19 Gennaio
Immigrazione, muro e mare. America e Europa
Trump sta per annunciare concessioni sui Dreamers in cambio del finanziamento del muro al confine con il Messico. Al largo della Libia strage in mare, 117 morti, si riapre la polemica sui porti italiani. L'immigrazione domina il dibattito della politica contemporanea
Che succede? A Est e a Ovest, a Nord e a Sud, l'immigrazione è il tema politico che divide, segna l'agenda. Questo è uno dei fattori chiave delle decisioni delle leadership contemporanee. Ci sono molteplici ragioni, alcune oggettive, reali, altre meno, ma resta il fatto che nel discorso, nel racconto politico, l'immigrazione è il tema che mobilita gli elettori, scuote l'immaginario. Non c'è leader di una grande potenza, non c'è emisfero, che non sperimenti questo tema del presente. Lo straniero. Lo shutdown del governo americano è innescato dal finanziamento del muro al confine con il Messico; mentre l'impasse dell'Unione europea trova il suo punto più basso proprio nell'impossibilità di trovare un accordo nella gestione dell'immigrazione con il Nord Africa, con l'Italia che si trova esposta con le sue coste e senza sostegno dell'Unione europea. Su questi due poli, America e frontiera Sud dell'Europa, ci sono notizie. Seguite il titolare di List.
01
Trump cambia idea sui dreamers
Il Presidente americano è un uomo imprevedibile, definirlo un Repubblicano è un errore, è il primo dei trumpiani e come tale fa cose che un repubblicano non si sognerebbe mai di pensare. Così, dopo aver battuto il record dello shutdown, impantanato dall'idea che ce l'avrebbe fatta facilmente, Trump gioca una carta a sorpresa per provare a stanare i Democratici: accogliere i giovani migranti che sono arrivati da bambini senza documenti sul suolo americano, i dreamers. In cambio Trump chiede il finanziamento della costruzione del muro al confine con il Messico per 5 miliardi di dollari. Si può fare? Vedremo, l'interesse di tutti sarebbe quello di far riprendere normalmente l'attività del governo. L'annuncio di Trump è previsto per le 16.00 ora di Washington, ma non c'è da giurare che tutto filerà liscio. Le cose tra Dem e Casa Bianca sono scartavetrate.
***
In un altro confine, sul mare, e...
Che succede? A Est e a Ovest, a Nord e a Sud, l'immigrazione è il tema politico che divide, segna l'agenda. Questo è uno dei fattori chiave delle decisioni delle leadership contemporanee. Ci sono molteplici ragioni, alcune oggettive, reali, altre meno, ma resta il fatto che nel discorso, nel racconto politico, l'immigrazione è il tema che mobilita gli elettori, scuote l'immaginario. Non c'è leader di una grande potenza, non c'è emisfero, che non sperimenti questo tema del presente. Lo straniero. Lo shutdown del governo americano è innescato dal finanziamento del muro al confine con il Messico; mentre l'impasse dell'Unione europea trova il suo punto più basso proprio nell'impossibilità di trovare un accordo nella gestione dell'immigrazione con il Nord Africa, con l'Italia che si trova esposta con le sue coste e senza sostegno dell'Unione europea. Su questi due poli, America e frontiera Sud dell'Europa, ci sono notizie. Seguite il titolare di List.
01
Trump cambia idea sui dreamers
Il Presidente americano è un uomo imprevedibile, definirlo un Repubblicano è un errore, è il primo dei trumpiani e come tale fa cose che un repubblicano non si sognerebbe mai di pensare. Così, dopo aver battuto il record dello shutdown, impantanato dall'idea che ce l'avrebbe fatta facilmente, Trump gioca una carta a sorpresa per provare a stanare i Democratici: accogliere i giovani migranti che sono arrivati da bambini senza documenti sul suolo americano, i dreamers. In cambio Trump chiede il finanziamento della costruzione del muro al confine con il Messico per 5 miliardi di dollari. Si può fare? Vedremo, l'interesse di tutti sarebbe quello di far riprendere normalmente l'attività del governo. L'annuncio di Trump è previsto per le 16.00 ora di Washington, ma non c'è da giurare che tutto filerà liscio. Le cose tra Dem e Casa Bianca sono scartavetrate.
***
In un altro confine, sul mare, e in un altro mondo, l'Europa, si contano i morti nel Mediterraneo e continua una polemica su un problema che non può essere risolto da un solo Stato.
02
Naufragio dell'Europa. Collasso della Libia
In Italia si riapre la polemica sui porti chiusi/aperti a causa del naufragio di un barcone, i testimoni sopravvissuti parlano di 117 morti, a cui andrebbero sommati quelli di un altro naufragio che sarebbero 53. Siamo in tutto a 170 vite perse in mare. La nave Sea Watch ha soccorso a sua volta altri naufraghi, ne ha 47 a bordo e "attende istruzioni". Sta per ripartire un altro scontro sul tema, ma la realtà è che nessuno in Europa vuole stranieri. Ancor meno quelli nobilmente salvati in mare dalle Ong, ma "selezionati" a terra dai criminali. Non può funzionare così, diventerebbe un incentivo ulteriore alla tratta di esseri umani. Soluzioni? Nessuna. Il problema è nelle partenze in Libia, il paese è uno Stato fallito. Chi comanda? Le gang criminali. Resta in cronaca il comunicato del Presidente Sergio Mattarella che ha espresso "profondo dolore per la tragedia che si è consumata nel Mediterraneo".
