27 Marzo
I Never Frankenstein intrappolati nel call center
"Fico ha lavorato in un call center!". Il Pd e il boomerang delle critiche feroci a chi viene da un'esperienza di lavoro umile. Il titolare di List e la metamorfosi del partito degli operai in un club delle élite. Rileggere Gramsci, tornare alla realtà.
Uno spettro s'aggira per l'Italia. Never Salvini o Never Di Maio? Forse contro tutto, dunque siamo al Never Frankenstein, quel governo, sì quello lì, che orrore. I vincitori delle elezioni, l'alleanza giallo-verde, Movimento 5Stelle e Lega che fornicano per i posti di governo. Mon Dieu. Siamo nella fase della mancata elaborazione del lutto.
La sconfitta nel voto del 4 marzo del Pd, delle cosiddette "forze riformiste", degli "europeisti", insomma, degli intelligenti a prescindere sta producendo esattamente lo stesso effetto che abbiamo visto in America, con per nostra fortuna l'aggiunta di elementi comici italiani. Non c'è Trump. Ma c'è Grillo. Non c'è Hillary. Ma c'è Maria Elena Boschi. Non c'è Jo Biden. Ma c'è Carlo Calenda. Non c'è Nancy Pelosi. Ma c'è Matteo Orfini. Benvenuti nel racconto di una metamorfosi politica: dal partito degli operai al club delle élite.
Non sono segnalati ancora espatri di intellettuali e sapienti con il calamaio. Alla frontiera sono allertati i servizi di messa in piega di Jean-Louis David per un'acconciatura express dei fuoriusciti dai centri storici italiani. Il Festival del Cinema di Venezia si terrà regolarmente ma solo grazie al gemellaggio con Cannes e al contributo delle forze speciali francesi.
Sui giornali del piccolo ma coeso establishment la resistenza è cominciata con coraggiose dichiarazioni degli esponenti migliori della società migliore: il non arrendersi alla marea gialla ha prontamente sostituito la ormai obsoleta diga ideologica contro la marea nera, c'è chi ha già scavato la trincea democratica all'ora dell'aperitivo da Ciampini e naturalmente si sta allestendo un cineforum clandestino al Sacher. Tutto è pronto per i giorni bui della resistenza estiva a Capalbio, mentre a Forte dei Marmi e a Stintino sono state costruite delle torrette di avvistamento delle orde pentastellate, bandiere di lino di Frette. Nelle casematte democratiche, i nuovi partigiani nascondono...
Uno spettro s'aggira per l'Italia. Never Salvini o Never Di Maio? Forse contro tutto, dunque siamo al Never Frankenstein, quel governo, sì quello lì, che orrore. I vincitori delle elezioni, l'alleanza giallo-verde, Movimento 5Stelle e Lega che fornicano per i posti di governo. Mon Dieu. Siamo nella fase della mancata elaborazione del lutto.
La sconfitta nel voto del 4 marzo del Pd, delle cosiddette "forze riformiste", degli "europeisti", insomma, degli intelligenti a prescindere sta producendo esattamente lo stesso effetto che abbiamo visto in America, con per nostra fortuna l'aggiunta di elementi comici italiani. Non c'è Trump. Ma c'è Grillo. Non c'è Hillary. Ma c'è Maria Elena Boschi. Non c'è Jo Biden. Ma c'è Carlo Calenda. Non c'è Nancy Pelosi. Ma c'è Matteo Orfini. Benvenuti nel racconto di una metamorfosi politica: dal partito degli operai al club delle élite.
Non sono segnalati ancora espatri di intellettuali e sapienti con il calamaio. Alla frontiera sono allertati i servizi di messa in piega di Jean-Louis David per un'acconciatura express dei fuoriusciti dai centri storici italiani. Il Festival del Cinema di Venezia si terrà regolarmente ma solo grazie al gemellaggio con Cannes e al contributo delle forze speciali francesi.
Sui giornali del piccolo ma coeso establishment la resistenza è cominciata con coraggiose dichiarazioni degli esponenti migliori della società migliore: il non arrendersi alla marea gialla ha prontamente sostituito la ormai obsoleta diga ideologica contro la marea nera, c'è chi ha già scavato la trincea democratica all'ora dell'aperitivo da Ciampini e naturalmente si sta allestendo un cineforum clandestino al Sacher. Tutto è pronto per i giorni bui della resistenza estiva a Capalbio, mentre a Forte dei Marmi e a Stintino sono state costruite delle torrette di avvistamento delle orde pentastellate, bandiere di lino di Frette. Nelle casematte democratiche, i nuovi partigiani nascondono i servizi d'argenteria, le preziose posate di Christofle. Matteo Orfini sta preparando un piano contro-rivoluzionario che prevede come da manuale la presa dei servizi di informazione: "Dunque, prima di tutto prendiamo la Rai", spiega il colonnello Orfini durante un'assemblea nella sede clandestina del Pd al Duke, zona Parioli. Gianni Cuperlo, da sempre attento al tema dell'egemonia culturale gramsciana, invia un pizzino all'indomabile Orfini: "Guarda che la Rai è già nostra. E anche per questo abbiamo perso".
