6 Giugno
Immigrazione. L'Austria prepara la mossa del cavallo
Il premier Kurz si prepara a saltare gli organismi comunitari: un accordo tra Stati per aprire centri di accoglienza fuori dai confini dell'Unione europea. Salvini: aumenteremo le espulsioni. Dopo il naufragio nel Mediterraneo, la Tunisia silura il ministro degli Interni. Rivolta del latte in Marocco.
Facciamo il punto nave politico alle ore 20:00. Il centro del Maelstroem è il tema dell'immigrazione in Europa con novità importanti dalla Tunisia e dall'Austria e un Salvini che preme sul tema durante le ultime battute della campagna elettorale per le amministrative (si vota domenica in quasi 800 Comuni italiani). La giornata parlamentare in Italia vede il passaggio della fiducia del governo Conte alla Camera (350 voti a favore, 236 contrari e 35 astenuti), lo spread tra Btp e Bund ha chiuso in rialzo a 245 punti base, la Banca centrale europea alla luce del rialzo dell'inflazione la prossima settimana nel Consiglio direttivo comincerà a esaminare la fine del quantitative easing (l'acquisto dei titoli di Stato che per l'Italia -e il suo nuovo governo - rappresenta un tema delicato), il premier Conte ha annunciato che verrà cambiata la riforma delle Banche Popolari fatta dal governo Renzi. Il tema chiave che dà un'idea del rivolgimento in corso in Europa è l'immigrazione. Seguite il titolare di List.
01
Kurz scavalca l'Unione europea
Il primo ministro dell'Austria, il 31 enne Sebastian Kurz prova a fare la mossa del cavallo. Non c'è accordo sulla riforma del trattato di Dublino sui migranti? No problem, la soluzione allora si troverà con accordi tra gli Stati. L'obiettivo di Kurz è il seguente: "Abbiamo messo in campo un'iniziativa nazionale austriaca, quindi non un'iniziativa della presidenza di turno dell'Ue, con un gruppo di altri Stati dell'Unione, tra cui la Danimarca ed altri, affinché i migranti trovino protezione fuori dall'Europa. Così potranno avere protezione se necessario, ma non avranno possibilità di scegliere il Paese a loro più congeniale, per presentare la loro richiesta d'asilo". Traduzione: uno o più Stati fuori dall'Ue ospiteranno delle strutture di accoglienza per i migranti, assistenza e costi saranno a carico degli Stati promotori, gli...
Facciamo il punto nave politico alle ore 20:00. Il centro del Maelstroem è il tema dell'immigrazione in Europa con novità importanti dalla Tunisia e dall'Austria e un Salvini che preme sul tema durante le ultime battute della campagna elettorale per le amministrative (si vota domenica in quasi 800 Comuni italiani). La giornata parlamentare in Italia vede il passaggio della fiducia del governo Conte alla Camera (350 voti a favore, 236 contrari e 35 astenuti), lo spread tra Btp e Bund ha chiuso in rialzo a 245 punti base, la Banca centrale europea alla luce del rialzo dell'inflazione la prossima settimana nel Consiglio direttivo comincerà a esaminare la fine del quantitative easing (l'acquisto dei titoli di Stato che per l'Italia -e il suo nuovo governo - rappresenta un tema delicato), il premier Conte ha annunciato che verrà cambiata la riforma delle Banche Popolari fatta dal governo Renzi. Il tema chiave che dà un'idea del rivolgimento in corso in Europa è l'immigrazione. Seguite il titolare di List.
01
Kurz scavalca l'Unione europea
Il primo ministro dell'Austria, il 31 enne Sebastian Kurz prova a fare la mossa del cavallo. Non c'è accordo sulla riforma del trattato di Dublino sui migranti? No problem, la soluzione allora si troverà con accordi tra gli Stati. L'obiettivo di Kurz è il seguente: "Abbiamo messo in campo un'iniziativa nazionale austriaca, quindi non un'iniziativa della presidenza di turno dell'Ue, con un gruppo di altri Stati dell'Unione, tra cui la Danimarca ed altri, affinché i migranti trovino protezione fuori dall'Europa. Così potranno avere protezione se necessario, ma non avranno possibilità di scegliere il Paese a loro più congeniale, per presentare la loro richiesta d'asilo". Traduzione: uno o più Stati fuori dall'Ue ospiteranno delle strutture di accoglienza per i migranti, assistenza e costi saranno a carico degli Stati promotori, gli ospitanti avranno in cambio benefici economici e diplomatici. La mossa del premier austriaco scavalca le istituzioni comunitarie e riporta a livello nazionale la questione dell'accoglienza dei migranti. Si tratta di un chiaro segnale all'Unione: dove non c'è accordo a Bruxelles, valgono le intese nazionali. Una rivoluzione. Annunciata a Bruxelles.
