25 Aprile

Piccole e grandi verità sul 25 aprile

Cosa si celebra? La fine della guerra? La libertà? La vittoria dei partigiani? Il trionfo della democrazia? La storia non è fatta di categorie assolute, m di fatti inconfutabili e altri oggetto di dibattito, altri ancora da recuperare sotto la polvere mitologica del raccontino educativo. Note di storia e attualità sulla Liberazione

di Marco Patricelli

Il mito del Risorgimento, il mito della Nazione e il mito della Resistenza: la triade del Paese costruito con la fusione a freddo, le fonti alle quali esso si è abbeverato per autoriconoscersi radici storiche nobili e non sterili come i suggestivi voli letterari come in Dante, Petrarca, Manzoni. Gli italiani hanno creduto o sono stati indotti a credere di volta in volta che Garibaldi con mille scamiciati in rosso avesse conquistato alla baionetta il Regno delle Due Sicilie, che Mussolini in camicia nera avesse fatto dell’Italia una grande potenza temuta nel mondo e che i partigiani con i fazzoletti multicolori l’avessero liberata dai nazifascisti. Così si sono legittimati lo Stato liberale monarchico, il Ventennio della diarchia Re-Duce, la Repubblica democratica, ognuno dei quali col peccato originale della leggenda apocrifa.

Il 25 aprile, festa nazionale della Liberazione, diventa la messa cantata con introduzione, offertorio e comunione laica della terza fase, quella di un presente che si volta verso il passato con sguardo strabico e di un passato che non ha fatto compiutamente da ponte al futuro. Alla mitizzazione probabilmente non credono neppure più i politici che la strombazzano in malafede per esorcizzare fantasmi o per evocarli, perché altrimenti si dovrebbe celebrare il fallimento plurigenerazionale della scuola pubblica rispetto alle scuole di partito. Cosa si celebra, dunque il 25 aprile? La fine della guerra? La libertà? La vittoria dei partigiani? Il trionfo della democrazia? La storia non è fatta di categorie assolute, ma di piccole e grandi verità, alcune inconfutabili, altre oggetto di dibattito, altre ancora da recuperare sotto la polvere mitologica del raccontino educativo. Il 25 aprile è un simbolo che rischia di diventare un feticcio, una maschera che si porta alla luce dal museo delle cere una volta l’anno e poi si ripone per...


List è a portata di Tap

List ora è disponibile su App Store e Google Play

  • Scarica l'app da Apple Store
  • Scarica l'app da Google Play