Fluviali sedute di autocoscienza sono state aperte in tutto il Paese. Democratica impagina titoli che danno un tocco di brio alla riscossa da signor Tafazzi: "Adesso discutiamo" (prima pagina del 14 marzo). Si leva una voce disperata, un urlo strozzato in gola, dal loggione: "No, vi prego, il dibattito no".
Il fenomeno dei Never Frankestein ha cominciato a farsi corposo subito dopo l'elezione di Roberto Fico alla Presidenza della Camera dei Deputati. I sinceri democratici, le classi perennemente in progress, a quel punto hanno scoperto che c'è qualcosa che non va nella democrazia, che il suffragio universale è una sciagura, che signora mia, bisogna fare qualcosa. Di grazia, illuminati, cosa? Un ritorno alla monarchia con l'erede Emanuele Filiberto? Un governo dei migliori scelto con l'invio di un coupon alla redazione cultura di Repubblica? Una selezione del ceto medio riflessivo dopo un'attenta analisi introspettiva del professor Massimo Recalcati? Diteci, regnanti, siamo sintonizzati qui, noi umili servi della gleba, con che cosa superiamo il voto per tutti, il suffragio universale, gli stessi diritti a candidarsi a governare, a rappresentare, a esercitare per delega la sovranità popolare, quella cosa oggi per voi così fastidiosa chiamata eguaglianza, perdinci è la vostra ragione sociale, la democrazia?
Ah, la competenza, certo, è un serio problema, soprattutto dopo aver visto all'opera negli ultimi trent'anni i competenti. Crescita, debito pubblico, occupazione, stato della cultura, istruzione. Hashtag: #vatuttobene E poi, non eravate voi, sinceri democratici, a dirci con calore retorico che la classe operaia aveva gli stessi diritti del borghese? Non eravate voi a raccontarci con grande afflato e commozione (cerebrale) che il superamento delle classi sarebbe avvenuto grazie all'osmosi delle esperienze? Non eravate voi a urlare ieri che doveva andarci la fantasia al potere, salvo sostituirla con le vostre auguste persone? Non eravate voi a snocciolare il rosario quotidiano dell'ascensore sociale che era rotto?
Eccolo qua, Roberto Fico, operatore di call center, un figlio del popolo, Presidente della Camera. Più ascensore sociale di questo, che volete? Come disse Victor Frankenstein "si può fare!". E si farà.
Essì, Repubblica titola mestamente: "Fico, dal call-center alla Presidenza della Camera". Dio, che dolore. Quanto sarebbe stato più cool poter mandare in tipografia un elegante "dal cinema d'essai a Montecitorio". Purtroppo per gli abitanti del centro, esistono gli operatori del call center, beccano sputi e insulti, ma hanno perfino gli stessi diritti degli altri, che tragedia.
Dite che questo Fico non fa fico? Certo, capiamo benissimo il vostro problema di filosofia estetica, al Roberto campano manca l'allure delle classi colte, lo sciagurato fa pure la cazzata demagogica di prendere l'autobus il primo giorno di scuola, e poi non ha la scriminatura da soviet supremo di Carlo Calendosky, e che rozzo, il grillino tiene quel pastrano addosso mentre sfila al Quirinale, porta in giro quella barba che non s'accosta neanche un po' all'eleganza del pelo corto cheguevaresco di Orfini e Bonifazi, chiaro, men che meno si può pretendere che il Robertino abbia il perfetto accento inglese di Renzi, shish.
Al titolare di List viene in mente iperbolicamente - visti i personaggi in scena- Antonio Gramsci, il teorico del moderno principe, quello che i sinceri democratici hanno soppresso insieme alla testata dell'Unità, mentre discutevano pensosamente della filosofia del chilometro zero, dello slow food come arma di distrazione di massa, delle supercazzole eleganti al Salotto 42, dello yacht eco-insostenibile, del cafonal intelligente, moderato e finto morigerato. Noterelle sul Machiavelli, non sia mai. Non l'hanno studiato, Gramsci, perché fastidiosamente proletario, lontano, distante, senza la camicia candida dell'ormai ex neuro-socialismo griffato, povero tra i poveri, un bambino nel paesaggio di Ales, Santu Lussurgiu, Ghilarza, la Sardegna dei contadini e dei reietti tra la fine dell'Ottocento e gli albori del Novecento:
Che cosa mi ha salvato dal diventare completamente un cencio inamidato? L’istinto della ribellione, che da bambino era contro i ricchi, perché non potevo andare a studiare, io che avevo preso dieci in tutte le materie nelle scuole elementari, mentre andavano il figlio del macellaio, del farmacista, del negoziante di tessuti. Esso si allargò per tutti i ricchi che opprimevano i contadini della Sardegna ed io pensavo allora che bisognava lottare per l’indipendenza nazionale della regione: “Al mare i continentali”. Quante volte ho ripetuto queste parole. Poi ho conosciuto la classe operaia di una città industriale e ho capito ciò che realmente significavano le cose di Marx che avevo letto prima per curiosità intellettuale.