02
Salvini: aumenteremo le espulsioni
La sintonia tra Italia e Austria sull'immigrazione - certificata dal voto contrario alla riforma del trattato di Dublino espresso ieri nel Consiglio europeo degli Affari Interni - si percepisce dal parallelismo delle dichiarazioni di Sebastian Kurz e Matteo Salvini. Il ministro dell'Interno, durante una manifestazione elettorale a Brindisi ha ribadito: "Vogliamo aumentare i centri per i rimpatri e le espulsioni dove gli immigrati stanno dentro e non girano per le città facendo confusione. Ridurre il numero degli sbarchi e aumentare il numero delle espulsioni. Stiamo già lavorando, sebbene io sia in ufficio da quattro giorni, altri ci sono rimasti per anni, su come spendere meno ed avere tempi di identificazione più veloci". Salvini sa bene che questo risultato si ottiene rafforzando gli accordi bilaterali con i paesi dell'Africa che si affacciano sul Mediterraneo. Linea seguita dal suo predecessore, Marco Minniti, nell'ultimo periodo del suo lavoro da ministro. Lavoro efficace, non ci sono dubbi, ma fatto troppo tardi, quando ormai la percezione che il Pd avesse aperto le frontiere si era consolidata nell'opinione pubblica. L'Africa del Nord è la porta e la chiave del problema. E in Tunisia oggi è successo qualcosa che è un segnale anche per il ministro dell'Interno e il nuovo governo italiano.
03
Il presidente della Tunisia silura il ministro degli Interni
Dopo il naufragio del barcone di migranti al largo della costa tunisina, il premier del governo di unità nazionale tunisino, Youssed Chahed, ha licenziato il ministro dell'Interno, Lofti Brahem. Non sono specificate le ragioni del siluramento, ma la tempistica suggerisce la risposta: la morte di oltre 100 persone in mare, il fallimento della prevenzione sul fronte del traffico di migranti, hanno innescato la decisione del premier. A questo bisogna aggiungere la dura polemica del ministro dell'Interno Matteo Salvini con la Tunisia sul tema degli sbarchi: "La Tunisia è un Paese libero, democratico, dove non ci sono guerre, carestie, epidemie e pestilenze e che non sta esportando gentiluomini ma spesso galeotti". Tunisi aveva espresso "stupore" per le frasi di Salvini. La destituzione del ministro degli interni di Tunisi però è il segnale che più di qualcosa non va. Tanto che oltre al ministro, la scure del capo del governo si è abbattuta anche sul capo della polizia nella città di Sfax e sul capo della guardia costiera di Kerkenna.
04
La rivolta del latte in Marocco
Attenzione a quello che sta accadendo in Marocco: un movimento spontaneo di boicottaggio degli acquisti dai grandi gruppi alimentari è diventato un fenomeno nazionale. La protesta contro l'aumento del prezzo del latte ha colpito la Centrale Danone, poi si è estesa a altri settori e aziende che agiscono in regime di oligopolio, una è la Afriquia, leader nella distribuzione di petrolio e gas, di proprietà dell'uomo più ricco del Marocco, Aziz Akhennouch. La rivolta è partita online e si è diffusa in tutto il paese con straordinaria rapidità. Centrale Danone ha abbassato il prezzo del latte del latte del 15 per cento, il governo che inizialmente aveva risposto duramente al boicottaggio minacciando il suo intervento contro la diffusione di fake news, ha abbassato i toni e il capo del governo ha promesso provvedimenti chiedendo la fine dell'iniziativa che nel giro di poche settimane secondo i media locali avrebbe fatto perdere alle aziende prese di mira tra il 20 e il 30 per cento dei ricavi. La ribellione per l'aumento dei prezzi sui beni di prima necessità in Marocco è di estrema importanza e va monitorata nel suo evolversi perché le primavere arabe del 2011 cominciarono con la "rivolta del pane" nel dicembre del 2010 in Tunisia.
***
Viviamo tempi interessanti. Forse troppo. Sono tempi di grande cambiamento geopolitico e il nuovo governo che ha fatto il giro di boa della fiducia al Senato e alla Camera ora è in piena navigazione nel mare tempestoso della contemporaneità. Quale sarà la rotta? E quali i possibili approdi? Quello che segue è uno scenario geopolitico che parte sempre dal tema centrale - l'immigrazione in Europa - e cerca di pesare i vari attori in campo, i loro interessi, le leadership, i fattori immutabili (geografia, popolazione), gli elementi storici. L'Italia è destinata a giocare un ruolo importante. Il Signor Zeitgeist ha deciso che il nostro Paese sia il laboratorio di un esperimento unico: il primo governo dell'Occidente guidato da una maggioranza di partiti populisti.
05
Trump, Merkel, Putin e il Grande Gioco con l'Italia
In un mondo che per trent'anni si è identificato senza confini, la cosa più logica che può accadere è che tornino i confini. La Brexit è dunque il take back control di Boris Johnson e dei Brexiters, è quel "la Francia è tornata" urlato sulla spianata del Louvre da Emmanuel Macron, è l'America First di Donald Trump, il prima gli italiani di Matteo Salvini e la protezione dei perdenti della globalizzazione di Di Maio. Non c'è niente di nuovo, siamo dentro i cicli della storia: espansione e contrazione. Non siamo però nell'ordinario, ma dentro una straordinaria sequenza di eventi, un flusso che sta cambiando lo scenario politico mondiale. L'Europa finora aveva resistito a questa ondata, ma il voto del 4 marzo in Italia ha dato una spinta decisiva a questa mutazione e ieri ne abbiamo avuto una prova notevole. Che prova? L'affondamento della riforma del trattato di Dublino sull'immigrazione. Continua a leggere l'articolo su List.
