20 Settembre

L'Ocse ribassa la crescita. E chiede investimenti

Di Maio polemizza (sulla Fornero) ma tra le raccomandazioni per contrastare il rallentamento del Pil c'è quella di fare investimenti. È un punto favorevole per il piano economico del governo italiano. Opportunità, rischi e scelte politiche

Cosa bolle in pentola? I nuovi dati Ocse sullo scenario economico dicono tre cose: 1. la crescita sta toccando il suo picco, non è sincronizzata e sta rallentando, il mercato del lavoro si è ripreso, ma esistono dei buchi in varie aree dei paesi avanzati e le paghe non crescono; 2. i rischi si stanno moltiplicando e crescono, a cominciare dal freno al commercio mondiale; le contromisure sono quelle di trovare un accordo nella guerra dei dazi, fare politiche fiscali che contrastino il rallentamento in arrivo, a cominciare da una ripresa della politica degli investimenti. Quest'ultima raccomandazione, la ripresa degli investimenti pubblici e privati, è un perfetto assist per il governo italiano che sta cercando una politica di crescita opposta alla linea ortodossa di Bruxelles. Uno dei motivi del rallentamento della crescita infatti è proprio quello della carenza di investimenti. Di Maio invece di polemizzare con l'Ocse ("non si intrometta nelle scelte") che chiede di lasciare immutata la legge Fornero dovrebbe leggere le cose che scrive sempre l'Ocse sugli investimenti e tradurli in azione politica. Sono cose importanti che non sfuggiranno né a Paolo Savona né a Giovanni Tria. Osservate qui:

Il governo ha un'opportunità per convincere i mercati, seguire la via degli investimenti, mixarla con una spesa corrente oculata e superare la boa senza rischiare di finire sugli scogli. Vedremo tra qualche riga lo scenario in cui deve manovrare Palazzo Chigi. 

Un altro dato macroeconomico importante è arrivato dal Regno Unito, i numeri delle vendite al dettaglio sono molto buoni. Siamo in piena zona Brexit, il vertice di Salisburgo ieri ha certificato che la distanza tra Londra e Bruxelles è ancora grande, la divisione è sul confine dell'Irlanda, ma si tratta solo di un chiodo sul quale c'è da appendere tutto il quadro dell'exit del Regno Unito dall'Ue. Ieri sera a...


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