31 Ottobre
Guerra e pace dei generali di Trump
La crisi con la Corea del Nord accelera. McMaster: "Ci sono le opzioni militari". Ecco i tre generali che decideranno che cosa fare con Kim jong-un e la Bomba
A che ora è la guerra? Bisogna cominciare a chiederselo perché i cieli della penisola coreana sono molto affollati e "l'incidente" è dietro l'angolo. Il secondo lancio di un missile nordcoreano sul Giappone ha accelerato i piani dei generali del Pentagono e la condanna del Consiglio di sicurezza dell'Onu è considerata insufficiente dagli Stati Uniti. Nikki Haley, l'ambasciatrice americana al Palazzo di Vetro ha parlato chiaro: bisogna fare di più, altrimenti la parola passa al generale Jim Mattis, il segretario della Difesa.
Il consigliere per la sicurezza nazionale, il generale H.R. McMaster è stato ancora più esplicito: "A tutti quelli che dicono che non ci sono opzioni militari io dico: ci sono le opzioni militari". La partita a poker radioattivo tra la Corea del Nord e gli Stati Uniti si avvicina all'ultima mano. Trump nei prossimi giorni parlerà con tutti i leader mondiali, un altro giro di giostra prima di stendere sul tavolo la mappa del Risiko nel Pacifico.
Il Giappone preme è il paese che chiede con più vigore per una soluzione, il premier Shinzo Abe ha avuto un brutto risveglio per la seconda volta nel giro di un mese e governare un paese che viene attraversato dai missili di un dittatore non è la situazione ideale per tranquillizzare il popolo.
Kim jong-un muove con cura e disinvoltura i suoi pezzi balistici sulla scacchiera: annuncia, attende, minaccia e poi spara. Il suo obiettivo è quello di sedersi al tavolo della trattativa facendosi accettare come una potenza nucleare. Lo è di fatto, il problema è che né gli Stati Uniti né la Cina né la Russia pensano che Kim possa avere la Bomba in futuro. De-nuclearizzare la Corea del Nord è l'obiettivo di tutti, il problema è come farlo?
La fiducia dell'amministrazione americana sul disarmo di...
A che ora è la guerra? Bisogna cominciare a chiederselo perché i cieli della penisola coreana sono molto affollati e "l'incidente" è dietro l'angolo. Il secondo lancio di un missile nordcoreano sul Giappone ha accelerato i piani dei generali del Pentagono e la condanna del Consiglio di sicurezza dell'Onu è considerata insufficiente dagli Stati Uniti. Nikki Haley, l'ambasciatrice americana al Palazzo di Vetro ha parlato chiaro: bisogna fare di più, altrimenti la parola passa al generale Jim Mattis, il segretario della Difesa.
Il consigliere per la sicurezza nazionale, il generale H.R. McMaster è stato ancora più esplicito: "A tutti quelli che dicono che non ci sono opzioni militari io dico: ci sono le opzioni militari". La partita a poker radioattivo tra la Corea del Nord e gli Stati Uniti si avvicina all'ultima mano. Trump nei prossimi giorni parlerà con tutti i leader mondiali, un altro giro di giostra prima di stendere sul tavolo la mappa del Risiko nel Pacifico.
Il Giappone preme è il paese che chiede con più vigore per una soluzione, il premier Shinzo Abe ha avuto un brutto risveglio per la seconda volta nel giro di un mese e governare un paese che viene attraversato dai missili di un dittatore non è la situazione ideale per tranquillizzare il popolo.
Kim jong-un muove con cura e disinvoltura i suoi pezzi balistici sulla scacchiera: annuncia, attende, minaccia e poi spara. Il suo obiettivo è quello di sedersi al tavolo della trattativa facendosi accettare come una potenza nucleare. Lo è di fatto, il problema è che né gli Stati Uniti né la Cina né la Russia pensano che Kim possa avere la Bomba in futuro. De-nuclearizzare la Corea del Nord è l'obiettivo di tutti, il problema è come farlo?
La fiducia dell'amministrazione americana sul disarmo di Kim è pari a quasi zero, Putin e Xi Jinping hanno chiesto a tutti di fermarsi, ma quello che non si ferma è proprio Kim jong-un. Chi lo controlla? Non la Russia, ma neanche la Cina appare efficace nella sua opera di moral suasion. Kim è capace di prendere rischi, usa logicamente il suo arsenale come un'arma politica e si sente protetto a sufficienza dal principio della deterrenza. Questo, fino a ieri. Le parole di McMaster cambiano tutto perché arrivano dal generale più stimato (e prudente) tra quelli che lavorano con Trump.
Chi sono i generali della Casa Bianca? Il dossier della Corea del Nord ruota intorno a tre figure con le stellette: Kelly, McMaster e Mattis. Sono profili ad alto voltaggio, vediamoli insieme. Si va da sinistra a destra nel racconto delle loro storie.
John F. Kelly. Bostoniano, corpo dei Marines, l'élite della difesa americana. Kelly conosce i segreti della guerra su terra, acqua e aria. Il suo curriculum è quello di un uomo d'armi che le ha viste tutte: comandante di fanteria, fucilieri dei Marines, ha scrutato l'orizzonte sul ponte delle portaerei USS Forrestal e USS Independence, ha insegnato tattica, strategia e guerra avanzata nella base di Quantico. Nel 1999 è volato in Europa come assistente del Comando Speciale americano nel Vecchio Continente, a Mons, in Belgio. Torri gemelle, 11 settembre 2001, la storia volta pagina, parlano i fucili: Kelly e i suoi Marines vanno a fare la guerra in Iraq. Nel 2004 torna al quartiere generale del corpo dei Marines. Ci resta quel che basta, poi torna in Iraq con i suoi uomini, provincia di Ninive, si combatte ancora. Oggi Kelly è il capo dello staff della Casa Bianca. È l'uomo che ha l'ultima parola su tutto.
