6 Ottobre

Il piano di Meloni e Sunak

L'intesa tra Palazzo Chigi e Downing Street, la necessità di una svolta e di un approccio diverso sulle migrazioni e la lotta ai trafficanti di esseri umani. Il Consiglio europeo di Granada e la pressione delle elezioni europee del 2024. L'Ucraina nell'Ue? Calma, "è un paese corrotto" e servono "massicce riforme" dice Juncker

In un prolungamento dell'estate, con le temperature sopra la media, anche la politica è surriscaldata e corre verso un gelido inverno. Il primo appuntamento internazionale dell'Unione europea dopo l'estate, il Consiglio europeo di Granada, propone un'agenda fitta e una serie di emergenze che chiedono una risposta rapida. L'Unione veloce non è, in particolare sul tema dell'immigrazione, ma il senso dell'urgenza preme e i leader stanno cercando soluzioni efficaci nel breve periodo, il voto delle elezioni europee del 2024 si sta avvicinando per tutti. 

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Meloni-Sunak e la lotta ai trafficanti di esseri umani

Granada, 5 ottobre 2023.  Da sinistra: Emmanuel Macron, Mark Rutte, Giorgia Meloni, Rishi Sunak, Ursula von der Leyen, Edi Rama (Foto Epa).

Cosa c’è in agenda? Un Consiglio europeo informale a Granada, preceduto ieri dalla terza riunione della Comunità politica europea, un format allargato che comprende i 27 paesi dell’Unione e i seguenti invitati: Albania, Andorra, Armenia, Azerbaigian, Bosnia-Erzegovina, Georgia, Islanda, Kosovo, Liechtenstein, Moldova, Monaco, Montenegro, Macedonia del Nord, Norvegia, San Marino, Serbia, Svizzera, Turchia, Ucraina, Regno Unito. Scorrete l’elenco, guardate la mappa, pensate alle varie crisi, si tratta di un forum che ha assunto importanza e infatti ieri abbiamo visto una serie di incontri tra i vari paesi, dove l’Italia ha continuato l’operazione di diplomazia sul tema dei migranti in una riunione operativa tra Regno Unito, Olanda, Francia, Italia, Albania e Presidenza dell’Unione europea. L’obiettivo è quello di mettere insieme risorse e dati per contrastare – prima di tutto a terra - i trafficanti di esseri umani. A riprova della concretezza del dialogo politico, Giorgia Meloni e Rishi Sunak firmano oggi un intervento sul Corriere della Sera dove il presidente del Consiglio e il premier britannico confermano la comune visione sul tema delle migrazioni: “cooperazione più stretta”, “misure più severe”, “nuove intese volte a bloccare...


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