La classe operaia oggi è quella che lavora nei servizi, con retribuzioni da industria inglese dell'Ottocento, quelli del take away che bussano alla vostra porta, scooter e bicicletta, caldo, pioggia, neve, vento, niente assicurazione e pedalare svelto per servirvi signori, il paradiso fiscale lussemburghese con l'inferno del sottopagato incorporato. Quello dove ha lavorato Fico e lavorano migliaia di persone. Work is good, dicono gli inglesi.
Dovrebbe ricominciare da qui, l'intellettuale in carrozza, dalla pizza ad asporto via multinazionale, dal tempo del lavoratore della logistica dettato dall'algoritmo, dal passo e contrappasso della produzione delocalizzata, dalla messa in discussione del mantra della globalizzazione buona in se, senza perdenti, ma egli è troppo impegnato a contemplarsi allo specchio per occuparsi dei miserabili e dei reietti, degli accantonati e dei dimenticati. Dispensava 80 euro a chi un lavoro lo aveva. Dieci miliardi, un'enormità improduttiva, ma utile per illudersi di acquistare il consenso in un centro commerciale.
Il Signor Zeitgeist stava arrivando. Ma c'era sempre Vasco Rossi in sottofondo, "va bene così", perché dall'altra parte c'era una destra cialtrona, senza mercato e senza welfare, senza Reagan e senza Thatcher, né americana né inglese, ma mediterranea e pronta al suk parlamentare e economico, rassicurante e intercambiabile di volta in volta ad uso e consumo del piccolo establishment e dell'oligopolio in Italistan.
E poi, siamo seri, compagni, perché mai il tipo antropologicamente superiore dovrebbe iniziare un lavoro che non ha mai fatto? Il suo narcisismo è impaginato nei suoi giornali di riferimento, nella sua bibliografia talmente debole da essere un monumento del nulla letterario, nei suoi miti avvolti nei bigodini del politicamente corretto, nel suo settarismo che non ammette confronto. Egli ha sempre ragione. E con queste sicurezze - nonostante fosse stato da pochi avvisato sulla rotta suicida - è andato a sbattere contro l'iceberg del 4 marzo. Colati a picco, l'orchestrina del Titanic continua a suonare, la musica arriva dalla Fossa delle Marianne, un ritornello liquido, un rumore sordo di palombaro che non s'è accorto di non avere più la cima per risalire in superficie:
Oh popolo / progressisti dell'Accademia del Krug / Fico lavorava in un call center / ah ah ah ah / funiculì funiculà.
Il sottosopra dei significati, insopportabile:
Il primo senatore nero è di destra, che orrore, un leghista.
La prima donna presidente del Senato è di destra, che dolore, una forzista.
E mammasantissima, l'ascensore sociale non è più rotto. Uno che dal call center finisce sullo scranno più alto di Montecitorio. Come se da Rignano sull'Arno e Laterina fossero sbarcati degli imbattibili extraterrestri con i superpoteri del kryptoniano Kal-El, massì i contemporanei fratelli e sorelle del signor Kunt di Ennio Flaiano. Non perdiamo tempo sui dettagli, sul pedigree, niente discussioni, niente nuances, niente andiamo a vedere da vicino e magari mettiamoci a ascoltare e imparare dai nostri errori, no, è chiaro che quelli del Movimento 5Stelle sono brutti, sporchi e cattivi e quel 32 per cento di elettori che li hanno votati sono dei lobotomizzati della Rete, una specie subumana da trattare con sufficienza, incipriandosi il naso. Il Collettivo Parioli (copyright Marco Bentivogli) ha aperto per la stagione primavera-estate, un prêt-à-porter da terza via alle vongole che conduce in uno splendido vicolo cieco. Che bella, la democrazia con i barbari alle porte.
Dopo aver trascorso tutta la campagna elettorale a parlare del Movimento 5Stelle, il Pd continua la sua straordinaria opera di auto-demolizione. Si azzanneranno per eleggere i vicepresidenti e i capigruppo, che spettacolo. Ma che volete, voi, buzzurri, il call center è un problema democratico, si capisce, sforna eletti e per soprammercato cariche istituzionali. E i disoccupati, dio, questa piaga di supplicanti che ha votato per il reddito di cittadinanza, questi bifolchi che si sono venduti per un tozzo di pane, questi meridionali, una palla al piede, sì, è proprio un pensiero insopportabile per il demo-chic in trasferta che comincia ad assaporare la primavera mentre ordina un calice di Bollinger al Café de Flore, e pensa all'esilio temporaneo nel quadrilatero di Saint-Germain-des-Prés.
Ah, per fortuna Parigi è sempre Parigi. Che dici, cara, apriamo qui una sezione del Pd?
Iscriviti per leggere l'articolo completo.
30 giorni gratis per te
Ti manca poco per entrare nel Club. Completa la registrazione
Ti abbiamo mandato una mail su . Per completare la registrazione, apri la mail che ti abbiamo mandato e fai clic sul link di conferma. Grazie!
