16 Ottobre
Vaccinati e riscaldati. Un po' di realismo politico (e energetico)
L'Italia è in fase di distrazione di massa mentre la corsa dei prezzi del gas ha un impatto immediato sulla vita quotidiana (tutto dimenticato). Dall'entusiasmo "green" allo shock. Vaccino e Green Pass, la maggioranza silenziosa. Chi paga il reddito di cittadinanza? Sensazionali scoperte (e coperture). Il fallimento americano via drone in Afghanistan
Che succede? È in corso a Roma la "manifestazione contro i fascismi" e questo all'Italia basterà per sentirsi a posto con la propria coscienza di nazione fasciocomunista che non ha fatto mai i conti con la propria storia, ci saranno i titoli dei giornali, roboanti dichiarazioni, buoni sentimenti e infine si tornerà al clima da guelfi e ghibellini di sempre. Guida la Cgil, seguono gli altri, tutti a piazza San Giovanni, il mondo corre da un'altra parte. Dove? Facciamo il nostro giro di giostra, seguite il titolare di List.
01
La corsa del gas (e del carbone)
Il gran dibattito sulla bolletta in Italia è svanito (ci sono altre priorità, cribbio), ma la corsa dei prezzi del gas è andata avanti. Questa è la curva del prezzo del gas sul TTF, il mercato dei Paesi Bassi, punto di riferimento in Europa, dall'inizio dell'anno:
Il prezzo del gas è così alto che è tornato (non se ne è mai andato) il carbone ma... scarseggia. India e Cina sono andate incontro a un "energy crunch" e hanno ordinato alle miniere l'aumento della produzione (e cosa ne sarà dei piani irrealistici di riduzione delle emissioni ora già lo sappiamo). Nei talk show del Belpaese si parla d'altro, le piazze sono antiFa ma poi si torna a casa, sta arrivando l'inverno e quando ci sarà da pagare la bolletta salirà al cielo una domanda: "Cosa è successo?". Sono cose che riguardano tutti, ma non trovano spazio nel dibattito pubblico e quando succede, meglio cambiare canale. Questa è la vera partita della contemporaneità. Chi lo racconta ai poveri?
02
La favola bella del green e lo shock energetico
Due copertine dell'Economist, per capire quello che cantava il grande Franco Battiato: "Il tempo cambia molte cose nella vita". Grazie a Javier Blas che...
Che succede? È in corso a Roma la "manifestazione contro i fascismi" e questo all'Italia basterà per sentirsi a posto con la propria coscienza di nazione fasciocomunista che non ha fatto mai i conti con la propria storia, ci saranno i titoli dei giornali, roboanti dichiarazioni, buoni sentimenti e infine si tornerà al clima da guelfi e ghibellini di sempre. Guida la Cgil, seguono gli altri, tutti a piazza San Giovanni, il mondo corre da un'altra parte. Dove? Facciamo il nostro giro di giostra, seguite il titolare di List.
01
La corsa del gas (e del carbone)
Il gran dibattito sulla bolletta in Italia è svanito (ci sono altre priorità, cribbio), ma la corsa dei prezzi del gas è andata avanti. Questa è la curva del prezzo del gas sul TTF, il mercato dei Paesi Bassi, punto di riferimento in Europa, dall'inizio dell'anno:
Il prezzo del gas è così alto che è tornato (non se ne è mai andato) il carbone ma... scarseggia. India e Cina sono andate incontro a un "energy crunch" e hanno ordinato alle miniere l'aumento della produzione (e cosa ne sarà dei piani irrealistici di riduzione delle emissioni ora già lo sappiamo). Nei talk show del Belpaese si parla d'altro, le piazze sono antiFa ma poi si torna a casa, sta arrivando l'inverno e quando ci sarà da pagare la bolletta salirà al cielo una domanda: "Cosa è successo?". Sono cose che riguardano tutti, ma non trovano spazio nel dibattito pubblico e quando succede, meglio cambiare canale. Questa è la vera partita della contemporaneità. Chi lo racconta ai poveri?
02
La favola bella del green e lo shock energetico
Due copertine dell'Economist, per capire quello che cantava il grande Franco Battiato: "Il tempo cambia molte cose nella vita". Grazie a Javier Blas che ha recuperato il prima e il dopo di questa storia (d)istruttiva.
Che contrappasso. Dall'entusiasmo "green" della copertina del 19 settembre 2020 all'allarme del 16 ottobre 2021. Che cosa è questo? Si chiama -ismo in redazione, scambiare i propri desideri per realtà. Benvenuti sulla terra, atterraggio senza carrello, crash landing.
C'è molto ottimismo sull'economia italiana, ieri sono usciti i dati di Confindustria (Pil a + 6,1%), ma la lettura del rapporto del Centro Studi è insufficiente per comprendere lo scenario, l'analisi non pone la necessaria attenzione sul fatto che il prezzo dell'energia non è solo un problema (temporaneo?) di inflazione, ma una battaglia titanica in corso tra gli Stati Uniti e la Cina, uno shock innescato dalla politica che non conosce la fabbrica della contemporaneità e la geopolitica dell'energia. In Europa stiamo perdendo la rotta per l'incapacità delle classi dirigenti. I prezzi dell'energia e lo scenario di transizione innescato dall'Unione europea diventeranno un problema di stabilità, la politica-kamikaze di Bruxelles è spinta dagli americani che in realtà stanno già facendo retromarcia, guardate qui:
Mentre gli Stati Uniti fanno dietrofront, l'Europa va avanti... contro un muro. Le conseguenze degli -ismi sul mercato energetico e della manifattura sono letali, pensate alla sola realtà della Motor Valley in Italia (Ferrari, Lamborghini, Dallara, Ducati, tutti i marchi della "benzina" italiana che corre nel mondo) minacciata da norme il cui esito sarà l'estinzione di un pezzo fondamentale della nostra storia.