***
Lo stesso tema chiave è oggetto di un ulteriore approfondimento su RadioList. Il titolare e Lorenzo Castellani hanno esplorato le prime terre emerse del nascente nuovo ordine mondiale.
06
C'è un Conte fra Trump e Merkel
Il governo Conte è un'alleanza che oscilla tra Trump e Putin e deve trovare un accordo di collaborazione con la Germania di Angela Merkel. L'Unione europea fa partire i dazi contro i prodotti americani in risposta alla mossa della Casa Bianca. Lo spazio dell'Unione è in pieno rivolgimento e le forze della destra europea stanno progressivamente conquistando il potere in tutte le capitali. In che scenario siamo e quali saranno le mosse sulla scacchiera? Il titolare di List e Lorenzo Castellani esplorano la nascita del nuovo ordine mondiale. Ascolta RadioList.
La sfida del mondo contemporaneo non è spiegabile con i soli strumenti dell'economia, anche perché né la Brexit, né la sconfitta dei Democratici in America avrebbero una spiegazione logica se si facesse riferimento solo ai numeri della "scienza triste". Là fuori si agita anche altro. Ma il gioco delle banche centrali va seguito con estrema attenzione. A Francoforte, a quanto pare, sta per succedere qualcosa.
07
La Bce pronta a chiudere l'era del quantitative easing
Così almeno sembrerebbe a leggere le dichiarazioni fatte oggi da Peter Praet, capo economista della Banca centrale europea. L'appuntamento per cominciare a discutere di nuovo sul programma di acquisto di titoli di Stato è fissato per la prossima settimana dove è previsto un Consiglio direttivo. Cosa ha detto Praet? "La prossima settimana il consiglio dei Governatori dovrà valutare se i progressi ottenuti finora sono stati sufficienti per consentire una graduale riduzione dei nostri acquisti netti". La Bce in questo momento ha un programma d'acquisto di titoli pari a 30 miliardi di euro al mese. Praet avvisa i naviganti. Che recepiscono subito il suo messaggio: l'euro è salito a 1.150 dollari, il massimo da due settimane. I motivi per cui il programma sembra destinato all'estinzione sono spiegati dallo stesso Praet: "Ci sono segnali che mostrano il miglioramento della convergenza dell'inflazione. Il rafforzamento dell'area euro continua". Quanto vale il quantitative easing per l'Italia? 344 miliardi di euro. Ecco la tabella con gli acquisti fatti finora paese per paese:
Oltre ai motivi puramente economici (inflazione e crescita nell'Eurozona), ci sono anche fattori politici che spingono verso l'esaurimento del programma. Da settimane la politica monetaria del Presidente della Bce Mario Draghi è nuovamente finita sotto pressione da parte della Germania. È una polemica che scorre come un fiume carsico da anni, ma si avvicina il momento della fine del suo mandato e la successione al vertice della Banca centrale europea. Il successore più accreditato è un tedesco, Jens Weidmann, il capo della Bundesbank. Achtung.
***
Che si fa? Facciamo un salto in Spagna, l'altro paese che vive una crisi istituzionale non risolta.
08
Il governo Sanchezstein: 17 ministri, di cui 11 sono donne
Una prima rivoluzione il premier spagnolo Pedro Sanchez l'ha fatta: ha annunciato nella sua prima dichiarazione ufficiale dal Palazzo della Moncloa che nel nuovo governo di Madrid "per la prima volta dal ritorno della democrazia ci sono più donne che uomini, 11 su 17". Ha mantenuto la promessa, tenta di consolidare la sua leadership con il determinante elettorato femminile, insomma, nella forma e nella sostanza parte bene. Il problema è che la Spagna attraversa una crisi costituzionale senza precedenti, la questione catalana è più che mai aperta, Sanchez dovrà fare molte concessioni non solo a Barcellona, ma anche al partito nazionalista basco che levando l'appoggio al governo Rajoy e provocandone la caduta ha favorito la sua ascesa. Non sono le premesse per durare. La corrida politica spagnola non è finita con il governo Sanchezstein, è appena iniziata. Attendiamo un pezzo dal socio spagnolo di List, Maite Carpio, la questione iberica è il suo campo da gioco naturale. Il titolare vi saluta e vi augura buona serata, questo numero di List si chiude qui. Olè.
Iscriviti per leggere l'articolo completo.
30 giorni gratis per te
Ti manca poco per entrare nel Club. Completa la registrazione
Ti abbiamo mandato una mail su . Per completare la registrazione, apri la mail che ti abbiamo mandato e fai clic sul link di conferma. Grazie!
