13 Aprile
L'amico americano e il governo Draghi
Il viaggio a Washington di Luigi Di Maio non è un atto di cortesia di Antony Blinken, risponde a un urgente interesse dell'amministrazione Biden per il ruolo del nostro paese nell'Unione europea. Vaccini, commercio, ruolo della Nato, il problema della stabilità in Libia e nel Mediterraneo Orientale. Interessi comuni, divergenze e un grande problema, la Cina di Xi Jinping
Che succede? Gli Stati Uniti cercano di stringere i bulloni di una vecchia alleanza che ha bisogno di una messa a punto, la Nato. È in questo scenario che l'amministrazione di Joe Biden sta provando a contrastare l'ascesa della Cina e il patto d'acciaio che ha stretto con la Russia. Con il governo Draghi per gli Stati Uniti si è aperta una doppia opportunità:
1. Separare l'Italia da una relazione troppo stretta con la Cina chi si era manifestata nel caotico periodo post-elettorale del 2018, durante il primo e il secondo governo di Giuseppe Conte. Non avendo alcuna storia politica, mosso dal solo principio dell'opportunismo, sostenuto da forze confuse e prive di leadership con una visione chiara della politica estera, l'ex premier aveva giocato abilmente sul tavolo degli equivoci per consolidare la propria posizione. Tutto questo con il contributo decisivo di una distratta amministrazione americana, con lo sguardo di Trump tutto rivolto al Pacifico e alla politica del container pechinese. Quindi ecco la firma a sorpresa dell'Italia all'intesa sulla Nuova Via della Seta con la Cina e le posizioni flip flop di Palazzo Chigi con il premier che fa l'euroscettico-populista nel primo governo, diventa europeista nel secondo, fa l'amico di Trump (indimenticabile "Giuseppi") e naturalmente si preparava a diventare un da sempre democratico con la nuova amministrazione Biden. Il trasformismo totale.
2. Surfare in Europa con leadership nascente di Mario Draghi che in qualche maniera fin dai primi giorni sta man mano sostituendosi a quella calante di Angela Merkel. Macron? Ha molti problemi in Francia, serve solo se dura e in un'Europa dove le decisioni si prendono dall'unanimità l'Italia sulla scacchiera può fungere da pezzo di blocco del gioco altrui. Draghi per la Casa Bianca è un uomo vicino all'establishment americano.
160 anni di relazioni diplomatiche tra Stati Uniti e Italia....Che succede? Gli Stati Uniti cercano di stringere i bulloni di una vecchia alleanza che ha bisogno di una messa a punto, la Nato. È in questo scenario che l'amministrazione di Joe Biden sta provando a contrastare l'ascesa della Cina e il patto d'acciaio che ha stretto con la Russia. Con il governo Draghi per gli Stati Uniti si è aperta una doppia opportunità:
1. Separare l'Italia da una relazione troppo stretta con la Cina chi si era manifestata nel caotico periodo post-elettorale del 2018, durante il primo e il secondo governo di Giuseppe Conte. Non avendo alcuna storia politica, mosso dal solo principio dell'opportunismo, sostenuto da forze confuse e prive di leadership con una visione chiara della politica estera, l'ex premier aveva giocato abilmente sul tavolo degli equivoci per consolidare la propria posizione. Tutto questo con il contributo decisivo di una distratta amministrazione americana, con lo sguardo di Trump tutto rivolto al Pacifico e alla politica del container pechinese. Quindi ecco la firma a sorpresa dell'Italia all'intesa sulla Nuova Via della Seta con la Cina e le posizioni flip flop di Palazzo Chigi con il premier che fa l'euroscettico-populista nel primo governo, diventa europeista nel secondo, fa l'amico di Trump (indimenticabile "Giuseppi") e naturalmente si preparava a diventare un da sempre democratico con la nuova amministrazione Biden. Il trasformismo totale.
2. Surfare in Europa con leadership nascente di Mario Draghi che in qualche maniera fin dai primi giorni sta man mano sostituendosi a quella calante di Angela Merkel. Macron? Ha molti problemi in Francia, serve solo se dura e in un'Europa dove le decisioni si prendono dall'unanimità l'Italia sulla scacchiera può fungere da pezzo di blocco del gioco altrui. Draghi per la Casa Bianca è un uomo vicino all'establishment americano.
160 anni di relazioni diplomatiche tra Stati Uniti e Italia. Antony Blinken e Luigi Di Maio a Washington.L'Italia per posizione geografica e contesto storico continua ad essere un partner interessante per gli Stati Uniti. Ecco perché l'incontro a Washington tra Antony Blinken e Luigi di Maio non è liquidabile come un semplice atto di cortesia verso gli italiani brava gente. Di Maio è il primo ministro degli Esteri ad essere ricevuto al Dipartimento di Stato nell'era della presidenza Biden. Il fatto è rilevante, segnala l'urgenza della Casa Bianca, la necessità di dispiegare in fretta le linee guida della sua politica estera. Gli Stati Uniti sono sotto pressione.