La settimana trascorsa dovrebbe insegnare qualcosa (siamo ottimisti, non insegnerà niente a chi non vuol vedere e sentire). Facciamo un recap: Cina e India sono a corto di carbone, centrali e imprese si sono fermate; in Europa le fabbriche energivore hanno bloccato la produzione a causa dei prezzi della bolletta; una serie di retailer dell'energia in Inghilterra va verso il fallimento; la Cop26 di Glasgow in programma il prossimo mese si avvia a deludere le aspettative delle legioni dell'ecologismo insostenibile; Putin si è dimostrato ancora una volta il maestro della geopolitica dell'energia (quando hanno visto i prezzi della bolletta lo hanno pregato in ginocchio di aumentare l'export di gas, ma questo non basterà), cioè della geopolitica tout court.
Attenzione a cosa dice il vice primo ministro russo Alexander Novak, lancio dell'agenzia Tass: Crisi energetica in Europa? "Non escludo che una tale situazione possa ripetersi. La carenza di gas nei depositi sotterranei europei è attualmente di circa 25 miliardi di metri cubi e bisogna fare qualcosa", ha detto. La Russia non solo rispetta pienamente i suoi obblighi in conformità con tutti i contratti firmati, "ma ha persino aumentato le forniture ai mercati globali del 15% rispetto all'anno scorso". Il Cremlino sta suonando la campana, Putin ha la mano sul rubinetto del gas. E lo userà.
***
Dove andiamo? Torniamo all'Italia della maggioranza silenziosa.
03
La maggioranza silenziosa e vaccinata
La protesta contro il Green Pass (che fu contestato anche dal sindacato, tutto dimenticato) ha bloccato il porto di Trieste, creato qualche disagio altrove, ma non ha fermato l'Italia. Le manifestazioni erano sparse un po' ovunque, ma alla fine la forza della maggioranza silenziosa ha prevalso, la realtà è quella di un paese vaccinato che utilizza il Green Pass per andare a lavorare e tornare a vivere in un new normal dove il coronavirus è presente e bisogna conviverci. Anche a Trieste i portuali prima o poi scopriranno la realtà. Resta da regolare il rapporto con la minoranza del paese - che resterà, alla fine arriva un tetto oltre il quale non si va più avanti - che non si vaccinerà mai. Qui siamo ancora al buio, il Green Pass funziona indubbiamente come incentivo alla vaccinazione ma poi?
Guardate il numero dei tamponi negli ultimi trenta giorni:
Sono balzati in alto, segno che molti non hanno il vaccino e utilizzano il tampone per andare al lavoro e dunque scaricare il Green Pass. Vediamo il dettaglio, lo "spacchettamento" sui certificati verdi scaricati online:
Negli ultimi quattro giorni le vaccinazioni sono circa 200 mila al giorno, mentre i tamponi sono passati da circa 124 mila a oltre 650 mila. Questi sono i numeri che contano per prendere le decisioni politiche. La vaccinazione in ogni caso va avanti, si procede verso quota 90% della popolazione immunizzata, siamo vicini all'81% con oltre 83 milioni di dosi somministrate:
Ci stiamo avvicinando a quota 44 milioni di italiani over 12 che hanno completato il ciclo vaccinale, mentre oltre il 7% della popolazione ha già la terza dose. Oltre l'85% della popolazione ha preso una dose di vaccino. Secondo il primo aggiornamento di stamattina sono già 69 mila circa le prime somministrazioni effettuate ieri, venerdì 15, data di entrata in vigore dell'obbligo del Green Pass nei luoghi di lavoro. Confrontando il dato giornaliero con quello di venerdì scorso, quando le prime dosi avevano raggiunto quota 58.661, si registra una differenza di oltre 10 mila somministrazioni.
***
Il vero tema resta quello della quota di persone che il vaccino, per varie ragioni, non lo farà mai. Ci sarà un momento in cui dovranno essere ripensate alcune norme. La fase d'emergenza del coronavirus sta per finire. La conferma arriva dal Consiglio dei ministri di ieri, stanno emergendo le profonde differenze tra i partiti, banco di prova, il reddito di cittadinanza.
04
Chi paga il Reddito di cittadinanza? Sensazionali scoperte
Il reddito di cittadinanza andrebbe abolito, non ha creato posti di lavoro, è stato elargito a una platea di soggetti che in molti casi non ne aveva diritto (parla la cronaca, tutti i giorni), ha creato un'immensa distorsione nel mercato del lavoro (chiedere al settore dell'alberghiero e della ristorazione, tanto per cominciare il viaggio nella realtà), è concentrato in realtà regionali (in Campania le famiglie che nel maggio scorso hanno percepito il reddito o la pensione di cittadinanza sono state oltre 275.000, un numero pari a quello di tutto il Nord, 281.786) dove è diventato una rendita politica del Movimento Cinque Stelle pagata dai contribuenti italiani.
Il consiglio dei ministri ieri ha discusso il rifinanziamento. Con una maggioranza simile, cancellarlo è impresa impossibile, riformarlo un gioco di parole, continuare così una certezza. Ma quello che è stupefacente è la copertura del Rdc, l'assegno per non lavorare (di questo si tratta, piaccia o meno ai benpensanti) viene finanziato levando fondi al reddito di emergenza (90 milioni), all’accesso anticipato al pensionamento per lavori faticosi e pesanti (30 milioni), accesso al pensionamento dei lavoratori precoci (40 milioni) e ai congedi parentali (30 milioni). In pratica, levano soldi a chi ha lavorato o è in difficoltà. Sembra uno scherzo, è la realtà.