H.R McMaster. Nato sulle strade di Filadelfia, accademia militare di West Point, esercito degli Stati Uniti. La scelta del suo nome da parte di Trump è stata salutata da tutti come "eccezionale". McMaster è un uomo di raffinata preparazione culturale (come tutti i capi delle forze armate americane), una laurea in storia all'Università della North Carolina, il suo libro sui disastri della guerra in Vietnam (basato sulla sua tesi di laurea) è un'icona negli studi militari in America. La guerra? È il suo lavoro: Guerra del Golfo, Operazione Enduring Freedom in Afghanistan e Operazione Iraqi Freedom. Consigliere numero uno del generale David H. Petraeus durante il cambio di strategia (allora vincente) in Iraq, McMaster oggi è il consigliere per la sicurezza nazionale dell'amministrazione Trump. È l'uomo che sorveglia la fortezza America.
Jim Mattis. Nato a Pullman, Washington. National War College, laurea in storia alla Central Washington University, corpo dei Marines. Mattis ha una storia unica. La madre lavorò nell'intelligence dell'esercito durante la seconda guerra mondiale, il padre al Progetto Manhattan (bomba atomica, Oppenheimer e Enrico Fermi), il piccolo Jim fu allevato tra i libri, senza televisione. È soprannominato "Mad Dog", cane pazzo, l'uomo più amato dai suoi soldati, durante le operazioni militari leggeva le Meditazioni di Marco Aurelio. Mattis e le armi? Guerra del Golfo, guerra in Afghanistan, guerra in Iraq. Guidava la prima divisione dei Marines durante l'invasione dell'Iraq nel 2003. Al vertice dello U.S. Central Command, durante le operazioni in Medio Oriente, coordinava i movimenti di oltre duecentomila uomini. Oggi è il segretario della Difesa. È l'uomo che preme il grilletto.
Da queste tre figure dipende la decisione finale di Trump sulla Corea del Nord. Da questi brevi profili tracciati dal titolare di List si capisce una cosa: la Casa Bianca ha gli elementi giusti per decidere tra il fuoco e l'acqua, tra la pace e la guerra. Lo staff di Trump è il meglio di cui dispone l'America oggi. Il Presidente? Non sappiamo se sarà all'altezza del suo compito. Lo vedremo presto, è la storia a mettere alla prova gli uomini. Il titolare di List ricorda bene la storia della presidenza di Harry S. Truman, l'uomo di Independence, raccontata nel libro di Stephen Graubard, "The Presidents", uno dei primi libri da leggere prima di mettersi a twittare corbellerie sul mestiere di Presidente degli Stati Uniti.
Truman era un presidente a cui si dava poco credito, ampiamente sottovalutato. Il capitolo a lui dedicato si intitola "The Creator", Entrò al Senato nel 1934 con l'ombra dell'agricoltore catapultato a Washington e nessuno lo notò, nessuno pensava che sarebbe stato il fulmine di un nuovo Partito democratico. Ma l'uomo era stato forgiato sul campo di battaglia, scuola di vita prima che di guerra. Truman comandò nella prima guerra mondiale un battaglione noto per esser composto da totali indisciplinati e... lo trasformò affermando il suo comando. La storia aveva messo l'uomo giusto al posto giusto, l'America era allora un paese di operai e agricoltori. Truman li rappresentava perfettamente. Il 12 aprile del 1945 l'uomo di Independence entrò alla Casa Bianca al posto di un mito, Franklin Roosevelt. Come ricorda Graubard nel suo libro, Truman fece un discorso di 15 minuti al Congresso e si mise a fare il mestiere del Commander in Chief: "Tokyo cadrà sotto il peso delle nostre bombe". Gli Stati Uniti erano in guerra. Truman la vinse. Prendendo la decisione più difficile che abbia mai affrontato un capo di stato nella storia moderna: usare la bomba atomica. Fu il grande innovatore della politica estera, la "dottrina Truman". Prese decisioni fondamentali: "il piano Marshall, il ponte aereo su Berlino, il riconoscimento di fatto di Israele". Fu lui ad affrontare la crisi del 38esimo parallelo, l'invasione della Corea del Sud da parte dei comunisti della Corea del Nord. Truman non esitò un minuto a ordinare all'Air Force e alla Marina di dare tutto il supporto alla Corea del Sud. La storia ritorna. Cosa farà Trump? Non lo sappiamo. Le sue capacità sono sottovalutate, le sue stranezze sono sopravvalutate. Imprevedibile. E privo d'ordine. Cosa che in guerra è un problema. Alla Casa Bianca ci sono i generali, vedremo presto se c'è anche il Presidente che nessuno si aspetta.
Viviamo tempi davvero interessanti. Forse troppo. Continuiamo il nostro viaggio, andiamo a Londra. Dopo l'attentato alla metropolitana, ci sono novità importanti. Quali? Seguite il titolare di List.
01
Londra. Arrestato diciottenne a Dover
La polizia ha arrestato un diciottenne nell'area del porto di Dover. Potrebbe essere il terrorista che ha piazzato il secchio-bomba nel treno della metropolitana alla stazione di Parsons Green. La polizia definisce l'arresto "importante". A Londra e nelle località direttamente collegate alla capitale è in corso una gigantesca caccia all'uomo. Il livello di allerta è al massimo livello (su cinque) e resta tale anche dopo l'arresto. Quello che sappiamo, in sintesi, è questo:
- Un diciottenne sospettato di essere l'attentatore è stato arrestato a Dover;
- I feriti nell'attentato alla metropolitana sono saliti a trenta;
- Il livello di allerta terrorismo nel paese resta "critico", il massimo;
- I testimoni dell'attentato ascoltati dalla polizia sono almeno 45 (fonte BBC);
- I timori su un altro atto terroristico sono elevati. Lo testimonia il fatto che è la quarta dal 2006 che il livello di allerta "critico" viene reso pubblico, gli investigatori nutrono sospetti pesanti.
Nel frattempo, il titolare di List segnala la prima pagina di oggi del Daily Mail. Sì, è un tabloid, ma fanno un lavoro di cronaca senza pari e su questo punto - le responsabilità dei titani di internet nella diffusione di informazioni letali - non hanno tutti i torti. In rete circolano cose terribili.