INFORMATIVA PRIVACY RELATIVA AL SERVIZIO NEWSLIST
Ai sensi dell'art. 13 D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 (“Codice privacy”), dell’art. 13 del Regolamento Europeo n. 679 del 2016 (il “Regolamento privacy”), del Provvedimento n. 229 del 2014 del Garante della Protezione dei Dati Personali (rubricato “Individuazione delle modalità semplificate per l’informativa e l’acquisizione del consenso per l'uso dei cookie”), nonché della Raccomandazione n. 2 del 2001 adottata ai sensi dell’art. 29 della Direttiva n. 95/46/CE, List S.r.l. intende informare gli Utenti in merito all’utilizzo dei loro dati personali, dei log files e dei cookie raccolti tramite la navigazione nel Sito www.newslist.it (di seguito, il “Sito”).
- Titolare, Responsabili del trattamento dei dati e Responsabile della Protezione dei Dati
Il titolare del trattamento dei dati personali è List S.r.l. (di seguito, il “Titolare” o “List”), con sede legale Roma (00196), Via Ferdinando di Savoia n. 3, partita IVA 14403801005, email help@newslist.it.
L’elenco aggiornato dei Responsabili del trattamento, ove designati, può essere fornito su richiesta da parte degli Utenti.
Nel caso in cui venga nominato un Responsabile della Protezione dei Dati (ai sensi dell’art. 37 del Regolamento privacy), i dati identificativi dello stesso saranno resi noti mediante pubblicazione dei medesimi, integrando la presente informativa.
Il titolare del trattamento dei dati personali relativi al Sito è Legalitax Studio Legale e Tributario, con sede in Roma (00196), Via Flaminia n. 135.
- Categorie, natura e finalità dei dati trattati
List tratterà alcuni dati personali degli Utenti che navigano e interagiscono con i servizi web del Sito.
- Dati di navigazione
Si tratta di dati di navigazione che i sistemi informatici acquisiscono automaticamente durante l’utilizzo del Sito, quale l’indirizzo IP, gli indirizzi in notazione URI (Uniform Resource Identifier), nonché i dettagli delle richieste inviate al server del Sito, e che ne rendono possibile la navigazione. I dati di navigazione potranno altresì essere utilizzati per compilare statistiche anonime che permettono di comprendere l’utilizzo del Sito e di migliorare la struttura dello stesso.
Infine, i dati di navigazione potranno eventualmente essere utilizzati per l’accertamento di attività illecite, come in casi di reati informatici, a danno del Sito.
- Dati forniti dall’Utente
L’eventuale invio di comunicazioni ai contatti indicati sul Sito comporta l’acquisizione dell’indirizzo e-mail e degli ulteriori dati personali contenuti nella comunicazione, previo rilasci di idonea informativa.
- Cookie
- Siti web di terze parti
I siti di terze parti a cui è possibile accedere tramite questo Sito non sono coperti dalla presente Privacy policy. Gli stessi potrebbero utilizzare cookie differenti e/o adottare una propria Privacy policy diversa da quella di questo Sito, relativamente ai quali quest’ultimo non risponde. Consigliamo pertanto di consultare di volta in volta la relativa informativa sull’utilizzo dei cookie e seguire le istruzioni per la disabilitazione degli stessi, qualora lo si desiderasse.
- Natura del conferimento dei dati
Fermo restando quanto indicato in relazione ai dati di navigazione e ai cookie, gli Utenti sono liberi di fornire i propri dati personali, ove richiesti nelle apposite sezioni del Sito; il loro mancato conferimento può comportare l’impossibilità di ricevere la fornitura dei servizi da loro richiesti.
- Modalità del trattamento
I dati personali sono trattati con strumenti automatizzati, con logiche strettamente correlate alle finalità stesse, e per il periodo di tempo strettamente necessario a conseguire gli scopi per cui sono stati raccolti.
Le informazioni raccolte sono registrate in un ambiente sicuro.
- Ambito di comunicazione dei dati
I dati personali degli Utenti saranno trattati dal personale incaricato di List. Inoltre, i loro dati personali potranno essere trattati da terzi, fornitori di servizi esterni, che agiscano per conto o a nome di List, debitamente nominati quali Responsabili del trattamento, e che tratteranno i dati in conformità allo scopo per cui i dati sono stati in origine raccolti.
- Diffusione dei dati
I dati personali non sono soggetti a diffusione.
- Diritti dell’interessato
Il Codice privacy e il Regolamento privacy conferiscono agli Utenti l’esercizio di specifici diritti.
Gli Utenti in qualsiasi momento potranno esercitare i diritti di cui all’art. 7 del Codice privacy e s.m.i. e di cui agli art. 15, 16, 17, 18, 20 e 21 del Regolamento privacy, inviando una comunicazione scritta ai recapiti del Titolare di cui al precedente paragrafo 1 e, per l’effetto, ottenere:
- la conferma dell'esistenza o meno dei dati personali degli Utenti con indicazione della relativa origine, verificarne l’esattezza o richiederne l'aggiornamento, la rettifica, l'integrazione;
- l’accesso, la rettifica, la cancellazione dei dati personali o la limitazione del trattamento;
- la cancellazione, trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati personali trattati in violazione di legge.