Durante la riunione del governo, la discussione a Palazzo Chigi è diventata incandescente, ma le richieste di modifiche da parte di Giancarlo Giorgetti (Lega), Renato Brunetta (Fi) e Elena Bonetti (Iv), sono state respinte dal grillino Stefano Patuanelli e naturalmente dal dem Andrea Orlando. Grande alleanza. E Draghi? Applica la realpolitik, non poteva spaccare l'esecutivo (che ogni volta che si occupa di temi da "linea politica", materia di partito, va in cortocircuito), è argomento radioattivo che avrà un secondo round durante la discussione della legge di Bilancio, tutto per ora resta così com'è. Secondo Giorgetti "quello che alla Lega è sembrato inaccettabile è che la copertura finanziaria della norma sul finanziamento degli ultimi tre mesi del reddito di cittadinanza era sbagliata. Auspico che la versione finale del decreto legge non contenga questa norma con 40 milioni di euro inutilizzati per i pensionamenti dei lavoratori precoci e cioè le persone che hanno iniziato a lavorare a 15 anni. Con 40 milioni dei lavori usuranti. Ho fatto notare che utilizzare queste risorse per il Rdc era provocatorio. Le prendano da qualche altra parte, non da lì".
05
Come va l'economia italiana? Bene, ma attenzione agli scogli
Ecco le previsioni pubblicate oggi dal Centro Studi di Confindustria:
Confindustria conferma un numero importante, il +6,1% del Prodotto interno lordo nel 2021. Il titolare di List pensa che alcuni fattori esterni potrebbero portarlo sotto la linea del 6% (problemi globali nella catena di distribuzione delle materie prime, mercato dell'auto in picchiata, galoppata dei prezzi dell'energia) ma restiamo in ogni caso su valori storici elevatissimi. Stesso discorso per il 2022, la crescita al +4,3% dipende da fattori di "trascinamento" che sono tutti da valutare nella loro reale portata, a cominciare dal Recovery Plan che per ora è l'oggetto delle mirabolanti dichiarazioni di ministri. Attendiamo che si faccia avanti la realtà, come sempre.
***
Serve altro? Accadono fatti sconvolgenti. Eccone uno che proietta l'ombra del male, andiamo nel Regno Unito.
06
Deputato inglese ucciso in chiesa, è terrorismo islamico
David Amess, 69 anni, deputato Tory, ucciso a coltellate, cinque anni dopo l'assassinio di Joe Cox (Foto Ansa).David Amess è stato ucciso in una chiesa metodista nel Regno Unito, a Leigh-on-Sea, in Essex. Era il suo collegio, stava incontrando i suoi elettori. È stato accoltellato da un 25enne di origini somale. Per tutta la giornata di ieri non erano trapelate notizie sulla sua identità e sulle motivazioni del delitto. Stanotte la polizia britannica ha rotto il silenzio e indicato "potenziali motivazioni legate all'estremismo islamico". Secondo il Guardian, il somalo sarebbe stato in precedenza segnalato come un individuo a rischio radicalizzazione nel programma Prevent, che monitora le persone in grado di commettere reati gravi di terrorismo. Amess era un politico di grande livello, un protagonista della rivoluzione thatcheriana, sostenitore della Brexit, fedelissimo di Boris Johnson, un deputato Tory con un'esperienza lunga 40 anni, si batteva per i poveri e gli umili, era un cattolico praticante, un animalista, un uomo rispettato e amato dai suoi elettori. Il premier Johnson ha commentato con dolore la sua morte: "Abbiamo il cuore pieno di shock e tristezza". Dopo l'assassinio nel 2016 della deputata laburista Joe Cox, un'altra vita è stata spezzata dalla violenza islamista nel Regno Unito.
07
Strage e risarcimento a Kabul. Il fallimento della guerra dei droni
Tra le grandi imprese dell'amministrazione Biden, c'è il blitz via drone che ha ucciso 10 civili in Afghanistan nei giorni del ritiro e dell'attentato di Isis-k. Un fallimento politico, una strage, una reazione americana che ha distrutto una famiglia. Il Pentagono prima ha scelto la strada del silenzio, poi di fronte alle inchieste giornalistiche che dimostravano il tragico errore ha ammesso la responsabilità di aver colpito dei civili scambiandoli per terroristi, infine ieri si è offerto di pagare un risarcimento alla famiglia dei dieci civili afghani, tra cui sette bambini, uccisi per errore da un drone a Kabul il 29 agosto scorso. La famiglia distrutta è quella di Ezmarai Ahmadi, dipendente di Nutrition and Education International, che si occupa di distribuire aiuti umanitari nel paese asiatico. La strage avvenne nei giorni caotici dell'abbandono americano dell'Afghanistan: l'intelligence seguì per otto ore la Toyota bianca dell'uomo, prima di sparare un missile che la centrò e distrusse. A bordo c'erano 7 bambini e tre adulti, incluso Ahmadi. Otto ore e l'intelligence che non vede 7 bambini a bordo. L'errore e l'orrore di un'amministrazione americana in stato confusionale.