Il secchio-bomba. L'ombra del terrorista fai da te. L'ordigno era mal confezionato, ma bastava poco e oggi non avremmo un bollettino medico con trenta feriti, ma il resoconto di una strage. La storia è in fieri,attendiamo notizie sull'identità dell'arrestato. Che si fa? In Italia c'è un golpe, dicono. Cose da Consip, storiaccia con schizzi di fango dappertutto. Tipico caso italiano. Di solito quando si discute di queste faccende nel nostro paese è perché si vota. E infatti, si vota.
02
Consiplandia
Proviamo a riepilogare la faccenda per quello che è, uniamo i puntini, usiamo quel poco di logica che si può applicare a questa storia di lotta politica e giudiziaria che si sta svolgendo nel fango:
- Due carabinieri del Noe sono accusati di aver svolto indagini poco accurate sul caso Consip e addirittura di aver manipolato le indagini puntando sul ruolo del padre di Renzi per incastrare il segretario del Pd. Uno degli accusati è il Capitano Ultimo, il colonnello Sergio De Caprio, l'uomo che ha contribuito in maniera determinante alla cattura di Totò Riina, allora comandante del Noe;
- Il caso è stato riacceso dalla deposizione del procuratore di Modena Lucia Musti al Csm. Il magistrato ha riferito che il capitano Giampaolo Scafarto (il primo carabiniere indagato) le disse: “Dottoressa lei se vuole ha una bomba in mano. Lei può far esplodere la bomba, scoppierà un casino. Arriviamo a Renzi". Secondo quanto abbiamo letto, il procuratore di Modena riteneva che Scafarto e De Caprio non avessero nessuna prova e che l'indagine andava chiusa;
- Il colonnello De Caprio, letti i resoconti sui giornali, ieri ha reagito con estrema durezza sull'Agenzia Ansa, due lanci che il titolare di List riporta integralmente:
ANSA. Ieri, ore 10:38. Primo lancio:"Non ho mai svolto indagini per fini politici". Il colonnello dei carabinieri Sergio De Caprio, il Capitano Ultimo che arrestò Totò Riina, risponde così - interpellato dall'ANSA - a quella che definisce una "campagna di linciaggio mediatico". A proposito del procuratore Musti afferma di non averla "mai forzata in nessuna cosa" e di aver sempre svolto "le indagini che ci ha ordinato con lealtà e umiltà'". "Non ho mai parlato di Matteo Renzi nè con la dottoressa Musti nè con altri", aggiunge.
ANSA. Ieri, ore 10:42. Secondo lancio: Il colonnello De Caprio, che parla di una campagna di linciaggio mediatico nei suoi confronti portata avanti "con insinuazioni e falsità da alcuni organi di disinformazione funzionali alle lobby che da anni cercano di sfruttare il popolo italiano" - sottolinea di non aver mai "svolto indagini al di fuori dei fatti che emergevano direttamente ed esclusivamente dalle persone indagate. Non ho mai avuto esaltazioni o esagitazioni - spiega all'ANSA - a seguito delle indagini da me svolte neanche quando abbiamo arrestato Riina, non abbiamo mai esultato, non abbiamo esploso colpi in aria, non abbiamo fatto caroselli per le strade, mai festeggiato, perché la lotta anticrimine appartiene solo al popolo e noi non usiamo il popolo per i nostri fini, o per avere dei voti, lo serviamo e basta". "Contrariamente a quanto riportato dalla stampa - prosegue il Capitano Ultimo - non ho mai spinto la dottoressa Musti a compiere azioni illegali e non l' ho mai forzata in nessuna cosa. Abbiamo sempre eseguito le indagini che ha richiesto e ordinato, con lealtà, umiltà e nei limiti delle nostre possibilità umane e professionali. Non ho mai parlato di Matteo Renzi né con la dottoressa Musti né con altri". "Ho dato mandato al mio avvocato Francesco Romito, di agire nelle sedi competenti - conclude il colonnello De Caprio - contro le persone e gli organi di stampa che mi attribuiscono cose che non ho mai detto e azioni che non ho mai compiuto".
Sono dichiarazioni durissime, fatte da un servitore dello Stato, che hanno un sottofondo politico certamente inedito per un esponente dell'Arma dei Carabinieri. Che cosa vuol dire De Caprio quando parla di "lobby che da anni cercano di sfruttare il popolo italiano"? È lo sfogo di un ufficiale che si sente ferito nell'onore? Sa qualcosa? Tutto resta sospeso nel vuoto e nessuno si è posto la domanda. Come si dice in redazione, il caso monta, e qualche ora dopo arriva un uno due, un colpo di dritto e uno di rovescio, che il titolare di List riporta ancora una volta integralmente:
ANSA. Ieri, ore 18:28. Interviene il ministro della Difesa: "Ho letto le dichiarazioni del colonnello De Caprio che sono da attribuire a lui personalmente e non certo all'Arma dei carabinieri che ha sempre, e continua a dimostrare, grande fedeltà al proprio ruolo. Credo che dovranno anche essere valutate dal Comando generale per capirne l'opportunità'". Lo ha detto il ministro della difesa Roberta Pinotti commentando gli ultimi sviluppi del caso "Consip" a margine della visita alla sede genovese dello stabilimento Leonardo.
AGI. Ieri, ore 19:13. Entra in scena il comando generale dei Carabinieri. "Il Comando generale dell'Arma dei carabinieri valuterà il contenuto delle parole attribuite al colonnello Sergio De Caprio - il capitano Ultimo all'epoca delle inchieste che portarono alla cattura di Totò Riina - in merito alla vicenda Consip. Lo apprende l'AGI. Dagli stessi ambienti dell'Arma si apprende inoltre che ci si allinea alle parole dette oggi dal ministro della Difesa Roberta Pinotti, a margine di un evento a Genova, a commento proprio delle parole del colonnello. "Dichiarazioni - ha detto Pinotti - non da attribuire all'Arma dei Carabinieri che ha sempre e continua a dimostrare grande fedeltà a quello che è il proprio ruolo".