Gli Utenti, inoltre, potranno opporsi al trattamento dei dati personali che li riguardano.
- Aggiornamenti
La Privacy policy del Sito potrà essere soggetta a periodici aggiornamenti.
Termini e condizioni di vendita dei servizi di abbonamento
I presenti termini d'uso disciplinano la fornitura digitale del servizio in abbonamento (di seguito,
il"Servizio" o
l'"Abbonamento") a List nelle diverse formule di volta in volta disponibili. Il Servizio è fornito da List
S.r.l., con
sede in Via Ferdinando di Savoia, 3 - 00196 Roma P. IVA 14403801005, iscritta al registro delle imprese di
Roma, numero
di iscrizione RM/1518421 (di seguito, il "Fornitore").
Il Servizio è rivolto esclusivamente a utenti maggiorenni. (di seguito, l'"Utente" o gli "Utenti").
List è il servizio digitale che fornisce agli Utenti contenuti editoriali, giornalistici e informativi di
qualità;
maggiori informazioni su List sono disponibili navigando sul sito internet https://newslist.it/ (di seguito,
il "Sito").
Il Servizio è disponibile in abbonamento via web a partire dal Sito, nonché attraverso l'applicazione List
(di seguito,
l'"Applicazione") per dispositivi mobili con sistema operativo IOS 11.0 o successivi e Android 6.0 o
successivi.
Il costo dei dispositivi, delle apparecchiature e della connessione internet necessari per la fruizione del
Servizio non
è ricompreso nel Servizio e si intende a carico dell'Utente.
1. Caratteristiche del Servizio
1.1 Il Servizio ha ad oggetto la fruizione in abbonamento dei contenuti editoriali della testata List.
L'Abbonamento è
disponibile esclusivamente in formato digitale; resta quindi espressamente esclusa dal Servizio la fornitura
dei
contenuti in formato cartaceo.
1.2 Il Servizio è a pagamento e comporta il pagamento di un corrispettivo a carico dell'Utente (con le
modalità previste
nel successivo articolo 5).
1.3 L'Utente può scegliere tra diverse formule a pagamento per la fruizione del Servizio; il costo, la
durata, le
modalità di erogazione e gli specifici contenuti di ciascun pacchetto sono specificati nella pagina di
offerta
pubblicata su https://newslist.it/fe/#!/register ovvero all'interno dell'Applicazione. Il contenuto
dell'offerta deve
intendersi parte integrante dei presenti termini d'uso e del connesso contratto tra il Fornitore e l'Utente.
2. Acquisto dell'abbonamento
2.1 Ai fini dell'acquisto di un Abbonamento è necessario (i) aprire un account List; (ii) selezionare un
pacchetto tra
quelli disponibili; (iii) seguire la procedura di acquisto all'interno del Sito o dell'Applicazione,
confermando la
volontà di acquistare l'Abbonamento mediante l'apposito tasto virtuale. L'Abbonamento si intende acquistato
al momento
della conferma della volontà di acquisto da parte dell'Utente; a tal fine, l'Utente accetta che faranno fede
le
risultanze dei sistemi informatici del Fornitore. La conferma vale come espressa accettazione dei presenti
termini
d'uso.
2.2 L'Utente riceverà per email la conferma dell'attivazione del Servizio, con il riepilogo delle condizioni
essenziali
applicabili e il link ai termini d'uso e alla privacy policy del Fornitore; è onere dell'Utente scaricare e
conservare
su supporto durevole il testo dei termini d'uso e della privacy policy.
2.3 Una volta confermato l'acquisto, l'intero costo dell'Abbonamento, così come specificato nel pacchetto
acquistato,
sarà addebitato anticipatamente sullo strumento di pagamento indicato dall'Utente.
2.4 Effettuando la richiesta di acquisto dell'Abbonamento, l'Utente acconsente a che quest'ultimo venga
attivato
immediatamente senza aspettare il decorso del periodo di recesso previsto al successivo articolo 4.
2.5 Per effetto dell'acquisto, l'Utente avrà diritto a fruire del Servizio per l'intera durata
dell'abbonamento;
l'Utente, tuttavia, non può sospendere per alcun motivo la fruizione del Servizio durante il periodo di
validità
dell'Abbonamento.
3. DURATA, DISDETTA E RINNOVO DELL'ABBONAMENTO
3.1 L'Abbonamento avrà la durata di volta in volta indicata nel pacchetto scelto dall'Utente (per esempio,
mensile o
annuale).
3.2 L'Abbonamento si rinnoverà ciclicamente e in modo automatico per una durata eguale a quella
originariamente scelta
dall'Utente, sino a quando una delle Parti non comunichi all'altra la disdetta dell'Abbonamento almeno 24
ore prima del
momento della scadenza. In mancanza di disdetta nel termine indicato, l'Abbonamento è automaticamente
rinnovato.
3.3 L'Utente potrà esercitare la disdetta in ogni momento e senza costi attraverso una delle seguenti
modalità:
seguendo la procedura per la gestione dell'Abbonamento all'interno del proprio profilo utente sia sul Sito
che
nell'Applicazione;
inviando una mail al seguente indirizzo: help@newslist.it.