Il premier Mario Draghi durante la conferenza stampa a Tripoli (Foto Epa).Guardiamo l'agenda italiana. Di cosa abbiamo bisogno? Prima di tutto di vaccini. Chi li produce? Gli Stati Uniti. Ecco dunque Di Maio parlare di un accordo sulla produzione e l'export delle fiale e Blinken sottolineare l'importanza di un partner come l'Italia. Gli americani hanno tre vaccini sul campo: Pfizer, Moderna e Johnson & Johnson, sono tutti per noi necessari, oggi e domani. Non ci sono date, né di Maio né Blinken sono andati oltre i buoni propositi, ma in questo caso le parole contano, hanno un significato politico, sono il segnale di qualcosa che sta bollendo in pentola e sappiamo che Draghi "alza il telefono" e chiama, ordina le dosi di Moderna per i prossimi due anni, prepara il terreno per consolidare la campagna di vaccinazione nel futuro.
Joe Biden riunito alla Casa Bianca con il suo staff per discutere con i responsabili delle grandi aziende americane sulla crisi nelle forniture dei microchip (Foto Epa).Guardiamo l'agenda americana. Di cosa hanno bisogno a Washington? Di una sponda sicura nell'Unione europea sui dossier che sono all'attenzione degli Stati Uniti. Dunque prudenza nelle relazioni economiche (e politiche) con la Cina, nel rapporto con la Russia (occhio a quello che sta accadendo in Ucraina in questi giorni), contenimento della Turchia, una sorveglianza sulla politica europea che in questo momento per Washington è troppo sbilanciata verso Est. Non è un mistero che la Germania da sempre guardi all'Eurasia, a Mosca per il gas e a Pechino per il commercio (l'automobile al primo punto del compra e vendi) e alle infrastrutture costruite in Oriente dalle aziende tedesche.
La crisi nelle forniture di semiconduttori e il controllo delle "terre rare", necessarie per i prodotti dell'alta tecnologia (banalmente, non si trovano le PlayStation, provate a trasferire questo tema dal videogame ai satelliti, gli aerei, le automobili, le centrali di controllo delle reti, la difesa, etc.), ha riaperto il tema dell'autonomia nella catena della produzione occidentale, anche in questo caso dominata dalla Cina. Alla Casa Bianca un'Italia schierata senza ambiguità dalla parte degli Stati Uniti fa comodo. Ancor di più se pensiamo agli equilibri del Mediterraneo Orientale (rotte commerciali, gas e petrolio, vigilanza anti-terrorismo) dove Turchia e Russia in Libia in questo momento sono egemoni, l'Italia ha il suo interesse nazionale proprio in quel quadrante e non è solo una questione di energia, ma di sviluppo dell'Europa, stabilizzazione del continente africano, controllo dell'immigrazione che dal deserto sub-sahariano va verso Nord.
Il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov oggi a Teheran con il ministro degli Esteri iraniano Javad Zarif (Foto Epa).La partita del Vicino Oriente può essere giocata dall'Italia, le acque del Mediterraneo sono il nostro elemento naturale (e ne dovrebbe discendere dunque un rafforzamento della Marina e dell'Aeronautica, più navi, più aerei, più droni, più personale altamente qualificato). È invece difficile per noi toccare palla sui dossier che riguardano l'Arabia Saudita, il rapporto con Israele, gli Emirati Arabi e naturalmente l'Iran nucleare. La tensione con Teheran sta crescendo dopo il blackout nel sito nucleare di Natanz. Il lavoro dell'Italia è quello di una media potenza che ha buone relazioni con tutti. Naturalmente questa è anche la nostra debolezza perché se accontenti tutti, alla fine significa che non ti sei schierato, dunque nessuno si fida più di te perché sei un "neutralista" non dichiarato, troppo facile in un mondo troppo difficile. Questo metodo poteva funzionare (male, lo vediamo nel nostro costante declino) in un sistema delle relazioni internazionali confuso come quello che venuto fuori dopo il crollo del muro di Berlino e la liquefazione del Patto di Jalta, ma l'ordine mondiale post-coronavirus si sta presentando di nuovo come un tempo di ferro e fuoco. Gli Stati Uniti hanno bisogno di costruire un'alleanza anti-cinese, di limitare l'espansione tecnologica e militare di Pechino per non perdere l'egemonia mondiale.
