13 Giugno

Sarkozy e Clinton, le mosse segrete della guerra in Libia

Libia Files. Gheddafi non si arrende, Sarkozy prepara il bombardamento, la Clinton il piano per il dopo guerra, Berlusconi cerca di resistere, il Presidente francese minaccia: "Faccio da solo". L'inchiesta di List sulla caduta del Colonnello ricostruita attraverso le email di Hillary e le fonti dirette.

Ecco la seconda puntata di Libia Files, l'inchiesta di List sulla guerra militare in Libia. Grazie alla ricostruzione fatta sull'archivio delle email di Hillary Clinton e alle testimonianze dirette raccolte, è possibile avere un quadro ben diverso da quello descritto nelle dichiarazioni ufficiali e nei resoconti dell'epoca. Buona lettura.  Nei giorni della rivoluzione libica, in quell'anno di straordinaria tensione interna e internazionale - quel 2011 che andrà esplorato a fondo dagli storici - il governo Berlusconi era alle prese con la sua crisi più intensa. Mentre Gheddafi cercava di sfuggire al suo destino, l'Italia stava per sperimentare la caduta di un governo via spread, un sottosopra finanziario innescato dalla speculazione sul debito sovrano. Ma nelle ore in cui Bengasi bruciava e Tripoli era in rivolta, tutto questo era lontano. Berlusconi aveva piena disponibilità del suo potere di presidente del Consiglio, l'Italia cercava di evitare il collasso della Libia. La ricostruzione di quei giorni, quelle settimane, è fondamentale. Il racconto si snoda tra Washington, Parigi, Roma, Tripoli, Londra, come una spy story. Sono i documenti a dare i passaggi della sceneggiature, scandire il ritmo della storia, dipingere il quadro. Libia Files li riordina, è il puzzle che si compone.

Gli Stati Uniti preparano il dopo Gheddafi e l'Italia... 

Washigton, 27 febbraio 2011.

La rivoluzione in Libia è appena scoppiata. Bengasi è in fiamme,  ci sono manifestazioni anche a Tripoli. Gheddafi usa il piombo e la spada. Gli Stati Uniti sanno che cadrà. E preparano lo scenario del dopo Gheddafi. Il Dipartimento di Stato comincia a far circolare via email alcune analisi considerate affidabili. Cosa dicono sul ruolo che avrà l'Italia?

  • Gli italiani dovranno tenere un basso profilo, in considerazione del loro passato coloniale nel paese e i punti sensibili che derivano da questo. Dovremmo pensare a come equilibrare la difesa dei consistenti interessi...

List è a portata di Tap

List ora è disponibile su App Store e Google Play

  • Scarica l'app da Apple Store
  • Scarica l'app da Google Play