INFORMATIVA PRIVACY RELATIVA AL SERVIZIO NEWSLIST
Ai sensi dell'art. 13 D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 (“Codice privacy”), dell’art. 13 del Regolamento Europeo n. 679 del 2016 (il “Regolamento privacy”), del Provvedimento n. 229 del 2014 del Garante della Protezione dei Dati Personali (rubricato “Individuazione delle modalità semplificate per l’informativa e l’acquisizione del consenso per l'uso dei cookie”), nonché della Raccomandazione n. 2 del 2001 adottata ai sensi dell’art. 29 della Direttiva n. 95/46/CE, List S.r.l. intende informare gli Utenti in merito all’utilizzo dei loro dati personali, dei log files e dei cookie raccolti tramite la navigazione nel Sito www.newslist.it (di seguito, il “Sito”).
- Titolare, Responsabili del trattamento dei dati e Responsabile della Protezione dei Dati
Il titolare del trattamento dei dati personali è List S.r.l. (di seguito, il “Titolare” o “List”), con sede legale Roma (00196), Via Ferdinando di Savoia n. 3, partita IVA 14403801005, email help@newslist.it.
L’elenco aggiornato dei Responsabili del trattamento, ove designati, può essere fornito su richiesta da parte degli Utenti.
Nel caso in cui venga nominato un Responsabile della Protezione dei Dati (ai sensi dell’art. 37 del Regolamento privacy), i dati identificativi dello stesso saranno resi noti mediante pubblicazione dei medesimi, integrando la presente informativa.
Il titolare del trattamento dei dati personali relativi al Sito è Legalitax Studio Legale e Tributario, con sede in Roma (00196), Via Flaminia n. 135.
- Categorie, natura e finalità dei dati trattati
List tratterà alcuni dati personali degli Utenti che navigano e interagiscono con i servizi web del Sito.
- Dati di navigazione
Si tratta di dati di navigazione che i sistemi informatici acquisiscono automaticamente durante l’utilizzo del Sito, quale l’indirizzo IP, gli indirizzi in notazione URI (Uniform Resource Identifier), nonché i dettagli delle richieste inviate al server del Sito, e che ne rendono possibile la navigazione. I dati di navigazione potranno altresì essere utilizzati per compilare statistiche anonime che permettono di comprendere l’utilizzo del Sito e di migliorare la struttura dello stesso.
Infine, i dati di navigazione potranno eventualmente essere utilizzati per l’accertamento di attività illecite, come in casi di reati informatici, a danno del Sito.
- Dati forniti dall’Utente
L’eventuale invio di comunicazioni ai contatti indicati sul Sito comporta l’acquisizione dell’indirizzo e-mail e degli ulteriori dati personali contenuti nella comunicazione, previo rilasci di idonea informativa.
- Cookie
- Siti web di terze parti
I siti di terze parti a cui è possibile accedere tramite questo Sito non sono coperti dalla presente Privacy policy. Gli stessi potrebbero utilizzare cookie differenti e/o adottare una propria Privacy policy diversa da quella di questo Sito, relativamente ai quali quest’ultimo non risponde. Consigliamo pertanto di consultare di volta in volta la relativa informativa sull’utilizzo dei cookie e seguire le istruzioni per la disabilitazione degli stessi, qualora lo si desiderasse.
- Natura del conferimento dei dati
Fermo restando quanto indicato in relazione ai dati di navigazione e ai cookie, gli Utenti sono liberi di fornire i propri dati personali, ove richiesti nelle apposite sezioni del Sito; il loro mancato conferimento può comportare l’impossibilità di ricevere la fornitura dei servizi da loro richiesti.
- Modalità del trattamento
I dati personali sono trattati con strumenti automatizzati, con logiche strettamente correlate alle finalità stesse, e per il periodo di tempo strettamente necessario a conseguire gli scopi per cui sono stati raccolti.
Le informazioni raccolte sono registrate in un ambiente sicuro.
- Ambito di comunicazione dei dati
I dati personali degli Utenti saranno trattati dal personale incaricato di List. Inoltre, i loro dati personali potranno essere trattati da terzi, fornitori di servizi esterni, che agiscano per conto o a nome di List, debitamente nominati quali Responsabili del trattamento, e che tratteranno i dati in conformità allo scopo per cui i dati sono stati in origine raccolti.
- Diffusione dei dati
I dati personali non sono soggetti a diffusione.
- Diritti dell’interessato
Il Codice privacy e il Regolamento privacy conferiscono agli Utenti l’esercizio di specifici diritti.
Gli Utenti in qualsiasi momento potranno esercitare i diritti di cui all’art. 7 del Codice privacy e s.m.i. e di cui agli art. 15, 16, 17, 18, 20 e 21 del Regolamento privacy, inviando una comunicazione scritta ai recapiti del Titolare di cui al precedente paragrafo 1 e, per l’effetto, ottenere:
- la conferma dell'esistenza o meno dei dati personali degli Utenti con indicazione della relativa origine, verificarne l’esattezza o richiederne l'aggiornamento, la rettifica, l'integrazione;
- l’accesso, la rettifica, la cancellazione dei dati personali o la limitazione del trattamento;
- la cancellazione, trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati personali trattati in violazione di legge.