L'imperatore Xi. Il leader cinese pianta un albero nel distretto di Chaoyang (Foto Zuma).Xi Jinping ha un disegno chiaro: dominare l'Asia dal punto di vista militare (ieri un altro sorvolo di 25 aerei da combattimento su Taiwan), costruire una deterrenza commerciale così forte da impedire a chiunque - prima di tutto gli americani - di rispondere al suo espansionismo. L'impero cinese vuole creare dipendenza. Questo disegno è già visibile in Africa, dove moltissimi paesi si sono impiccati da soli chiedendo prestiti alla Cina per costruire infrastrutture. La Cina non cancella il debito, lo mantiene (per sempre) e lo incassa subito in termini di influenza politica.
Cosa possono fare gli Stati Uniti di fronte a questo caterpillar che nel fare le sue scelte non ha il "problema" della democrazia? Rafforzare l'alleanza con l'Europa, cercare a loro volta di far dipendere l'Unione europea dalle relazioni con Washington. Questa strategia incontra dei limiti: nei tubi del gas delle case dei tedeschi il fornitore si chiama Gazprom, il gigante dell'energia di Mosca, questo accade non solo a Berlino, ma in tutto il Vecchio Continente. C'è qualcosa che bilancia la situazione di svantaggio dell'America nella politica del tubo? L'Europa senza esercito. Per il Pentagono rappresenta una certezza prima di tutto sul piano economico, perché il complesso militare americano può esercitare il suo primato con i paesi europei, imporre i suoi standard tecnologici, dispiegare in terra, mare e cielo (e nella quarta dimensione dello spazio), il suo sistema di sorveglianza globale. Ecco perché la Nato è improvvisamente tornata ad avere un'importanza strategica per la Casa Bianca, è lo strumento nuovo e vecchio con il quale Washington tenta disperatamente di frenare l'ascesa del Dragone cinese.
Lo Zar della Russia. Vladimir Putin pianta un albero a Novaya Ternovka, nella regione di Saratov (Foto Epa).L'Italia in questo risiko accelerato può giocare un ruolo importante, ma deve schierarsi in una maniera non ambigua, pur mantenendo le necessarie relazioni con la Cina e la Russia. Non è casuale che nell'era del governo Draghi siano accaduti due fatti di rilievo: l'arresto di una spia russa che comprava informazioni da un ufficiale della Marina italiana sui progetti della Nato; la prima visita ufficiale all'estero di Draghi in Libia e le parole del premier sul "dittatore" Erdogan.
Draghi in tutti i discorsi che contano ha sottolineato che i pilastri della nostra politica estera sono l'europeismo e l'atlantismo. Il primo avrebbe bisogno di una nostra definizione precisa e sincronizzata con lo spirito del tempo (e purtroppo non c'è), il secondo lo fanno gli altri e dunque dopo l'America First di Trump, si è materializzato nel blocco dell'export dei vaccini e nel Buy American di Biden. Invertendo l'ordine dei fattori il risultato non cambia, c'è l'interesse di Washington prima di tutto. La traduzione politica per noi e per tutti i paesi europei è chiara, ma in un mondo connesso è di non semplice esecuzione: gli Stati Uniti chiedono agli alleati una netta scelta di campo. Sì, viviamo tempi interessanti. Forse troppo.
Iscriviti per leggere l'articolo completo.
30 giorni gratis per te
Ti manca poco per entrare nel Club. Completa la registrazione
Ti abbiamo mandato una mail su . Per completare la registrazione, apri la mail che ti abbiamo mandato e fai clic sul link di conferma. Grazie!
INFORMATIVA PRIVACY RELATIVA AL SERVIZIO NEWSLIST
Ai sensi dell'art. 13 D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 (“Codice privacy”), dell’art. 13 del Regolamento Europeo n. 679 del 2016 (il “Regolamento privacy”), del Provvedimento n. 229 del 2014 del Garante della Protezione dei Dati Personali (rubricato “Individuazione delle modalità semplificate per l’informativa e l’acquisizione del consenso per l'uso dei cookie”), nonché della Raccomandazione n. 2 del 2001 adottata ai sensi dell’art. 29 della Direttiva n. 95/46/CE, List S.r.l. intende informare gli Utenti in merito all’utilizzo dei loro dati personali, dei log files e dei cookie raccolti tramite la navigazione nel Sito www.newslist.it (di seguito, il “Sito”).
- Titolare, Responsabili del trattamento dei dati e Responsabile della Protezione dei Dati
Il titolare del trattamento dei dati personali è List S.r.l. (di seguito, il “Titolare” o “List”), con sede legale Roma (00196), Via Ferdinando di Savoia n. 3, partita IVA 14403801005, email help@newslist.it.
L’elenco aggiornato dei Responsabili del trattamento, ove designati, può essere fornito su richiesta da parte degli Utenti.
Nel caso in cui venga nominato un Responsabile della Protezione dei Dati (ai sensi dell’art. 37 del Regolamento privacy), i dati identificativi dello stesso saranno resi noti mediante pubblicazione dei medesimi, integrando la presente informativa.