***
E ora? Andiamo in Francia, è in corso la decima seduta di psicanalisi di massa della Francia. Gilet gialli in piazza.
03
Liberté, Égalité, Flashball
I gilet gialli sono di nuovo in piazza in Francia, siamo al decimo atto della protesta che è entrata nella fase dello "sfinimento". Tra le forze della protesta e il Presidente Macron è in corso una sfibrante guerra di nervi, una resistenza che punta a provocare la caduta dell'avversario per stanchezza. Secondo il ministro dell'Interno alle 18 i manifestanti erano circa 27 mila in tutta la Francia. Il piccolo numero in campo non deve ingannare, fuorviare l'analisi politica: i gilet gialli hanno un ampio sostegno nel paese, la loro esistenza e persistenza è una minaccia per l'Eliseo, il partito di Macron e tutti gli altri presenti nell'Assemblea Nazionale, perché nel frattempo il movimento si sta dando una struttura, si prepara a entrare in politica dalla porta principale, con lo strumento del voto.
La manifestazione di oggi si svolge esattamente come in tutte le altre occasioni: a Parigi il solito giro di giostra dei casseurs, un po' di tensioni; nel resto della Francia una presenza importante e sostanzialmente pacifica. Sul piano delle immagini è molto bello - e ricco di suggestioni - il gioco dei manifestanti con la Marianne creata dal grande artista Shepard Fairey, quella mostrata nello studio di Macron:

Il dettaglio dell'immagine non è sfuggito ai "creativi" dell'opposizione di Macron e il risultato è in questa carrellata di immagini.

Notato niente? La parola "Flashball" prende il posto di "Fraternitè" e l'occhio sinistro della Marianne è tumefatto. Ogni riferimento all'uso della forza della polizia contro i gilet gialli non è casuale. Come quest'altra interpretazione dell'opera:

Il Grand Débat lanciato da Macron non ha avuto una calorosa accoglienza. La Francia è un paese malato, lo abbiamo scritto molte volte, e per oggi la fraternità e il dibattito sono accantonati: ci sono dei feriti a Parigi colpiti da proiettili di gomma. A Parigi vivono tempi interessanti. Forse troppo.
***
Tutto sommato, l'Italia questo per ora se lo è risparmiato. Noi esageriamo su Twitter, le spacconate abbondano sui social. Occhio a Salvini, ha dei desideri latenti che non si sono realizzati.
04
Salvini si sente premier
Desideri e realtà. "Se serve, sono pronto a partire per Parigi per incontrare Macron, pur di riportare in Italia questi assassini". Lo afferma il ministro dell'Interno Matteo Salvini con riferimento ai terroristi latitanti all'estero (secondo un elenco del Viminale 14 sarebbero rifugiati in Francia). Questa frase di Salvini dimostra come il ministro dell'Interno intenda realmente il suo ruolo: quello di premier. Ecco un interessante caso di desiderio non realizzato che viene sempre più accarezzato. Quel che va ricordato infatti è che Macron è un Presidente e queste cose le discute con un suo pari grado, in questo caso Giuseppe Conte. Dettagli che anticipano gli scenari futuri, la lotta per la c0nquista di Palazzo Chigi.
***
Chi è nella carica giusta, quella che il suo Ego ha sempre immaginato per se stesso, è Donald Trump. Che fa? Tra una lettera e l'altra d'amore e odio con Nancy Pelosi, intrattiene il suo ormai rapporto da compagnoni con Kim jong-un, quello con cui - secondo il gruppo degli EC, gli "Editorialisti Competenti" - Trump avrebbe scatenato una guerra nucleare. Erano i tempi del "chi ha il pulsante più grande".
05
Trump e Kim si incontreranno in Vietnam
Donald Trump assicura che ci sono "grandi progressi" nelle trattative sul nucleare con la Corea del Nord. L'incontro si svolgerà in febbraio e il paese candidato a ospitare l'incontro a quanto pare sarà il Vietnam. Trump ha ricevuto alla Casa Bianca il braccio destro del leader nordcoreano, il generale Kim Yong Chol, e ha ribadito che "le cose vanno molto bene con la Corea del Nord". Qualcosa che va bene dunque c'è. E lo shutdown? Dipende dallo scambio Dreamers/Muro.
***
Come chiudiamo questo numero serale di List? Ci siamo occupati di potenti terreni, ma a ben vedere chi sa gestire il potere temporale meglio di tutti qui sembra proprio Papa Francesco. Salvini se li sogna un motu proprio del Pontefice.
