6 Novembre

Monsieur Z

Eric Zemmour ha cambiato lo scenario delle elezioni presidenziali in Francia. Lo schema Macron-Le Pen è saltato, nella corsa all'Eliseo è comparso un intellettuale che vuole ribaltare l'agenda politica, a cominciare dalla destra. Radicale, popolare e colto, ritratto dell'imprevisto francese

di Lorenzo Castellani

“La sinistra non ha mai cessato di combattere nel campo delle idee, una lotta che la destra rifiuta di condurre, una lotta che disprezza, anche quando è al governo, soprattutto quando è al governo.” Beziers, città incastonata nel sud della Francia, tra Marsiglia e i Pirenei. Il mediterraneo è vicino, Parigi è un eco. Eric Zemmour seduto su uno sgabello, microfono in mano, nessuna coreografia, sala stracolma e vociante. Si attende qualcosa di nuovo.

Dovevano essere una noia le elezioni presidenziali del 2022. Il copione sembrava già scritto: Macron primo, Le Pen seconda, ballottaggio, vittoria del Presidente uscente. E invece c’è un outsider di destra che rischia di sconvolgere tutti i piani. Eric Zemmour è il giornalista ed intellettuale pubblico di stampo conservatore più noto di Francia. Le sue idee hanno suscitato reazioni accanite, polemiche feroci ed entusiasmi potenti negli ultimi anni. Soltanto in Francia, il paese in cui la funzione dell’intellettuale nella vita pubblica è la più forte al mondo, poteva nascere in modo quasi spontaneo e dal basso una ipotesi di candidatura alla presidenza della Repubblica per un personaggio così fuori dal coro e dalla stessa politica. Parliamo di un uomo conosciuto e letto da milioni di persone, con libri tradotti in molteplici lingue e costante presenza televisiva. Oggi Zemmour, che non ha ancora ufficialmente annunciato una candidatura, nei sondaggi viene dato al 15-18%. Un consenso che, se fosse confermato da una candidatura ufficiale, distruggerebbe la prospettiva politica del Front National e dei gollisti e potrebbe addirittura proiettare Zemmour ad un probabile ballottaggio con Emmanuel Macron.

Cosa propone Zemmour? In un dibattito con il suo sodale intellettuale Michel Onfray di qualche giorno fa emergono le linee della nuova offerta di destra proposta dall’editorialista de Le Figaro. Zemmour vuole il riscatto della Francia periferica e nazionalista,...


List è a portata di Tap

List ora è disponibile su App Store e Google Play

  • Scarica l'app da Apple Store
  • Scarica l'app da Google Play