Il titolare del trattamento dei dati personali relativi al Sito è Legalitax Studio Legale e Tributario, con sede in Roma (00196), Via Flaminia n. 135.
- Categorie, natura e finalità dei dati trattati
List tratterà alcuni dati personali degli Utenti che navigano e interagiscono con i servizi web del Sito.
- Dati di navigazione
Si tratta di dati di navigazione che i sistemi informatici acquisiscono automaticamente durante l’utilizzo del Sito, quale l’indirizzo IP, gli indirizzi in notazione URI (Uniform Resource Identifier), nonché i dettagli delle richieste inviate al server del Sito, e che ne rendono possibile la navigazione. I dati di navigazione potranno altresì essere utilizzati per compilare statistiche anonime che permettono di comprendere l’utilizzo del Sito e di migliorare la struttura dello stesso.
Infine, i dati di navigazione potranno eventualmente essere utilizzati per l’accertamento di attività illecite, come in casi di reati informatici, a danno del Sito.
- Dati forniti dall’Utente
L’eventuale invio di comunicazioni ai contatti indicati sul Sito comporta l’acquisizione dell’indirizzo e-mail e degli ulteriori dati personali contenuti nella comunicazione, previo rilasci di idonea informativa.
- Cookie
- Siti web di terze parti
I siti di terze parti a cui è possibile accedere tramite questo Sito non sono coperti dalla presente Privacy policy. Gli stessi potrebbero utilizzare cookie differenti e/o adottare una propria Privacy policy diversa da quella di questo Sito, relativamente ai quali quest’ultimo non risponde. Consigliamo pertanto di consultare di volta in volta la relativa informativa sull’utilizzo dei cookie e seguire le istruzioni per la disabilitazione degli stessi, qualora lo si desiderasse.
- Natura del conferimento dei dati
Fermo restando quanto indicato in relazione ai dati di navigazione e ai cookie, gli Utenti sono liberi di fornire i propri dati personali, ove richiesti nelle apposite sezioni del Sito; il loro mancato conferimento può comportare l’impossibilità di ricevere la fornitura dei servizi da loro richiesti.
- Modalità del trattamento
I dati personali sono trattati con strumenti automatizzati, con logiche strettamente correlate alle finalità stesse, e per il periodo di tempo strettamente necessario a conseguire gli scopi per cui sono stati raccolti.
Le informazioni raccolte sono registrate in un ambiente sicuro.
- Ambito di comunicazione dei dati
I dati personali degli Utenti saranno trattati dal personale incaricato di List. Inoltre, i loro dati personali potranno essere trattati da terzi, fornitori di servizi esterni, che agiscano per conto o a nome di List, debitamente nominati quali Responsabili del trattamento, e che tratteranno i dati in conformità allo scopo per cui i dati sono stati in origine raccolti.
- Diffusione dei dati
I dati personali non sono soggetti a diffusione.
- Diritti dell’interessato
Il Codice privacy e il Regolamento privacy conferiscono agli Utenti l’esercizio di specifici diritti.
Gli Utenti in qualsiasi momento potranno esercitare i diritti di cui all’art. 7 del Codice privacy e s.m.i. e di cui agli art. 15, 16, 17, 18, 20 e 21 del Regolamento privacy, inviando una comunicazione scritta ai recapiti del Titolare di cui al precedente paragrafo 1 e, per l’effetto, ottenere:
- la conferma dell'esistenza o meno dei dati personali degli Utenti con indicazione della relativa origine, verificarne l’esattezza o richiederne l'aggiornamento, la rettifica, l'integrazione;
- l’accesso, la rettifica, la cancellazione dei dati personali o la limitazione del trattamento;
- la cancellazione, trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati personali trattati in violazione di legge.
Gli Utenti, inoltre, potranno opporsi al trattamento dei dati personali che li riguardano.
- Aggiornamenti
La Privacy policy del Sito potrà essere soggetta a periodici aggiornamenti.
Termini e condizioni di vendita dei servizi di abbonamento
I presenti termini d'uso disciplinano la fornitura digitale del servizio in abbonamento (di seguito,
il"Servizio" o
l'"Abbonamento") a List nelle diverse formule di volta in volta disponibili. Il Servizio è fornito da List
S.r.l., con
sede in Via Ferdinando di Savoia, 3 - 00196 Roma P. IVA 14403801005, iscritta al registro delle imprese di
Roma, numero
di iscrizione RM/1518421 (di seguito, il "Fornitore").
Il Servizio è rivolto esclusivamente a utenti maggiorenni. (di seguito, l'"Utente" o gli "Utenti").
List è il servizio digitale che fornisce agli Utenti contenuti editoriali, giornalistici e informativi di
qualità;
maggiori informazioni su List sono disponibili navigando sul sito internet https://newslist.it/ (di seguito,
il "Sito").
