7 Marzo

Storia di un non-incontro e un nuovo inizio

Marco Patricelli prende il timone di List: "Una voce libera, indipendente, impermeabile ai condizionamenti interessati, palestra per il pensiero e strumento di analisi". Il gusto della sfida da condividere con il socio spagnolo, l'amore per il giornalismo

di Marco Patricelli

Il mio primo incontro con Mario Sechi fu un non-incontro. Nominato direttore del Tempo, venne infatti a Pescara per conoscere i giornalisti della redazione dell’edizione Abruzzo, ma proprio nel giorno in cui ero assente perché impegnato a Ferrara alla Mostra del libro ebraico. Qualche giorno dopo andai io a conoscerlo di persona a Roma, nella sede del quotidiano a piazza Colonna, e ci incontrammo davvero. In tutti i sensi. Ci sono pochi momenti della vita professionale che meritano di essere ricordati, perché importanti, e questo è uno di quelli. Scattò un feeling immediato, talmente robusto da rimanere ben saldo nonostante gli scossoni delle vicissitudini del giornalismo e della vita, che sfilacciano e poi spezzano le conoscenze superficiali o convenzionali. Ci siamo ritrovati senza mai esserci persi di vista col più coraggioso esperimento dell’editoria italiana ideato e realizzato da Mario Sechi e Maite Carpio. Parlo naturalmente di List, una voce libera, indipendente, impermeabile ai condizionamenti interessati, palestra per il pensiero e strumento di analisi del mondo contemporaneo e della quotidianità che viviamo. Un’isola nell’arcipelago dell’omologazione e del politicamente corretto che imperversano su un’informazione in crisi di vendite, di idee e di formazione della cosiddetta opinione pubblica, come tutti gli esperti interessati e non insistono a rilevare.

Nel ricevere in maniera inattesa il testimone dalle mani di Mario Sechi, chiamato a un nuovo impegno professionale di primissimo piano e al quale vanno la mia riconoscenza e la mia rinnovata stima, da un lato avverto il peso di un’eredità importante, dall’altro il gusto della sfida che condividerò con Maite Carpio, titolare dall’entusiasmo contagioso. Il tempo saprà dire, assieme ai lettori, com’è e come sarà questa avventura nel segno della continuità e delle caratteristiche identitarie di List. Un itinerario che sarà contrassegnato dal consueto garbo nella narrazione delle tematiche, dall’equilibrio...


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