Un Predator MQ-9A "Reaper" della General Atomics. Ha un'autonomia di volo di 27 ore, può trasportare un carico di oltre 1700 chili di sensori, bombe e missili.La guerra via drone è un fallimento. Fu Barack Obama a espandere la flotta, pensava di poter condurre la campagna in Afghanistan senza boots on the ground, ma era un'illusione. Donald Trump ne ha seguito le orme, la stessa illusione. Biden continua a percorrere la stessa strada, ha affermato che la campagna dei droni in ogni caso non si fermerà, ma un articolo su Foreign Affairs spiega come e perché sia ora di rivedere completamente questa strategia:
Questo rappresenta una tragica ironia: aumentando la sua dipendenza dagli attacchi dei droni, Washington abbraccerà una tattica che ha giocato un ruolo importante nella sconfitta strategica degli Stati Uniti in Afghanistan. Durante i due decenni di guerra, i politici statunitensi hanno usato operazioni a breve termine come gli attacchi con i droni per evitare di pensare e affrontare le debolezze dell'esercito nazionale afgano, le debolezze del governo del presidente Ashraf Ghani e l'assenza di un gioco finale fattibile. I droni hanno anche ucciso centinaia di civili innocenti, più recentemente Zemari Ahmadi, un lavoratore di lunga data per un gruppo di aiuto americano, e nove membri della sua famiglia. Gli attacchi errati, specialmente quelli che colpiscono i bambini, possono infiammare le popolazioni locali e aiutare gli estremisti a reclutare nuovi membri. Nonostante anni di "colpi di decapitazione" contro i leader del terrorismo, si stima che il numero degli estremisti islamici sia cresciuto più di quattro volte rispetto a quello dell'11 settembre".
Guardate questi numeri elaborati da Action on Armed Violence:
Sono dati che tolgono il respiro. Le inattese conseguenze di strategie che fanno scorrere il sangue degli innocenti. Viviamo tempi interessanti. Forse troppo.
***
Come chiudiamo questo numero di List? Dobbiamo evadere, puntiamo verso gli asteroidi troiani.
08
Lucy a caccia di asteroidi (e della nostra storia)
Lucy, la sonda spaziale della Nasa, è decollata alla scoperta degli asteroidi Troiani. Qualcuno dirà che andiamo ancora lassù a studiare dei sassi, ma quella dei Troiani è una famiglia interessante, sono i "fossili" del nostro sistema solare, orbitano in sincronia con Giove intorno al Sole, sono oggetti "intrappolati" dalla forza di gravità di due giganti, la loro osservazione ci darà informazioni importanti sulla formazione dei pianeti.
Primo appuntamento con Donaldjohanson nel 2025, nella cintura degli asteroidi, un piccoletto di oltre 3800 chilometri di diametro. Due anni dopo, nell'agosto del 2027, il primo incontro con due esponenti della famiglia dei Troiani Eurybates e il suo satellite Queta.La sonda è partita da Cape Canaveral, in Florida, i Troiani non sono mai stati esplorati. Lucy riprende le orme della leggendaria missione Voyager: al suo interno c'è una targa, una capsula del tempo, con un messaggio per l'umanità del futuro, eccola:
I nostri discendenti (o qualche forma di vita aliena, chissà cosa penseranno di noi) potranno recuperare queste informazioni tra migliaia di anni. Sì, non siamo soli nell'universo.
Iscriviti per leggere l'articolo completo.
30 giorni gratis per te
Ti manca poco per entrare nel Club. Completa la registrazione
Ti abbiamo mandato una mail su . Per completare la registrazione, apri la mail che ti abbiamo mandato e fai clic sul link di conferma. Grazie!
INFORMATIVA PRIVACY RELATIVA AL SERVIZIO NEWSLIST
Ai sensi dell'art. 13 D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 (“Codice privacy”), dell’art. 13 del Regolamento Europeo n. 679 del 2016 (il “Regolamento privacy”), del Provvedimento n. 229 del 2014 del Garante della Protezione dei Dati Personali (rubricato “Individuazione delle modalità semplificate per l’informativa e l’acquisizione del consenso per l'uso dei cookie”), nonché della Raccomandazione n. 2 del 2001 adottata ai sensi dell’art. 29 della Direttiva n. 95/46/CE, List S.r.l. intende informare gli Utenti in merito all’utilizzo dei loro dati personali, dei log files e dei cookie raccolti tramite la navigazione nel Sito www.newslist.it (di seguito, il “Sito”).
- Titolare, Responsabili del trattamento dei dati e Responsabile della Protezione dei Dati
Il titolare del trattamento dei dati personali è List S.r.l. (di seguito, il “Titolare” o “List”), con sede legale Roma (00196), Via Ferdinando di Savoia n. 3, partita IVA 14403801005, email help@newslist.it.
L’elenco aggiornato dei Responsabili del trattamento, ove designati, può essere fornito su richiesta da parte degli Utenti.
Nel caso in cui venga nominato un Responsabile della Protezione dei Dati (ai sensi dell’art. 37 del Regolamento privacy), i dati identificativi dello stesso saranno resi noti mediante pubblicazione dei medesimi, integrando la presente informativa.
Il titolare del trattamento dei dati personali relativi al Sito è Legalitax Studio Legale e Tributario, con sede in Roma (00196), Via Flaminia n. 135.
- Categorie, natura e finalità dei dati trattati
List tratterà alcuni dati personali degli Utenti che navigano e interagiscono con i servizi web del Sito.
- Dati di navigazione
Si tratta di dati di navigazione che i sistemi informatici acquisiscono automaticamente durante l’utilizzo del Sito, quale l’indirizzo IP, gli indirizzi in notazione URI (Uniform Resource Identifier), nonché i dettagli delle richieste inviate al server del Sito, e che ne rendono possibile la navigazione. I dati di navigazione potranno altresì essere utilizzati per compilare statistiche anonime che permettono di comprendere l’utilizzo del Sito e di migliorare la struttura dello stesso.
Infine, i dati di navigazione potranno eventualmente essere utilizzati per l’accertamento di attività illecite, come in casi di reati informatici, a danno del Sito.
- Dati forniti dall’Utente
L’eventuale invio di comunicazioni ai contatti indicati sul Sito comporta l’acquisizione dell’indirizzo e-mail e degli ulteriori dati personali contenuti nella comunicazione, previo rilasci di idonea informativa.
