20 Novembre

La corsa dell'inverno

Mentre nel Nord Europa tornano i lockdown, in Italia si studia un'accelerazione della strategia per contenere la quarta ondata del coronavirus. Anticipazione della terza dose e Green Pass esteso sono sul tavolo. Sull'obbligo vaccinale il dibattito è aperto. I dati Iss sul virus e l'impatto sui No Vax: il 64% dei ricoveri in terapia intensiva. Una reale questione di libertà: chi produce i semiconduttori. Sì, viaggiare (con Elon Musk)

Che succede? Quello che era facilmente prevedibile: i contagi nei paesi non-vaccinati salgono in maniera esponenziale, il generale inverno suona il tamburo, le terapie intensive si riempiono e tornano i lockdown che metteranno in ginocchio l'economia. I No Vax, esistono, continueranno a dire che il vaccino non serve, che siamo in una dittatura. Stamattina il generale Francesco Paolo Figliuolo, il commissario per la vaccinazione, ha fatto la sintesi: "Ricordo che nell'800 quando c'era il vaiolo, a un certo punto arrivò il vaccino che debellò questa terribile malattia. Ricordo inoltre che da bambino in ogni famiglia, o quasi, c'era purtroppo una persona con la poliomielite e i vaccini l'hanno sconfitta. Non c 'è peggior sordo di hi non vuole sentire, noi andiamo avanti per la nostra strada. Fortunatamente in Italia l'87 per cento degli italiani ha fatto almeno una dose, questi sono i fatti". E i fatti comandano. Facciamo il nostro giro di giostra. Seguite il titolare di List.

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Terza dose anticipata, super Green Pass, obbligo vaccinale

L'Italia per una volta non è tra i peggiori, ma tra i migliori, la quota di vaccinati è ampia e resterà senza vaccino una minoranza della popolazione. In questo scenario, si rafforzerà il Green Pass e, infine, si arriverà all'obbligo del vaccino, anche questa è una non-notizia visto che la legge, per la fascia di età da zero a 16 anni prevede 10 vaccinazioni obbligatorie. L'Austria ha già preso la decisione, primo paese dell'Unione europea: vaccino obbligatorio per tutti. È solo una questione di tempo, il resto seguirà, nessuno può pensare di sopravvivere ai lockdown, se chiudi c'è una sola prospettiva: carestia, fame, caos sociale e morte. 

Non è costituzionale? Balle, lo spiega Giovanni Maria Flick, ex presidente della Consulta, che parla di fatto "pacifico e conclamato".  "Se cosi' non fosse vivremmo in...


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