06
Papa Francesco scuote la Curia di Roma
Papa Francesco fa una doppia mossa: prima abolisce il dicastero "Ecclesia Dei", istituito da Giovanni Paolo II per accogliere i tradizionalisti che uscivano dalla Fraternità San Pio X di monsignor Marcel Lefebvre, poi affida al vescovo che guidava questo dicastero, monsignor Guido Pozzo, la gestione economica della Cappella Sistina, coinvolta in uno scandalo relativo all'uso dei fondi. Due motu proprio e via, si cambia. Il primo mette il punto su una storia aperto dallo scisma di Lefebvre e riporta la questione a quello che è oggi, un tema più che altro dottrinale. Notevole sul piano della costruzione il motu proprio che riguarda la Cappella Musicale Pontificia. Mostra come ogni decisione del Papa abbia un testo e sotto testo di grande profondità, perfettamente agganciato alla dottrina.
Il Papa fa prima di tutto una necessaria introduzione, mette al centro della sua decisione l'importanza dell'oggetto, la sua bellezza e missione:
Fin dalla sua antica fondazione e lungo i secoli, la Cappella Musicale Pontificia brillò nella storia di Roma e dell’Orbe cattolico come alto luogo di espressione artistica e liturgica a servizio delle solenni celebrazioni dei Pontefici inizialmente entro la splendida cappella da cui prese il nome, quindi nell’ambito della Basilica di San Pietro, o laddove i Pontefici stimassero necessaria la sua opera.
Questo tributo serve a sottolinare quello che arriva adesso, cioè il legame diretto con il Papa anche dal punto di vista funzionale, leggiamo il passaggio:
Proprio per il diretto legame con le maggiori celebrazioni dei Papi, essa trovò per vetusta consuetudine il proprio ancoraggio istituzionale dapprima entro il cosiddetto Maggiordomato di Sua Santità, e, successivamente e tuttora, in seno alla Prefettura della Casa Pontificia, godendo tuttavia di autonoma amministrazione, sebbene soggiacendo a vincoli di orientamento concordati coi diversi Responsabili delle funzioni papali.
Questi passaggi creano la "condizione" della decisione del Papa, la sua legittima e incontestabile azione, che arriva come un colpo di maglio:
Ora, avendo presenti i dettami del Concilio relativi alla Sacra Liturgia, in particolare i nn. 28-29 della Sacrosanctum Concilium che, in vista del decoro della celebrazione liturgica assegnano alle scholae cantorum “un vero ministero liturgico” da esercitarsi “con quella sincera pietà e con quel buon ordine, che conviene ad un così grande ministero e che il popolo di Dio esige giustamente da essi”,
Dispongo
che la Cappella Musicale Pontificia venga inserita nell’Ufficio delle Celebrazioni Liturgiche del Sommo Pontefice, quale specifico luogo di servizio alle funzioni liturgiche papali e nel contempo a custodia e promozione della prestigiosa eredità artistico-musicale prodotta nei secoli dalla Cappella stessa per le solenni liturgie dei Pontefici.
Fatto questo, bisogna solo cambiare le persone. E infatti Papa Francesco pensa prima all'arte nominando Monsignor Guido Martini responsabile della Cappella Musicale Pontificia, "affidandogli il compito di guidare tutte le attività e gli ambiti liturgico, pastorale, spirituale, artistico ed educativo della medesima Cappella, rendendo sempre più percepibile in essa e nei singoli componenti il fine primario della Musica sacra, che “è la gloria di Dio e la santificazione dei fedeli”.
Poi Francesco arriva al nocciolo del problema, il soldo, la gestione economica della Cappella Sistina che ora è sotto il suo diretto controllo, dunque fa un'altra nomina e con formula sublime dispone che "avendo, poi, a cuore il proficuo cammino ecclesiale della Cappella stessa, nomino" Monsignor Guido Pozzo Sovrintendente all’economia della Cappella Musicale Pontificia, "affidandogli soltanto il compito della specifica cura dell’amministrazione economica della Cappella stessa da svolgere sotto la guida del Maestro delle Celebrazioni e Responsabile della Cappella Musicale Pontificia".
Tutto con effetto immediato. Il Papa è sempre Re.
Iscriviti per leggere l'articolo completo.
30 giorni gratis per te
Ti manca poco per entrare nel Club. Completa la registrazione
Ti abbiamo mandato una mail su . Per completare la registrazione, apri la mail che ti abbiamo mandato e fai clic sul link di conferma. Grazie!
INFORMATIVA PRIVACY RELATIVA AL SERVIZIO NEWSLIST
Ai sensi dell'art. 13 D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 (“Codice privacy”), dell’art. 13 del Regolamento Europeo n. 679 del 2016 (il “Regolamento privacy”), del Provvedimento n. 229 del 2014 del Garante della Protezione dei Dati Personali (rubricato “Individuazione delle modalità semplificate per l’informativa e l’acquisizione del consenso per l'uso dei cookie”), nonché della Raccomandazione n. 2 del 2001 adottata ai sensi dell’art. 29 della Direttiva n. 95/46/CE, List S.r.l. intende informare gli Utenti in merito all’utilizzo dei loro dati personali, dei log files e dei cookie raccolti tramite la navigazione nel Sito www.newslist.it (di seguito, il “Sito”).