- Cookie
- Siti web di terze parti
I siti di terze parti a cui è possibile accedere tramite questo Sito non sono coperti dalla presente Privacy policy. Gli stessi potrebbero utilizzare cookie differenti e/o adottare una propria Privacy policy diversa da quella di questo Sito, relativamente ai quali quest’ultimo non risponde. Consigliamo pertanto di consultare di volta in volta la relativa informativa sull’utilizzo dei cookie e seguire le istruzioni per la disabilitazione degli stessi, qualora lo si desiderasse.
- Natura del conferimento dei dati
Fermo restando quanto indicato in relazione ai dati di navigazione e ai cookie, gli Utenti sono liberi di fornire i propri dati personali, ove richiesti nelle apposite sezioni del Sito; il loro mancato conferimento può comportare l’impossibilità di ricevere la fornitura dei servizi da loro richiesti.
- Modalità del trattamento
I dati personali sono trattati con strumenti automatizzati, con logiche strettamente correlate alle finalità stesse, e per il periodo di tempo strettamente necessario a conseguire gli scopi per cui sono stati raccolti.
Le informazioni raccolte sono registrate in un ambiente sicuro.
- Ambito di comunicazione dei dati
I dati personali degli Utenti saranno trattati dal personale incaricato di List. Inoltre, i loro dati personali potranno essere trattati da terzi, fornitori di servizi esterni, che agiscano per conto o a nome di List, debitamente nominati quali Responsabili del trattamento, e che tratteranno i dati in conformità allo scopo per cui i dati sono stati in origine raccolti.
- Diffusione dei dati
I dati personali non sono soggetti a diffusione.
- Diritti dell’interessato
Il Codice privacy e il Regolamento privacy conferiscono agli Utenti l’esercizio di specifici diritti.
Gli Utenti in qualsiasi momento potranno esercitare i diritti di cui all’art. 7 del Codice privacy e s.m.i. e di cui agli art. 15, 16, 17, 18, 20 e 21 del Regolamento privacy, inviando una comunicazione scritta ai recapiti del Titolare di cui al precedente paragrafo 1 e, per l’effetto, ottenere:
- la conferma dell'esistenza o meno dei dati personali degli Utenti con indicazione della relativa origine, verificarne l’esattezza o richiederne l'aggiornamento, la rettifica, l'integrazione;
- l’accesso, la rettifica, la cancellazione dei dati personali o la limitazione del trattamento;
- la cancellazione, trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati personali trattati in violazione di legge.
Gli Utenti, inoltre, potranno opporsi al trattamento dei dati personali che li riguardano.
- Aggiornamenti
La Privacy policy del Sito potrà essere soggetta a periodici aggiornamenti.
Termini e condizioni di vendita dei servizi di abbonamento
I presenti termini d'uso disciplinano la fornitura digitale del servizio in abbonamento (di seguito,
il"Servizio" o
l'"Abbonamento") a List nelle diverse formule di volta in volta disponibili. Il Servizio è fornito da List
S.r.l., con
sede in Via Ferdinando di Savoia, 3 - 00196 Roma P. IVA 14403801005, iscritta al registro delle imprese di
Roma, numero
di iscrizione RM/1518421 (di seguito, il "Fornitore").
Il Servizio è rivolto esclusivamente a utenti maggiorenni. (di seguito, l'"Utente" o gli "Utenti").
List è il servizio digitale che fornisce agli Utenti contenuti editoriali, giornalistici e informativi di
qualità;
maggiori informazioni su List sono disponibili navigando sul sito internet https://newslist.it/ (di seguito,
il "Sito").
Il Servizio è disponibile in abbonamento via web a partire dal Sito, nonché attraverso l'applicazione List
(di seguito,
l'"Applicazione") per dispositivi mobili con sistema operativo IOS 11.0 o successivi e Android 6.0 o
successivi.
Il costo dei dispositivi, delle apparecchiature e della connessione internet necessari per la fruizione del
Servizio non
è ricompreso nel Servizio e si intende a carico dell'Utente.
1. Caratteristiche del Servizio
1.1 Il Servizio ha ad oggetto la fruizione in abbonamento dei contenuti editoriali della testata List.
L'Abbonamento è
disponibile esclusivamente in formato digitale; resta quindi espressamente esclusa dal Servizio la fornitura
dei
contenuti in formato cartaceo.
1.2 Il Servizio è a pagamento e comporta il pagamento di un corrispettivo a carico dell'Utente (con le
modalità previste
nel successivo articolo 5).
1.3 L'Utente può scegliere tra diverse formule a pagamento per la fruizione del Servizio; il costo, la
durata, le
modalità di erogazione e gli specifici contenuti di ciascun pacchetto sono specificati nella pagina di
offerta
pubblicata su https://newslist.it/fe/#!/register ovvero all'interno dell'Applicazione. Il contenuto
dell'offerta deve
intendersi parte integrante dei presenti termini d'uso e del connesso contratto tra il Fornitore e l'Utente.
2. Acquisto dell'abbonamento
2.1 Ai fini dell'acquisto di un Abbonamento è necessario (i) aprire un account List; (ii) selezionare un
pacchetto tra
quelli disponibili; (iii) seguire la procedura di acquisto all'interno del Sito o dell'Applicazione,
confermando la
volontà di acquistare l'Abbonamento mediante l'apposito tasto virtuale. L'Abbonamento si intende acquistato
al momento
della conferma della volontà di acquisto da parte dell'Utente; a tal fine, l'Utente accetta che faranno fede
le
risultanze dei sistemi informatici del Fornitore. La conferma vale come espressa accettazione dei presenti
termini
d'uso.
