30 Ottobre

Una crisi avanti e indietro

Speciale. Ecco il resoconto verbale del dibattito parlamentare della prossima crisi istituzionale. Il governo Frankenstein implode, arriva l'esecutivo d'emergenza. Gli interventi in aula. Fictional scenario (con sorpresa)

Il titolare di List ha ottenuto un documento che viene dal futuro prossimo. E' il quadro di una drammatica seduta parlamentare della legislatura che verrà. Le elezioni non sono state vinte da nessuno, a Palazzo Chigi c'è uno strano governo Frankenstein nato dall'assemblaggio di vari pezzi in fuga dai gruppi parlamentari, il Paese ha perso il treno della ripresa, la magistratura non ha perso un attimo e fa tintinnare le manette, il quantitative easing della Banca centrale è finito da un pezzo, lo spread ha ricominciato a correre, il deficit italiano da due anni è sopra i parametri europei, il debito galoppa, le banche hanno chiuso nuovamente il rubinetto del credito, il paese è tornato in recessione da ormai tre trimestri, l'opinione pubblica è smarrita. Un referendum popolare promosso da una nuova forza politica giovane ha appena ottenuto un consenso plebiscitario: abolisce ogni forma di finanziamento pubblico e privato ai partiti, introduce una sola legislatura per i parlamentari e il controllo preventivo degli elettori online sulla discussione delle leggi, deputati e senatori vengono selezionati direttamente attraverso primarie in rete monitorate da una Commissione Centrale Digitale. Di fronte a questo dirompente risultato, il governo Frankenstein si dimette. Si apre una crisi al buio. La Camera si riunisce con urgenza. Questi sono alcuni brani tratti dal resoconto delle sedute della Camera dei deputati del 21 e 22 aprile del 2020.

PRESIDENTE DEL CONSIGLIO A. - L'indicazione è stata chiara. Si vuole cambiare e si indica la strada del cambiamento, che è certamente politico ma è innanzitutto istituzionale, è di riforme a profonda valenza istituzionale. Si vuole un nuovo Parlamento, ma lo si vuole in primo luogo diversamente eletto. Su questo la scelta degli elettori sovrasta oggi le nostre preferenze e le nostre propensioni. Si vogliono inoltre partiti diversi, che dovranno essere tali...


List è a portata di Tap

List ora è disponibile su App Store e Google Play

  • Scarica l'app da Apple Store
  • Scarica l'app da Google Play