- Titolare, Responsabili del trattamento dei dati e Responsabile della Protezione dei Dati
Il titolare del trattamento dei dati personali è List S.r.l. (di seguito, il “Titolare” o “List”), con sede legale Roma (00196), Via Ferdinando di Savoia n. 3, partita IVA 14403801005, email help@newslist.it.
L’elenco aggiornato dei Responsabili del trattamento, ove designati, può essere fornito su richiesta da parte degli Utenti.
Nel caso in cui venga nominato un Responsabile della Protezione dei Dati (ai sensi dell’art. 37 del Regolamento privacy), i dati identificativi dello stesso saranno resi noti mediante pubblicazione dei medesimi, integrando la presente informativa.
Il titolare del trattamento dei dati personali relativi al Sito è Legalitax Studio Legale e Tributario, con sede in Roma (00196), Via Flaminia n. 135.
- Categorie, natura e finalità dei dati trattati
List tratterà alcuni dati personali degli Utenti che navigano e interagiscono con i servizi web del Sito.
- Dati di navigazione
Si tratta di dati di navigazione che i sistemi informatici acquisiscono automaticamente durante l’utilizzo del Sito, quale l’indirizzo IP, gli indirizzi in notazione URI (Uniform Resource Identifier), nonché i dettagli delle richieste inviate al server del Sito, e che ne rendono possibile la navigazione. I dati di navigazione potranno altresì essere utilizzati per compilare statistiche anonime che permettono di comprendere l’utilizzo del Sito e di migliorare la struttura dello stesso.
Infine, i dati di navigazione potranno eventualmente essere utilizzati per l’accertamento di attività illecite, come in casi di reati informatici, a danno del Sito.
- Dati forniti dall’Utente
L’eventuale invio di comunicazioni ai contatti indicati sul Sito comporta l’acquisizione dell’indirizzo e-mail e degli ulteriori dati personali contenuti nella comunicazione, previo rilasci di idonea informativa.
- Cookie
- Siti web di terze parti
I siti di terze parti a cui è possibile accedere tramite questo Sito non sono coperti dalla presente Privacy policy. Gli stessi potrebbero utilizzare cookie differenti e/o adottare una propria Privacy policy diversa da quella di questo Sito, relativamente ai quali quest’ultimo non risponde. Consigliamo pertanto di consultare di volta in volta la relativa informativa sull’utilizzo dei cookie e seguire le istruzioni per la disabilitazione degli stessi, qualora lo si desiderasse.
- Natura del conferimento dei dati
Fermo restando quanto indicato in relazione ai dati di navigazione e ai cookie, gli Utenti sono liberi di fornire i propri dati personali, ove richiesti nelle apposite sezioni del Sito; il loro mancato conferimento può comportare l’impossibilità di ricevere la fornitura dei servizi da loro richiesti.
- Modalità del trattamento
I dati personali sono trattati con strumenti automatizzati, con logiche strettamente correlate alle finalità stesse, e per il periodo di tempo strettamente necessario a conseguire gli scopi per cui sono stati raccolti.
Le informazioni raccolte sono registrate in un ambiente sicuro.
- Ambito di comunicazione dei dati
I dati personali degli Utenti saranno trattati dal personale incaricato di List. Inoltre, i loro dati personali potranno essere trattati da terzi, fornitori di servizi esterni, che agiscano per conto o a nome di List, debitamente nominati quali Responsabili del trattamento, e che tratteranno i dati in conformità allo scopo per cui i dati sono stati in origine raccolti.
- Diffusione dei dati
I dati personali non sono soggetti a diffusione.
- Diritti dell’interessato
Il Codice privacy e il Regolamento privacy conferiscono agli Utenti l’esercizio di specifici diritti.
Gli Utenti in qualsiasi momento potranno esercitare i diritti di cui all’art. 7 del Codice privacy e s.m.i. e di cui agli art. 15, 16, 17, 18, 20 e 21 del Regolamento privacy, inviando una comunicazione scritta ai recapiti del Titolare di cui al precedente paragrafo 1 e, per l’effetto, ottenere:
- la conferma dell'esistenza o meno dei dati personali degli Utenti con indicazione della relativa origine, verificarne l’esattezza o richiederne l'aggiornamento, la rettifica, l'integrazione;
- l’accesso, la rettifica, la cancellazione dei dati personali o la limitazione del trattamento;
- la cancellazione, trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati personali trattati in violazione di legge.
Gli Utenti, inoltre, potranno opporsi al trattamento dei dati personali che li riguardano.
- Aggiornamenti
La Privacy policy del Sito potrà essere soggetta a periodici aggiornamenti.