2.2 L'Utente riceverà per email la conferma dell'attivazione del Servizio, con il riepilogo delle condizioni
essenziali
applicabili e il link ai termini d'uso e alla privacy policy del Fornitore; è onere dell'Utente scaricare e
conservare
su supporto durevole il testo dei termini d'uso e della privacy policy.
2.3 Una volta confermato l'acquisto, l'intero costo dell'Abbonamento, così come specificato nel pacchetto
acquistato,
sarà addebitato anticipatamente sullo strumento di pagamento indicato dall'Utente.
2.4 Effettuando la richiesta di acquisto dell'Abbonamento, l'Utente acconsente a che quest'ultimo venga
attivato
immediatamente senza aspettare il decorso del periodo di recesso previsto al successivo articolo 4.
2.5 Per effetto dell'acquisto, l'Utente avrà diritto a fruire del Servizio per l'intera durata
dell'abbonamento;
l'Utente, tuttavia, non può sospendere per alcun motivo la fruizione del Servizio durante il periodo di
validità
dell'Abbonamento.
3. DURATA, DISDETTA E RINNOVO DELL'ABBONAMENTO
3.1 L'Abbonamento avrà la durata di volta in volta indicata nel pacchetto scelto dall'Utente (per esempio,
mensile o
annuale).
3.2 L'Abbonamento si rinnoverà ciclicamente e in modo automatico per una durata eguale a quella
originariamente scelta
dall'Utente, sino a quando una delle Parti non comunichi all'altra la disdetta dell'Abbonamento almeno 24
ore prima del
momento della scadenza. In mancanza di disdetta nel termine indicato, l'Abbonamento è automaticamente
rinnovato.
3.3 L'Utente potrà esercitare la disdetta in ogni momento e senza costi attraverso una delle seguenti
modalità:
seguendo la procedura per la gestione dell'Abbonamento all'interno del proprio profilo utente sia sul Sito
che
nell'Applicazione;
inviando una mail al seguente indirizzo: help@newslist.it.
3.4 Gli effetti della disdetta si verificano automaticamente alla scadenza del periodo di abbonamento in
corso; fino a
quel momento, l'Utente ha diritto a continuare a fruire del proprio Abbonamento. La disdetta non dà invece
diritto ad
alcun rimborso per eventuali periodi non goduti per scelta dell'Utente.
3.5 In caso di mancato esercizio della disdetta, il rinnovo avverrà al medesimo costo della transazione
iniziale, salvo
che il Fornitore non comunichi all'Utente la variazione del prezzo dell'Abbonamento con un preavviso di
almeno 30 giorni
rispetto alla data di scadenza. Se, dopo aver ricevuto la comunicazione della variazione del prezzo,
l'Utente non
esercita la disdetta entro 24 ore dalla scadenza, l'Abbonamento si rinnova al nuovo prezzo comunicato dal
Fornitore.
3.6 Il Fornitore addebiterà anticipatamente l'intero prezzo dell'Abbonamento subito dopo ogni rinnovo sullo
stesso
strumento di pagamento in precedenza utilizzato dall'Utente ovvero sul diverso strumento indicato
dall'Utente attraverso
l'area riservata del proprio account personale.
4. Recesso DEL CONSUMATORE
4.1 L'Utente, ove qualificabile come consumatore – per consumatore si intende una persona fisica che agisce
per scopi
estranei all'attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale eventualmente svolta, ha
diritto di
recedere dal contratto, senza costi e senza l'onere di indicarne i motivi, entro 14 giorni dalla data di
attivazione
dell'Abbonamento acquistato.
4.2 L'Utente può comunicare la propria volontà di recedere, inviando al Fornitore una comunicazione
esplicita in questo
senso mediante una delle seguenti modalità:
mediante raccomandata a.r. indirizzata alla sede del Fornitore;
per email al seguente indirizzo help@newslist.it;
4.3 Ai fini dell'esercizio del recesso l'Utente può, a sua scelta, utilizzare questo modulo
4.4 Il termine per l'esercizio del recesso si intende rispettato se la comunicazione relativa all'esercizio
del diritto
di recesso è inviata dall'Utente prima della scadenza del periodo di recesso.
4.5 In caso di valido esercizio del recesso, il Fornitore rimborserà all'Utente il pagamento ricevuto in
relazione
all'Abbonamento cui il recesso si riferisce, al netto di un importo proporzionale a quanto è stato fornito
dal Fornitore
fino al momento in cui il consumatore lo ha informato dell'esercizio del diritto di recesso; per il calcolo
di tale
importo, si terrà conto dei numeri o comunque dei contenuti fruiti e/o fruibili dal consumatore fino
all'esercizio del
diritto di recesso. Il rimborso avverrà entro 14 giorni dalla ricezione della comunicazione di recesso sullo
stesso
mezzo di pagamento utilizzato per la transazione iniziale.
4.6 Eventuali eccezioni al diritto di recesso, ove previste da Codice del consumo – decreto legislativo 6
settembre
2005, n. 206, saranno comunicate al consumatore in sede di offerta prima dell'acquisto.
5. Modalità di pagamento
5.1 L'Abbonamento comporta l'obbligo per l'Utente di corrispondere al Fornitore il corrispettivo nella
misura
specificata nell'offerta in relazione al pacchetto scelto dall'Utente.
5.2 Tutti i prezzi indicati nell'offerta si intendono comprensivi di IVA.
5.3 Il pagamento dei corrispettivi può essere effettuato mediante carte di credito o debito abilitate ad
effettuare gli
acquisti online. Le carte accettate sono le seguenti: Visa, Mastercard, American Express.
