19 Novembre

Apple rallenta gli ordini, il Nasdaq affonda

Le vendite di iPhone sono inferiori alle attese, l'outlook di Facebook indica un rallentamento, il mercato dei titoli tecnologici è in fase orso e segna meno 3 per cento. Nel gruppo dei FAANG, anche il titolo di Netflix dà segni di cedimento. Il decollo a razzo dell'hi-tech sembra finito, il problema è che nessuno sa come sarà l'atterraggio

19 Novembre

La crisi del capitalismo senza capitani

L'Economist dedica la copertina al tema e auspica la svolta per evitare il populismo, la cronaca ne racconta il declino ideale e materiale. Che fare? In Italia la vicenda di Telecom ne è un esempio, mentre la protesta dei gilet gialli in Francia è la certificazione del corto circuito con la politica

19 Novembre

Telecom e il colbertismo all'italiana

Il consiglio nomina un nuovo ad (Gubitosi), il piano è quello di costituire con Open Fiber (Enel e Cdp) la società unica di gestione della Rete. Dettagli: ci sono 22 mila dipendenti da traslocare, chi paga? Il colbertismo di destra e quello di sinistra in una storia dove il patriottismo scompare e compare invece l'ombra del pagante: il contribuente

18 Novembre

Macron, la Francia in gilet giallo e la crisi dell'Europa

Una protesta inattesa e senza partito, un Presidente colto di sorpresa, un paese in preda alla nevrosi, il distacco tra città e campagna. Macron parla di Europa, ma i suoi problemi in casa dicono che la Francia è il grande malato d'Europa. Un'indagine del titolare di List e Lorenzo Castellani

17 Novembre

Macron, i miserabili e la rivolta del gilet giallo

La protesta contro il caro carburanti dilaga. Il ministero dell'Interno: oltre 280 mila manifestanti, migliaia di posti di blocco. Tensione e scontri: un morto e 227 feriti. Secondo i sondaggi la manifestazione ha il consenso di oltre il 70 per cento dei francesi. Si è svegliata la nazione della campagna e delle periferie. Come nasce il movimento dei "gilet gialli". Per il Presidente è un avversario politico sconosciuto nato sulla Rete

16 Novembre

Regno Unito e Italia. L'ora delle scelte fatali

L'Unione europea rischia la collisione su due fronti: quello italiano e quello inglese. Le lezioni dimenticate che vengono dalla storia. Il richiamo di Mattarella sui "comitati d'affari" e il necessario primato della politica in Europa. Gli errori dei governi di Londra e Roma, la cecità della Commissione Ue di fronte a uno scenario nuovo. Il ruolo delle banche centrali e la crisi mal curata

15 Novembre

La tragedia inglese e la commedia italiana

La battaglia epica di Londra con Bruxelles, il nostro tran tran lillipuziano sui termovalorizzatori mentre tra Ue e Regno Unito si fa (e disfa) la storia. May gioca il tutto per tutto, Di Maio e Salvini immersi in una perenne diretta Facebook

15 Novembre

Come sarebbe un governo della Lega. Senza Cinque Stelle

A tavola con un americano, arriva la domanda: "Perché la Lega non governa con il centrodestra? Dovrebbe farlo". Lorenzo Castellani risponde immaginando il programma di un esecutivo a guida leghista. Ecco cosa accadrebbe

15 Novembre

Dimissioni nel governo e rischio di hard Brexit

May in Parlamento difende l'accordo, ma l'unico effetto ottenuto finora è di aver unito quelli contrari tra i conservatori e i laburisti. Il governo rischia la crisi. Le possibilità di un'uscita disordinata del Regno Unito dall'Unione europea crescono. Le condizioni del documento preparato a Bruxelles sono considerate pesanti sul piano economico e politico