Termini e condizioni di vendita dei servizi di abbonamento
I presenti termini d'uso disciplinano la fornitura digitale del servizio in abbonamento (di seguito,
il"Servizio" o
l'"Abbonamento") a List nelle diverse formule di volta in volta disponibili. Il Servizio è fornito da List
S.r.l., con
sede in Via Ferdinando di Savoia, 3 - 00196 Roma P. IVA 14403801005, iscritta al registro delle imprese di
Roma, numero
di iscrizione RM/1518421 (di seguito, il "Fornitore").
Il Servizio è rivolto esclusivamente a utenti maggiorenni. (di seguito, l'"Utente" o gli "Utenti").
List è il servizio digitale che fornisce agli Utenti contenuti editoriali, giornalistici e informativi di
qualità;
maggiori informazioni su List sono disponibili navigando sul sito internet https://newslist.it/ (di seguito,
il "Sito").
Il Servizio è disponibile in abbonamento via web a partire dal Sito, nonché attraverso l'applicazione List
(di seguito,
l'"Applicazione") per dispositivi mobili con sistema operativo IOS 11.0 o successivi e Android 6.0 o
successivi.
Il costo dei dispositivi, delle apparecchiature e della connessione internet necessari per la fruizione del
Servizio non
è ricompreso nel Servizio e si intende a carico dell'Utente.
1. Caratteristiche del Servizio
1.1 Il Servizio ha ad oggetto la fruizione in abbonamento dei contenuti editoriali della testata List.
L'Abbonamento è
disponibile esclusivamente in formato digitale; resta quindi espressamente esclusa dal Servizio la fornitura
dei
contenuti in formato cartaceo.
1.2 Il Servizio è a pagamento e comporta il pagamento di un corrispettivo a carico dell'Utente (con le
modalità previste
nel successivo articolo 5).
1.3 L'Utente può scegliere tra diverse formule a pagamento per la fruizione del Servizio; il costo, la
durata, le
modalità di erogazione e gli specifici contenuti di ciascun pacchetto sono specificati nella pagina di
offerta
pubblicata su https://newslist.it/fe/#!/register ovvero all'interno dell'Applicazione. Il contenuto
dell'offerta deve
intendersi parte integrante dei presenti termini d'uso e del connesso contratto tra il Fornitore e l'Utente.
2. Acquisto dell'abbonamento
2.1 Ai fini dell'acquisto di un Abbonamento è necessario (i) aprire un account List; (ii) selezionare un
pacchetto tra
quelli disponibili; (iii) seguire la procedura di acquisto all'interno del Sito o dell'Applicazione,
confermando la
volontà di acquistare l'Abbonamento mediante l'apposito tasto virtuale. L'Abbonamento si intende acquistato
al momento
della conferma della volontà di acquisto da parte dell'Utente; a tal fine, l'Utente accetta che faranno fede
le
risultanze dei sistemi informatici del Fornitore. La conferma vale come espressa accettazione dei presenti
termini
d'uso.
2.2 L'Utente riceverà per email la conferma dell'attivazione del Servizio, con il riepilogo delle condizioni
essenziali
applicabili e il link ai termini d'uso e alla privacy policy del Fornitore; è onere dell'Utente scaricare e
conservare
su supporto durevole il testo dei termini d'uso e della privacy policy.
2.3 Una volta confermato l'acquisto, l'intero costo dell'Abbonamento, così come specificato nel pacchetto
acquistato,
sarà addebitato anticipatamente sullo strumento di pagamento indicato dall'Utente.
2.4 Effettuando la richiesta di acquisto dell'Abbonamento, l'Utente acconsente a che quest'ultimo venga
attivato
immediatamente senza aspettare il decorso del periodo di recesso previsto al successivo articolo 4.
2.5 Per effetto dell'acquisto, l'Utente avrà diritto a fruire del Servizio per l'intera durata
dell'abbonamento;
l'Utente, tuttavia, non può sospendere per alcun motivo la fruizione del Servizio durante il periodo di
validità
dell'Abbonamento.
3. DURATA, DISDETTA E RINNOVO DELL'ABBONAMENTO
3.1 L'Abbonamento avrà la durata di volta in volta indicata nel pacchetto scelto dall'Utente (per esempio,
mensile o
annuale).
3.2 L'Abbonamento si rinnoverà ciclicamente e in modo automatico per una durata eguale a quella
originariamente scelta
dall'Utente, sino a quando una delle Parti non comunichi all'altra la disdetta dell'Abbonamento almeno 24
ore prima del
momento della scadenza. In mancanza di disdetta nel termine indicato, l'Abbonamento è automaticamente
rinnovato.
3.3 L'Utente potrà esercitare la disdetta in ogni momento e senza costi attraverso una delle seguenti
modalità:
seguendo la procedura per la gestione dell'Abbonamento all'interno del proprio profilo utente sia sul Sito
che
nell'Applicazione;
inviando una mail al seguente indirizzo: help@newslist.it.