5.4 L'Utente autorizza il Fornitore ad effettuare l'addebito dei corrispettivi dovuti al momento
dell'acquisto
dell'Abbonamento e dei successivi rinnovi sulla carta di pagamento indicata dallo stesso Utente.
5.5 Il Fornitore non entra in possesso dei dati della carta di pagamento utilizzata dall'Utente. Tali dati
sono
conservati in modo sicuro dal provider dei servizi di pagamento utilizzato dal Fornitore (Stripe o il
diverso provider
che in futuro potrà essere indicato all'Utente). Inoltre, a garanzia dell'Utente, tutte le informazioni
sensibili della
transazione vengono criptate mediante la tecnologia SSL – Secure Sockets Layer.
5.6 È onere dell'Utente: (i) inserire tutti i dati necessari per il corretto funzionamento dello strumento
di pagamento
prescelto; (ii) mantenere aggiornate le informazioni di pagamento in vista dei successivi rinnovi (per
esempio,
aggiornando i dati della propria carta di pagamento scaduta in vista del pagamento dei successivi rinnovi
contrattuali).
Qualora per qualsiasi motivo il pagamento non andasse a buon fine, il Fornitore si riserva di sospendere
immediatamente
l'Abbonamento fino al buon fine dell'operazione di pagamento; trascorsi inutilmente 3 giorni senza che il
pagamento
abbia avuto esito positivo, è facoltà del Fornitore recedere dal contratto con effetti immediati.
Pagamenti all'interno dell'applicazione IOS
5.7 In caso di acquisto dell'Abbonamento mediante l'Applicazione per dispositivi IOS, il pagamento è gestito
interamente
attraverso la piattaforma App Store fornita dal gruppo Apple. Il pagamento del corrispettivo è
automaticamente
addebitato sull'Apple ID account dell'Utente al momento della conferma dell'acquisto. Gli abbonamenti
proposti sono
soggetti al rinnovo automatico e all'addebito periodico del corrispettivo. L'Utente può disattivare
l'abbonamento fino a
24h prima della scadenza del periodo di abbonamento in corso. In caso di mancata disattivazione,
l'abbonamento si
rinnova per un eguale periodo e all'Utente viene addebitato lo stesso importo sul suo account Apple.
L'Utente può
gestire e disattivare il proprio abbonamento direttamente dal proprio profilo su App Store. Per maggiori
informazioni al
riguardo: https://www.apple.com/it/legal/terms/site.html. Il Fornitore non è responsabile per eventuali
disservizi della
piattaforma App Store.
6. Promozioni
6.1 Il Fornitore può a sua discrezione offrire agli Utenti delle promozioni sotto forma di sconti o periodi
gratuiti di
fruizione del Servizio.
6.2 Salvo che non sia diversamente specificato nella pagina di offerta della promozione, l'adesione a una
promozione
comporta, alla sua scadenza, l'attivazione automatica del Servizio a pagamento con addebito periodico del
corrispettivo
in base al contenuto del pacchetto di volta in volta selezionato dall'Utente.
6.3 L'Utente ha la facoltà di disattivare il Servizio in qualunque momento prima della scadenza del periodo
di prova
attraverso una delle modalità indicate nel precedente articolo 3).
7. Obblighi e garanzie dell'Utente
7.1 L'Utente dichiara e garantisce:
- di essere maggiorenne;
- di sottoscrivere l'Abbonamento per scopi estranei ad attività professionali, imprenditoriali, artigianali
o commerciali
eventualmente svolte;
- che tutti i dati forniti per l'attivazione dell'Abbonamento sono corretti e veritieri;
- che i dati forniti saranno mantenuti aggiornati per l'intera durata dell'Abbonamento.
7.2 L'Utente si impegna al pagamento del corrispettivo in favore del Fornitore nella misura e con le
modalità definite
nei precedenti articoli.
7.3 L'Utente si impegna ad utilizzare l'Abbonamento e i suoi contenuti a titolo esclusivamente personale, in
forma non
collettiva e senza scopo di lucro; l'Utente è inoltre responsabile per qualsiasi uso non autorizzato
dell'Abbonamento e
dei suoi contenuti, ove riconducibile all'account dell'Utente medesimo; per questo motivo l'Utente si
impegna ad
assumere tutte le precauzioni necessarie per mantenere riservato l'accesso all'Abbonamento attraverso il
proprio account
(per esempio, mantenendo riservate le credenziali di accesso ovvero segnalando senza ritardo al Fornitore
che la
riservatezza di tali credenziali risulta compromessa per qualsiasi motivo).
7.4 La violazione degli obblighi stabiliti nel presente articolo conferisce al Fornitore il diritto di
risolvere
immediatamente il contratto ai sensi dell'articolo 1456 del codice civile, fatto salvo il risarcimento dei
danni.
8. Tutela della proprietà intellettuale e industriale
8.1 L'Utente riconosce e accetta che i contenuti dell'Abbonamento, sotto forma di testi, immagini,
fotografie, grafiche,
disegni, contenuti audio e video, animazioni, marchi, loghi e altri segni distintivi, sono coperti da
copyright e dagli
altri diritti di proprietà intellettuale e industriale di volta in volta facenti capo al Fornitore e ai suoi
danti causa
e per questo si impegna a rispettare tali diritti.
8.2 Tutti i diritti sono riservati in capo ai titolari; l'Utente accetta che l'unico diritto acquisito con
il contratto
è quello di fruire dei contenuti dell'Abbonamento con le modalità e i limiti propri del Servizio. Fatte
salve le
operazioni di archiviazione e condivisione consentite dalle apposite funzionalità del Servizio, qualsiasi
attività di
riproduzione, pubblica esecuzione, comunicazione a terzi, messa a disposizione, diffusione, modifica ed
elaborazione dei
contenuti è espressamente vietata.