Gli Utenti, inoltre, potranno opporsi al trattamento dei dati personali che li riguardano.
- Aggiornamenti
La Privacy policy del Sito potrà essere soggetta a periodici aggiornamenti.
Termini e condizioni di vendita dei servizi di abbonamento
I presenti termini d'uso disciplinano la fornitura digitale del servizio in abbonamento (di seguito,
il"Servizio" o
l'"Abbonamento") a List nelle diverse formule di volta in volta disponibili. Il Servizio è fornito da List
S.r.l., con
sede in Via Ferdinando di Savoia, 3 - 00196 Roma P. IVA 14403801005, iscritta al registro delle imprese di
Roma, numero
di iscrizione RM/1518421 (di seguito, il "Fornitore").
Il Servizio è rivolto esclusivamente a utenti maggiorenni. (di seguito, l'"Utente" o gli "Utenti").
List è il servizio digitale che fornisce agli Utenti contenuti editoriali, giornalistici e informativi di
qualità;
maggiori informazioni su List sono disponibili navigando sul sito internet https://newslist.it/ (di seguito,
il "Sito").
Il Servizio è disponibile in abbonamento via web a partire dal Sito, nonché attraverso l'applicazione List
(di seguito,
l'"Applicazione") per dispositivi mobili con sistema operativo IOS 11.0 o successivi e Android 6.0 o
successivi.
Il costo dei dispositivi, delle apparecchiature e della connessione internet necessari per la fruizione del
Servizio non
è ricompreso nel Servizio e si intende a carico dell'Utente.
1. Caratteristiche del Servizio
1.1 Il Servizio ha ad oggetto la fruizione in abbonamento dei contenuti editoriali della testata List.
L'Abbonamento è
disponibile esclusivamente in formato digitale; resta quindi espressamente esclusa dal Servizio la fornitura
dei
contenuti in formato cartaceo.
1.2 Il Servizio è a pagamento e comporta il pagamento di un corrispettivo a carico dell'Utente (con le
modalità previste
nel successivo articolo 5).
1.3 L'Utente può scegliere tra diverse formule a pagamento per la fruizione del Servizio; il costo, la
durata, le
modalità di erogazione e gli specifici contenuti di ciascun pacchetto sono specificati nella pagina di
offerta
pubblicata su https://newslist.it/fe/#!/register ovvero all'interno dell'Applicazione. Il contenuto
dell'offerta deve
intendersi parte integrante dei presenti termini d'uso e del connesso contratto tra il Fornitore e l'Utente.
2. Acquisto dell'abbonamento
2.1 Ai fini dell'acquisto di un Abbonamento è necessario (i) aprire un account List; (ii) selezionare un
pacchetto tra
quelli disponibili; (iii) seguire la procedura di acquisto all'interno del Sito o dell'Applicazione,
confermando la
volontà di acquistare l'Abbonamento mediante l'apposito tasto virtuale. L'Abbonamento si intende acquistato
al momento
della conferma della volontà di acquisto da parte dell'Utente; a tal fine, l'Utente accetta che faranno fede
le
risultanze dei sistemi informatici del Fornitore. La conferma vale come espressa accettazione dei presenti
termini
d'uso.
2.2 L'Utente riceverà per email la conferma dell'attivazione del Servizio, con il riepilogo delle condizioni
essenziali
applicabili e il link ai termini d'uso e alla privacy policy del Fornitore; è onere dell'Utente scaricare e
conservare
su supporto durevole il testo dei termini d'uso e della privacy policy.
2.3 Una volta confermato l'acquisto, l'intero costo dell'Abbonamento, così come specificato nel pacchetto
acquistato,
sarà addebitato anticipatamente sullo strumento di pagamento indicato dall'Utente.
2.4 Effettuando la richiesta di acquisto dell'Abbonamento, l'Utente acconsente a che quest'ultimo venga
attivato
immediatamente senza aspettare il decorso del periodo di recesso previsto al successivo articolo 4.
2.5 Per effetto dell'acquisto, l'Utente avrà diritto a fruire del Servizio per l'intera durata
dell'abbonamento;
l'Utente, tuttavia, non può sospendere per alcun motivo la fruizione del Servizio durante il periodo di
validità
dell'Abbonamento.
3. DURATA, DISDETTA E RINNOVO DELL'ABBONAMENTO
3.1 L'Abbonamento avrà la durata di volta in volta indicata nel pacchetto scelto dall'Utente (per esempio,
mensile o
annuale).
3.2 L'Abbonamento si rinnoverà ciclicamente e in modo automatico per una durata eguale a quella
originariamente scelta
dall'Utente, sino a quando una delle Parti non comunichi all'altra la disdetta dell'Abbonamento almeno 24
ore prima del
momento della scadenza. In mancanza di disdetta nel termine indicato, l'Abbonamento è automaticamente
rinnovato.
3.3 L'Utente potrà esercitare la disdetta in ogni momento e senza costi attraverso una delle seguenti
modalità:
seguendo la procedura per la gestione dell'Abbonamento all'interno del proprio profilo utente sia sul Sito
che
nell'Applicazione;
inviando una mail al seguente indirizzo: help@newslist.it.
