy
messa a
disposizione dal Fornitore e di averne conservato copia su supporto durevole.
12.3 Il Fornitore si riserva di modificare in qualsiasi momento la propria privacy policy nel rispetto dei
diritti degli
Utenti, dandone notizia a questi ultimi con mezzi adeguati e proporzionati allo scopo.
13. Servizio clienti
13.1 Per informazioni sul Servizio e per qualsiasi problematica connessa con la fruizione dello stesso,
l'Utente può
contattare il Fornitore attraverso i seguenti recapiti: help@newslist.it
14. Legge applicabile e foro competente
14.1 Il contratto tra il Fornitore e l'Utente è regolato dal diritto italiano.
14.2 Ove l'Utente sia qualificabile come consumatore, per le controversie comunque connesse con la
formazione,
esecuzione, interpretazione e cessazione del contratto, sarà competente il giudice del luogo di residenza o
domicilio
del consumatore, se ubicato in Italia.