8.3 La violazione degli obblighi stabiliti nel presente articolo conferisce al Fornitore il diritto di
risolvere
immediatamente il contratto ai sensi dell'articolo 1456 del codice civile, fatto salvo il risarcimento dei
danni.
9. Manleva
9.1 L'Utente si impegna a manlevare e tenere indenne il Fornitore contro qualsiasi costo – inclusi gli
onorari degli
avvocati, spesa o danno addebitato al Fornitore o in cui il Fornitore dovesse comunque incorrere in
conseguenza di usi
impropri del Servizio da parte dell'Utente o per la violazione da parte di quest'ultimo di obblighi
derivanti dalla
legge ovvero dai presenti termini d'uso.
10. Limitazione di responsabilità
10.1 Il Fornitore è impegnato a fornire un Servizio con contenuti professionali e di alta qualità; tuttavia,
il
Fornitore non garantisce all'Utente che i contenuti siano sempre privi di errori o imprecisioni; per tale
motivo,
l'Utente è l'unico responsabile dell'uso dei contenuti e delle informazioni veicolate attraverso di
essi.
10.2 L'Utente riconosce e accetta che, data la natura del Servizio e come da prassi nel settore dei servizi
della
società dell'informazione, il Fornitore potrà effettuare interventi periodici sui propri sistemi per
garantire o
migliorare l'efficienza e la sicurezza del Servizio; tali interventi potrebbero comportare il rallentamento
o
l'interruzione del Servizio. Il Fornitore si impegna a contenere i periodi di interruzione o rallentamento
nel minore
tempo possibile e nelle fasce orarie in cui generalmente vi è minore disagio per gli Utenti. Ove
l'interruzione del
Servizio si protragga per oltre 24 ore, l'Utente avrà diritto a un'estensione dell'Abbonamento per un numero
di giorni
pari a quello dell'interruzione; in tali casi, l'Utente riconosce che l'estensione dell'Abbonamento è
l'unico rimedio in
suo favore, con la conseguente rinunzia a far valere qualsivoglia altra pretesa nei confronti del
Fornitore.
10.3 L'Utente riconosce e accetta che nessuna responsabilità è imputabile al Fornitore:
- per disservizi dell'Abbonamento derivanti da malfunzionamenti di reti elettriche e telefoniche ovvero di
ulteriori
servizi gestiti da terze parti che esulano del tutto dalla sfera di controllo e responsabilità del Fornitore
(per
esempio, disservizi della banca dell'Utente, etc...);
- per la mancata pubblicazione di contenuti editoriali che derivi da cause di forza maggiore.
10.4 In tutti gli altri casi, l'Utente riconosce che la responsabilità del Fornitore in forza del contratto
è limitata
alle sole ipotesi di dolo o colpa grave.
10.5 Ai fini dell'accertamento di eventuali disservizi, l'Utente accetta che faranno fede le risultanze dei
sistemi
informatici del Fornitore.
11. Modifica dei termini d'uso
11.1 L'Abbonamento è disciplinato dai termini d'uso approvati al momento dell'acquisto.
11.2 Durante il periodo di validità del contratto, il Fornitore si riserva di modificare i termini della
fornitura per
giustificati motivi connessi alla necessità di adeguarsi a modifiche normative o obblighi di legge, alle
mutate
condizioni del mercato di riferimento ovvero all'attuazione di piani aziendali con ricadute sull'offerta dei
contenuti.
11.3 I nuovi termini d'uso saranno comunicati all'Utente con un preavviso di almeno 15 giorni rispetto alla
scadenza del
periodo di fatturazione in corso ed entreranno in vigore a partire dall'inizio del periodo di fatturazione
successivo.
Se l'Utente non è d'accordo con i nuovi termini d'uso, può esercitare la disdetta secondo quanto previsto al
precedente
articolo 3.
11.4 Ove la modifica dei termini d'uso sia connessa alla necessità di adeguarsi a un obbligo di legge, i
nuovi termini
d'uso potranno entrare in vigore immediatamente al momento della comunicazione; resta inteso che, solo in
tale ipotesi,
l'Utente potrà recedere dal contratto entro i successivi 30 giorni, con il conseguente diritto ad ottenere
un rimborso
proporzionale al periodo di abbonamento non goduto.
12. Trattamento dei dati personali
12.1 In conformità a quanto previsto dal Regolamento 2016/679 UE e dal Codice della privacy (decreto
legislativo 30
giugno 2003, n. 196), i dati personali degli Utenti saranno trattati per le finalità e in forza delle basi
giuridiche
indicate nella privacy policy messa a disposizione dell'Utente in sede di registrazione e acquisto.
12.2 Accettando i presenti termini di utilizzo, l'Utente conferma di aver preso visione della privacy policy
messa a
disposizione dal Fornitore e di averne conservato copia su supporto durevole.
12.3 Il Fornitore si riserva di modificare in qualsiasi momento la propria privacy policy nel rispetto dei
diritti degli
Utenti, dandone notizia a questi ultimi con mezzi adeguati e proporzionati allo scopo.
13. Servizio clienti
13.1 Per informazioni sul Servizio e per qualsiasi problematica connessa con la fruizione dello stesso,
l'Utente può
contattare il Fornitore attraverso i seguenti recapiti: help@newslist.it
14. Legge applicabile e foro competente
14.1 Il contratto tra il Fornitore e l'Utente è regolato dal diritto italiano.
14.2 Ove l'Utente sia qualificabile come consumatore, per le controversie comunque connesse con la
formazione,
esecuzione, interpretazione e cessazione del contratto, sarà competente il giudice del luogo di residenza o
domicilio
del consumatore, se ubicato in Italia.