3.4 Gli effetti della disdetta si verificano automaticamente alla scadenza del periodo di abbonamento in
corso; fino a
quel momento, l'Utente ha diritto a continuare a fruire del proprio Abbonamento. La disdetta non dà invece
diritto ad
alcun rimborso per eventuali periodi non goduti per scelta dell'Utente.
3.5 In caso di mancato esercizio della disdetta, il rinnovo avverrà al medesimo costo della transazione
iniziale, salvo
che il Fornitore non comunichi all'Utente la variazione del prezzo dell'Abbonamento con un preavviso di
almeno 30 giorni
rispetto alla data di scadenza. Se, dopo aver ricevuto la comunicazione della variazione del prezzo,
l'Utente non
esercita la disdetta entro 24 ore dalla scadenza, l'Abbonamento si rinnova al nuovo prezzo comunicato dal
Fornitore.
3.6 Il Fornitore addebiterà anticipatamente l'intero prezzo dell'Abbonamento subito dopo ogni rinnovo sullo
stesso
strumento di pagamento in precedenza utilizzato dall'Utente ovvero sul diverso strumento indicato
dall'Utente attraverso
l'area riservata del proprio account personale.
4. Recesso DEL CONSUMATORE
4.1 L'Utente, ove qualificabile come consumatore – per consumatore si intende una persona fisica che agisce
per scopi
estranei all'attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale eventualmente svolta, ha
diritto di
recedere dal contratto, senza costi e senza l'onere di indicarne i motivi, entro 14 giorni dalla data di
attivazione
dell'Abbonamento acquistato.
4.2 L'Utente può comunicare la propria volontà di recedere, inviando al Fornitore una comunicazione
esplicita in questo
senso mediante una delle seguenti modalità:
mediante raccomandata a.r. indirizzata alla sede del Fornitore;
per email al seguente indirizzo help@newslist.it;
4.3 Ai fini dell'esercizio del recesso l'Utente può, a sua scelta, utilizzare questo modulo
4.4 Il termine per l'esercizio del recesso si intende rispettato se la comunicazione relativa all'esercizio
del diritto
di recesso è inviata dall'Utente prima della scadenza del periodo di recesso.
4.5 In caso di valido esercizio del recesso, il Fornitore rimborserà all'Utente il pagamento ricevuto in
relazione
all'Abbonamento cui il recesso si riferisce, al netto di un importo proporzionale a quanto è stato fornito
dal Fornitore
fino al momento in cui il consumatore lo ha informato dell'esercizio del diritto di recesso; per il calcolo
di tale
importo, si terrà conto dei numeri o comunque dei contenuti fruiti e/o fruibili dal consumatore fino
all'esercizio del
diritto di recesso. Il rimborso avverrà entro 14 giorni dalla ricezione della comunicazione di recesso sullo
stesso
mezzo di pagamento utilizzato per la transazione iniziale.
4.6 Eventuali eccezioni al diritto di recesso, ove previste da Codice del consumo – decreto legislativo 6
settembre
2005, n. 206, saranno comunicate al consumatore in sede di offerta prima dell'acquisto.
5. Modalità di pagamento
5.1 L'Abbonamento comporta l'obbligo per l'Utente di corrispondere al Fornitore il corrispettivo nella
misura
specificata nell'offerta in relazione al pacchetto scelto dall'Utente.
5.2 Tutti i prezzi indicati nell'offerta si intendono comprensivi di IVA.
5.3 Il pagamento dei corrispettivi può essere effettuato mediante carte di credito o debito abilitate ad
effettuare gli
acquisti online. Le carte accettate sono le seguenti: Visa, Mastercard, American Express.
5.4 L'Utente autorizza il Fornitore ad effettuare l'addebito dei corrispettivi dovuti al momento
dell'acquisto
dell'Abbonamento e dei successivi rinnovi sulla carta di pagamento indicata dallo stesso Utente.
5.5 Il Fornitore non entra in possesso dei dati della carta di pagamento utilizzata dall'Utente. Tali dati
sono
conservati in modo sicuro dal provider dei servizi di pagamento utilizzato dal Fornitore (Stripe o il
diverso provider
che in futuro potrà essere indicato all'Utente). Inoltre, a garanzia dell'Utente, tutte le informazioni
sensibili della
transazione vengono criptate mediante la tecnologia SSL – Secure Sockets Layer.
5.6 È onere dell'Utente: (i) inserire tutti i dati necessari per il corretto funzionamento dello strumento
di pagamento
prescelto; (ii) mantenere aggiornate le informazioni di pagamento in vista dei successivi rinnovi (per
esempio,
aggiornando i dati della propria carta di pagamento scaduta in vista del pagamento dei successivi rinnovi
contrattuali).
Qualora per qualsiasi motivo il pagamento non andasse a buon fine, il Fornitore si riserva di sospendere
immediatamente
l'Abbonamento fino al buon fine dell'operazione di pagamento; trascorsi inutilmente 3 giorni senza che il
pagamento
abbia avuto esito positivo, è facoltà del Fornitore recedere dal contratto con effetti immediati.