Il Servizio è disponibile in abbonamento via web a partire dal Sito, nonché attraverso l'applicazione List
(di seguito,
l'"Applicazione") per dispositivi mobili con sistema operativo IOS 11.0 o successivi e Android 6.0 o
successivi.
Il costo dei dispositivi, delle apparecchiature e della connessione internet necessari per la fruizione del
Servizio non
è ricompreso nel Servizio e si intende a carico dell'Utente.
1. Caratteristiche del Servizio
1.1 Il Servizio ha ad oggetto la fruizione in abbonamento dei contenuti editoriali della testata List.
L'Abbonamento è
disponibile esclusivamente in formato digitale; resta quindi espressamente esclusa dal Servizio la fornitura
dei
contenuti in formato cartaceo.
1.2 Il Servizio è a pagamento e comporta il pagamento di un corrispettivo a carico dell'Utente (con le
modalità previste
nel successivo articolo 5).
1.3 L'Utente può scegliere tra diverse formule a pagamento per la fruizione del Servizio; il costo, la
durata, le
modalità di erogazione e gli specifici contenuti di ciascun pacchetto sono specificati nella pagina di
offerta
pubblicata su https://newslist.it/fe/#!/register ovvero all'interno dell'Applicazione. Il contenuto
dell'offerta deve
intendersi parte integrante dei presenti termini d'uso e del connesso contratto tra il Fornitore e l'Utente.
2. Acquisto dell'abbonamento
2.1 Ai fini dell'acquisto di un Abbonamento è necessario (i) aprire un account List; (ii) selezionare un
pacchetto tra
quelli disponibili; (iii) seguire la procedura di acquisto all'interno del Sito o dell'Applicazione,
confermando la
volontà di acquistare l'Abbonamento mediante l'apposito tasto virtuale. L'Abbonamento si intende acquistato
al momento
della conferma della volontà di acquisto da parte dell'Utente; a tal fine, l'Utente accetta che faranno fede
le
risultanze dei sistemi informatici del Fornitore. La conferma vale come espressa accettazione dei presenti
termini
d'uso.
2.2 L'Utente riceverà per email la conferma dell'attivazione del Servizio, con il riepilogo delle condizioni
essenziali
applicabili e il link ai termini d'uso e alla privacy policy del Fornitore; è onere dell'Utente scaricare e
conservare
su supporto durevole il testo dei termini d'uso e della privacy policy.
2.3 Una volta confermato l'acquisto, l'intero costo dell'Abbonamento, così come specificato nel pacchetto
acquistato,
sarà addebitato anticipatamente sullo strumento di pagamento indicato dall'Utente.
2.4 Effettuando la richiesta di acquisto dell'Abbonamento, l'Utente acconsente a che quest'ultimo venga
attivato
immediatamente senza aspettare il decorso del periodo di recesso previsto al successivo articolo 4.
2.5 Per effetto dell'acquisto, l'Utente avrà diritto a fruire del Servizio per l'intera durata
dell'abbonamento;
l'Utente, tuttavia, non può sospendere per alcun motivo la fruizione del Servizio durante il periodo di
validità
dell'Abbonamento.
3. DURATA, DISDETTA E RINNOVO DELL'ABBONAMENTO
3.1 L'Abbonamento avrà la durata di volta in volta indicata nel pacchetto scelto dall'Utente (per esempio,
mensile o
annuale).
3.2 L'Abbonamento si rinnoverà ciclicamente e in modo automatico per una durata eguale a quella
originariamente scelta
dall'Utente, sino a quando una delle Parti non comunichi all'altra la disdetta dell'Abbonamento almeno 24
ore prima del
momento della scadenza. In mancanza di disdetta nel termine indicato, l'Abbonamento è automaticamente
rinnovato.
3.3 L'Utente potrà esercitare la disdetta in ogni momento e senza costi attraverso una delle seguenti
modalità:
seguendo la procedura per la gestione dell'Abbonamento all'interno del proprio profilo utente sia sul Sito
che
nell'Applicazione;
inviando una mail al seguente indirizzo: help@newslist.it.
3.4 Gli effetti della disdetta si verificano automaticamente alla scadenza del periodo di abbonamento in
corso; fino a
quel momento, l'Utente ha diritto a continuare a fruire del proprio Abbonamento. La disdetta non dà invece
diritto ad
alcun rimborso per eventuali periodi non goduti per scelta dell'Utente.
3.5 In caso di mancato esercizio della disdetta, il rinnovo avverrà al medesimo costo della transazione
iniziale, salvo
che il Fornitore non comunichi all'Utente la variazione del prezzo dell'Abbonamento con un preavviso di
almeno 30 giorni
rispetto alla data di scadenza. Se, dopo aver ricevuto la comunicazione della variazione del prezzo,
l'Utente non
esercita la disdetta entro 24 ore dalla scadenza, l'Abbonamento si rinnova al nuovo prezzo comunicato dal
Fornitore.