3.4 Gli effetti della disdetta si verificano automaticamente alla scadenza del periodo di abbonamento in
corso; fino a
quel momento, l'Utente ha diritto a continuare a fruire del proprio Abbonamento. La disdetta non dà invece
diritto ad
alcun rimborso per eventuali periodi non goduti per scelta dell'Utente.
3.5 In caso di mancato esercizio della disdetta, il rinnovo avverrà al medesimo costo della transazione
iniziale, salvo
che il Fornitore non comunichi all'Utente la variazione del prezzo dell'Abbonamento con un preavviso di
almeno 30 giorni
rispetto alla data di scadenza. Se, dopo aver ricevuto la comunicazione della variazione del prezzo,
l'Utente non
esercita la disdetta entro 24 ore dalla scadenza, l'Abbonamento si rinnova al nuovo prezzo comunicato dal
Fornitore.
3.6 Il Fornitore addebiterà anticipatamente l'intero prezzo dell'Abbonamento subito dopo ogni rinnovo sullo
stesso
strumento di pagamento in precedenza utilizzato dall'Utente ovvero sul diverso strumento indicato
dall'Utente attraverso
l'area riservata del proprio account personale.
4. Recesso DEL CONSUMATORE
4.1 L'Utente, ove qualificabile come consumatore – per consumatore si intende una persona fisica che agisce
per scopi
estranei all'attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale eventualmente svolta, ha
diritto di
recedere dal contratto, senza costi e senza l'onere di indicarne i motivi, entro 14 giorni dalla data di
attivazione
dell'Abbonamento acquistato.
4.2 L'Utente può comunicare la propria volontà di recedere, inviando al Fornitore una comunicazione
esplicita in questo
senso mediante una delle seguenti modalità:
mediante raccomandata a.r. indirizzata alla sede del Fornitore;
per email al seguente indirizzo help@newslist.it;
4.3 Ai fini dell'esercizio del recesso l'Utente può, a sua scelta, utilizzare questo modulo
4.4 Il termine per l'esercizio del recesso si intende rispettato se la comunicazione relativa all'esercizio
del diritto
di recesso è inviata dall'Utente prima della scadenza del periodo di recesso.
4.5 In caso di valido esercizio del recesso, il Fornitore rimborserà all'Utente il pagamento ricevuto in
relazione
all'Abbonamento cui il recesso si riferisce, al netto di un importo proporzionale a quanto è stato fornito
dal Fornitore
fino al momento in cui il consumatore lo ha informato dell'esercizio del diritto di recesso; per il calcolo
di tale
importo, si terrà conto dei numeri o comunque dei contenuti fruiti e/o fruibili dal consumatore fino
all'esercizio del
diritto di recesso. Il rimborso avverrà entro 14 giorni dalla ricezione della comunicazione di recesso sullo
stesso
mezzo di pagamento utilizzato per la transazione iniziale.
4.6 Eventuali eccezioni al diritto di recesso, ove previste da Codice del consumo – decreto legislativo 6
settembre
2005, n. 206, saranno comunicate al consumatore in sede di offerta prima dell'acquisto.
5. Modalità di pagamento
5.1 L'Abbonamento comporta l'obbligo per l'Utente di corrispondere al Fornitore il corrispettivo nella
misura
specificata nell'offerta in relazione al pacchetto scelto dall'Utente.
5.2 Tutti i prezzi indicati nell'offerta si intendono comprensivi di IVA.
5.3 Il pagamento dei corrispettivi può essere effettuato mediante carte di credito o debito abilitate ad
effettuare gli
acquisti online. Le carte accettate sono le seguenti: Visa, Mastercard, American Express.
5.4 L'Utente autorizza il Fornitore ad effettuare l'addebito dei corrispettivi dovuti al momento
dell'acquisto
dell'Abbonamento e dei successivi rinnovi sulla carta di pagamento indicata dallo stesso Utente.
5.5 Il Fornitore non entra in possesso dei dati della carta di pagamento utilizzata dall'Utente. Tali dati
sono
conservati in modo sicuro dal provider dei servizi di pagamento utilizzato dal Fornitore (Stripe o il
diverso provider
che in futuro potrà essere indicato all'Utente). Inoltre, a garanzia dell'Utente, tutte le informazioni
sensibili della
transazione vengono criptate mediante la tecnologia SSL – Secure Sockets Layer.
5.6 È onere dell'Utente: (i) inserire tutti i dati necessari per il corretto funzionamento dello strumento
di pagamento
prescelto; (ii) mantenere aggiornate le informazioni di pagamento in vista dei successivi rinnovi (per
esempio,
aggiornando i dati della propria carta di pagamento scaduta in vista del pagamento dei successivi rinnovi
contrattuali).
Qualora per qualsiasi motivo il pagamento non andasse a buon fine, il Fornitore si riserva di sospendere
immediatamente
l'Abbonamento fino al buon fine dell'operazione di pagamento; trascorsi inutilmente 3 giorni senza che il
pagamento
abbia avuto esito positivo, è facoltà del Fornitore recedere dal contratto con effetti immediati.