3.4 Gli effetti della disdetta si verificano automaticamente alla scadenza del periodo di abbonamento in
corso; fino a
quel momento, l'Utente ha diritto a continuare a fruire del proprio Abbonamento. La disdetta non dà invece
diritto ad
alcun rimborso per eventuali periodi non goduti per scelta dell'Utente.
3.5 In caso di mancato esercizio della disdetta, il rinnovo avverrà al medesimo costo della transazione
iniziale, salvo
che il Fornitore non comunichi all'Utente la variazione del prezzo dell'Abbonamento con un preavviso di
almeno 30 giorni
rispetto alla data di scadenza. Se, dopo aver ricevuto la comunicazione della variazione del prezzo,
l'Utente non
esercita la disdetta entro 24 ore dalla scadenza, l'Abbonamento si rinnova al nuovo prezzo comunicato dal
Fornitore.
3.6 Il Fornitore addebiterà anticipatamente l'intero prezzo dell'Abbonamento subito dopo ogni rinnovo sullo
stesso
strumento di pagamento in precedenza utilizzato dall'Utente ovvero sul diverso strumento indicato
dall'Utente attraverso
l'area riservata del proprio account personale.
4. Recesso DEL CONSUMATORE
4.1 L'Utente, ove qualificabile come consumatore – per consumatore si intende una persona fisica che agisce
per scopi
estranei all'attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale eventualmente svolta, ha
diritto di
recedere dal contratto, senza costi e senza l'onere di indicarne i motivi, entro 14 giorni dalla data di
attivazione
dell'Abbonamento acquistato.
4.2 L'Utente può comunicare la propria volontà di recedere, inviando al Fornitore una comunicazione
esplicita in questo
senso mediante una delle seguenti modalità:
mediante raccomandata a.r. indirizzata alla sede del Fornitore;
per email al seguente indirizzo help@newslist.it;
4.3 Ai fini dell'esercizio del recesso l'Utente può, a sua scelta, utilizzare questo modulo
4.4 Il termine per l'esercizio del recesso si intende rispettato se la comunicazione relativa all'esercizio
del diritto
di recesso è inviata dall'Utente prima della scadenza del periodo di recesso.
4.5 In caso di valido esercizio del recesso, il Fornitore rimborserà all'Utente il pagamento ricevuto in
relazione
all'Abbonamento cui il recesso si riferisce, al netto di un importo proporzionale a quanto è stato fornito
dal Fornitore
fino al momento in cui il consumatore lo ha informato dell'esercizio del diritto di recesso; per il calcolo
di tale
importo, si terrà conto dei numeri o comunque dei contenuti fruiti e/o fruibili dal consumatore fino
all'esercizio del
diritto di recesso. Il rimborso avverrà entro 14 giorni dalla ricezione della comunicazione di recesso sullo
stesso
mezzo di pagamento utilizzato per la transazione iniziale.
4.6 Eventuali eccezioni al diritto di recesso, ove previste da Codice del consumo – decreto legislativo 6
settembre
2005, n. 206, saranno comunicate al consumatore in sede di offerta prima dell'acquisto.
5. Modalità di pagamento
5.1 L'Abbonamento comporta l'obbligo per l'Utente di corrispondere al Fornitore il corrispettivo nella
misura
specificata nell'offerta in relazione al pacchetto scelto dall'Utente.
5.2 Tutti i prezzi indicati nell'offerta si intendono comprensivi di IVA.
5.3 Il pagamento dei corrispettivi può essere effettuato mediante carte di credito o debito abilitate ad
effettuare gli
acquisti online. Le carte accettate sono le seguenti: Visa, Mastercard, American Express.
5.4 L'Utente autorizza il Fornitore ad effettuare l'addebito dei corrispettivi dovuti al momento
dell'acquisto
dell'Abbonamento e dei successivi rinnovi sulla carta di pagamento indicata dallo stesso Utente.
5.5 Il Fornitore non entra in possesso dei dati della carta di pagamento utilizzata dall'Utente. Tali dati
sono
conservati in modo sicuro dal provider dei servizi di pagamento utilizzato dal Fornitore (Stripe o il
diverso provider
che in futuro potrà essere indicato all'Utente). Inoltre, a garanzia dell'Utente, tutte le informazioni
sensibili della
transazione vengono criptate mediante la tecnologia SSL – Secure Sockets Layer.
5.6 È onere dell'Utente: (i) inserire tutti i dati necessari per il corretto funzionamento dello strumento
di pagamento
prescelto; (ii) mantenere aggiornate le informazioni di pagamento in vista dei successivi rinnovi (per
esempio,
aggiornando i dati della propria carta di pagamento scaduta in vista del pagamento dei successivi rinnovi
contrattuali).
Qualora per qualsiasi motivo il pagamento non andasse a buon fine, il Fornitore si riserva di sospendere
immediatamente
l'Abbonamento fino al buon fine dell'operazione di pagamento; trascorsi inutilmente 3 giorni senza che il
pagamento
abbia avuto esito positivo, è facoltà del Fornitore recedere dal contratto con effetti immediati.
