5 Settembre

Per chi suona la campanella?

Il Conte bis ha giurato, primo Consiglio dei ministri e subito arriva un no a una legge del Friuli Venezia Giulia - a guida leghista - che discrimina gli immigrati. Il tema ora diventa quello della durata dell'esecutivo che dipende dall'intesa nel governo tra Di Maio e Franceschini. Salvini? Anche per lui il futuro è un problema di durata

Che succede? Siamo alla fase liturgica della formazione del governo, stamattina al Quirinale c'è stato il giuramento, cerimonia della campanella a Palazzo Chigi (che resta nelle mani di Conte che succede a se stesso), primo Consiglio dei ministri e attribuzione delle deleghe ai ministri senza portafoglio. Cerimonia sobria sul Colle, niente ministri che vanno al Quirinale in bus e in taxi per mostrare il tasso di anti-casta che scorre nelle loro vene, vai con l'auto blu e via, una cosa normale, da establishment ministeriale, con Di Maio e Conte che si strizzano l'occhio,  senza proclami sovranisti e Salvini lasciato alla piazza mentre nel Palazzo si festeggia il cambio di scena.

La classica cerimonia dello scambio di consegne, con il premier nuovo Conte che succede al premier vecchio Conte, fa cascare sul taccuino una domanda: per chi suona la campanella? Conte, un avvocato che non ha mai fatto politica fino all'altro ieri, esce fuori da questa storia come l'elemento necessario per l'equilibrio grillino. Di Maio, che sembrava colpito e affondato dopo il voto della piattaforma Rousseau e la sua resa nella battaglia per la carica di vicepremier, è uscito dal negoziato sui ministri non solo in piedi, ma ancora molto forte, tanto da piazzare Fraccaro come sottosegretario alla Presidenza (dopo una trattativa serrata in cui rischiava di crollare tutto l'impianto del Conte 2) e mantenere in carica il pacchetto di mischia pentastellato nel governo.

Certo, il Pd è quello che in questa impresa ha dato il sangue, che per molti si svenerà in questa operazione, ma non è detto che vada per forza così, comandano i fatti non le previsioni e Franceschini sarà anche un tipo da Jurassik Park della politica (che qui in ogni caso preferiamo ai nuovisti senza esperienza alcuna della politica e del mondo) ma la sa lunga sul serio...


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