C'è una crisi ai vertici dell'Arma? Cosa sta succedendo? In mezzo a questo imbarazzante problema istituzionale, arriva un'interrogazione del Pd e prima della frase della Pinotti e dell'intervento del Comando generale dei Carabinieri compare anche Renzi che, naturalmente, comincia la sua contro-offensiva:
AGI. Ieri, ore 17:11. L'offensiva di Renzi. "Questa vicenda che era stata utilizzata per colpire me colpirà chi l'ha usata per tradire il senso dello Stato. Colpirà chi ha falsificato le prove contro il presidente del Consiglio". Così il segretario del Pd Matteo Renzi sulle indiscrezioni sull'inchiesta Consip, secondo le quali due funzionari del Noe volevano arrivare a colpire l'ex premier. "Chi voleva utilizzare Consip per gettare fango addosso a me - dice - vedrà questo fango ritorcerglisi contro. È stato così per Expo, per il jobs Act. Lo sarà anche per la vicenda Consip perché se un carabiniere falsifica delle prove, se un agente dei servizi segreti si intrufola in vicende nelle quali non deve stare ...se tu parti dal presupposto che la verità prima o poi arriva la vivi in modo semplice, non hai nulla da temere. La verità viene fuori".
Questo l'edificante scenario. Il quadro al quale però mancano i chiodi sul muro per essere appeso. Ci sono almeno tre vicende Consip: la prima riguarda i presunti depistaggi ai danni di Matteo Renzi (e vedremo come andrà a finire), la seconda riguarda gli appalti dell'imprenditore Romeo; la terza il ruolo del padre di Renzi e del sottosegretario Luca Lotti. In mezzo, carabinieri, servizi segreti e guardia di finanza. Praticamente, nitroglicerina. Sarà la magistratura a dire la parola fine.
Infine, il plot politico: nella frase di Renzi c'è un passaggio dove il segretario del Pd mette insieme Consip, Expo e Jobs Act, è il segno che la prima parte di questa storia (quella dei depistaggi) sarà una chiave nella campagna elettorale che è già partita. È scoppiato il caso dei conti correnti sequestrati alla Lega, il clima si sta avvelenando e il confronto politico si sta accartocciando nel fango. Niente di strano, è il solito film italiano degli ultimi 25 anni, il problema è che quando si cominciano a mettere i casi giudiziari insieme a tutto il resto, si aprono botole come nella giungla vietnamita. Il titolare di List ha solo il taccuino aperto, non resta che attendere.
Che facciamo? Di fronte a tutto questo, non bisogna mai perdersi d'animo, ci attendono mesi di campagna elettorale con il ventilatore acceso anche d'inverno. Meglio ascoltare un po' di musica.
03
PlayList
Il filosofo Arthur Schopenhauer non era un allegrone ma sosteneva che la musica fosse il linguaggio più efficace, quello che arrivava direttamente al cuore. Ieri il titolare ha lanciato l'idea di pubblicare online una raccolta di musica che ascoltano i lettori di List. Bene, sono già piovuti decine e decine di titoli di canzoni, sigle, colonne sonore. Quindi, detto, fatto, ecco l'indirizzo Spotify di PlayList, la compilation dei lettori di List.
I titoli suggeriti per PlayList sono bellissimi. Il titolare ha scoperto che i Radiohead sono un gruppo molto amato dai lettori, ma si spazia nei gusti: andiamo dalla musica classica fino al rock duro. Non rompete le chitarre, please. Alla fine della fiera, PlayList fa lo stesso effetto di List: crea dipendenza. La cascata di brani si va componendo, come le note sul pentagramma. Forza e coraggio, pensate a cosa vi piace ascoltare e scrivete al titolare di List. Intanto, musica maestro!
04
16 settembre. Will Coyote e Road Runner
Nel 1949 viene proiettato il primo episodio di Wile Coyote e Road Runner. È come l'amore: c'è sempre qualcuno che insegue e di solito finisce nel burrone, perché l'altro ha frenato. Non è importante essere veloci, ma sapere dove state andando. E non farsi prendere.
Iscriviti per leggere l'articolo completo.
30 giorni gratis per te
Ti manca poco per entrare nel Club. Completa la registrazione
Ti abbiamo mandato una mail su . Per completare la registrazione, apri la mail che ti abbiamo mandato e fai clic sul link di conferma. Grazie!
INFORMATIVA PRIVACY RELATIVA AL SERVIZIO NEWSLIST
Ai sensi dell'art. 13 D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 (“Codice privacy”), dell’art. 13 del Regolamento Europeo n. 679 del 2016 (il “Regolamento privacy”), del Provvedimento n. 229 del 2014 del Garante della Protezione dei Dati Personali (rubricato “Individuazione delle modalità semplificate per l’informativa e l’acquisizione del consenso per l'uso dei cookie”), nonché della Raccomandazione n. 2 del 2001 adottata ai sensi dell’art. 29 della Direttiva n. 95/46/CE, List S.r.l. intende informare gli Utenti in merito all’utilizzo dei loro dati personali, dei log files e dei cookie raccolti tramite la navigazione nel Sito www.newslist.it (di seguito, il “Sito”).
- Titolare, Responsabili del trattamento dei dati e Responsabile della Protezione dei Dati
Il titolare del trattamento dei dati personali è List S.r.l. (di seguito, il “Titolare” o “List”), con sede legale Roma (00196), Via Ferdinando di Savoia n. 3, partita IVA 14403801005, email help@newslist.it.
L’elenco aggiornato dei Responsabili del trattamento, ove designati, può essere fornito su richiesta da parte degli Utenti.
Nel caso in cui venga nominato un Responsabile della Protezione dei Dati (ai sensi dell’art. 37 del Regolamento privacy), i dati identificativi dello stesso saranno resi noti mediante pubblicazione dei medesimi, integrando la presente informativa.