Pagamenti all'interno dell'applicazione IOS
5.7 In caso di acquisto dell'Abbonamento mediante l'Applicazione per dispositivi IOS, il pagamento è gestito
interamente
attraverso la piattaforma App Store fornita dal gruppo Apple. Il pagamento del corrispettivo è
automaticamente
addebitato sull'Apple ID account dell'Utente al momento della conferma dell'acquisto. Gli abbonamenti
proposti sono
soggetti al rinnovo automatico e all'addebito periodico del corrispettivo. L'Utente può disattivare
l'abbonamento fino a
24h prima della scadenza del periodo di abbonamento in corso. In caso di mancata disattivazione,
l'abbonamento si
rinnova per un eguale periodo e all'Utente viene addebitato lo stesso importo sul suo account Apple.
L'Utente può
gestire e disattivare il proprio abbonamento direttamente dal proprio profilo su App Store. Per maggiori
informazioni al
riguardo: https://www.apple.com/it/legal/terms/site.html. Il Fornitore non è responsabile per eventuali
disservizi della
piattaforma App Store.
6. Promozioni
6.1 Il Fornitore può a sua discrezione offrire agli Utenti delle promozioni sotto forma di sconti o periodi
gratuiti di
fruizione del Servizio.
6.2 Salvo che non sia diversamente specificato nella pagina di offerta della promozione, l'adesione a una
promozione
comporta, alla sua scadenza, l'attivazione automatica del Servizio a pagamento con addebito periodico del
corrispettivo
in base al contenuto del pacchetto di volta in volta selezionato dall'Utente.
6.3 L'Utente ha la facoltà di disattivare il Servizio in qualunque momento prima della scadenza del periodo
di prova
attraverso una delle modalità indicate nel precedente articolo 3).
7. Obblighi e garanzie dell'Utente
7.1 L'Utente dichiara e garantisce:
- di essere maggiorenne;
- di sottoscrivere l'Abbonamento per scopi estranei ad attività professionali, imprenditoriali, artigianali
o commerciali
eventualmente svolte;
- che tutti i dati forniti per l'attivazione dell'Abbonamento sono corretti e veritieri;
- che i dati forniti saranno mantenuti aggiornati per l'intera durata dell'Abbonamento.
7.2 L'Utente si impegna al pagamento del corrispettivo in favore del Fornitore nella misura e con le
modalità definite
nei precedenti articoli.
7.3 L'Utente si impegna ad utilizzare l'Abbonamento e i suoi contenuti a titolo esclusivamente personale, in
forma non
collettiva e senza scopo di lucro; l'Utente è inoltre responsabile per qualsiasi uso non autorizzato
dell'Abbonamento e
dei suoi contenuti, ove riconducibile all'account dell'Utente medesimo; per questo motivo l'Utente si
impegna ad
assumere tutte le precauzioni necessarie per mantenere riservato l'accesso all'Abbonamento attraverso il
proprio account
(per esempio, mantenendo riservate le credenziali di accesso ovvero segnalando senza ritardo al Fornitore
che la
riservatezza di tali credenziali risulta compromessa per qualsiasi motivo).
7.4 La violazione degli obblighi stabiliti nel presente articolo conferisce al Fornitore il diritto di
risolvere
immediatamente il contratto ai sensi dell'articolo 1456 del codice civile, fatto salvo il risarcimento dei
danni.
8. Tutela della proprietà intellettuale e industriale
8.1 L'Utente riconosce e accetta che i contenuti dell'Abbonamento, sotto forma di testi, immagini,
fotografie, grafiche,
disegni, contenuti audio e video, animazioni, marchi, loghi e altri segni distintivi, sono coperti da
copyright e dagli
altri diritti di proprietà intellettuale e industriale di volta in volta facenti capo al Fornitore e ai suoi
danti causa
e per questo si impegna a rispettare tali diritti.
8.2 Tutti i diritti sono riservati in capo ai titolari; l'Utente accetta che l'unico diritto acquisito con
il contratto
è quello di fruire dei contenuti dell'Abbonamento con le modalità e i limiti propri del Servizio. Fatte
salve le
operazioni di archiviazione e condivisione consentite dalle apposite funzionalità del Servizio, qualsiasi
attività di
riproduzione, pubblica esecuzione, comunicazione a terzi, messa a disposizione, diffusione, modifica ed
elaborazione dei
contenuti è espressamente vietata.
8.3 La violazione degli obblighi stabiliti nel presente articolo conferisce al Fornitore il diritto di
risolvere
immediatamente il contratto ai sensi dell'articolo 1456 del codice civile, fatto salvo il risarcimento dei
danni.
9. Manleva
9.1 L'Utente si impegna a manlevare e tenere indenne il Fornitore contro qualsiasi costo – inclusi gli
onorari degli
avvocati, spesa o danno addebitato al Fornitore o in cui il Fornitore dovesse comunque incorrere in
conseguenza di usi
impropri del Servizio da parte dell'Utente o per la violazione da parte di quest'ultimo di obblighi
derivanti dalla
legge ovvero dai presenti termini d'uso.