Pagamenti all'interno dell'applicazione IOS
5.7 In caso di acquisto dell'Abbonamento mediante l'Applicazione per dispositivi IOS, il pagamento è gestito
interamente
attraverso la piattaforma App Store fornita dal gruppo Apple. Il pagamento del corrispettivo è
automaticamente
addebitato sull'Apple ID account dell'Utente al momento della conferma dell'acquisto. Gli abbonamenti
proposti sono
soggetti al rinnovo automatico e all'addebito periodico del corrispettivo. L'Utente può disattivare
l'abbonamento fino a
24h prima della scadenza del periodo di abbonamento in corso. In caso di mancata disattivazione,
l'abbonamento si
rinnova per un eguale periodo e all'Utente viene addebitato lo stesso importo sul suo account Apple.
L'Utente può
gestire e disattivare il proprio abbonamento direttamente dal proprio profilo su App Store. Per maggiori
informazioni al
riguardo: https://www.apple.com/it/legal/terms/site.html. Il Fornitore non è responsabile per eventuali
disservizi della
piattaforma App Store.
6. Promozioni
6.1 Il Fornitore può a sua discrezione offrire agli Utenti delle promozioni sotto forma di sconti o periodi
gratuiti di
fruizione del Servizio.
6.2 Salvo che non sia diversamente specificato nella pagina di offerta della promozione, l'adesione a una
promozione
comporta, alla sua scadenza, l'attivazione automatica del Servizio a pagamento con addebito periodico del
corrispettivo
in base al contenuto del pacchetto di volta in volta selezionato dall'Utente.
6.3 L'Utente ha la facoltà di disattivare il Servizio in qualunque momento prima della scadenza del periodo
di prova
attraverso una delle modalità indicate nel precedente articolo 3).
7. Obblighi e garanzie dell'Utente
7.1 L'Utente dichiara e garantisce:
- di essere maggiorenne;
- di sottoscrivere l'Abbonamento per scopi estranei ad attività professionali, imprenditoriali, artigianali
o commerciali
eventualmente svolte;
- che tutti i dati forniti per l'attivazione dell'Abbonamento sono corretti e veritieri;
- che i dati forniti saranno mantenuti aggiornati per l'intera durata dell'Abbonamento.
7.2 L'Utente si impegna al pagamento del corrispettivo in favore del Fornitore nella misura e con le
modalità definite
nei precedenti articoli.
7.3 L'Utente si impegna ad utilizzare l'Abbonamento e i suoi contenuti a titolo esclusivamente personale, in
forma non
collettiva e senza scopo di lucro; l'Utente è inoltre responsabile per qualsiasi uso non autorizzato
dell'Abbonamento e
dei suoi contenuti, ove riconducibile all'account dell'Utente medesimo; per questo motivo l'Utente si
impegna ad
assumere tutte le precauzioni necessarie per mantenere riservato l'accesso all'Abbonamento attraverso il
proprio account
(per esempio, mantenendo riservate le credenziali di accesso ovvero segnalando senza ritardo al Fornitore
che la
riservatezza di tali credenziali risulta compromessa per qualsiasi motivo).
7.4 La violazione degli obblighi stabiliti nel presente articolo conferisce al Fornitore il diritto di
risolvere
immediatamente il contratto ai sensi dell'articolo 1456 del codice civile, fatto salvo il risarcimento dei
danni.
8. Tutela della proprietà intellettuale e industriale
8.1 L'Utente riconosce e accetta che i contenuti dell'Abbonamento, sotto forma di testi, immagini,
fotografie, grafiche,
disegni, contenuti audio e video, animazioni, marchi, loghi e altri segni distintivi, sono coperti da
copyright e dagli
altri diritti di proprietà intellettuale e industriale di volta in volta facenti capo al Fornitore e ai suoi
danti causa
e per questo si impegna a rispettare tali diritti.
8.2 Tutti i diritti sono riservati in capo ai titolari; l'Utente accetta che l'unico diritto acquisito con
il contratto
è quello di fruire dei contenuti dell'Abbonamento con le modalità e i limiti propri del Servizio. Fatte
salve le
operazioni di archiviazione e condivisione consentite dalle apposite funzionalità del Servizio, qualsiasi
attività di
riproduzione, pubblica esecuzione, comunicazione a terzi, messa a disposizione, diffusione, modifica ed
elaborazione dei
contenuti è espressamente vietata.
8.3 La violazione degli obblighi stabiliti nel presente articolo conferisce al Fornitore il diritto di
risolvere
immediatamente il contratto ai sensi dell'articolo 1456 del codice civile, fatto salvo il risarcimento dei
danni.
9. Manleva
9.1 L'Utente si impegna a manlevare e tenere indenne il Fornitore contro qualsiasi costo – inclusi gli
onorari degli
avvocati, spesa o danno addebitato al Fornitore o in cui il Fornitore dovesse comunque incorrere in
conseguenza di usi
impropri del Servizio da parte dell'Utente o per la violazione da parte di quest'ultimo di obblighi
derivanti dalla
legge ovvero dai presenti termini d'uso.