Il titolare del trattamento dei dati personali relativi al Sito è Legalitax Studio Legale e Tributario, con sede in Roma (00196), Via Flaminia n. 135.
- Categorie, natura e finalità dei dati trattati
List tratterà alcuni dati personali degli Utenti che navigano e interagiscono con i servizi web del Sito.
- Dati di navigazione
Si tratta di dati di navigazione che i sistemi informatici acquisiscono automaticamente durante l’utilizzo del Sito, quale l’indirizzo IP, gli indirizzi in notazione URI (Uniform Resource Identifier), nonché i dettagli delle richieste inviate al server del Sito, e che ne rendono possibile la navigazione. I dati di navigazione potranno altresì essere utilizzati per compilare statistiche anonime che permettono di comprendere l’utilizzo del Sito e di migliorare la struttura dello stesso.
Infine, i dati di navigazione potranno eventualmente essere utilizzati per l’accertamento di attività illecite, come in casi di reati informatici, a danno del Sito.
- Dati forniti dall’Utente
L’eventuale invio di comunicazioni ai contatti indicati sul Sito comporta l’acquisizione dell’indirizzo e-mail e degli ulteriori dati personali contenuti nella comunicazione, previo rilasci di idonea informativa.
- Cookie
- Siti web di terze parti
I siti di terze parti a cui è possibile accedere tramite questo Sito non sono coperti dalla presente Privacy policy. Gli stessi potrebbero utilizzare cookie differenti e/o adottare una propria Privacy policy diversa da quella di questo Sito, relativamente ai quali quest’ultimo non risponde. Consigliamo pertanto di consultare di volta in volta la relativa informativa sull’utilizzo dei cookie e seguire le istruzioni per la disabilitazione degli stessi, qualora lo si desiderasse.
- Natura del conferimento dei dati
Fermo restando quanto indicato in relazione ai dati di navigazione e ai cookie, gli Utenti sono liberi di fornire i propri dati personali, ove richiesti nelle apposite sezioni del Sito; il loro mancato conferimento può comportare l’impossibilità di ricevere la fornitura dei servizi da loro richiesti.
- Modalità del trattamento
I dati personali sono trattati con strumenti automatizzati, con logiche strettamente correlate alle finalità stesse, e per il periodo di tempo strettamente necessario a conseguire gli scopi per cui sono stati raccolti.
Le informazioni raccolte sono registrate in un ambiente sicuro.
- Ambito di comunicazione dei dati
I dati personali degli Utenti saranno trattati dal personale incaricato di List. Inoltre, i loro dati personali potranno essere trattati da terzi, fornitori di servizi esterni, che agiscano per conto o a nome di List, debitamente nominati quali Responsabili del trattamento, e che tratteranno i dati in conformità allo scopo per cui i dati sono stati in origine raccolti.
- Diffusione dei dati
I dati personali non sono soggetti a diffusione.
- Diritti dell’interessato
Il Codice privacy e il Regolamento privacy conferiscono agli Utenti l’esercizio di specifici diritti.
Gli Utenti in qualsiasi momento potranno esercitare i diritti di cui all’art. 7 del Codice privacy e s.m.i. e di cui agli art. 15, 16, 17, 18, 20 e 21 del Regolamento privacy, inviando una comunicazione scritta ai recapiti del Titolare di cui al precedente paragrafo 1 e, per l’effetto, ottenere:
- la conferma dell'esistenza o meno dei dati personali degli Utenti con indicazione della relativa origine, verificarne l’esattezza o richiederne l'aggiornamento, la rettifica, l'integrazione;
- l’accesso, la rettifica, la cancellazione dei dati personali o la limitazione del trattamento;
- la cancellazione, trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati personali trattati in violazione di legge.
Gli Utenti, inoltre, potranno opporsi al trattamento dei dati personali che li riguardano.
- Aggiornamenti
La Privacy policy del Sito potrà essere soggetta a periodici aggiornamenti.
Termini e condizioni di vendita dei servizi di abbonamento
I presenti termini d'uso disciplinano la fornitura digitale del servizio in abbonamento (di seguito,
il"Servizio" o
l'"Abbonamento") a List nelle diverse formule di volta in volta disponibili. Il Servizio è fornito da List
S.r.l., con
sede in Via Ferdinando di Savoia, 3 - 00196 Roma P. IVA 14403801005, iscritta al registro delle imprese di
Roma, numero
di iscrizione RM/1518421 (di seguito, il "Fornitore").
Il Servizio è rivolto esclusivamente a utenti maggiorenni. (di seguito, l'"Utente" o gli "Utenti").
List è il servizio digitale che fornisce agli Utenti contenuti editoriali, giornalistici e informativi di
qualità;
maggiori informazioni su List sono disponibili navigando sul sito internet https://newslist.it/ (di seguito,
il "Sito").
Il Servizio è disponibile in abbonamento via web a partire dal Sito, nonché attraverso l'applicazione List
(di seguito,
l'"Applicazione") per dispositivi mobili con sistema operativo IOS 11.0 o successivi e Android 6.0 o
successivi.
Il costo dei dispositivi, delle apparecchiature e della connessione internet necessari per la fruizione del
Servizio non
è ricompreso nel Servizio e si intende a carico dell'Utente.
1. Caratteristiche del Servizio
1.1 Il Servizio ha ad oggetto la fruizione in abbonamento dei contenuti editoriali della testata List.
L'Abbonamento è
disponibile esclusivamente in formato digitale; resta quindi espressamente esclusa dal Servizio la fornitura
dei
contenuti in formato cartaceo.
1.2 Il Servizio è a pagamento e comporta il pagamento di un corrispettivo a carico dell'Utente (con le
modalità previste
nel successivo articolo 5).