3.6 Il Fornitore addebiterà anticipatamente l'intero prezzo dell'Abbonamento subito dopo ogni rinnovo sullo
stesso
strumento di pagamento in precedenza utilizzato dall'Utente ovvero sul diverso strumento indicato
dall'Utente attraverso
l'area riservata del proprio account personale.
4. Recesso DEL CONSUMATORE
4.1 L'Utente, ove qualificabile come consumatore – per consumatore si intende una persona fisica che agisce
per scopi
estranei all'attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale eventualmente svolta, ha
diritto di
recedere dal contratto, senza costi e senza l'onere di indicarne i motivi, entro 14 giorni dalla data di
attivazione
dell'Abbonamento acquistato.
4.2 L'Utente può comunicare la propria volontà di recedere, inviando al Fornitore una comunicazione
esplicita in questo
senso mediante una delle seguenti modalità:
mediante raccomandata a.r. indirizzata alla sede del Fornitore;
per email al seguente indirizzo help@newslist.it;
4.3 Ai fini dell'esercizio del recesso l'Utente può, a sua scelta, utilizzare questo modulo
4.4 Il termine per l'esercizio del recesso si intende rispettato se la comunicazione relativa all'esercizio
del diritto
di recesso è inviata dall'Utente prima della scadenza del periodo di recesso.
4.5 In caso di valido esercizio del recesso, il Fornitore rimborserà all'Utente il pagamento ricevuto in
relazione
all'Abbonamento cui il recesso si riferisce, al netto di un importo proporzionale a quanto è stato fornito
dal Fornitore
fino al momento in cui il consumatore lo ha informato dell'esercizio del diritto di recesso; per il calcolo
di tale
importo, si terrà conto dei numeri o comunque dei contenuti fruiti e/o fruibili dal consumatore fino
all'esercizio del
diritto di recesso. Il rimborso avverrà entro 14 giorni dalla ricezione della comunicazione di recesso sullo
stesso
mezzo di pagamento utilizzato per la transazione iniziale.
4.6 Eventuali eccezioni al diritto di recesso, ove previste da Codice del consumo – decreto legislativo 6
settembre
2005, n. 206, saranno comunicate al consumatore in sede di offerta prima dell'acquisto.
5. Modalità di pagamento
5.1 L'Abbonamento comporta l'obbligo per l'Utente di corrispondere al Fornitore il corrispettivo nella
misura
specificata nell'offerta in relazione al pacchetto scelto dall'Utente.
5.2 Tutti i prezzi indicati nell'offerta si intendono comprensivi di IVA.
5.3 Il pagamento dei corrispettivi può essere effettuato mediante carte di credito o debito abilitate ad
effettuare gli
acquisti online. Le carte accettate sono le seguenti: Visa, Mastercard, American Express.
5.4 L'Utente autorizza il Fornitore ad effettuare l'addebito dei corrispettivi dovuti al momento
dell'acquisto
dell'Abbonamento e dei successivi rinnovi sulla carta di pagamento indicata dallo stesso Utente.
5.5 Il Fornitore non entra in possesso dei dati della carta di pagamento utilizzata dall'Utente. Tali dati
sono
conservati in modo sicuro dal provider dei servizi di pagamento utilizzato dal Fornitore (Stripe o il
diverso provider
che in futuro potrà essere indicato all'Utente). Inoltre, a garanzia dell'Utente, tutte le informazioni
sensibili della
transazione vengono criptate mediante la tecnologia SSL – Secure Sockets Layer.
5.6 È onere dell'Utente: (i) inserire tutti i dati necessari per il corretto funzionamento dello strumento
di pagamento
prescelto; (ii) mantenere aggiornate le informazioni di pagamento in vista dei successivi rinnovi (per
esempio,
aggiornando i dati della propria carta di pagamento scaduta in vista del pagamento dei successivi rinnovi
contrattuali).
Qualora per qualsiasi motivo il pagamento non andasse a buon fine, il Fornitore si riserva di sospendere
immediatamente
l'Abbonamento fino al buon fine dell'operazione di pagamento; trascorsi inutilmente 3 giorni senza che il
pagamento
abbia avuto esito positivo, è facoltà del Fornitore recedere dal contratto con effetti immediati.
Pagamenti all'interno dell'applicazione IOS
5.7 In caso di acquisto dell'Abbonamento mediante l'Applicazione per dispositivi IOS, il pagamento è gestito
interamente
attraverso la piattaforma App Store fornita dal gruppo Apple. Il pagamento del corrispettivo è
automaticamente
addebitato sull'Apple ID account dell'Utente al momento della conferma dell'acquisto. Gli abbonamenti
proposti sono
soggetti al rinnovo automatico e all'addebito periodico del corrispettivo. L'Utente può disattivare
l'abbonamento fino a
24h prima della scadenza del periodo di abbonamento in corso. In caso di mancata disattivazione,
l'abbonamento si
rinnova per un eguale periodo e all'Utente viene addebitato lo stesso importo sul suo account Apple.