Pagamenti all'interno dell'applicazione IOS
5.7 In caso di acquisto dell'Abbonamento mediante l'Applicazione per dispositivi IOS, il pagamento è gestito
interamente
attraverso la piattaforma App Store fornita dal gruppo Apple. Il pagamento del corrispettivo è
automaticamente
addebitato sull'Apple ID account dell'Utente al momento della conferma dell'acquisto. Gli abbonamenti
proposti sono
soggetti al rinnovo automatico e all'addebito periodico del corrispettivo. L'Utente può disattivare
l'abbonamento fino a
24h prima della scadenza del periodo di abbonamento in corso. In caso di mancata disattivazione,
l'abbonamento si
rinnova per un eguale periodo e all'Utente viene addebitato lo stesso importo sul suo account Apple.
L'Utente può
gestire e disattivare il proprio abbonamento direttamente dal proprio profilo su App Store. Per maggiori
informazioni al
riguardo: https://www.apple.com/it/legal/terms/site.html. Il Fornitore non è responsabile per eventuali
disservizi della
piattaforma App Store.
6. Promozioni
6.1 Il Fornitore può a sua discrezione offrire agli Utenti delle promozioni sotto forma di sconti o periodi
gratuiti di
fruizione del Servizio.
6.2 Salvo che non sia diversamente specificato nella pagina di offerta della promozione, l'adesione a una
promozione
comporta, alla sua scadenza, l'attivazione automatica del Servizio a pagamento con addebito periodico del
corrispettivo
in base al contenuto del pacchetto di volta in volta selezionato dall'Utente.
6.3 L'Utente ha la facoltà di disattivare il Servizio in qualunque momento prima della scadenza del periodo
di prova
attraverso una delle modalità indicate nel precedente articolo 3).
7. Obblighi e garanzie dell'Utente
7.1 L'Utente dichiara e garantisce:
- di essere maggiorenne;
- di sottoscrivere l'Abbonamento per scopi estranei ad attività professionali, imprenditoriali, artigianali
o commerciali
eventualmente svolte;
- che tutti i dati forniti per l'attivazione dell'Abbonamento sono corretti e veritieri;
- che i dati forniti saranno mantenuti aggiornati per l'intera durata dell'Abbonamento.
7.2 L'Utente si impegna al pagamento del corrispettivo in favore del Fornitore nella misura e con le
modalità definite
nei precedenti articoli.
7.3 L'Utente si impegna ad utilizzare l'Abbonamento e i suoi contenuti a titolo esclusivamente personale, in
forma non
collettiva e senza scopo di lucro; l'Utente è inoltre responsabile per qualsiasi uso non autorizzato
dell'Abbonamento e
dei suoi contenuti, ove riconducibile all'account dell'Utente medesimo; per questo motivo l'Utente si
impegna ad
assumere tutte le precauzioni necessarie per mantenere riservato l'accesso all'Abbonamento attraverso il
proprio account
(per esempio, mantenendo riservate le credenziali di accesso ovvero segnalando senza ritardo al Fornitore
che la
riservatezza di tali credenziali risulta compromessa per qualsiasi motivo).
7.4 La violazione degli obblighi stabiliti nel presente articolo conferisce al Fornitore il diritto di
risolvere
immediatamente il contratto ai sensi dell'articolo 1456 del codice civile, fatto salvo il risarcimento dei
danni.
8. Tutela della proprietà intellettuale e industriale
8.1 L'Utente riconosce e accetta che i contenuti dell'Abbonamento, sotto forma di testi, immagini,
fotografie, grafiche,
disegni, contenuti audio e video, animazioni, marchi, loghi e altri segni distintivi, sono coperti da
copyright e dagli
altri diritti di proprietà intellettuale e industriale di volta in volta facenti capo al Fornitore e ai suoi
danti causa
e per questo si impegna a rispettare tali diritti.
8.2 Tutti i diritti sono riservati in capo ai titolari; l'Utente accetta che l'unico diritto acquisito con
il contratto
è quello di fruire dei contenuti dell'Abbonamento con le modalità e i limiti propri del Servizio. Fatte
salve le
operazioni di archiviazione e condivisione consentite dalle apposite funzionalità del Servizio, qualsiasi
attività di
riproduzione, pubblica esecuzione, comunicazione a terzi, messa a disposizione, diffusione, modifica ed
elaborazione dei
contenuti è espressamente vietata.
8.3 La violazione degli obblighi stabiliti nel presente articolo conferisce al Fornitore il diritto di
risolvere
immediatamente il contratto ai sensi dell'articolo 1456 del codice civile, fatto salvo il risarcimento dei
danni.
9. Manleva
9.1 L'Utente si impegna a manlevare e tenere indenne il Fornitore contro qualsiasi costo – inclusi gli
onorari degli
avvocati, spesa o danno addebitato al Fornitore o in cui il Fornitore dovesse comunque incorrere in
conseguenza di usi
impropri del Servizio da parte dell'Utente o per la violazione da parte di quest'ultimo di obblighi
derivanti dalla
legge ovvero dai presenti termini d'uso.
