15 Maggio

Giochi pericolosi nel Golfo

La crisi tra Stati Uniti e Iran e l'effetto a catena sulla regione. Gli americani: via il personale diplomatico dall'Iraq. L'Arabia Saudita avvisa: pericolo per l'economia globale. L'Iran: sarà facile arricchire l'uranio. La Turchia (che è nella Nato) fa shopping di missili dalla Russia. Il domino che impatta anche sulla Libia

Che succede? Lo spread ha sfondato i 290 punti poi nel pomeriggio è sceso a quota 285, il ministro dell'Economia Giovanni Tria dice che "il nervosismo è ingiustificato". I dissidi nel governo non si placano. Il ministro dei Trasporti Danilo Toninelli dice che il decreto sicurezza bis non sarà approvato prima del voto europeo, Matteo Salvini replica che arriverà in Consiglio dei ministri il 20 di maggio. Altra tempesta all'orizzonte. Il premier Conte sfodera ancora l'ovvio dei popoli: "Non sarà facile evitare l'aumento dell'Iva". La realtà, puntuale, inesorabile, onesta. I fatti che contano accadono altrove, c'è un'intervista importante di Angela Merkel e la crisi nel Golfo. Facciamo il nostro giro di giostra. Solo le notizie, i fatti, le visioni che contano. Seguite il titolare di List.

01

"Nein". Merkel dice no alla Lega e avvisa Macron

La cancelliera della Germania ha dato un'intervista alla Sueddeutsche Zeitung è ha detto "nein" all'ingresso della Lega e dei partiti sovranisti nel gruppo del Partito popolare europeo. E anche sull'alleanza la distanza appare incolmabile. "È evidente che per esempio per quello che riguarda la politica sui migranti abbiamo approcci molto differenti. Già questo è un motivo per cui il Ppe non si aprirà al partito del signor Salvini. Quel che è certo è che Manfred Weber nell'elezione a presidente della Commissione non si renderà dipendente dai voti di questi partiti", spiega Angela Merkel. Sono dichiarazioni prima del voto, poi come sempre si apre un'altra partita. Ma non sarà facile perché la cancelliera rivela anche come la relazione con la Francia sia tutt'altro che idilliaca. Il rapporto con Macron? Merkel lo definisce "conflittuale, ci sono differenze di mentalità". Gong, avviso di Berlino a Parigi. Macron risponde a stretto giro: "Dobbiamo riuscire ad accettare momentanee differenze di vedute e di non essere sempre completamente d'accordo su tutto". Il presidente francese ha aggiunto di "credere...


List è a portata di Tap

List ora è disponibile su App Store e Google Play

  • Scarica l'app da Apple Store
  • Scarica l'app da Google Play