L'Utente può
gestire e disattivare il proprio abbonamento direttamente dal proprio profilo su App Store. Per maggiori
informazioni al
riguardo: https://www.apple.com/it/legal/terms/site.html. Il Fornitore non è responsabile per eventuali
disservizi della
piattaforma App Store.
6. Promozioni
6.1 Il Fornitore può a sua discrezione offrire agli Utenti delle promozioni sotto forma di sconti o periodi
gratuiti di
fruizione del Servizio.
6.2 Salvo che non sia diversamente specificato nella pagina di offerta della promozione, l'adesione a una
promozione
comporta, alla sua scadenza, l'attivazione automatica del Servizio a pagamento con addebito periodico del
corrispettivo
in base al contenuto del pacchetto di volta in volta selezionato dall'Utente.
6.3 L'Utente ha la facoltà di disattivare il Servizio in qualunque momento prima della scadenza del periodo
di prova
attraverso una delle modalità indicate nel precedente articolo 3).
7. Obblighi e garanzie dell'Utente
7.1 L'Utente dichiara e garantisce:
- di essere maggiorenne;
- di sottoscrivere l'Abbonamento per scopi estranei ad attività professionali, imprenditoriali, artigianali
o commerciali
eventualmente svolte;
- che tutti i dati forniti per l'attivazione dell'Abbonamento sono corretti e veritieri;
- che i dati forniti saranno mantenuti aggiornati per l'intera durata dell'Abbonamento.
7.2 L'Utente si impegna al pagamento del corrispettivo in favore del Fornitore nella misura e con le
modalità definite
nei precedenti articoli.
7.3 L'Utente si impegna ad utilizzare l'Abbonamento e i suoi contenuti a titolo esclusivamente personale, in
forma non
collettiva e senza scopo di lucro; l'Utente è inoltre responsabile per qualsiasi uso non autorizzato
dell'Abbonamento e
dei suoi contenuti, ove riconducibile all'account dell'Utente medesimo; per questo motivo l'Utente si
impegna ad
assumere tutte le precauzioni necessarie per mantenere riservato l'accesso all'Abbonamento attraverso il
proprio account
(per esempio, mantenendo riservate le credenziali di accesso ovvero segnalando senza ritardo al Fornitore
che la
riservatezza di tali credenziali risulta compromessa per qualsiasi motivo).
7.4 La violazione degli obblighi stabiliti nel presente articolo conferisce al Fornitore il diritto di
risolvere
immediatamente il contratto ai sensi dell'articolo 1456 del codice civile, fatto salvo il risarcimento dei
danni.
8. Tutela della proprietà intellettuale e industriale
8.1 L'Utente riconosce e accetta che i contenuti dell'Abbonamento, sotto forma di testi, immagini,
fotografie, grafiche,
disegni, contenuti audio e video, animazioni, marchi, loghi e altri segni distintivi, sono coperti da
copyright e dagli
altri diritti di proprietà intellettuale e industriale di volta in volta facenti capo al Fornitore e ai suoi
danti causa
e per questo si impegna a rispettare tali diritti.
8.2 Tutti i diritti sono riservati in capo ai titolari; l'Utente accetta che l'unico diritto acquisito con
il contratto
è quello di fruire dei contenuti dell'Abbonamento con le modalità e i limiti propri del Servizio. Fatte
salve le
operazioni di archiviazione e condivisione consentite dalle apposite funzionalità del Servizio, qualsiasi
attività di
riproduzione, pubblica esecuzione, comunicazione a terzi, messa a disposizione, diffusione, modifica ed
elaborazione dei
contenuti è espressamente vietata.
8.3 La violazione degli obblighi stabiliti nel presente articolo conferisce al Fornitore il diritto di
risolvere
immediatamente il contratto ai sensi dell'articolo 1456 del codice civile, fatto salvo il risarcimento dei
danni.
9. Manleva
9.1 L'Utente si impegna a manlevare e tenere indenne il Fornitore contro qualsiasi costo – inclusi gli
onorari degli
avvocati, spesa o danno addebitato al Fornitore o in cui il Fornitore dovesse comunque incorrere in
conseguenza di usi
impropri del Servizio da parte dell'Utente o per la violazione da parte di quest'ultimo di obblighi
derivanti dalla
legge ovvero dai presenti termini d'uso.