1.3 L'Utente può scegliere tra diverse formule a pagamento per la fruizione del Servizio; il costo, la
durata, le
modalità di erogazione e gli specifici contenuti di ciascun pacchetto sono specificati nella pagina di
offerta
pubblicata su https://newslist.it/fe/#!/register ovvero all'interno dell'Applicazione. Il contenuto
dell'offerta deve
intendersi parte integrante dei presenti termini d'uso e del connesso contratto tra il Fornitore e l'Utente.
2. Acquisto dell'abbonamento
2.1 Ai fini dell'acquisto di un Abbonamento è necessario (i) aprire un account List; (ii) selezionare un
pacchetto tra
quelli disponibili; (iii) seguire la procedura di acquisto all'interno del Sito o dell'Applicazione,
confermando la
volontà di acquistare l'Abbonamento mediante l'apposito tasto virtuale. L'Abbonamento si intende acquistato
al momento
della conferma della volontà di acquisto da parte dell'Utente; a tal fine, l'Utente accetta che faranno fede
le
risultanze dei sistemi informatici del Fornitore. La conferma vale come espressa accettazione dei presenti
termini
d'uso.
2.2 L'Utente riceverà per email la conferma dell'attivazione del Servizio, con il riepilogo delle condizioni
essenziali
applicabili e il link ai termini d'uso e alla privacy policy del Fornitore; è onere dell'Utente scaricare e
conservare
su supporto durevole il testo dei termini d'uso e della privacy policy.
2.3 Una volta confermato l'acquisto, l'intero costo dell'Abbonamento, così come specificato nel pacchetto
acquistato,
sarà addebitato anticipatamente sullo strumento di pagamento indicato dall'Utente.
2.4 Effettuando la richiesta di acquisto dell'Abbonamento, l'Utente acconsente a che quest'ultimo venga
attivato
immediatamente senza aspettare il decorso del periodo di recesso previsto al successivo articolo 4.
2.5 Per effetto dell'acquisto, l'Utente avrà diritto a fruire del Servizio per l'intera durata
dell'abbonamento;
l'Utente, tuttavia, non può sospendere per alcun motivo la fruizione del Servizio durante il periodo di
validità
dell'Abbonamento.
3. DURATA, DISDETTA E RINNOVO DELL'ABBONAMENTO
3.1 L'Abbonamento avrà la durata di volta in volta indicata nel pacchetto scelto dall'Utente (per esempio,
mensile o
annuale).
3.2 L'Abbonamento si rinnoverà ciclicamente e in modo automatico per una durata eguale a quella
originariamente scelta
dall'Utente, sino a quando una delle Parti non comunichi all'altra la disdetta dell'Abbonamento almeno 24
ore prima del
momento della scadenza. In mancanza di disdetta nel termine indicato, l'Abbonamento è automaticamente
rinnovato.
3.3 L'Utente potrà esercitare la disdetta in ogni momento e senza costi attraverso una delle seguenti
modalità:
seguendo la procedura per la gestione dell'Abbonamento all'interno del proprio profilo utente sia sul Sito
che
nell'Applicazione;
inviando una mail al seguente indirizzo: help@newslist.it.
3.4 Gli effetti della disdetta si verificano automaticamente alla scadenza del periodo di abbonamento in
corso; fino a
quel momento, l'Utente ha diritto a continuare a fruire del proprio Abbonamento. La disdetta non dà invece
diritto ad
alcun rimborso per eventuali periodi non goduti per scelta dell'Utente.
3.5 In caso di mancato esercizio della disdetta, il rinnovo avverrà al medesimo costo della transazione
iniziale, salvo
che il Fornitore non comunichi all'Utente la variazione del prezzo dell'Abbonamento con un preavviso di
almeno 30 giorni
rispetto alla data di scadenza. Se, dopo aver ricevuto la comunicazione della variazione del prezzo,
l'Utente non
esercita la disdetta entro 24 ore dalla scadenza, l'Abbonamento si rinnova al nuovo prezzo comunicato dal
Fornitore.
3.6 Il Fornitore addebiterà anticipatamente l'intero prezzo dell'Abbonamento subito dopo ogni rinnovo sullo
stesso
strumento di pagamento in precedenza utilizzato dall'Utente ovvero sul diverso strumento indicato
dall'Utente attraverso
l'area riservata del proprio account personale.
4. Recesso DEL CONSUMATORE
4.1 L'Utente, ove qualificabile come consumatore – per consumatore si intende una persona fisica che agisce
per scopi
estranei all'attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale eventualmente svolta, ha
diritto di
recedere dal contratto, senza costi e senza l'onere di indicarne i motivi, entro 14 giorni dalla data di
attivazione
dell'Abbonamento acquistato.
4.2 L'Utente può comunicare la propria volontà di recedere, inviando al Fornitore una comunicazione
esplicita in questo
senso mediante una delle seguenti modalità:
mediante raccomandata a.r. indirizzata alla sede del Fornitore;
per email al seguente indirizzo help@newslist.it;
4.3 Ai fini dell'esercizio del recesso l'Utente può, a sua scelta, utilizzare questo modulo
4.4 Il termine per l'esercizio del recesso si intende rispettato se la comunicazione relativa all'esercizio
del diritto
di recesso è inviata dall'Utente prima della scadenza del periodo di recesso.
4.5 In caso di valido esercizio del recesso, il Fornitore rimborserà all'Utente il pagamento ricevuto in
relazione
all'Abbonamento cui il recesso si riferisce, al netto di un importo proporzionale a quanto è stato fornito
dal Fornitore
fino al momento in cui il consumatore lo ha informato dell'esercizio del diritto di recesso; per il calcolo
di tale
importo, si terrà conto dei numeri o comunque dei contenuti fruiti e/o fruibili dal consumatore fino
all'esercizio del
diritto di recesso. Il rimborso avverrà entro 14 giorni dalla ricezione della comunicazione di recesso sullo
stesso
mezzo di pagamento utilizzato per la transazione iniziale.
4.6 Eventuali eccezioni al diritto di recesso, ove previste da Codice del consumo – decreto legislativo 6
settembre
2005, n. 206, saranno comunicate al consumatore in sede di offerta prima dell'acquisto.