10. Limitazione di responsabilità
10.1 Il Fornitore è impegnato a fornire un Servizio con contenuti professionali e di alta qualità; tuttavia,
il
Fornitore non garantisce all'Utente che i contenuti siano sempre privi di errori o imprecisioni; per tale
motivo,
l'Utente è l'unico responsabile dell'uso dei contenuti e delle informazioni veicolate attraverso di
essi.
10.2 L'Utente riconosce e accetta che, data la natura del Servizio e come da prassi nel settore dei servizi
della
società dell'informazione, il Fornitore potrà effettuare interventi periodici sui propri sistemi per
garantire o
migliorare l'efficienza e la sicurezza del Servizio; tali interventi potrebbero comportare il rallentamento
o
l'interruzione del Servizio. Il Fornitore si impegna a contenere i periodi di interruzione o rallentamento
nel minore
tempo possibile e nelle fasce orarie in cui generalmente vi è minore disagio per gli Utenti. Ove
l'interruzione del
Servizio si protragga per oltre 24 ore, l'Utente avrà diritto a un'estensione dell'Abbonamento per un numero
di giorni
pari a quello dell'interruzione; in tali casi, l'Utente riconosce che l'estensione dell'Abbonamento è
l'unico rimedio in
suo favore, con la conseguente rinunzia a far valere qualsivoglia altra pretesa nei confronti del
Fornitore.
10.3 L'Utente riconosce e accetta che nessuna responsabilità è imputabile al Fornitore:
- per disservizi dell'Abbonamento derivanti da malfunzionamenti di reti elettriche e telefoniche ovvero di
ulteriori
servizi gestiti da terze parti che esulano del tutto dalla sfera di controllo e responsabilità del Fornitore
(per
esempio, disservizi della banca dell'Utente, etc...);
- per la mancata pubblicazione di contenuti editoriali che derivi da cause di forza maggiore.
10.4 In tutti gli altri casi, l'Utente riconosce che la responsabilità del Fornitore in forza del contratto
è limitata
alle sole ipotesi di dolo o colpa grave.
10.5 Ai fini dell'accertamento di eventuali disservizi, l'Utente accetta che faranno fede le risultanze dei
sistemi
informatici del Fornitore.
11. Modifica dei termini d'uso
11.1 L'Abbonamento è disciplinato dai termini d'uso approvati al momento dell'acquisto.
11.2 Durante il periodo di validità del contratto, il Fornitore si riserva di modificare i termini della
fornitura per
giustificati motivi connessi alla necessità di adeguarsi a modifiche normative o obblighi di legge, alle
mutate
condizioni del mercato di riferimento ovvero all'attuazione di piani aziendali con ricadute sull'offerta dei
contenuti.
11.3 I nuovi termini d'uso saranno comunicati all'Utente con un preavviso di almeno 15 giorni rispetto alla
scadenza del
periodo di fatturazione in corso ed entreranno in vigore a partire dall'inizio del periodo di fatturazione
successivo.
Se l'Utente non è d'accordo con i nuovi termini d'uso, può esercitare la disdetta secondo quanto previsto al
precedente
articolo 3.
11.4 Ove la modifica dei termini d'uso sia connessa alla necessità di adeguarsi a un obbligo di legge, i
nuovi termini
d'uso potranno entrare in vigore immediatamente al momento della comunicazione; resta inteso che, solo in
tale ipotesi,
l'Utente potrà recedere dal contratto entro i successivi 30 giorni, con il conseguente diritto ad ottenere
un rimborso
proporzionale al periodo di abbonamento non goduto.
12. Trattamento dei dati personali
12.1 In conformità a quanto previsto dal Regolamento 2016/679 UE e dal Codice della privacy (decreto
legislativo 30
giugno 2003, n. 196), i dati personali degli Utenti saranno trattati per le finalità e in forza delle basi
giuridiche
indicate nella privacy policy messa a disposizione dell'Utente in sede di registrazione e acquisto.
12.2 Accettando i presenti termini di utilizzo, l'Utente conferma di aver preso visione della privacy policy
messa a
disposizione dal Fornitore e di averne conservato copia su supporto durevole.
12.3 Il Fornitore si riserva di modificare in qualsiasi momento la propria privacy policy nel rispetto dei
diritti degli
Utenti, dandone notizia a questi ultimi con mezzi adeguati e proporzionati allo scopo.
13. Servizio clienti
13.1 Per informazioni sul Servizio e per qualsiasi problematica connessa con la fruizione dello stesso,
l'Utente può
contattare il Fornitore attraverso i seguenti recapiti: help@newslist.it
14. Legge applicabile e foro competente
14.1 Il contratto tra il Fornitore e l'Utente è regolato dal diritto italiano.
14.2 Ove l'Utente sia qualificabile come consumatore, per le controversie comunque connesse con la
formazione,
esecuzione, interpretazione e cessazione del contratto, sarà competente il giudice del luogo di residenza o
domicilio
del consumatore, se ubicato in Italia.