10. Limitazione di responsabilità
10.1 Il Fornitore è impegnato a fornire un Servizio con contenuti professionali e di alta qualità; tuttavia,
il
Fornitore non garantisce all'Utente che i contenuti siano sempre privi di errori o imprecisioni; per tale
motivo,
l'Utente è l'unico responsabile dell'uso dei contenuti e delle informazioni veicolate attraverso di
essi.
10.2 L'Utente riconosce e accetta che, data la natura del Servizio e come da prassi nel settore dei servizi
della
società dell'informazione, il Fornitore potrà effettuare interventi periodici sui propri sistemi per
garantire o
migliorare l'efficienza e la sicurezza del Servizio; tali interventi potrebbero comportare il rallentamento
o
l'interruzione del Servizio. Il Fornitore si impegna a contenere i periodi di interruzione o rallentamento
nel minore
tempo possibile e nelle fasce orarie in cui generalmente vi è minore disagio per gli Utenti. Ove
l'interruzione del
Servizio si protragga per oltre 24 ore, l'Utente avrà diritto a un'estensione dell'Abbonamento per un numero
di giorni
pari a quello dell'interruzione; in tali casi, l'Utente riconosce che l'estensione dell'Abbonamento è
l'unico rimedio in
suo favore, con la conseguente rinunzia a far valere qualsivoglia altra pretesa nei confronti del
Fornitore.
10.3 L'Utente riconosce e accetta che nessuna responsabilità è imputabile al Fornitore:
- per disservizi dell'Abbonamento derivanti da malfunzionamenti di reti elettriche e telefoniche ovvero di
ulteriori
servizi gestiti da terze parti che esulano del tutto dalla sfera di controllo e responsabilità del Fornitore
(per
esempio, disservizi della banca dell'Utente, etc...);
- per la mancata pubblicazione di contenuti editoriali che derivi da cause di forza maggiore.
10.4 In tutti gli altri casi, l'Utente riconosce che la responsabilità del Fornitore in forza del contratto
è limitata
alle sole ipotesi di dolo o colpa grave.
10.5 Ai fini dell'accertamento di eventuali disservizi, l'Utente accetta che faranno fede le risultanze dei
sistemi
informatici del Fornitore.
11. Modifica dei termini d'uso
11.1 L'Abbonamento è disciplinato dai termini d'uso approvati al momento dell'acquisto.
11.2 Durante il periodo di validità del contratto, il Fornitore si riserva di modificare i termini della
fornitura per
giustificati motivi connessi alla necessità di adeguarsi a modifiche normative o obblighi di legge, alle
mutate
condizioni del mercato di riferimento ovvero all'attuazione di piani aziendali con ricadute sull'offerta dei
contenuti.
11.3 I nuovi termini d'uso saranno comunicati all'Utente con un preavviso di almeno 15 giorni rispetto alla
scadenza del
periodo di fatturazione in corso ed entreranno in vigore a partire dall'inizio del periodo di fatturazione
successivo.
Se l'Utente non è d'accordo con i nuovi termini d'uso, può esercitare la disdetta secondo quanto previsto al
precedente
articolo 3.
11.4 Ove la modifica dei termini d'uso sia connessa alla necessità di adeguarsi a un obbligo di legge, i
nuovi termini
d'uso potranno entrare in vigore immediatamente al momento della comunicazione; resta inteso che, solo in
tale ipotesi,
l'Utente potrà recedere dal contratto entro i successivi 30 giorni, con il conseguente diritto ad ottenere
un rimborso
proporzionale al periodo di abbonamento non goduto.
12. Trattamento dei dati personali
12.1 In conformità a quanto previsto dal Regolamento 2016/679 UE e dal Codice della privacy (decreto
legislativo 30
giugno 2003, n. 196), i dati personali degli Utenti saranno trattati per le finalità e in forza delle basi
giuridiche
indicate nella privacy policy messa a disposizione dell'Utente in sede di registrazione e acquisto.
12.2 Accettando i presenti termini di utilizzo, l'Utente conferma di aver preso visione della privacy policy
messa a
disposizione dal Fornitore e di averne conservato copia su supporto durevole.
12.3 Il Fornitore si riserva di modificare in qualsiasi momento la propria privacy policy nel rispetto dei
diritti degli
Utenti, dandone notizia a questi ultimi con mezzi adeguati e proporzionati allo scopo.
13. Servizio clienti
13.1 Per informazioni sul Servizio e per qualsiasi problematica connessa con la fruizione dello stesso,
l'Utente può
contattare il Fornitore attraverso i seguenti recapiti: help@newslist.it
14. Legge applicabile e foro competente
14.1 Il contratto tra il Fornitore e l'Utente è regolato dal diritto italiano.
14.2 Ove l'Utente sia qualificabile come consumatore, per le controversie comunque connesse con la
formazione,
esecuzione, interpretazione e cessazione del contratto, sarà competente il giudice del luogo di residenza o
domicilio
del consumatore, se ubicato in Italia.