5. Modalità di pagamento
5.1 L'Abbonamento comporta l'obbligo per l'Utente di corrispondere al Fornitore il corrispettivo nella
misura
specificata nell'offerta in relazione al pacchetto scelto dall'Utente.
5.2 Tutti i prezzi indicati nell'offerta si intendono comprensivi di IVA.
5.3 Il pagamento dei corrispettivi può essere effettuato mediante carte di credito o debito abilitate ad
effettuare gli
acquisti online. Le carte accettate sono le seguenti: Visa, Mastercard, American Express.
5.4 L'Utente autorizza il Fornitore ad effettuare l'addebito dei corrispettivi dovuti al momento
dell'acquisto
dell'Abbonamento e dei successivi rinnovi sulla carta di pagamento indicata dallo stesso Utente.
5.5 Il Fornitore non entra in possesso dei dati della carta di pagamento utilizzata dall'Utente. Tali dati
sono
conservati in modo sicuro dal provider dei servizi di pagamento utilizzato dal Fornitore (Stripe o il
diverso provider
che in futuro potrà essere indicato all'Utente). Inoltre, a garanzia dell'Utente, tutte le informazioni
sensibili della
transazione vengono criptate mediante la tecnologia SSL – Secure Sockets Layer.
5.6 È onere dell'Utente: (i) inserire tutti i dati necessari per il corretto funzionamento dello strumento
di pagamento
prescelto; (ii) mantenere aggiornate le informazioni di pagamento in vista dei successivi rinnovi (per
esempio,
aggiornando i dati della propria carta di pagamento scaduta in vista del pagamento dei successivi rinnovi
contrattuali).
Qualora per qualsiasi motivo il pagamento non andasse a buon fine, il Fornitore si riserva di sospendere
immediatamente
l'Abbonamento fino al buon fine dell'operazione di pagamento; trascorsi inutilmente 3 giorni senza che il
pagamento
abbia avuto esito positivo, è facoltà del Fornitore recedere dal contratto con effetti immediati.
Pagamenti all'interno dell'applicazione IOS
5.7 In caso di acquisto dell'Abbonamento mediante l'Applicazione per dispositivi IOS, il pagamento è gestito
interamente
attraverso la piattaforma App Store fornita dal gruppo Apple. Il pagamento del corrispettivo è
automaticamente
addebitato sull'Apple ID account dell'Utente al momento della conferma dell'acquisto. Gli abbonamenti
proposti sono
soggetti al rinnovo automatico e all'addebito periodico del corrispettivo. L'Utente può disattivare
l'abbonamento fino a
24h prima della scadenza del periodo di abbonamento in corso. In caso di mancata disattivazione,
l'abbonamento si
rinnova per un eguale periodo e all'Utente viene addebitato lo stesso importo sul suo account Apple.
L'Utente può
gestire e disattivare il proprio abbonamento direttamente dal proprio profilo su App Store. Per maggiori
informazioni al
riguardo: https://www.apple.com/it/legal/terms/site.html. Il Fornitore non è responsabile per eventuali
disservizi della
piattaforma App Store.
6. Promozioni
6.1 Il Fornitore può a sua discrezione offrire agli Utenti delle promozioni sotto forma di sconti o periodi
gratuiti di
fruizione del Servizio.
6.2 Salvo che non sia diversamente specificato nella pagina di offerta della promozione, l'adesione a una
promozione
comporta, alla sua scadenza, l'attivazione automatica del Servizio a pagamento con addebito periodico del
corrispettivo
in base al contenuto del pacchetto di volta in volta selezionato dall'Utente.
6.3 L'Utente ha la facoltà di disattivare il Servizio in qualunque momento prima della scadenza del periodo
di prova
attraverso una delle modalità indicate nel precedente articolo 3).
7. Obblighi e garanzie dell'Utente
7.1 L'Utente dichiara e garantisce:
- di essere maggiorenne;
- di sottoscrivere l'Abbonamento per scopi estranei ad attività professionali, imprenditoriali, artigianali
o commerciali
eventualmente svolte;
- che tutti i dati forniti per l'attivazione dell'Abbonamento sono corretti e veritieri;
- che i dati forniti saranno mantenuti aggiornati per l'intera durata dell'Abbonamento.
7.2 L'Utente si impegna al pagamento del corrispettivo in favore del Fornitore nella misura e con le
modalità definite
nei precedenti articoli.
7.3 L'Utente si impegna ad utilizzare l'Abbonamento e i suoi contenuti a titolo esclusivamente personale, in
forma non
collettiva e senza scopo di lucro; l'Utente è inoltre responsabile per qualsiasi uso non autorizzato
dell'Abbonamento e
dei suoi contenuti, ove riconducibile all'account dell'Utente medesimo; per questo motivo l'Utente si
impegna ad
assumere tutte le precauzioni necessarie per mantenere riservato l'accesso all'Abbonamento attraverso il
proprio account
(per esempio, mantenendo riservate le credenziali di accesso ovvero segnalando senza ritardo al Fornitore
che la
riservatezza di tali credenziali risulta compromessa per qualsiasi motivo).
7.4 La violazione degli obblighi stabiliti nel presente articolo conferisce al Fornitore il diritto di
risolvere
immediatamente il contratto ai sensi dell'articolo 1456 del codice civile, fatto salvo il risarcimento dei
danni.
8. Tutela della proprietà intellettuale e industriale
8.1 L'Utente riconosce e accetta che i contenuti dell'Abbonamento, sotto forma di testi, immagini,
fotografie, grafiche,
disegni, contenuti audio e video, animazioni, marchi, loghi e altri segni distintivi, sono coperti da
copyright e dagli
altri diritti di proprietà intellettuale e industriale di volta in volta facenti capo al Fornitore e ai suoi
danti causa
e per questo si impegna a rispettare tali diritti.