10. Limitazione di responsabilità
10.1 Il Fornitore è impegnato a fornire un Servizio con contenuti professionali e di alta qualità; tuttavia,
il
Fornitore non garantisce all'Utente che i contenuti siano sempre privi di errori o imprecisioni; per tale
motivo,
l'Utente è l'unico responsabile dell'uso dei contenuti e delle informazioni veicolate attraverso di
essi.
10.2 L'Utente riconosce e accetta che, data la natura del Servizio e come da prassi nel settore dei servizi
della
società dell'informazione, il Fornitore potrà effettuare interventi periodici sui propri sistemi per
garantire o
migliorare l'efficienza e la sicurezza del Servizio; tali interventi potrebbero comportare il rallentamento
o
l'interruzione del Servizio. Il Fornitore si impegna a contenere i periodi di interruzione o rallentamento
nel minore
tempo possibile e nelle fasce orarie in cui generalmente vi è minore disagio per gli Utenti. Ove
l'interruzione del
Servizio si protragga per oltre 24 ore, l'Utente avrà diritto a un'estensione dell'Abbonamento per un numero
di giorni
pari a quello dell'interruzione; in tali casi, l'Utente riconosce che l'estensione dell'Abbonamento è
l'unico rimedio in
suo favore, con la conseguente rinunzia a far valere qualsivoglia altra pretesa nei confronti del
Fornitore.
10.3 L'Utente riconosce e accetta che nessuna responsabilità è imputabile al Fornitore:
- per disservizi dell'Abbonamento derivanti da malfunzionamenti di reti elettriche e telefoniche ovvero di
ulteriori
servizi gestiti da terze parti che esulano del tutto dalla sfera di controllo e responsabilità del Fornitore
(per
esempio, disservizi della banca dell'Utente, etc...);
- per la mancata pubblicazione di contenuti editoriali che derivi da cause di forza maggiore.
10.4 In tutti gli altri casi, l'Utente riconosce che la responsabilità del Fornitore in forza del contratto
è limitata
alle sole ipotesi di dolo o colpa grave.
10.5 Ai fini dell'accertamento di eventuali disservizi, l'Utente accetta che faranno fede le risultanze dei
sistemi
informatici del Fornitore.
11. Modifica dei termini d'uso
11.1 L'Abbonamento è disciplinato dai termini d'uso approvati al momento dell'acquisto.
11.2 Durante il periodo di validità del contratto, il Fornitore si riserva di modificare i termini della
fornitura per
giustificati motivi connessi alla necessità di adeguarsi a modifiche normative o obblighi di legge, alle
mutate
condizioni del mercato di riferimento ovvero all'attuazione di piani aziendali con ricadute sull'offerta dei
contenuti.
11.3 I nuovi termini d'uso saranno comunicati all'Utente con un preavviso di almeno 15 giorni rispetto alla
scadenza del
periodo di fatturazione in corso ed entreranno in vigore a partire dall'inizio del periodo di fatturazione
successivo.
Se l'Utente non è d'accordo con i nuovi termini d'uso, può esercitare la disdetta secondo quanto previsto al
precedente
articolo 3.
11.4 Ove la modifica dei termini d'uso sia connessa alla necessità di adeguarsi a un obbligo di legge, i
nuovi termini
d'uso potranno entrare in vigore immediatamente al momento della comunicazione; resta inteso che, solo in
tale ipotesi,
l'Utente potrà recedere dal contratto entro i successivi 30 giorni, con il conseguente diritto ad ottenere
un rimborso
proporzionale al periodo di abbonamento non goduto.
12. Trattamento dei dati personali
12.1 In conformità a quanto previsto dal Regolamento 2016/679 UE e dal Codice della privacy (decreto
legislativo 30
giugno 2003, n. 196), i dati personali degli Utenti saranno trattati per le finalità e in forza delle basi
giuridiche
indicate nella privacy policy messa a disposizione dell'Utente in sede di registrazione e acquisto.
12.2 Accettando i presenti termini di utilizzo, l'Utente conferma di aver preso visione della privacy policy
messa a
disposizione dal Fornitore e di averne conservato copia su supporto durevole.
12.3 Il Fornitore si riserva di modificare in qualsiasi momento la propria privacy policy nel rispetto dei
diritti degli
Utenti, dandone notizia a questi ultimi con mezzi adeguati e proporzionati allo scopo.
13. Servizio clienti
13.1 Per informazioni sul Servizio e per qualsiasi problematica connessa con la fruizione dello stesso,
l'Utente può
contattare il Fornitore attraverso i seguenti recapiti: help@newslist.it
14. Legge applicabile e foro competente
14.1 Il contratto tra il Fornitore e l'Utente è regolato dal diritto italiano.
14.2 Ove l'Utente sia qualificabile come consumatore, per le controversie comunque connesse con la
formazione,
esecuzione, interpretazione e cessazione del contratto, sarà competente il giudice del luogo di residenza o
domicilio
del consumatore, se ubicato in Italia.