10. Limitazione di responsabilità
10.1 Il Fornitore è impegnato a fornire un Servizio con contenuti professionali e di alta qualità; tuttavia,
il
Fornitore non garantisce all'Utente che i contenuti siano sempre privi di errori o imprecisioni; per tale
motivo,
l'Utente è l'unico responsabile dell'uso dei contenuti e delle informazioni veicolate attraverso di
essi.
10.2 L'Utente riconosce e accetta che, data la natura del Servizio e come da prassi nel settore dei servizi
della
società dell'informazione, il Fornitore potrà effettuare interventi periodici sui propri sistemi per
garantire o
migliorare l'efficienza e la sicurezza del Servizio; tali interventi potrebbero comportare il rallentamento
o
l'interruzione del Servizio. Il Fornitore si impegna a contenere i periodi di interruzione o rallentamento
nel minore
tempo possibile e nelle fasce orarie in cui generalmente vi è minore disagio per gli Utenti. Ove
l'interruzione del
Servizio si protragga per oltre 24 ore, l'Utente avrà diritto a un'estensione dell'Abbonamento per un numero
di giorni
pari a quello dell'interruzione; in tali casi, l'Utente riconosce che l'estensione dell'Abbonamento è
l'unico rimedio in
suo favore, con la conseguente rinunzia a far valere qualsivoglia altra pretesa nei confronti del
Fornitore.
10.3 L'Utente riconosce e accetta che nessuna responsabilità è imputabile al Fornitore:
- per disservizi dell'Abbonamento derivanti da malfunzionamenti di reti elettriche e telefoniche ovvero di
ulteriori
servizi gestiti da terze parti che esulano del tutto dalla sfera di controllo e responsabilità del Fornitore
(per
esempio, disservizi della banca dell'Utente, etc...);
- per la mancata pubblicazione di contenuti editoriali che derivi da cause di forza maggiore.
10.4 In tutti gli altri casi, l'Utente riconosce che la responsabilità del Fornitore in forza del contratto
è limitata
alle sole ipotesi di dolo o colpa grave.
10.5 Ai fini dell'accertamento di eventuali disservizi, l'Utente accetta che faranno fede le risultanze dei
sistemi
informatici del Fornitore.
11. Modifica dei termini d'uso
11.1 L'Abbonamento è disciplinato dai termini d'uso approvati al momento dell'acquisto.
11.2 Durante il periodo di validità del contratto, il Fornitore si riserva di modificare i termini della
fornitura per
giustificati motivi connessi alla necessità di adeguarsi a modifiche normative o obblighi di legge, alle
mutate
condizioni del mercato di riferimento ovvero all'attuazione di piani aziendali con ricadute sull'offerta dei
contenuti.
11.3 I nuovi termini d'uso saranno comunicati all'Utente con un preavviso di almeno 15 giorni rispetto alla
scadenza del
periodo di fatturazione in corso ed entreranno in vigore a partire dall'inizio del periodo di fatturazione
successivo.
Se l'Utente non è d'accordo con i nuovi termini d'uso, può esercitare la disdetta secondo quanto previsto al
precedente
articolo 3.
11.4 Ove la modifica dei termini d'uso sia connessa alla necessità di adeguarsi a un obbligo di legge, i
nuovi termini
d'uso potranno entrare in vigore immediatamente al momento della comunicazione; resta inteso che, solo in
tale ipotesi,
l'Utente potrà recedere dal contratto entro i successivi 30 giorni, con il conseguente diritto ad ottenere
un rimborso
proporzionale al periodo di abbonamento non goduto.
12. Trattamento dei dati personali
12.1 In conformità a quanto previsto dal Regolamento 2016/679 UE e dal Codice della privacy (decreto
legislativo 30
giugno 2003, n. 196), i dati personali degli Utenti saranno trattati per le finalità e in forza delle basi
giuridiche
indicate nella privacy policy messa a disposizione dell'Utente in sede di registrazione e acquisto.
12.2 Accettando i presenti termini di utilizzo, l'Utente conferma di aver preso visione della privacy policy
messa a
disposizione dal Fornitore e di averne conservato copia su supporto durevole.
12.3 Il Fornitore si riserva di modificare in qualsiasi momento la propria privacy policy nel rispetto dei
diritti degli
Utenti, dandone notizia a questi ultimi con mezzi adeguati e proporzionati allo scopo.
13. Servizio clienti
13.1 Per informazioni sul Servizio e per qualsiasi problematica connessa con la fruizione dello stesso,
l'Utente può
contattare il Fornitore attraverso i seguenti recapiti: help@newslist.it
14. Legge applicabile e foro competente
14.1 Il contratto tra il Fornitore e l'Utente è regolato dal diritto italiano.
14.2 Ove l'Utente sia qualificabile come consumatore, per le controversie comunque connesse con la
formazione,
esecuzione, interpretazione e cessazione del contratto, sarà competente il giudice del luogo di residenza o
domicilio
del consumatore, se ubicato in Italia.