8.2 Tutti i diritti sono riservati in capo ai titolari; l'Utente accetta che l'unico diritto acquisito con
il contratto
è quello di fruire dei contenuti dell'Abbonamento con le modalità e i limiti propri del Servizio. Fatte
salve le
operazioni di archiviazione e condivisione consentite dalle apposite funzionalità del Servizio, qualsiasi
attività di
riproduzione, pubblica esecuzione, comunicazione a terzi, messa a disposizione, diffusione, modifica ed
elaborazione dei
contenuti è espressamente vietata.
8.3 La violazione degli obblighi stabiliti nel presente articolo conferisce al Fornitore il diritto di
risolvere
immediatamente il contratto ai sensi dell'articolo 1456 del codice civile, fatto salvo il risarcimento dei
danni.
9. Manleva
9.1 L'Utente si impegna a manlevare e tenere indenne il Fornitore contro qualsiasi costo – inclusi gli
onorari degli
avvocati, spesa o danno addebitato al Fornitore o in cui il Fornitore dovesse comunque incorrere in
conseguenza di usi
impropri del Servizio da parte dell'Utente o per la violazione da parte di quest'ultimo di obblighi
derivanti dalla
legge ovvero dai presenti termini d'uso.
10. Limitazione di responsabilità
10.1 Il Fornitore è impegnato a fornire un Servizio con contenuti professionali e di alta qualità; tuttavia,
il
Fornitore non garantisce all'Utente che i contenuti siano sempre privi di errori o imprecisioni; per tale
motivo,
l'Utente è l'unico responsabile dell'uso dei contenuti e delle informazioni veicolate attraverso di
essi.
10.2 L'Utente riconosce e accetta che, data la natura del Servizio e come da prassi nel settore dei servizi
della
società dell'informazione, il Fornitore potrà effettuare interventi periodici sui propri sistemi per
garantire o
migliorare l'efficienza e la sicurezza del Servizio; tali interventi potrebbero comportare il rallentamento
o
l'interruzione del Servizio. Il Fornitore si impegna a contenere i periodi di interruzione o rallentamento
nel minore
tempo possibile e nelle fasce orarie in cui generalmente vi è minore disagio per gli Utenti. Ove
l'interruzione del
Servizio si protragga per oltre 24 ore, l'Utente avrà diritto a un'estensione dell'Abbonamento per un numero
di giorni
pari a quello dell'interruzione; in tali casi, l'Utente riconosce che l'estensione dell'Abbonamento è
l'unico rimedio in
suo favore, con la conseguente rinunzia a far valere qualsivoglia altra pretesa nei confronti del
Fornitore.
10.3 L'Utente riconosce e accetta che nessuna responsabilità è imputabile al Fornitore:
- per disservizi dell'Abbonamento derivanti da malfunzionamenti di reti elettriche e telefoniche ovvero di
ulteriori
servizi gestiti da terze parti che esulano del tutto dalla sfera di controllo e responsabilità del Fornitore
(per
esempio, disservizi della banca dell'Utente, etc...);
- per la mancata pubblicazione di contenuti editoriali che derivi da cause di forza maggiore.
10.4 In tutti gli altri casi, l'Utente riconosce che la responsabilità del Fornitore in forza del contratto
è limitata
alle sole ipotesi di dolo o colpa grave.
10.5 Ai fini dell'accertamento di eventuali disservizi, l'Utente accetta che faranno fede le risultanze dei
sistemi
informatici del Fornitore.
11. Modifica dei termini d'uso
11.1 L'Abbonamento è disciplinato dai termini d'uso approvati al momento dell'acquisto.
11.2 Durante il periodo di validità del contratto, il Fornitore si riserva di modificare i termini della
fornitura per
giustificati motivi connessi alla necessità di adeguarsi a modifiche normative o obblighi di legge, alle
mutate
condizioni del mercato di riferimento ovvero all'attuazione di piani aziendali con ricadute sull'offerta dei
contenuti.
11.3 I nuovi termini d'uso saranno comunicati all'Utente con un preavviso di almeno 15 giorni rispetto alla
scadenza del
periodo di fatturazione in corso ed entreranno in vigore a partire dall'inizio del periodo di fatturazione
successivo.
Se l'Utente non è d'accordo con i nuovi termini d'uso, può esercitare la disdetta secondo quanto previsto al
precedente
articolo 3.
11.4 Ove la modifica dei termini d'uso sia connessa alla necessità di adeguarsi a un obbligo di legge, i
nuovi termini
d'uso potranno entrare in vigore immediatamente al momento della comunicazione; resta inteso che, solo in
tale ipotesi,
l'Utente potrà recedere dal contratto entro i successivi 30 giorni, con il conseguente diritto ad ottenere
un rimborso
proporzionale al periodo di abbonamento non goduto.
12. Trattamento dei dati personali
12.1 In conformità a quanto previsto dal Regolamento 2016/679 UE e dal Codice della privacy (decreto
legislativo 30
giugno 2003, n. 196), i dati personali degli Utenti saranno trattati per le finalità e in forza delle basi
giuridiche
indicate nella privacy policy messa a disposizione dell'Utente in sede di registrazione e acquisto.
12.2 Accettando i presenti termini di utilizzo, l'Utente conferma di aver preso visione della privacy policy
messa a
disposizione dal Fornitore e di averne conservato copia su supporto durevole.
12.3 Il Fornitore si riserva di modificare in qualsiasi momento la propria privacy policy nel rispetto dei
diritti degli
Utenti, dandone notizia a questi ultimi con mezzi adeguati e proporzionati allo scopo.
13. Servizio clienti
13.1 Per informazioni sul Servizio e per qualsiasi problematica connessa con la fruizione dello stesso,
l'Utente può
contattare il Fornitore attraverso i seguenti recapiti: help@newslist.it
14. Legge applicabile e foro competente
14.1 Il contratto tra il Fornitore e l'Utente è regolato dal diritto italiano.
14.2 Ove l'Utente sia qualificabile come consumatore, per le controversie comunque connesse con la
formazione,
esecuzione, interpretazione e cessazione del contratto, sarà competente il giudice del luogo di residenza o
domicilio
del consumatore, se ubicato in Italia.