24 Ottobre

Le divisioni della Lega

Dopo il referendum Zaia vuole lo Statuto autonomo, Maroni è sorpreso. La questione settentrionale, le origini, il partito di Bossi e quello nazionale di Salvini. Viaggio nel movimento del Nord, l'unico rimasto "in piedi" e in ascesa

Zaia chiede lo Statuto speciale per il Veneto. Maroni, sorpreso, dice che così il percorso comune con la Lombardia rischia di separarsi. Siamo alla scissione dell'autonomia? C'è una divisione nella Lega? Non proprio. Dietro (e davanti) a tutto questo c'è la storia di un partito che ha le sue robuste radici nel Nord fin dalla nascita, ha avuto i suoi momenti felici, una crisi profonda, e una rinascita. Sono i cicli della storia di cui i movimenti politici sono un terminale. I partiti sono fatti dagli uomini, sono incastonati nell'inarrestabile - e in gran parte imprevedibile - processo storico, fanno e si affannano, disfano e soddisfano, raggiungono o falliscono i loro obiettivi sempre per approssimazione. Per eccesso o per difetto. 

 

La storia della Lega è questo macinino (echi del Belli: "L’ommini de sto monno so l’istesso / che vaghi de caffè nel macinino / ch’uno prima, uno doppo, un antro appresso / tutti quanti però vanno a un distino…”) della storia, i suoi uomini sono granelli trasportati da suo moto circolare. Le sue origini, dicevamo, sono nel Nord e restano nel Nord. La grande intuizione di Umberto Bossi - la questione settentrionale - è grande per la sua lampante persistenza nella storia italiana e con la Lega ha trovato - piaccia o meno - una sua rappresentanza dalle alterne fortune. Quando nei primi anni Novanta il Senatùr percorreva le strade della Lombardia, del Piemonte, del Veneto, parlando alla gente nelle piazze e nei bar, attaccando manifesti sotto il sole e la pioggia, arando con pochi fedelissimi - tra questi c'era Roberto Maroni - il campo fertile dell'uomo dimenticato del Nord, tutti lo guardavano come un matto, una figura tra lo spostato e il "romantico", e ben pochi avevano intuito che sotto la cenere dei camini della Brianza, tra le...


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